Re: Povera Italia.. (seconda parte)
12/12/2019, 12:56
Buttare la chiave
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
17/12/2019, 16:27
una volta esistevano i rinkoglioniti dalla televisione,
adesso si sono aggiunti i rinkoglioniti di internet..
=cioè le sardine..
ma la strategia è precisa..
https://notizie.virgilio.it/sardine-mal ... f=virgilio
Sardine, nuovi malumori sul leader Mattia Santori: l'accusa
Spuntano nuovi retroscena sul vertice nazionale del Movimento delle Sardine tenutosi a Roma nel weekend
Dal leader del movimento, Mattia Santori, sarebbe arrivata l’imposizione a tutti di evitare le interviste (ma lui giovedì sarà a ‘Piazzapulita’) e nelle chat delle Sardine qualcuno avrebbe iniziato a lamentarsi.
Questo il messaggio riportato da ‘Il Fatto Quotidiano’: “Questo vuole fare il capetto, si è montato la testa. Ha paura che possiamo dire cose ‘divisive’ sull’ambiente, i decreti, l’ autonomia e Regeni. Avete visto che faccia ha fatto quando l’ avvocato di Regeni è stato applaudito in quel modo?”.
Il riferimento è a un episodio che sarebbe accaduto proprio durante il vertice nazionale: dopo l’intervento di Alessandra Ballerini (avvocato della famiglia Regeni), l’attivista di Bologna Lorenzo Donnoli avrebbe chiesto all’assemblea un applauso ma Mattia Santori poi avrebbe riportato tutti alla calma chiedendo di non esagerare sui temi “divisivi”.
Un altro messaggio riportato da ‘Il Fatto Quotidiano’, sempre in riferimento a Mattia Santori, recita: “Come ca**o gli viene in mente di dire che l’ ambiente è un tema divisivo?”.
Non è la prima volta che Mattia Santori finisce nel mirino delle critiche interne al Movimento delle Sardine.
‘Il Messaggero’, prima della manifestazione in piazza San Giovanni a Roma, aveva riportato i malumori dei territori.
Questo il virgolettato riportato: “Si comporta da piccolo Stalin. Vuole decidere tutto lui per la scaletta della piazza romana. Che cosa si può dire, che cosa non si può dire, come bisogna comportarsi…”.
VIRGILIO NOTIZIE | 17-12-2019 14:11
capito?
e il populista sarebbe salvini..
ma lo scopo è chiaro
gettare merd.a su salvini,
il resto non esiste,
nessun programma, discussione, ecc.
tutto va imboscato..
sennò si scopre il bluff..
dev'essere tutto generico, indefinito, ecc.
apparte gl iinsulti a salvini..
l'ennesimo burattino etero-diretto..
ma non era per il ritorno della complessità
della politica??
adesso si sono aggiunti i rinkoglioniti di internet..
=cioè le sardine..
ma la strategia è precisa..
https://notizie.virgilio.it/sardine-mal ... f=virgilio
Sardine, nuovi malumori sul leader Mattia Santori: l'accusa
Spuntano nuovi retroscena sul vertice nazionale del Movimento delle Sardine tenutosi a Roma nel weekend
Dal leader del movimento, Mattia Santori, sarebbe arrivata l’imposizione a tutti di evitare le interviste (ma lui giovedì sarà a ‘Piazzapulita’) e nelle chat delle Sardine qualcuno avrebbe iniziato a lamentarsi.
Questo il messaggio riportato da ‘Il Fatto Quotidiano’: “Questo vuole fare il capetto, si è montato la testa. Ha paura che possiamo dire cose ‘divisive’ sull’ambiente, i decreti, l’ autonomia e Regeni. Avete visto che faccia ha fatto quando l’ avvocato di Regeni è stato applaudito in quel modo?”.
Il riferimento è a un episodio che sarebbe accaduto proprio durante il vertice nazionale: dopo l’intervento di Alessandra Ballerini (avvocato della famiglia Regeni), l’attivista di Bologna Lorenzo Donnoli avrebbe chiesto all’assemblea un applauso ma Mattia Santori poi avrebbe riportato tutti alla calma chiedendo di non esagerare sui temi “divisivi”.
Un altro messaggio riportato da ‘Il Fatto Quotidiano’, sempre in riferimento a Mattia Santori, recita: “Come ca**o gli viene in mente di dire che l’ ambiente è un tema divisivo?”.
Non è la prima volta che Mattia Santori finisce nel mirino delle critiche interne al Movimento delle Sardine.
‘Il Messaggero’, prima della manifestazione in piazza San Giovanni a Roma, aveva riportato i malumori dei territori.
Questo il virgolettato riportato: “Si comporta da piccolo Stalin. Vuole decidere tutto lui per la scaletta della piazza romana. Che cosa si può dire, che cosa non si può dire, come bisogna comportarsi…”.
VIRGILIO NOTIZIE | 17-12-2019 14:11
capito?
e il populista sarebbe salvini..
ma lo scopo è chiaro
gettare merd.a su salvini,
il resto non esiste,
nessun programma, discussione, ecc.
tutto va imboscato..
sennò si scopre il bluff..
dev'essere tutto generico, indefinito, ecc.
apparte gl iinsulti a salvini..
l'ennesimo burattino etero-diretto..
ma non era per il ritorno della complessità
della politica??
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
17/12/2019, 16:38
È una patetica imitazione dei vaffa day in salsa PD, oltretutto fuori tempo massimo.
Raccolgono ricconi, statali col posto fisso, babypensionati e fighetti figli di papà, tutti con tessera PD. Gente che vuole mantenere lo status quo, mentre le "classi subalterne" crepano sotto i ponti.
Ma a loro che gliene frega.
Raccolgono ricconi, statali col posto fisso, babypensionati e fighetti figli di papà, tutti con tessera PD. Gente che vuole mantenere lo status quo, mentre le "classi subalterne" crepano sotto i ponti.
Ma a loro che gliene frega.
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
17/12/2019, 17:18
Tutti i governi Italiani dal dopo Craxi comprese le varie "Forze Italie" e le varie L(s)eghe; in tutti questi anni hanno sbavato per far parte dell'UE, ma nel volgere lo sguardo a Nord hanno perso di vista il Sud, perdendo di vista la sponda sud del Mediterraneo vitale per noi...la Libia, ora si cerca di rattoppare lo sbaglio dopo che sono entrati in scena la Turchia, la Russia, la Francia, l'Inghilterra e l'America.
Troppo tardi Beoti Italiani!.![[:246]](./images/smilies/UF/246.GIF "Emoticon")
Troppo tardi Beoti Italiani!.
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
17/12/2019, 18:02
Dopo Sigonella, chi manovra da fuori ha poi deciso di creare nemici a sud dell'Italia, per essere presente ancora di più in Sicilia con la NATO di sottovento e la mafia di regime.
"Stanno rovinando l'Italia!", ultime parole di Craxi prima della fuga, lui sapeva bene come, peccato che non lo ha detto a tutti, sperando di tornare presto a palazzo, ma gli è costato ugualmente caro fare l'omertoso.
Tutti uguali gli italioti, sordi, grassi e beoti.
"Stanno rovinando l'Italia!", ultime parole di Craxi prima della fuga, lui sapeva bene come, peccato che non lo ha detto a tutti, sperando di tornare presto a palazzo, ma gli è costato ugualmente caro fare l'omertoso.
Tutti uguali gli italioti, sordi, grassi e beoti.
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
17/12/2019, 20:04
e, ribadisco, sarebbe salvini..
il cattivo tiranno populista ecc.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 00469.html
Il diktat della sardina Santori: "In tv soltanto col permesso"
Nel movimento iniziano a vedersi le prime crepe. Chat infuocate contro il leader Mattia Santori: "Vuole fare il capetto. Ha paura che possiamo dire cose 'divisive'"
Le proteste dei pesciolini si registrano nelle chat interne al movimento. "Questo vuole fare il capetto, si è montato la testa. Ha paura che possiamo dire cose 'divisive' sull'ambiente, i decreti, l'autonomia", protestano nei gruppi le sardine, attaccando il loro leader. Come riporta Libero, Mattia Santori è sempre in tv e sulle presenze nelle trasmissioni televisive era stato chiaro anche nel corso del primo raduno delle sardine a Roma: "Chi va in tv senza dire nulla può uscire dal gruppo e prendere la sua strada"
ma fuori da che?!?!?
espulso da cosa??
non sono niente, non un partito,
non un movimento, nessun capo eletto,
solo gente persa su internet
col cervello embedded
che si rincontra in piazza
a mezzo wazzapp..
e questo matto mitomane vuole espellere..
comunque fateci caso..
mes, migranti, russia, ecc. ecc.
silenzio di tomba..
vietato parlare
poi la gente si inkaz.za..
obietta, giustamente
solo insulti a salvini..
quello a ruota libera..
Meglio, secondo il leader, tenersi alla larga da certi argomenti che potrebbero non essere ben visti in politica. Non è infatti il caso di pestare i piedi a nessuno soprattutto in questo momento di tensioni e crisi nel Paese. "Santori non vuole che i temi vengano fuori prima delle elezioni in Emilia, a lui importa solo di quelle. E non vuole dare fastidio a nessuno", protestano le sardine sulle chat. Per fortuna che, alla fine del raduno privato a Roma, i pesciolini avevano dichiarato: "Non faremo un partito, non ci sarà una candidatura. Continueremo a riempire le piazze e a lanciare i nostri messaggi di antifascismo, antirazzismo, contro l'odio verbale e per arginare Salvini, diciamolo chiaramente. Sicuramente appoggeremo la sinistra, ognuno nella sua libertà".
ecco appunto..
la mission è quella..
danneggiare salvini..
il resto non compete, non è roba loro..
non si devono immischiare
il cattivo tiranno populista ecc.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 00469.html
Il diktat della sardina Santori: "In tv soltanto col permesso"
Nel movimento iniziano a vedersi le prime crepe. Chat infuocate contro il leader Mattia Santori: "Vuole fare il capetto. Ha paura che possiamo dire cose 'divisive'"
Le proteste dei pesciolini si registrano nelle chat interne al movimento. "Questo vuole fare il capetto, si è montato la testa. Ha paura che possiamo dire cose 'divisive' sull'ambiente, i decreti, l'autonomia", protestano nei gruppi le sardine, attaccando il loro leader. Come riporta Libero, Mattia Santori è sempre in tv e sulle presenze nelle trasmissioni televisive era stato chiaro anche nel corso del primo raduno delle sardine a Roma: "Chi va in tv senza dire nulla può uscire dal gruppo e prendere la sua strada"
ma fuori da che?!?!?
espulso da cosa??
non sono niente, non un partito,
non un movimento, nessun capo eletto,
solo gente persa su internet
col cervello embedded
che si rincontra in piazza
a mezzo wazzapp..
e questo matto mitomane vuole espellere..
comunque fateci caso..
mes, migranti, russia, ecc. ecc.
silenzio di tomba..
vietato parlare
poi la gente si inkaz.za..
obietta, giustamente
solo insulti a salvini..
quello a ruota libera..
Meglio, secondo il leader, tenersi alla larga da certi argomenti che potrebbero non essere ben visti in politica. Non è infatti il caso di pestare i piedi a nessuno soprattutto in questo momento di tensioni e crisi nel Paese. "Santori non vuole che i temi vengano fuori prima delle elezioni in Emilia, a lui importa solo di quelle. E non vuole dare fastidio a nessuno", protestano le sardine sulle chat. Per fortuna che, alla fine del raduno privato a Roma, i pesciolini avevano dichiarato: "Non faremo un partito, non ci sarà una candidatura. Continueremo a riempire le piazze e a lanciare i nostri messaggi di antifascismo, antirazzismo, contro l'odio verbale e per arginare Salvini, diciamolo chiaramente. Sicuramente appoggeremo la sinistra, ognuno nella sua libertà".
ecco appunto..
la mission è quella..
danneggiare salvini..
il resto non compete, non è roba loro..
non si devono immischiare
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
18/12/2019, 18:07
e l'odiatore sarebbe salvini..
Ecco chi è la ragazza del dito medio contro Salvini
Si fa chiamare "La gotica sweet" la ragazza che ha fatto del dito medio al leader della Lega, addormentatosi in volo
Il suo profilo Instagram è stato disattivato, così come quello Twitter. Quello su Facebook, invece, è aperto, ma solo parzialmente. Si chiamerebbe Erika Labbe la ragazza che dopo essersi trovata Matteo Salvini come vicino di posto in aereo, ha approfittato del Salvini dormiente per fargli il dito medio e immortalare il tutto in un selfie che ha sollevato un polverone.
tutto qua?
questa andrebbe denunciata e sanzionata..
Ecco chi è la ragazza del dito medio contro Salvini
Si fa chiamare "La gotica sweet" la ragazza che ha fatto del dito medio al leader della Lega, addormentatosi in volo
Il suo profilo Instagram è stato disattivato, così come quello Twitter. Quello su Facebook, invece, è aperto, ma solo parzialmente. Si chiamerebbe Erika Labbe la ragazza che dopo essersi trovata Matteo Salvini come vicino di posto in aereo, ha approfittato del Salvini dormiente per fargli il dito medio e immortalare il tutto in un selfie che ha sollevato un polverone.
tutto qua?
questa andrebbe denunciata e sanzionata..
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
18/12/2019, 18:54
"Beate le cagne delle compagne, perchè saranno elette ministre in parlamento".
Motto pannelliano. E disse ancora il gran guru sinistro:
"Non le denunciate se non volete essere denunciati".
Svegliati Mik, il mondo è un centro sociale.
Motto pannelliano. E disse ancora il gran guru sinistro:
"Non le denunciate se non volete essere denunciati".
Svegliati Mik, il mondo è un centro sociale.
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
19/12/2019, 11:44
Volo da Torino a Catania passando per Cracovia
Da Torino a Catania passando per Cracovia. Oppure per Budapest. Quel che sulla carta non avrebbe senso, per gli studenti siciliani che frequentano le università del capoluogo piemontese è realtà. Un'odissea nei cieli per risparmiare sul biglietto aereo e per poter tornare a casa per le festività natalizie.
Gli studenti fuori sede residenti in Sicilia iscritti agli atenei torinesi sono oltre 6.200, divisi tra i 2.712 dell'università e i 3.430 del Politecnico. Tornare in Sicilia per le feste, per loro, è una vera impresa. I prezzi dei biglietti aerei arrivano a costare sino a 400 euro. Quelli del treno non scendono mai sotto i 100. Un prezzo simile a quello dei biglietti del bus, che oscilla tra i 120 e i 150 euro per un totale di 24 ore di viaggio.
Allora c'è chi, per risparmiare, ha studiato rotte alternative per raggiungere la Sicilia da Torino. Come Angelo Tarditi, studente del Politecnico che per attraversare l'Italia farà scalo in Polonia. «Assieme ad altri colleghi partiremo per Cracovia nel pomeriggio del 18 dicembre da Caselle con la compagnia Wizz Air», ha spiegato l'universitario. «L'arrivo è previsto alle 19,15, trascorreremo lì la notte e poi, alle 5 di mattina, decolleremo verso Catania. Impiegheremo 15 ore spendendo 50 euro».
Altri, invece, faranno tappa in Ungheria. «Alcuni colleghi», ha proseguito lo studente, «hanno prenotato un biglietto da Malpensa alle 8 del mattino del 14 dicembre. Dopo un'ora e mezza di volo faranno sbarco a Budapest, dove dovranno aspettare 7 ore prima di partire per Catania: 11 ore e 60 euro. Niente male».
Un volo diretto da Torino a Catania avrebbe la durate di circa due ore per percorrere una tratta di 1.500 chilometri. «Ma i voli hanno costi inaccessibili e i viaggi in bus sono calvari estenuanti», ha detto all'edizione locale della Stampa Carmelo Traina, un altro studente che per raggiungere la Sicilia passerà per la Polonia. «Prenotare con largo anticipo non è la soluzione, dato che chi studia o lavora è vincolato all'ottenimento delle ferie o dall'esito degli esami».
Pochi giorni fa, in commissione Bilancio del senato, è stato approvato un emendamento sulle tariffe sociali per contrastare il caro voli. A partire dal 2020, studenti e lavoratori fuori sede, persone con disabilità gravi e chi sarà costretto a spostarsi per curarsi viaggerà con uno sconto del 30-40% sui voli dal Nord verso l'isola.
La giunta di centrodestra del governatore della Sicilia, Nello Musumeci, ha invece messo a disposizione otto pullman per far rientrare nel periodo natalizio i ragazzi che studiano fuori sede. Con tariffe agevolate che vanno dai 10 ai 30 euro.
«Di fronte al cinismo dei vertici di Alitalia e all'insensibilità del governo centrale», ha sottolineato Musumeci, «la regione viene in soccorso di quei giovani studenti siciliani fuori sede impossibilitati a sopportare il vergognoso costo del biglietto aereo. In alcuni casi si superano gli 800 euro. Per noi si tratta di una battaglia per la giustizia che condurremo senza tregua».
Gli studenti siciliani che frequentano gli atenei di Torino, nel frattempo, si organizzano sui social. «L'idea è raccogliere quante più esperienze possibili per mantenere alta l'attenzione su questo tema, sperando che la continuità territoriale non resti utopia».
https://www.msn.com/it-it/money/storie- ... spartanntp
Da Torino a Catania passando per Cracovia. Oppure per Budapest. Quel che sulla carta non avrebbe senso, per gli studenti siciliani che frequentano le università del capoluogo piemontese è realtà. Un'odissea nei cieli per risparmiare sul biglietto aereo e per poter tornare a casa per le festività natalizie.
Gli studenti fuori sede residenti in Sicilia iscritti agli atenei torinesi sono oltre 6.200, divisi tra i 2.712 dell'università e i 3.430 del Politecnico. Tornare in Sicilia per le feste, per loro, è una vera impresa. I prezzi dei biglietti aerei arrivano a costare sino a 400 euro. Quelli del treno non scendono mai sotto i 100. Un prezzo simile a quello dei biglietti del bus, che oscilla tra i 120 e i 150 euro per un totale di 24 ore di viaggio.
Allora c'è chi, per risparmiare, ha studiato rotte alternative per raggiungere la Sicilia da Torino. Come Angelo Tarditi, studente del Politecnico che per attraversare l'Italia farà scalo in Polonia. «Assieme ad altri colleghi partiremo per Cracovia nel pomeriggio del 18 dicembre da Caselle con la compagnia Wizz Air», ha spiegato l'universitario. «L'arrivo è previsto alle 19,15, trascorreremo lì la notte e poi, alle 5 di mattina, decolleremo verso Catania. Impiegheremo 15 ore spendendo 50 euro».
Altri, invece, faranno tappa in Ungheria. «Alcuni colleghi», ha proseguito lo studente, «hanno prenotato un biglietto da Malpensa alle 8 del mattino del 14 dicembre. Dopo un'ora e mezza di volo faranno sbarco a Budapest, dove dovranno aspettare 7 ore prima di partire per Catania: 11 ore e 60 euro. Niente male».
Un volo diretto da Torino a Catania avrebbe la durate di circa due ore per percorrere una tratta di 1.500 chilometri. «Ma i voli hanno costi inaccessibili e i viaggi in bus sono calvari estenuanti», ha detto all'edizione locale della Stampa Carmelo Traina, un altro studente che per raggiungere la Sicilia passerà per la Polonia. «Prenotare con largo anticipo non è la soluzione, dato che chi studia o lavora è vincolato all'ottenimento delle ferie o dall'esito degli esami».
Pochi giorni fa, in commissione Bilancio del senato, è stato approvato un emendamento sulle tariffe sociali per contrastare il caro voli. A partire dal 2020, studenti e lavoratori fuori sede, persone con disabilità gravi e chi sarà costretto a spostarsi per curarsi viaggerà con uno sconto del 30-40% sui voli dal Nord verso l'isola.
La giunta di centrodestra del governatore della Sicilia, Nello Musumeci, ha invece messo a disposizione otto pullman per far rientrare nel periodo natalizio i ragazzi che studiano fuori sede. Con tariffe agevolate che vanno dai 10 ai 30 euro.
«Di fronte al cinismo dei vertici di Alitalia e all'insensibilità del governo centrale», ha sottolineato Musumeci, «la regione viene in soccorso di quei giovani studenti siciliani fuori sede impossibilitati a sopportare il vergognoso costo del biglietto aereo. In alcuni casi si superano gli 800 euro. Per noi si tratta di una battaglia per la giustizia che condurremo senza tregua».
Gli studenti siciliani che frequentano gli atenei di Torino, nel frattempo, si organizzano sui social. «L'idea è raccogliere quante più esperienze possibili per mantenere alta l'attenzione su questo tema, sperando che la continuità territoriale non resti utopia».
https://www.msn.com/it-it/money/storie- ... spartanntp
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
19/12/2019, 12:04
Morley ha scritto:
Svegliati Mik, il mondo è un centro sociale.
Centro ANALE è più appropriato, visto il grande numero di "turds" a giro...
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
19/12/2019, 12:08
mik.300 ha scritto:e l'odiatore sarebbe salvini..
Ecco chi è la ragazza del dito medio contro Salvini
Si fa chiamare "La gotica sweet" la ragazza che ha fatto del dito medio al leader della Lega, addormentatosi in volo
Il suo profilo Instagram è stato disattivato, così come quello Twitter. Quello su Facebook, invece, è aperto, ma solo parzialmente. Si chiamerebbe Erika Labbe la ragazza che dopo essersi trovata Matteo Salvini come vicino di posto in aereo, ha approfittato del Salvini dormiente per fargli il dito medio e immortalare il tutto in un selfie che ha sollevato un polverone.
tutto qua?
questa andrebbe denunciata e sanzionata..
ma come neanche una denuncia?
intanto la notizia è già sparita da tutti i giornali..
meglio omettere e sopire..
Quando insultano uno dei loro
razzismo fascismo nazismo,
si capisce..
Ultima modifica di mik.300 il 19/12/2019, 12:37, modificato 1 volta in totale.
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
19/12/2019, 12:16
mik.300 ha scritto:
Il suo profilo Instagram è stato disattivato, così come quello Twitter.
No, non è vero. Il suo profilo instagram esiste ancora. Anzi, ne ha pure aperto un altro accessibile a tutti per "dare battaglia".
E vuoi saperne una bella? Ha intenzione di denunciare Salvini perché l'avrebbe "esposta all'odio dei suoi followers"!
I ciovani d'oggi: quando si comportano loro da st**nzi nei confronti di qualcuno, hanno tutto il diritto di farlo nel nome della democrazia e di chissà quali "alti valori" blu e con le stelline, quando qualcuno lo fa nei loro confronti, invece, è da condannare, denunciare, censurare.
Non mi stupisco che queste generazioni post-2000 si comportino in questo modo intrinsecamente "fascista", o sovietico, dato l'ambiente orwelliano in cui sono cresciuti.
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
19/12/2019, 12:37
TheApologist ha scritto:Morley ha scritto:
Svegliati Mik, il mondo è un centro sociale.
Centro ANALE è più appropriato, visto il grande numero di "turds" a giro...
Osserva-zione acuta, e come non darti ragione? Pensa che potrebbero sposarsi tranquillamente con metà dell'America i sinistri sedicenti anti-sionisti DOC.
Sociale, allucinogeno, perver-sionistico e matriarcale è il mondo che vorrebbero.
L'Italia è la nazione campione del grande esperimento di laboratorio NWO, il paese perfetto dove i cafoni cannati acculturati dettano legge dal 1968, vivendo a spese altrui. Il parlamento par un lamento.
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
19/12/2019, 12:40
TheApologist ha scritto:mik.300 ha scritto:
Il suo profilo Instagram è stato disattivato, così come quello Twitter.
No, non è vero. Il suo profilo instagram esiste ancora. Anzi, ne ha pure aperto un altro accessibile a tutti per "dare battaglia".
E vuoi saperne una bella? Ha intenzione di denunciare Salvini perché l'avrebbe "esposta all'odio dei suoi followers"!
I ciovani d'oggi: quando si comportano loro da st**nzi nei confronti di qualcuno, hanno tutto il diritto di farlo nel nome della democrazia e di chissà quali "alti valori" blu e con le stelline, quando qualcuno lo fa nei loro confronti, invece, è da condannare, denunciare, censurare.
Non mi stupisco che queste generazioni post-2000 si comportino in questo modo intrinsecamente "fascista", o sovietico, dato l'ambiente orwelliano in cui sono cresciuti.
appunto..
è lei la vittima !!!
i giudici dormono ovviamente..
così si legittima, passo passo
a fare di peggio..
io querelerei..
almeno si evitano emuli peggiori..
cioè chi lo fa si prepari l'avvocato dietro..
Re: Povera Italia.. (seconda parte)
19/12/2019, 14:50
Una cuor di leone sta tizia eh? hudasuhdsashud Ha aspettato che dormisse per fare laq **** magari da sveglio gli ha ben leccato pure il culo la babbea