09/02/2020, 13:01
Tempus1891 ha scritto:MaxpoweR ha scritto:I ricordi cambiano ogni volta che li si rievocano addirittura a seconda delle emozioni che si stanno provando quando li si rievoca ed a seconda di come ci si pone verso l'evento che si sta rievocando, rendendo il ricordo positivo o negativo a seconda del momento e dell'opinione del momento. Soprattutto si adattano a quella che si ritiene "la linea da seguire" o il quello che si ritiene essere il "senso comune" del momento. Ci sono un sacco di esperimenti in merito condotti dalle più prestigiose università. I ricordi non sono per niente fedeli alla realtà degli episodi vissuti ma anzi mutano col mutare dell'individuo che li immagazzina.
No, se ricordi esattamente quello che hai fatto, cosa provavi e cosa pensavi, mantenendo nel contempo un atteggiamento distaccato rispetto al vissuto passato, i ricordi rimangono inalterati nel tempo.
09/02/2020, 18:40
MaxpoweR ha scritto: Assolutamente noNessun ricordo è inalterato ormai è scientificamente provato.
09/02/2020, 20:10
09/02/2020, 20:35
andreacorazza ha scritto:
Gli studiosi che hanno eseguito gli studi sul funzionamento dei ricordi e la loro suscettibilità sui condizionamenti con le emozioni dei momenti in cui si ricordano, dovrebbero fare studi su loro stessi: vedranno che i ricordi cambiano di colore ogni volta che si rielaborano nel presente (grazie allo stato d'animo del momento) ma non la forma e la sostanza, quella e' intoccabile e inespugnabile, chiusi come sono nei cassetti della memoria specifica, circuiti di memorizzazioni che rimangono uguali.
La memoria episodica non viene considerata essenziale per il cervello e la cambia come vuole, tanto e' indifferente il risultato finale. Ma non la cambia inconsapevolmente, lo fa perche' non la considera essenziuale.
La memoria semantica e' invece quella che non cambia negli anni, un episodio vissuti 34 anni fa e' quello, non cambia, mai.
10/02/2020, 01:40
andreacorazza ha scritto:Non so come si fa ad essere così sicuri sull'inartelabilità dei ricordi.
Gli studiosi che hanno eseguito gli studi sul funzionamento dei ricordi e la loro suscettibilità sui condizionamenti con le emozioni dei momenti in cui si ricordano, dovrebbero fare studi su loro stessi: vedranno che i ricordi cambiano di colore ogni volta che si rielaborano nel presente (grazie allo stato d'animo del momento) ma non la forma e la sostanza, quella e' intoccabile e inespugnabile, chiusi come sono nei cassetti della memoria specifica, circuiti di memorizzazioni che rimangono uguali.
La memoria episodica non viene considerata essenziale per il cervello e la cambia come vuole, tanto e' indifferente il risultato finale. Ma non la cambia inconsapevolmente, lo fa perche' non la considera essenziuale.
La memoria semantica e' invece quella che non cambia negli anni, un episodio vissuti 34 anni fa e' quello, non cambia, mai.
La memoria semantica è la parte della memoria dichiarativa che riguarda le conoscenze generali sul mondo, per esempio il prezzo di un oggetto, il presidente della Repubblica Italiana, i contenuti appresi a scuola.
A differenza della memoria episodica non è personale ma comune a tutti coloro che parlano la stessa lingua. Per esempio, il ricordo "l'uomo è un mammifero" fa parte della memoria semantica, mentre il ricordo "alle elementari ho imparato che l'uomo è un mammifero" fa parte della memoria episodica (e in particolare della memoria autobiografica).
11/02/2020, 10:18
11/02/2020, 13:47
andreacorazza ha scritto:Però una cosa: se la memoria semantica viene influenzata dal contesto in cui si ricorda, ad esempio un gruppo di amici a tavola, e' probabilmente frutto non di un cambiamento del ricordo (napoleone è francese, impossibile da cambiare la realtà) ma probabilmente bisogna attingere alla mancanza di cultura generale o di una lacuna del metodo di studio che ha creato un vuoto di memoria, o anche alla disattenzione dovuta al fatto che non stati ricordandoti di napoleone mentre ti fai la doccia (ovvero molto concentrato e da solo) ma in un ritosrante con un gruppo di amici nel baccano dei commensali.
andreacorazza ha scritto:La memoria episodica potrebbe invece essere granitica. Ad esempio ricordo esattamente nel 1972 quando alle elementari entrò in classe sbattendo la porta piangendo, una maestra e disse alla mia maestra che in quel momento stava facendo lezione:" hanno rapito Moro e ucciso 5 uomini della scorta!". Frase esatta perfettamente ricordata dopo 42 anni. All'epoca avevo 10 anni, ora 52, e nessuno mi togleirà quel flash di pochi secondi, il volto delle maestre, io che con gli amichetti ci alzammo in piedi ad emulare un mitra, e la frase della maestra.
O il 30 luglio 1986 Freddy mercury cantare a 4 metri da me, sputacchiando ad ogni canzone, ricordo esattamente il profumo che emanava (Issey Miyake da donna) e sono passati 34 anni come se fosse ieri. Episodica immutabile contrariamente agli studi degli scienziati
11/02/2020, 15:38
11/02/2020, 20:35
12/02/2020, 02:05
12/02/2020, 12:41
FABIOSKY63 ha scritto:la matrice del "ricordo" è conservata nell'inconscio, essa NON può essere modificata e/o sostituito "l'evento" oggetto d'indagine, se non attraverso specifici strumenti...che NOI ancora -ufficialmente- NON possediamo...![]()
NON mi risulta che lo stesso sub-conscio, utile quando si vogliono visualizzare dati dall'inconscio, possa fungere anche da "strumento" per il reinserimento di un diverso e/o nuovo "ricordo", in sostituzione dell'originale, nell'incoscio...maaa forse mi sono perso qualche "aggiornamento", nel caso istruitemi!..![]()
13/02/2020, 00:12
MaxpoweR ha scritto:FABIOSKY63 ha scritto:la matrice del "ricordo" è conservata nell'inconscio, essa NON può essere modificata e/o sostituito "l'evento" oggetto d'indagine, se non attraverso specifici strumenti...che NOI ancora -ufficialmente- NON possediamo...![]()
NON mi risulta che lo stesso sub-conscio, utile quando si vogliono visualizzare dati dall'inconscio, possa fungere anche da "strumento" per il reinserimento di un diverso e/o nuovo "ricordo", in sostituzione dell'originale, nell'incoscio...maaa forse mi sono perso qualche "aggiornamento", nel caso istruitemi!..![]()
In realtà il sub conscio è la parte più facilmente influenzabile del cervello sia mediante ipnosi ma anche semplicemente utilizzando messaggi sublimali e queste sono due delle pratiche più note e facili da usare.