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Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 14:45

Ufologo 555 ha scritto:I "meridionali" in America si sono fatti "largo"

Sé! Facendo ... I GANSTER! [8D] [:246]

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Lucky Luciano, noto sudtirolese.

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 16:37

. [:297]

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 16:44

Speriamo che ci leggano in pochi all'estero. [B)] [B)] [B)] [B)]

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 16:57

TheApologist ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:I "meridionali" in America si sono fatti "largo"

Sé! Facendo ... I GANSTER! [8D] [:246]

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Lucky Luciano, noto sudtirolese.


Intendevo proprio questo, secondo te se questa persona non sarebbe nata sotto la ristrettezza economica ed il disagio sociale della Sicilia di allora costretti ad emigrare per vivere sarebbe arrivato a tanto?. [:291]

In Sicilia a quel tempo non bastava rompersi il c...o per poter vivere, e qualche beoto che oggi vi vanta di averselo rotto lavorando, questi "cavolfiori"sono i fortunatelli che hanno avuto la fortuna di nascere in una Regione che gli dava tutte le opportunita della vita, dal lavoro al benessere che i loro nonni avevano acquisito in 150 anni succhiando il "sangue" di un fu Regno delle 2 Sicilie. [:305]
Almeno che si tappassero la bocca.

Lo evidenzio in grande che lo possano leggere all'Estero così capiscono chi furono i veri Gangster.
[:305]

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 17:05

Guradati il film: "Anastasia, mio fratello" [^]

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 17:12

Ufologo 555 ha scritto:Guradati il film: "Anastasia, mio fratello" [^]


Voi vi fate manipolare le menti con le chiacchiere di Osteria, dai film, dai Giornali e dal Branco rigorosamente Fascista, mica avete un cervello vostro!. [:246]

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 18:09

Beh anche il Nordest ha avuto il suo periodo di magra e miserie, e la sua mafietta locale(Felicetto Maniero e la mala del Brenta), però i veneti e i friulani pure essendo emigrati a milionate, non hanno "esportato" niente di LOSCO...

Poi perché "giustifichi" sempre i tuoi corregionali, bleffort? Scusa, se uno fa il mafioso è una ********** a prescindere dal fatto che sia Siculo, Trentino o Piemontese!

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 18:20

TheApologist ha scritto:Beh anche il Nordest ha avuto il suo periodo di magra e miserie, e la sua mafietta locale(Felicetto Maniero e la mala del Brenta), però i veneti e i friulani pure essendo emigrati a milionate, non hanno "esportato" niente di LOSCO...

Poi perché "giustifichi" sempre i tuoi corregionali, bleffort? Scusa, se uno fa il mafioso è una ********** a prescindere dal fatto che sia Siculo, Trentino o Piemontese!

Scusa, ma perchè non Padovano (mafia del Brenta) invece di Trentino??? [:296]
Anche se poi mafia del Brenta è stata una cag.ata inventata/decisa da qualche giornalista sudista furbacchione sudista, per smerd.dare.

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 19:09

TheApologist ha scritto:Beh anche il Nordest ha avuto il suo periodo di magra e miserie, e

Poi perché "giustifichi" sempre i tuoi corregionali, bleffort? Scusa, se uno fa il mafioso è una ********** a prescindere dal fatto che sia Siculo, Trentino o Piemontese!

Non e' questo il punto io non giustifico niente, il discorso e' un'altro ed e' dato dal fatto che le condizioni economiche, sociali e di cultura, per I Siciliani non era lo stesso della gente del Friuli, il degrado sociale e culturale di quel tempo in Sicilia era paragonabile ad un Paese del terzo mondo. Le varie dominazioni che abbiamo avuto ci avevano portato a diventare cattivi peggio dei Selvaggi tagliateste e vedere il male ovunque.

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 19:38

ORSOGRIGIO ha scritto:Scusa, ma perchè non Padovano (mafia del Brenta) invece di Trentino??? [:296]
Anche se poi mafia del Brenta è stata una cag.ata inventata/decisa da qualche giornalista sudista furbacchione sudista, per smerd.dare.

Beh, Trentino era per dire... Lassù hanno un altro tipo di mafia (PD).
Comunque anche Felicetto e i suoi compari ne fecero di cotte e di crude, e poi si allearono pure con il letame di Cutolo e compari.

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 19:51

https://www.facebook.com/NicPorro/video ... 313728860/

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 20:47

TheApologist ha scritto:Lucky Luciano, noto sudtirolese.

[:302] [:302] [:302] [:302]

Re: La dubbia onestà della LEGA

13/07/2019, 20:54

TheApologist ha scritto:
ORSOGRIGIO ha scritto:Scusa, ma perchè non Padovano (mafia del Brenta) invece di Trentino??? [:296]
Anche se poi mafia del Brenta è stata una cag.ata inventata/decisa da qualche giornalista sudista furbacchione sudista, per smerd.dare.

Beh, Trentino era per dire... Lassù hanno un altro tipo di mafia (PD).
Comunque anche Felicetto e i suoi compari ne fecero di cotte e di crude, e poi si allearono pure con il letame di Cutolo e compari.

AZZZZ.... vedo che anche lontan da chiasa, non hai perso l'antagonismo con i trentini e coi triestini.
Comunque Felicetto è una eccezione che "conferma" una regola.
Per ora mi fermo.
MANDI MANDI, frut.

Re: La dubbia onestà della LEGA

14/07/2019, 10:06

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Re: La dubbia onestà della LEGA

14/07/2019, 10:37

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Non sempre quanto si legge in un libro è necessariamente accaduto». E però, è sempre un libro che si vende... «Ma rimane letteratura e in questo caso bisogna essere prudenti».

E dunque per Sergio Romano prima di cercare l'oro di Mosca, che sarebbe stato promesso alla Lega, è meglio dubitare delle notizie pubblicate dal sito BuzzFeed e non «prenderle per oro colato». Ambasciatore a Londra, Parigi e Mosca, editorialista del Corriere della Sera, Romano ha da poco compiuto 90, magnifici, anni, «che oggi mi permettono di dire che è visibile, in uno scenario infiammabile come quello italiano, l'interesse a sbarazzarsi di un avversario politico. Fino a quando non ci sono prove non credo che ci sia stato uno scambio di denaro fra la Russia e la Lega».

Ma c'è il negoziatore, Gianluca Savoini, che su alcuni giornali è descritto come il più abile tra i leghisti e in altri come il più goffo degli imbucati.

«L'unica cosa che si può dire è che è stato il presidente di un'associazione di amicizia italo-russa e che Salvini abbia smentito rapporti di altra natura con lui».

Uomini come Savoini vengono chiamati «mezzefigure». Le loro relazioni, le loro interferenze, sono solo «mezze millanterie»?

«Il mondo è pieno di figure che immaginano cose e che si lasciano prendere dall'immaginazione. Ma in politica non si può lavorare di immaginazione e io consiglio tutti, in Italia, di tenersi lontano da questo gioco».

Audio e foto dimostrerebbero che Savoini partecipava agli incontri con le delegazioni ufficiali russe e, dalle ricostruzioni, prometteva attenzioni in cambio di denaro. Non manca il petrolio, che serve a colorare la storia.

«Numerosi, tanto più in queste circostanze, sono gli uomini che creano bisogni e aspettative ma sempre in termini astratti. Che si sia verificato uno scambio è da dimostrare e al momento non mi sembra sia stato lontanamente dimostrato».

La cornice dell'incontro è quella dell'Hotel Metropol. Più che un albergo sembra una redazione editoriale che pubblica gialli. Avvocati, lobbysti, servizi...

«Conosco bene quell'hotel. Ma qui bisogna, a mio parere, interrogarsi sull'interesse dalla parte della Russia nel mettere fine alle sanzioni che hanno penalizzato la sua economia. E non solo la sua».

La Russia promette denaro ai partiti occidentali per ottenere in cambio la fine delle sanzioni?

«Non c'è dubbio che la Russia stia forzando per mettere fine a queste sanzioni. Se fossi russo lo capirei. Da parte loro c'è molta irritazione e rabbia. Così come non accettano che molti paesi dell'ex impero sovietico abbiano scelto di far parte della Nato. Ma c'è anche un'irritazione italiana».

Da dove soffia?

«Dalla Lombardia e dal Veneto. C'è una corrente di interesse da parte di medie industrie che dalle sanzioni sono state danneggiate. È un problema vero e il partito che ha difeso questi interessi è chiaramente la Lega».

Ieri la subalternità del Pci a Mosca, oggi le sfilate della Lega sulla piazza Rossa e ci fa impazzire il «maledetto» Limonov. Malati di Russia?

«Se c'è un Paese che ha sempre avuto rapporti positivi con la Russia, quello è l'Italia. Un rapporto cresciuto quando il Pci favoriva i viaggi dei giovani quadri. Numerosi sono stati i matrimoni fra italiani e russi. Abbiamo partecipato perfino ai piani quinquennali di Stalin».

A suo avviso è vero che la Russia sta cercando di costruire un'arca di partiti euroscettici con la Lega in testa?

«Non è verosimile. Per una semplice ragione: è vero che la Russia ha i suoi servizi che lavorano dietro le quinte ma, quando si tratta di forzare le relazioni, dialoga sempre e solo con gli Stati. La Russia non si fida dei singoli partiti italiani. Il loro pensiero è semplice: non si fanno affari seri se non fra Stati».


http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 26138.html

PER ME CI SONO DIETRO GRILLINI E PD ............ [;)]
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