In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

17/09/2009, 15:34

Ma allora le centinaia di muratori che si alzano alle 5 e tornano alle 8 di sera per 1000 euro al mese????Eppure anche loro lo fanno per avere una casa e del pane da mangiare la sera,ma non cercano scappatoie veloci per accumulare soldi in poco tempo.No mi dispiace ma non verso lacrime sui militari quando muoiono come non esulto quando fanno un bombardamento.
Le guerre esistono per interessi degli stati non certo perche' la gente ha bisogno di comprarsi la casa;perche' invece di pensare di andare in guerra,al sud non si mettono e cercano di creare posti di lavoro?????Ogni lavoro ha i suoi pro e i contro,quello di militare ha il contro del rischiare la pelle,se per loro guadagnare 1000 euro al giorno vale la loro pelle lo facciano,personalmente penso che la mia pellaccia valga ben di piu' di 1000 euro al giorno e di qualche anno rinchiuso in una gabbia piena di regole.

17/09/2009, 15:41

Non dico che loro non fossero ragazzi normali. Il fatto è che purtroppo sono morti e non capisco perchè faccia così stupore quando muoiono dei soldati, quando ogni giorno muoiono altre persone lavorando "in pace".

17/09/2009, 15:41

Non son d'accordo, stavolta mi devo proprio schierare contro.

Semeru fammelo dire, stai facendo dei discorsi da politicante di sinistra.

L'operaio che stà facendo il campanile stà facendo il suo lavoro! Il soldato che va in missione stà facendo il suo lavoro!

Certo che se torni fai carriera, caxxo almeno quello! Vallo però a dire ai 28 militari italiani morti in Kossovo per l'uranio impoverito!
Oppure per te funziona così, se muori guadagnado poco è triste, se muori guadagnado tanto caxxi tuoi! Complimenti!

Vai tu a dire ai familiari che i loro figli o mariti sono morti perchè da poveri idioti non hanno capito che la guerra non è mai l'unica soluzione e che se sono morti se la sono cercata!

17/09/2009, 15:48

Guarda io posso essere tutto tranne che politicante di sinistra [:D]
In ogni caso non è rilevante menzionare per chi voto generalmente.

Il fatto è questo. Gli viene chiesto se vogliono partire, gli viene detto che rischiano la vita. Loro accettano per mettersi da parte un gruzzoletto. Così come secondo me non è da compiangere il domatore di tigri che finisce sbranato, non sono da compiangere loro.
Non sono povere vittime ignare, questo intendo.

Che poi ci sia da stare tristi perchè sono morti dei ragazzi, questo mi va bene, ma non che mi si venga a dire in tv: Poveri ragazzi, erano a fare la guerra lontano da casa etc etc, come se fosse PIU' "poveri" di chi muore facendo il poliziotto in italia o il muratore.

17/09/2009, 15:51

Ecco ti pareva che non usciva il discorso politico....per favore non siamo banali!!!!Non é detto che chi é di sinistra sia contro i militari e viceversa!!!!
E quoto totalmente questa frase di Semeru:"Il fatto è questo. Gli viene chiesto se vogliono partire, gli viene detto che rischiano la vita. Loro accettano per mettersi da parte un gruzzoletto. Così come secondo me non è da compiangere il domatore di tigri che finisce sbranato, non sono da compiangere loro.
Non sono povere vittime ignare, questo intendo.
Che poi ci sia da stare tristi perchè sono morti dei ragazzi, questo mi va bene, ma non che mi si venga a dire in tv: Poveri ragazzi, erano a fare la guerra lontano da casa etc etc, come se fosse PIU' "poveri" di chi muore facendo il poliziotto in italia o il muratore"
Come si fa' a non capire questo?????

17/09/2009, 15:54

robs79 ha scritto:

Ma allora le centinaia di muratori che si alzano alle 5 e tornano alle 8 di sera per 1000 euro al mese????Eppure anche loro lo fanno per avere una casa e del pane da mangiare la sera,ma non cercano scappatoie veloci per accumulare soldi in poco tempo.No mi dispiace ma non verso lacrime sui militari quando muoiono come non esulto quando fanno un bombardamento.
Le guerre esistono per interessi degli stati non certo perche' la gente ha bisogno di comprarsi la casa;perche' invece di pensare di andare in guerra,al sud non si mettono e cercano di creare posti di lavoro?????Ogni lavoro ha i suoi pro e i contro,quello di militare ha il contro del rischiare la pelle,se per loro guadagnare 1000 euro al giorno vale la loro pelle lo facciano,personalmente penso che la mia pellaccia valga ben di piu' di 1000 euro al giorno e di qualche anno rinchiuso in una gabbia piena di regole.


Da robs79:
""perchè al sud non si mettono e cercano di creare posti di lavoro?????

Caro robs79 ,tu per avere questa idea vuol dire che al sud non ci hai mai vissuto,ti faccio un esempio banalissimo,l'altro ieri qua dove vivo io,è arrivata una tempesta tropicale e nel giro di una notte ha spazzato via tutto il raccolto di un anno intero di Agrumi,di olive e di tutte le altre specie di frutta,chi risarcisce i contadini che hanno avuto un danno ingente?,non certo questa politica che vi è attualmente nel nostro paese!!!!... e i figli che faranno visto l'incertezza dell'Agricoltura che non da sostegno economico e non possono crearsi una famiglia?.
Volevo dire che indirettamente è una costrizione.
Ultima modifica di bleffort il 17/09/2009, 15:59, modificato 1 volta in totale.

17/09/2009, 15:57

luca sorge ha scritto:

SEMERU, hai ragione per carità.
La guerra o la fai per petrolio, o la fai per fame, è sempre guerra !
La missione umanitaria viene in secondo luogo come copertura, per un costume sociale ormai risaputo.
Se vuoi aiutare un popolo non gli tiri le bombe, gli tendi una mano.

esatto se vuoi aiutare un popolo gli tendi la mano non gli tiri le bombe, quindi non diciamo la stronzate che si va in guerra a uccide e dilaniare i bimbi per la pace , evitiamo perfavore.

17/09/2009, 15:58

Purtroppo nessuna politica potrebbe risarcire quei danni. Uno Stato così tanto garantista durerebbe pochi anni.
Purtroppo ogni professione è così. Il contadino perde il raccolto e va in banca rotta, l'allevatore perde gli animali per un virus, l'avvocato si ammala e se smette di lavorara non ha più entrate.

La situazione al sud è sicuramente tragica, ma non tanto per questi tipi di eventi che peraltro possono avvenire in ogni dove. Il problema del sud sappiamo tutti quale è e si chiama Mafia.

17/09/2009, 15:58

bleffort ha scritto:
Da robs79:
""perchè al sud non si mettono e cercano di creare posti di lavoro?????

Caro robs79 ,tu per avere questa idea vuol dire che al sud non ci hai mai vissuto,ti faccio un esempio banalissimo,l'altro ieri qua dove vivo io,è arrivata una tempesta tropicale e nel giro di una notte ha spazzato via tutto il raccolto di un anno intero di Agrumi,di olive e di tutte le altre specie di frutta,chi risarcisce i contadini che hanno avuto un danno ingente?,non certo questa politica che vi è attualmente nel nostro paese!!!!... e i figli che faranno visto l'incertezza dell'Agricoltura che non da sostegno economico e non possono crearsi una famiglia!!.

Io al sud ci sono stato,e a Milano c'é un sacco di gente che viene su' dal sud perche' ne ha piene le palle di vivere in posto dove non c'é lavoro e non si fa' nulla per crearne.Per quanto riguarda i contadini loro si che sono gente che lavora li rispetto un casino e spero vengano risarciti in toto,pensa che loro hanno scelto di zappare la terra piuttosto che andare a fare "soldi veloci" in Iraq o Afghanistan!!!!!Quelli si che sono persone che meritano rispetto!!!!!

17/09/2009, 16:00

Semeru ha scritto:
La situazione al sud è sicuramente tragica, ma non tanto per questi tipi di eventi che peraltro possono avvenire in ogni dove. Il problema del sud sappiamo tutti quale è e si chiama Mafia.

Mafia intesa in tutti le sue sfaccettature,dal pizzo pagato all'assessore che costruisce case abusive!!!!!

17/09/2009, 16:01

il problema del sud è solo uno e si chiama MAFIA ....

finche ci sarà lei il sud sara cosi pultroppo [V]

17/09/2009, 16:07

Mi state contestando per quello che io contesto a voi!

Quello che voglio dire è chè l'operaio come il soldato hanno lo stesso valore! Non c'è il più poverino!
Entrambi sono vittime di un sistema sbagliato!
L'operaio deve campare ed è costretto spesso ad accettare di lavorare senza le misure di sicurezza.
Il soldato viene usato nel medesimo modo! Con tecniche diverse anche lui è una pedina da sacrificare nel nome del profitto!

Poche balle il nostro esercito è lì non per una missione di pace ma per accordi politici e chissà cos'altro!
Ma questo ai soldati di certo non lo raccontano... o pensate che prima di imbarcarli gli mostrano le conferenze di David Icke?
Ultima modifica di Smokerooster il 17/09/2009, 16:11, modificato 1 volta in totale.

17/09/2009, 16:10

Smokerooster ha scritto:

Mi state contestando per quello che io contesto a voi!

Quello che voglio dire è chè l'operaio come il soldato hanno lo stesso valore! Non c'è il più poverino!
Entrambi sono vittime di un sistema sbagliato!
L'operaio deve campare ed è costretto spesso ad accettare di lavorare senza le misure di sicurezza.
Il soldato viene usato nel medesimo modo! Con tecniche diverse anche lui è una pedina da sacrificare nel nome del profitto!

Poche balle il nostro esercito è lì non per una missione di pace ma per accordi politici e chissà cos'altro!






Smoke sei d'accordo con me allora nel dire che tutto questo risalto mediatico che danno ai soldati morti è esagerato?
Stiamo dicendo le stesse cose, ma forse è la conclusione ad essere diversa.

17/09/2009, 16:11

E' chiaro che ci sono interessi economici sotto,chi é il demente che puo' pensare che siamo la' per tirare su' 4 mura di mattoni????

17/09/2009, 16:12

Si, l'attenzione mediatica dovrebbe essere la stessa!
Rispondi al messaggio