Cita:
Giovanni dalla Teva ha scritto:
"Se non che — per servirci delle parole di Gaetano Negri,(Gaetano Negri, La Crisi Religiosa, p. 37-38. Milano, Dumolard, 1878.) l'impareggiabile filosofo artista — non potendo l'uomo rinunziare alla felicità, egli non ha che un modo di uscire dalla sua miseranda condizione, ed è quello di trasportarla, la sua felicità, dalla vita terrena a una vita trascendentale; ammettere la sciagura nel mondo presente; ma distruggerla, direi quasi, con la speranza della felicità nel mondo futuro. Fu questa precisamente la dottrina del cristianesimo"
L'umanità sofferente non aveva allora altro rimedio contro i mali di questa vita, tranne che le speranze d'oltre tomba.
Forse sto Gaetano Negri parlava per lui e per altri noiosi come lui
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Vedere il cristianesimo solo da questo punto di vista è estremamente riduttivo. Alla fine se ci si trova in una situazine miseranda, questo vale per i cristiani e per i non cristiani. Idem se ci si trova in una situazione gioiosa.
Alcuni reagiscono a questo tipo di sentimento, specie se ci si trova in una condizione "miseranda", proprio sperando che dopo non ci sia più nulla, per potersi annullare totalmente dopo la morte.
Purtroppo, o per fortuna, in campo spirituale non è che il più pessimista possa considerarsi più intelligente o realista. Non è così che funziona e la ricostruzione storica in campo spirituale è sempre riduttiva, perchè la comprensione razionale del fenomeno è sempre limitata.
Ad esempio (e mi ero ripromessa di aprire un apposito post), in alcune comunità (mi pare nel Tibet) pare ci siano alcuni monaci che sono in grado di spostare grossissimi massi solo con il suono, servendosi di questa cosa per costruire muri ecc. . Forse un giorno si riuscirà a dimostrare scientificamente questa cosa, scienza e spirito non saranno più in contrapposizione. Ebbene, la caduta delle mura di Gerico potrebbe avere la stessa spiegazione, per cui come in un puzzle, ci sono episodi che proprio perché accaduti a distanza nel tempo e nello spazio, senza apparente connessione, sembrano confermarsi tra di loro. Ancora oggi non si sa come siano state costruite le piramidi, eppure le piramidi sono lì. Forse anche i massi delle piramidi sono stati spostati con il suono...