Da qualche tempo, circolano sul web angoscianti notizie riportanti l’
osservazione radar di strani e misteriosi fenomeni, apparentemente invisibili ad occhio nudo, ma comunque indubbiamente reali.
Queste
anomalie, segnalate quasi esclusivamente dai sistemi radar civili, farebbero pensare all’effettuazione di test segreti riguardanti innovativi sistemi d’arma, che i militari non intendono divulgare pubblicamente, quindi sottoposti al top secret.
La prima denuncia attinente queste stranezze risale al
dicembre del 2018 quando su alcune testate online venne pubblicata la notizia del rilevamento radar di una stranissima formazione nuvolosa apparsa, improvvisamene, nel cielo di diversi Stati americani e successivamente anche in quello australiano.
Secondo alcune ipotesi, si tratterebbe di una nuova misura anti-radar utilizzata da jet militari per evitare la localizzazione, ma l’aumento di questi misteriosi fenomeni, soprattutto nell’ultimo anno, ha prodotto comunque sconcerto e inquietudine.
L’ultima di queste anomalie, in senso temporale, si è verificata il 5 marzo scorso, nelle vicinanze della Base Aerea di Cannon (nel Nuovo Messico) a soli 100 miglia a nord dalla cittadina di Roswell (un caso?, n.d.r.): una grande colonna, ferma nel cielo per diverso tempo che non ha prodotto alcun effetto dal punto di vista meteorologico.
La Base di Cannon è nota per contenere nel suo sedime un Comando per operazioni speciali che gestisce velivoli senza equipaggio (droni) del tipo Predator, Wasp III, Scan Eagle, ecc., utilizzati in operazioni di sorveglianza aerea, ricognizione segreta, attacco mirato nei vari scenari globali nonché, in alcuni casi, nella guerra psicologica.
La questione più inquietante, rimane quella che tali fenomeni sono praticamente invisibili all’occhio umano ma non ai sistemi radar che, stranamente, li rilevano. Ciò crea, dunque, inquietudine popolare in quanto tali eventi accadono in modo totalmente inconsueto e fuori da ogni previsione.
Resta in piedi quindi una questione importante: se si tratta realmente di test militari, perché non vengono effettuati in zone scarsamente popolate, lontane da sistemi di controllo radar? Esistono in effetti numerose aree “cieche” rese inaccessibili dai governi ed utilizzate dai militari per svolgere test su sistemi d’arma segreti ed altro (vedi la famosa Area 51), quindi perché condurre queste operazioni in luoghi ove possono essere tranquillamente rilevati, anche se soltanto dai radar?
Potrebbe infine trattarsi di un fenomeno legato al cambiamento climatico in atto in tutto il globo, scatenato dall’uomo, che sembra non fermarsi e che si suppone sarà ancora più evidente nel prossimo futuro? L’enigma rimane…
http://danilo1966.iobloggo.com/1626/rad ... -nel-mondo