Wolframio ha scritto:
L'ho detto mille volte che gli esperimenti con le scie chimiche sono terminati nel 2012
Perdona la critica ma pecchi un po di egocentrismo: il fatto che "tu abbia detto" non esula dal fatto che sia nell'intero web che in questo forum ci sia gente che fino a ieri ha postato foto di (presunte) scie chimiche scattate dal terrazzo di casa. Se per te quindi il (presunto) fenomeno o esperimento che dir si voglia, è terminato nel 2012 ne prendo atto ma per altri milioni di sciachimisti sul pianeta il (presunto) avvelenamento prosegue ogni giorno (e non ricordo nemmeno chi di recente aveva tirato in ballo persino le compagnie low-cost con tanto di schemino con compressore da nascondersi in stiva bagagli!).
Insomma, magari mettetevi tutti un po d'accordo e nominate un portavoce!
Wolframio ha scritto:
Come era la situazione ornitologica negli anni precedenti (quando le segnalazioni di scie anomale erano al culmine).?
Ispra e Lega Italiana Protezione Uccelli, che raccoglie le migliori informazioni disponibili dal 2008 al 2012 sull’andamento demografico e sulla distribuzione geografica di 306 popolazioni di uccelli nidificanti o svernanti in Italia, lamentava una diminuzione delle varie specie dal 30% ed in alcuni casi del 60%.
Naturalmente la loro spiegazione sulle cause era dovuta a perdita dell’habitat, pesticidi e invadenza delle attività umane.
Sottovento riesci a dimostrami che in questi anni gli habitat sono aumentati e l'invadenza delle attività umane ed i pesticidi sono diminuiti?
Se non ci riesci, fai tu.
Ma non si tratta di riuscirci o non riuscirci, il punto è che tu pretendi che tutti siano d'accordo con le tue spiegazioni altrimenti chiami "Scivolone"
![Molto divertito [:297]](./images/smilies/UF/molto_divertito.gif)
Io logicamente non sono in grado di dimostrare un bel niente anche se credo anch'io che l'invadenza delle attività umane sia una delle principali ragioni perché è chiaro che se si disbosca mezza amazzonia per farci l'olio di palma, se le periferie si espandono facendo fuori prati e boschi, se le paludi si bonificano per farci campi per il biodiesel e se le industrie continuano a inquinare va da se che tutti quei poveri animali vadano a cercarsi luoghi migliori per vivere.
Però così come io non riesco a dimostrarti la mia teoria nemmeno tu riesci a fare altrettanto. Tuttavia come torno a ripeterti essendo che la presenza di diverse specie -italiane- pare aumentata ciò sta a significare che se anche qualcuno ha fatto esperimenti conclusi nel 2012 evidentemente a noi questi (presunti) esperimenti non ci hanno toccato.