https://www.youtube.com/watch?v=kMx2YGkKUqQ

La nuova canzone potrebbe intitolarsi "Italia Viva", il testo potrebbe essere questo:

Questa è davvero una splendida nazione, la patria del pizzo, del fisco e dell'inflazione, il covo di asini, capre e bovini, votanti fedeli dei loro aguzzini.

Pare un bel campo di pallone, sulle panchine tifano l'ingordo e l'arraffone, e latrano ringhiosi tutti, guaendo nel torchio degli eletti farabutti, menandosi durante la partita per fare ciascuno la sua bella vita.

E' il casinò dei parolai, buoni, filantropi e guerrafondai, pungolati dalle loro libere madonne, tutte in pantaloni e minigonne, bovini destri e sinistri, ciascuno specchio dei suoi sacri ministri, che si spartiscono beati le vesti dei giusti, ormai diseredati.

E' il paese della santa magistratura che i sani condanna oppure censura, dove le patrie galere sono già piene, affollate di gente perbene; è questo il libero paese del parassita, del clandestino e del borghese, che urlano al principe indispettito: "Pazzo! Sovversivo! Fallito!"

Una libera bolgia svergognata, degna di gente depravata, siano pecore, capre o buoi, ognuno soddisfa i comodacci suoi, ma in questa vile città dolente davvero prossimo è il fuoco ardente.

hannop sbagliato di poco.

L'avessero chiamato ITALIA VIVA "LA F*GA" il 5% minimo era scontato...

I Grigi hanno ragione, non c'è nulla di OGM da salvare, ritardare la tabula rasa è stato l'errore fatale, l'Italia mostra i sintomi per eccellenza dell'umanità turpe e distruttiva.

Votano e rivotano, come quelli che girano e rigirano un groviglio di vipere sperando che ne esca un miracolo; qualcuno dice che è un ciclo storico, mentre io dico che sono arrivati al muro di cemento armato a tutta birra.