Morley ha scritto:
...
Se fosse costume sociale si mangerebbero pure i figli senza starci a pensare, che vuoi che siano due tonni al Togo?
![Meditativo [:296]](./images/smilies/UF/meditativo.gif)
, Togo?
comunque volevo aggiungere che dopo la recente maggioranza di lega nei luoghi siciliani interessati di che trattasi sotto, il ministro delle politiche agricole ha ridotto da 79tonnellate a 14tonnellate la "quota tonno"
https://www.economysicilia.it/quote-ton ... a-decreto/Quote tonno, la Tonnara di Favignana chiude causa “decreto”
By economysicilia on 2 Giugno 2019
Ad appena un mese dalla storica riapertura, la tonnara di Favignana chiude i battenti arrecando un grave danno economico alla Nino Castiglione, l’azienda trapanese a cui è stata affidata l’attività dell’impianto e che ha già investito nell’iniziativa circa un milione di euro, creando oltre 50 posti di lavoro.
Alla base della decisione, il decreto del Ministero delle politiche agricole che ha cambiato in corsa le regole del gioco. Con la pubblicazione del D.M. n. 235 del 30 maggio 2019, in soli due articoli, il Ministero ha, di fatto, ribaltato il contenuto del precedente decreto di assegnazione delle quote tonno, assegnando alla tonnara di Favignana appena 14 tonnellate sulle già esigue 357 a disposizione dei cinque impianti italiani. Una quantità assolutamente insufficiente per la sostenibilità economico finanziaria delle attività di pesca.
/Seguealcuni piduini babbuini nel mio ambito lavorativo, mancati eletti, hanno deriso la provincia interessata dove è emerga la lega come maggioranza... (preciso che io non sono di quella provincia, nè ho votato pidduino, nè lega, nè emmecinque, nè sono coinvolto in attività economiche connesse) con un "se lo meritano", per questo facendo entrare la loro visione di tutto: cioè di persone che non conoscono, dei mezzi di sussistenza delle predette, nell'ingranaggio tendenzioso politico, come fosse
IL FILTRO generalizzante che interpreta tutto a detta dei predetti babbuìni pidduìni come un agito da bar
oltre al fatto che la politica a livello generale, a volte, e nel caso, spesso provoca più problemi di quelli che dovrebbe risolvere, facendo rientrare la forma mentis nel "butta sangue per quello che nelle carte scrivo io: ministro, legiferatore..."