Perchè sono così diverso?

[morpheus85]

shantaram ha scritto:

morpheus85 ha scritto:
Tu ci sei riuscita?
Il fatto è che non conta tanto quello che si vuole fare ma fare ciò che è nelle nostre possibilità. Se avessi dei gran soldi ad esempio penso che finanzieri spedizioni per tutto il mondo di tipo archeologico/esplorativo alla ricerca di novità in ogni campo, perchè ho sempre sete di sapere ma di quel sapere dell'ignoto.. Quindi se tu mi consigliassi di studiare archeologia potrei dirti che non avendo interesse nelle cose conosciute (intendo civiltà o periodi storici) avrei difficoltà ad entusismarmi e impegnarmi verso questa direzione.. Stesso discorso facciamolo per altre "fantasie" il concetto di astronauta da bambino è quello dell'omino che viaggia ed esplora pianeti non di certo quello dello scienziato che sta in una scatoletta a qualche migliaio di km dalla terra a fare esperimenti e bere la propria urina..

Vedi anche se cercando qualcosa trovi poi ti accorgi che è sbagliata non è come la immagini e non ti piace più.

Qualche anno fa mi informai su come si potesse diventare ufologo di professione, era una cosa che sentivo di voler e poter fare, ma come ben saprai non c'è nulla attulamente di concreto in questo campo.

Alla fine dici, lasciamo stare, cerchiamo qualcosa nel campo operaio e chissenefrega... appunto cerchiamo

Mha si che ci sono riuscita, ci sto riuscendo tutt'ora.
Non voglio fare discorsi troppo filosofici quindi cerco di rimanere nel concreto: non importa quanti soldi hai o dove vivi o che tipo di vita hai. Siamo un continuo divenire, un essere sempre presente e quel che conta in fin dei conti è il qui ed ora.
non ti piace questo mondo? Bene, CAMBIALO. Gandhi diceva: sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo; non possiamo aspettare sempre che gli altri agiscano al posto nostro e facciano quello che noi avremmo in mente di fare. Ognuno cerca di raggiungere il proprio obiettivo e perseguire i propri scopi: se ci sono le guerre è perchè qualcune le vuol fare, se la gente muore di fame è perchè qualcuno vuole che muoiano di fare.. vuoi contrastare tutto questo? Bene, nel tuo piccolo, nelle tue possibilità, impegnati e fà quello che puoi fare. Nessuno chiede a nessuno di partire ed organizzarsi in modo da fare chissà cosa.. quello che manca all'uomo, al terricolo (e mi permetto di dirlo) è la capacità di credere nelle potenzialità che ha e che il destino, inteso come futuro, sia già preipostato, cosa che (cito i negrita) è una nostra bugia. Ci sono eventi ed accadimenti che si, quelli non li puoi sfuggire perchè devono essere e devono avvenire, ma la nostra vita ce la creiamo noi. Attiriamo a noi quello che sentiamo, attiriamo i nostri simili, chiamiamo a noi sia il bene che il male, sia le sventure che i fatti gioiosi. E' troppo facile, quanto immaturo ed obiettivamente impossibile, dire: sono sfortunato, mi è capitato questo, non sono riuscito a fare quest'altro.. e bla bla bla.
Siamo schivi di un vittimismo assolutamente inesistente ed inopportuno, perchè non siamo vittime di niente, in virtù proprio del fatto che la nostra vita ce la creiamo noi.

Evidentemente se ti stanchi così presto di obiettivi che vuoi raggiungere è perchè non è quello che vorresti fare veramente; non ci credi, non lo senti tuo e di conseguenza col tempo l'entusiasmo che magari prima provavi così forte, va a scemare.
Ripeto: guarda dentro te stesso perchè solo lì troverai le risposte che cerchi e le spiegazioni di cui necessiti.

Questa vita altro non è che una delle infinite vite che viviamo: ognuno ha uno scopo, persino il bambino che muore perchè malato o l'anziano che vive fino a 100 e passa anni; forse ha un insegnamento da dare, o ha deciso di vivere quel tipo di esperienza, o lo ha fatto per scatenare reazioni e far evolvere chi aveva vicino.. il problema sta quindi nel mal interpretare il concetto di vita e di attaccarci inesorabilmente ad essa, agli affetti, alla parte prettamente e puramente carnale e fisica della situazione. Allarga le tue vedute ed invece di guardare con "gli occhi" guarda col cuore..

Non ho mai dato troppo peso hai soldi, si vive bene anche con il mimimo indispensabile basta non chiedere troppo, il luogo invece quello si che lo ritengo importante..
Per cambiare il mondo il singolo non è mai bastato, ci vuole il plurale, chi ti dice che poi anche tutti gli altri hanno veramente intenzione di cambiare? Lo volete anche voi?
Nel mio piccolo ho già pensato cosa potevo fare ma è come dare l'euro al barbone prolungando la sua triste esistenza e poi dire "si il mio l'ho fatto ora tocca a voi" ma non funziona così o si fa qualcosa di serio o non si fa niente. Al destino io non ho mai creduto, credo invece nella serie di casualità che ti portano verso una direzione determinata e che devi saper interpretare per tirartene fuori. Non mi ritengo sfortunato, mi ritengo fuori luogo che è diverso.. ho ben presente che la mia vita in mano a qualcun'altro potrebbe prendere vie diverse di ogni tipo, ma che in mano mia ad un tratto si è come fermata. Sento spesso la frase "guarda dentro di te" ma che significa? Dici che il destino non esiste e poi cerchi di dare un senso al bambino che muore a causa di una malattia? Se non c'è destino, non c'è scopo, non c'è un senso a meno che non lo sia dia, c'è solo casualità..
La madre che perde il figlio dirà "è dio che l'ha chiamato a se e un giorno lo rincontrerò" questo la fa sentire bene, gli crea l'illusione, ma così facendo mente solo a se stessa perchè non è la verità. Guardando con il cuore ritorno al concetto di prima, se fai delle piccole azioni ti sentirai apposto perchè penserai di aver fatto del bene, ma sarà solo un granello nello spazio, salvi una vita ne muoiono 100.

[morpheus85]

Hannah ha scritto:

Scusa ma qual è il problema principale? Ho provato a leggere e rileggere i tuoi post ma non è che sia emerso un problema princiaple se non un senso tuo personale di frustazione ed insoddisfazione. Confesso di aver avuto anch'io questi periodi ma non voglio parlare di me.
Continua a sfogarti, esprimiti pure ma cerca di non fare il buco per terra,ossia girare in circolo sempre sullo stesso percorso e vediamo cos'hai dentro veramente. Mi sa che ci stai girando ancora intorno.

Sto girando intorno a me stesso credo..
Al fatto che non riuscendo a identificarmi negli altri devo trovare il motivo o una spiegazione, solo che osservando bene vedo che il pensiero non è solo mio e che in fondo un senso ce l'ha.

[morpheus85]

Sognatore ha scritto:

shantaram ha scritto:
Siamo un continuo divenire, un essere sempre presente e quel che conta in fin dei conti è il qui ed ora.
non ti piace questo mondo? Bene, CAMBIALO. Gandhi diceva: sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo; non possiamo aspettare sempre che gli altri agiscano al posto nostro e facciano quello che noi avremmo in mente di fare.

Condivido...morpheus shantaram ha detto una cosa molto importante...riflettici...perché continuare a lamentarti di quello che non ti piace e non muoverti in nessuna direzione non ti porta a nulla.

facile a dirsi.. e a quali poteri dovrei ricorrere? non sono nessuno..

[greenwarrior]

morpheus85 ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

morpheus85 ha scritto:

[quote]cagliari79 ha scritto:

ma questi son discorsi adolescenziali

poi, con il passare degli anni, le domande diventano veramente importanti. Ad esempio: "come faccio a pagare il mutuo della casa?"

pistolinate caro mio.. quei problemi li avete creati voi per distogliervi il pensiero dalle cose più importanti.. non è questo il mondo che avevo in mente io.. il mutuo i figli ecc.. l'ho deciso io che l'essere umano doveva crearsi un modello di vita puramente materiale e adattabile a chiunque qui sulla terra? No.
Ogni essere umano affronterà tutti i problemi di questa vita solo perchè qualcuno ha deciso o no di metterlo al mondo, avrà anche qualche gioia certo ma che lo voglia o no finirà come tutti gli altri e ora davanti a questa verità cosa pensi sia stato meglio per te? non essere mai nato forse se alla fine tornerai da dove sei venuto? Ti piace vivere in un illusione che non sai quanto durerà? Amare una persona per un attimo sapendo che un giorno finirà e che quelle favole di vita oltre la morte sono solo favole al solo scopo di evitare che l'uomo si distrugga con le proprie mani. Qui su questo forum cerchiamo delle risposte che se mai arriveranno non saranno mai veramente nostre perchè se ne andranno con noi, siamo qui solo per sbaglio, una piccola deviazione dal nostro infinito viaggio nella non esistenza.

Puoi crearti il mondo che preferisci, in fondo chi te lo impedisce.
I sogni si realizzano se uno ci crede e non siamo qui per caso, il caso non esiste.

Immagino tu sia credente.. visto che la vita sulla terra se non si è creata per caso deve per forza avere dietro un qualche personaggio generatore.. Visto che ben poche persone sono riuscite a cambiare il mondo e solo per qualche dettaglio niente di così profondo, non vedo come io possa crearne da solo uno alternativo.. Sogni? Quali sogni? In un sogno (la vita) destinato a durare poco non vi è motivo per fingere di realizzarne altri, possiamo solo evitare di intralciare quelli degli altri, persone che veramente ci credono e si sentono bene così, potresti dirgli

"guarda fossi in te non mi impegnerei tanto, tutto quello che ti sarai creato è destinato un giorno a finire, rischieresti di rimpiangerla troppo questa vita, ma sarebbe stata solo colpa tua, hai creduto e sperato che durasse per sempre ma la realtà dice altro e ti invita a vivere umilmente senza strafare, al massimo alleviando le sofferenze altrui di quei poveri individui catapultati spesso qui senza volerlo, non siamo nati per vivere siamo nati per morire è questo il nostro vero scopo"

Ho provato a credere che esistesse un dio che questa vita fosse come ci è stato raccontato soltanto un esame per quello che verra dopo, ma sono solo bugie create ad arte per evitare che l'uomo dasse sfogo al proprio istinto animale e rimanesse piantato su basi diciamo "barbariche" dove la legge è interpretata da ognuno a modo suo perchè in realtà l'uomo preso singolarmente risulta così primitivo da non poter capire da se cosa sia giusto o sbagliato.
[/quote]

La questione non è credere a Dio o meno, ma saper cogliere le cose positive anche se poche e collocarle nel posto che meritano. Ho conosciuto una persona che in 2 anni ha perso 2 figli, la madre, il padre, la sorella e ha trovato lui il cognato morto d' infarto, mi piacerebbe fartelo conoscere. Non ho mai visto una persona così piena d' energia malgrado tutto. che ci piaccia o no siamo vivi e forse è il caso di farlo nel modo migliore.
Magari, comonciando a dedicarti a chi stà peggio di te, daresti forse un senso alla tua vita, sarebbe forse uno stimolo per ritrovare energia.

Ultima modifica di greenwarrior il 09/09/2009, 22:09, modificato 1 volta in totale.

[Thethirdeye]

morpheus85 ha scritto:

Amare una persona per un attimo sapendo che un giorno finirà e che quelle favole di vita oltre la morte sono solo favole al solo scopo di evitare che l'uomo si distrugga con le proprie mani.

Se solo potessi convincerti che quello
che hai scritto non è affatto vero......

[Sognatore]

Thethirdeye ha scritto:
Se solo potessi convincerti che quello
che hai scritto non è affatto vero......

Tu non puoi farlo....nessuno può....ma la vita gli farà cambiare idea.

[morpheus85]

greenwarrior ha scritto:

morpheus85 ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

[quote]morpheus85 ha scritto:

[quote]cagliari79 ha scritto:

ma questi son discorsi adolescenziali

poi, con il passare degli anni, le domande diventano veramente importanti. Ad esempio: "come faccio a pagare il mutuo della casa?"

pistolinate caro mio.. quei problemi li avete creati voi per distogliervi il pensiero dalle cose più importanti.. non è questo il mondo che avevo in mente io.. il mutuo i figli ecc.. l'ho deciso io che l'essere umano doveva crearsi un modello di vita puramente materiale e adattabile a chiunque qui sulla terra? No.
Ogni essere umano affronterà tutti i problemi di questa vita solo perchè qualcuno ha deciso o no di metterlo al mondo, avrà anche qualche gioia certo ma che lo voglia o no finirà come tutti gli altri e ora davanti a questa verità cosa pensi sia stato meglio per te? non essere mai nato forse se alla fine tornerai da dove sei venuto? Ti piace vivere in un illusione che non sai quanto durerà? Amare una persona per un attimo sapendo che un giorno finirà e che quelle favole di vita oltre la morte sono solo favole al solo scopo di evitare che l'uomo si distrugga con le proprie mani. Qui su questo forum cerchiamo delle risposte che se mai arriveranno non saranno mai veramente nostre perchè se ne andranno con noi, siamo qui solo per sbaglio, una piccola deviazione dal nostro infinito viaggio nella non esistenza.

Puoi crearti il mondo che preferisci, in fondo chi te lo impedisce.
I sogni si realizzano se uno ci crede e non siamo qui per caso, il caso non esiste.

Immagino tu sia credente.. visto che la vita sulla terra se non si è creata per caso deve per forza avere dietro un qualche personaggio generatore.. Visto che ben poche persone sono riuscite a cambiare il mondo e solo per qualche dettaglio niente di così profondo, non vedo come io possa crearne da solo uno alternativo.. Sogni? Quali sogni? In un sogno (la vita) destinato a durare poco non vi è motivo per fingere di realizzarne altri, possiamo solo evitare di intralciare quelli degli altri, persone che veramente ci credono e si sentono bene così, potresti dirgli

"guarda fossi in te non mi impegnerei tanto, tutto quello che ti sarai creato è destinato un giorno a finire, rischieresti di rimpiangerla troppo questa vita, ma sarebbe stata solo colpa tua, hai creduto e sperato che durasse per sempre ma la realtà dice altro e ti invita a vivere umilmente senza strafare, al massimo alleviando le sofferenze altrui di quei poveri individui catapultati spesso qui senza volerlo, non siamo nati per vivere siamo nati per morire è questo il nostro vero scopo"

Ho provato a credere che esistesse un dio che questa vita fosse come ci è stato raccontato soltanto un esame per quello che verra dopo, ma sono solo bugie create ad arte per evitare che l'uomo dasse sfogo al proprio istinto animale e rimanesse piantato su basi diciamo "barbariche" dove la legge è interpretata da ognuno a modo suo perchè in realtà l'uomo preso singolarmente risulta così primitivo da non poter capire da se cosa sia giusto o sbagliato.
[/quote]

La questione non è credere a Dio o meno, ma saper cogliere le cose positive anche se poche e collocarle nel posto che meritano. Ho conosciuto una persona che in 2 anni ha perso 2 figli, la madre, il padre, la sorella e ha trovato lui il cognato morto d' infarto, mi piacerebbe fartelo conoscere. Non ho mai visto una persona così piena d' energia malgrado tutto. che ci piaccia o no siamo vivi e forse è il caso di farlo nel modo migliore.
Magari, comonciando a dedicarti a chi stà peggio di te, daresti forse un senso alla tua vita, sarebbe forse uno stimolo per ritrovare energia.
[/quote]

Cogliere le cose positive significa dimenticare ogni giorno che siamo sovrastati da cose negative e te ne ricordi solo quando te le fanno presente.. gli stupri non avvengono mica solo quando te lo dice il tg..

Quella persona che ha perso tutto, non credo che se tornasse indietro metterebbe al mondo 2 figli sapendo che un giorno li avrebbe seppelliti..
Probabilmente è una persona molto forte ma è uno dei pochi, magari credente che pensa un giorno di riunirsi ai suoi cari, se ci credi veramente sta cosa può darti molta forza..
Dare aiuto a chi sta peggio di me significherebbe soltanto rimarcare quel senso di impotenza che provi di fronte al mondo e alle sue ingiustizie, non sono le piccole azioni a cambiare il mondo, ma quelle grandi, quelle per pochi che hanno il potere di farlo.. Hai mai pensato che per debellare l'AIDS dal mondo basterebbe isolare in qualche modo tutti gli infetti invece di sperare di trovare una cura mentre continuano ad infettarsi e a morire ogni anno migliaia di persone? Se da una parte hai 1 milione di infetti e dall'altra 5 milioni di futuri infetti cosa pensi che sia meglio? 6 milioni di morti o 1 solo milione?
Hai mai pensato che per debellare la povertà da un determinato paese basterebbe che questi smettessero di fare figli eliminando così: morte prematura, criminalità, analfabetismo, adozioni a distanza, tratta di organi, malnutrizione, sperpero di denaro al solo scopo di prolungare soltanto le sofferenze e non eliminarle definitivamente..
Nel giro di 50 anni potresti aiutare quei pochi rimasti e determinati luoghi che non offrono in termini di sopravvivenza una prospettiva di vita elevata verrebbero riconsegnati alla natura come giusto che sia..
E invece no la natura deve fare il suo corso noi possiamo solo intervenire con qualche pezza dopo, possiamo lamentarci pregare e sperare..

[morpheus85]

Thethirdeye ha scritto:

morpheus85 ha scritto:

Amare una persona per un attimo sapendo che un giorno finirà e che quelle favole di vita oltre la morte sono solo favole al solo scopo di evitare che l'uomo si distrugga con le proprie mani.

Se solo potessi convincerti che quello
che hai scritto non è affatto vero......

C'è per caso qualcuno che può provare il contrario? Mi devo fidare delle sacre scritture? Se alla fine avrò sbagliato, non sarà stata di certo una mia colpa, avrò pronta la giustificazione..

Sognatore ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:
Se solo potessi convincerti che quello
che hai scritto non è affatto vero......

Tu non puoi farlo....nessuno può....ma la vita gli farà cambiare idea.

La vita? Sto solo aspettando che mi affossi definitivamente, i segni ci sono tutti, sono pronto.

Siamo qui a discutere con tante belle parole e buoni intenti, ma siamo solo comuni mortali, fantastichiamo su ogni cosa, io vorrei, io potrei, poi ci risvegliamo e siamo ancora qui negli stessi panni con le stesse limitazioni e dobbiamo arrenderci all'evidenza, queste sensazioni un giorno passeranno e ci ritroveremo insieme agli altri ancora in catene, perchè questa è la volontà di tutti, capaci di reagire solo quando veniamo toccati personalmente o quando messi alle corde, se non cambiamo tutti non cambierà mai niente..

[Sognatore]

morpheus85 ha scritto:
La vita? Sto solo aspettando che mi affossi definitivamente, i segni ci sono tutti, sono pronto.

L'unico che ti stà affossando sei tu...con questo pessimismo imperante.

[Hannah]

morpheus85 ha scritto:

Hannah ha scritto:

Scusa ma qual è il problema principale? Ho provato a leggere e rileggere i tuoi post ma non è che sia emerso un problema princiaple se non un senso tuo personale di frustazione ed insoddisfazione. Confesso di aver avuto anch'io questi periodi ma non voglio parlare di me.
Continua a sfogarti, esprimiti pure ma cerca di non fare il buco per terra,ossia girare in circolo sempre sullo stesso percorso e vediamo cos'hai dentro veramente. Mi sa che ci stai girando ancora intorno.

Sto girando intorno a me stesso credo..
Al fatto che non riuscendo a identificarmi negli altri devo trovare il motivo o una spiegazione, solo che osservando bene vedo che il pensiero non è solo mio e che in fondo un senso ce l'ha.

Tu non devi per forza identificarti negli altri. Anzi non devi identificarti negli altri per niente. Devi essere te stesso e basta. Ma essere se stessi non è qualcosa di automatico ma significa non girare intonro a se stessi ma entrare dentro se stessi senza rimanere soffocati. Vedi noi siamo dei contenitori e prima poi diventamo quello di quello ci nutriamo sia dal punto di vista fisico che mentale e spirituale. A te la scelta di cosa tu voglia nutrirti.
Tu non ti identifichi negli altri ma penso che non farai fatica a riconoscere che anche le tue idee non sono del tutto originali. Sicuramente ci sono altri che hanno le tue idee. Il problema è che queste idee forse non portano da nessuna parte se non ad avere prima o poi un atteggiaemnto negativo nei confronti della vita ed è un peccato. Se io vedo un bel fiore, lo guardo, ne contemplo il colore, ne gusto il profumo. Magari mi viene in mente che la sua vita è solo di poche ore ma ringrazio Dio per il fatto che quel fiore ora esiste ed ha allietato in qualche modo la mia esistenza.
Se anche avessimo tutti i beni possibili ed immaginabili ci sarebbe sempre qualcosa che ci manca. Facciamo il possibile per avere ciò che ci serve e ciò che desideriamo veramente. Ti accorgerai che molte di queste cose non hanno un prezzo e non sono disponibili sul mercato.

[morpheus85]

Sognatore ha scritto:

morpheus85 ha scritto:
La vita? Sto solo aspettando che mi affossi definitivamente, i segni ci sono tutti, sono pronto.

L'unico che ti stà affossando sei tu...con questo pessimismo imperante.

non è pessimismo è realismo
la vita non è solo bianca o nera, è tutta nera con qualche flash bianco

[Kasimir]

Guarda, io sono un pessimista depressivo compulsivo dalla nascita.

Te non me la racconti giusta.

Io sono caduto e rialzato tante di quelle volte che tu non sai. Un sogno, qualcosa di realizzabile. Un obiettivo. Quello devi avere.
Il resto sono tutte cavolate.
Se non hai un'obiettivo, un SOGNO, allora si che è grave. Uno giovane come te non ha sogni? Allora perlomeno createlo.

Ci sono tante cose in questa vita che valgono la pena di essere vissute, anche quando sei li, nel tuo cantuccio buio e piangi perche' vedi tutto nero, alla fine qualcosa lo vedi.
Io da qualche mese vedo solo muri neri e alti, sfide impossibili. ma vedo che sopra questi muri c'e' un bel cielo azzurro. Quello è il mio obiettivo. Scalare i muri neri e vedere meglio quel cielo.

Sei TU che decidi della tua vita, non gli altri. Sei TU che devi dare un senso alla TUA vita. Gli altri possono solo o darti una mano o affossarti ancora di piu' nella tua paranoica depressione.

Dici che ti mancano i soldi per andare in vacanza? Beh, tirati su le maniche e datti da fare per realizzare questo sogno. Piuttosto me la gioco tutta, ci vado a piedi, in autostop, alloggio in ostello o dormo in riva al mare in spiaggia. Che è tutta sta preoccupazione...
Cristo hai la salute, vai e sfogati... madonna che fastidio mi date voi normali....

Ti consiglio di andare a fare un po' di volontariato, andare ad aiutare i vecchietti o andare al SERT, a vedere come stanno i drogati e alcolizzati... una bella botta di vita, credimi...

[morpheus85]

Hannah ha scritto:

morpheus85 ha scritto:

Hannah ha scritto:

Scusa ma qual è il problema principale? Ho provato a leggere e rileggere i tuoi post ma non è che sia emerso un problema princiaple se non un senso tuo personale di frustazione ed insoddisfazione. Confesso di aver avuto anch'io questi periodi ma non voglio parlare di me.
Continua a sfogarti, esprimiti pure ma cerca di non fare il buco per terra,ossia girare in circolo sempre sullo stesso percorso e vediamo cos'hai dentro veramente. Mi sa che ci stai girando ancora intorno.

Sto girando intorno a me stesso credo..
Al fatto che non riuscendo a identificarmi negli altri devo trovare il motivo o una spiegazione, solo che osservando bene vedo che il pensiero non è solo mio e che in fondo un senso ce l'ha.

Tu non devi per forza identificarti negli altri. Anzi non devi identificarti negli altri per niente. Devi essere te stesso e basta. Ma essere se stessi non è qualcosa di automatico ma significa non girare intonro a se stessi ma entrare dentro se stessi senza rimanere soffocati. Vedi noi siamo dei contenitori e prima poi diventamo quello di quello ci nutriamo sia dal punto di vista fisico che mentale e spirituale. A te la scelta di cosa tu voglia nutrirti.
Tu non ti identifichi negli altri ma penso che non farai fatica a riconoscere che anche le tue idee non sono del tutto originali. Sicuramente ci sono altri che hanno le tue idee. Il problema è che queste idee forse non portano da nessuna parte se non ad avere prima o poi un atteggiaemnto negativo nei confronti della vita ed è un peccato. Se io vedo un bel fiore, lo guardo, ne contemplo il colore, ne gusto il profumo. Magari mi viene in mente che la sua vita è solo di poche ore ma ringrazio Dio per il fatto che quel fiore ora esiste ed ha allietato in qualche modo la mia esistenza.
Se anche avessimo tutti i beni possibili ed immaginabili ci sarebbe sempre qualcosa che ci manca. Facciamo il possibile per avere ciò che ci serve e ciò che desideriamo veramente. Ti accorgerai che molte di queste cose non hanno un prezzo e non sono disponibili sul mercato.

Ma scusa, sono qui su questo pianeta e in questo tempo?
Si, quindi devo imitare chi mi sta intorno altrimenti sono fuori, il diverso è stato sempre temuto o al massimo spinto per essere indirizzato sugli stessi binari degli altri, non viene compreso e accettato per quello che è unpo come le mille forme di razzismo che solo il tempo sembra cancellare..

Il fiore si bello.. e intorno cosa c'è? un vaso, del cemento
Io non ho alcuna intenzione di circondarmi di beni materiali, le cose che non hanno un prezzo sono le più difficili da ottenere e sono incontrollabili, poi ovviamente intorno a queste cose gira il denaro che tu lo voglia o no.

[morpheus85]

Kasimir ha scritto:

Guarda, io sono un pessimista depressivo compulsivo dalla nascita.

Te non me la racconti giusta.

Io sono caduto e rialzato tante di quelle volte che tu non sai. Un sogno, qualcosa di realizzabile. Un obiettivo. Quello devi avere.
Il resto sono tutte cavolate.
Se non hai un'obiettivo, un SOGNO, allora si che è grave. Uno giovane come te non ha sogni? Allora perlomeno createlo.

Ci sono tante cose in questa vita che valgono la pena di essere vissute, anche quando sei li, nel tuo cantuccio buio e piangi perche' vedi tutto nero, alla fine qualcosa lo vedi.
Io da qualche mese vedo solo muri neri e alti, sfide impossibili. ma vedo che sopra questi muri c'e' un bel cielo azzurro. Quello è il mio obiettivo. Scalare i muri neri e vedere meglio quel cielo.

Sei TU che decidi della tua vita, non gli altri. Sei TU che devi dare un senso alla TUA vita. Gli altri possono solo o darti una mano o affossarti ancora di piu' nella tua paranoica depressione.

Dici che ti mancano i soldi per andare in vacanza? Beh, tirati su le maniche e datti da fare per realizzare questo sogno. Piuttosto me la gioco tutta, ci vado a piedi, in autostop, alloggio in ostello o dormo in riva al mare in spiaggia. Che è tutta sta preoccupazione...
Cristo hai la salute, vai e sfogati... madonna che fastidio mi date voi normali....

Ti consiglio di andare a fare un po' di volontariato, andare ad aiutare i vecchietti o andare al SERT, a vedere come stanno i drogati e alcolizzati... una bella botta di vita, credimi...

Prima credevo di avere qualche sogno ma poi ho visto che erano tutti legati al mondo materiale, e oltre a questo non c'era niente.

Scusa ma chi è che piange? Quando sono depresso non sto di certo qui a scrivere, nella situazione attuale ascolto musica ad esempio e faccio quello che devo fare, non ho alcun problema. Come dicevo tutto nero ma con qualche flash, li vedo e li colgo
No, gli altri non possono fare proprio nulla, mai avuta una mano da nessuno, solo parole ovunque... Non è la vacanza che mi manca, quella prima poi finisce e ti rimangono solo ricordi, è qualcosa di più profondo ma non so cosa sia. Il mio freno attuale è che ho una famiglia che mi pensa, non sono solo, credo che se lo fossi potrei staccarmi definitivamente da tutto in un cammino solitario senza pensare a chi potrebbe preoccuparsi di te senza rendere conto a nessuno.

L'ultimo tuo consiglio non lo prendo in considerazione conosco la situazione generale, sarebbe solo un' occupazione temporanea, questa la consiglierei invece a svariate altre persone che si incaxxano per delle sciocchezze...

[Kasimir]

Secondo me, te vedi piu' bianco che nero. sei tu che credi di vedere nero......