16/04/2020, 13:34
RCI - Il nuovo coronavirus può diffondersi attraverso la rete 5G?
Radio Cina Internazionale
Il nuovo coronavirus può diffondersi attraverso la rete 5G? Questa teoria cospiratoria, che pare assurda, continua a propagarsi nel Regno Unito proprio come lo stesso virus. Nel Paese sono state incendiate varie torri 5G e alcuni tecnici di rete sono stati insultati per strada.
Il 14 aprile, l’Associazione britannica delle telecomunicazioni mobili ha comunicato che, durante le vacanze di Pasqua, altre 20 torri 5G sono state incendiate, comprese quelle del Birmingham Nightingale Hospital.
Secondo quanto dichiarato dal portavoce dell’Associazione, la suddetta teoria risulta totalmente infondata e priva di basi scientifiche. Durante l’epidemia, gli operatori mobili devono assicurare che non vi siano impedimenti nel traffico delle telecomunicazioni del Regno Unito. La diffusione di rumors del genere potrebbe causare perdite imprevedibili.
fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-ora_lo_dice_apertamente_anche_il_new_york_times_due_trilioni_per_la_crisi_verranno_creati_dal_nulla/33535_34291/
16/04/2020, 14:04
MaxpoweR ha scritto:RCI - Il nuovo coronavirus può diffondersi attraverso la rete 5G?
Radio Cina Internazionale
Il nuovo coronavirus può diffondersi attraverso la rete 5G? Questa teoria cospiratoria, che pare assurda, continua a propagarsi nel Regno Unito proprio come lo stesso virus. Nel Paese sono state incendiate varie torri 5G e alcuni tecnici di rete sono stati insultati per strada.
Il 14 aprile, l’Associazione britannica delle telecomunicazioni mobili ha comunicato che, durante le vacanze di Pasqua, altre 20 torri 5G sono state incendiate, comprese quelle del Birmingham Nightingale Hospital.
Secondo quanto dichiarato dal portavoce dell’Associazione, la suddetta teoria risulta totalmente infondata e priva di basi scientifiche. Durante l’epidemia, gli operatori mobili devono assicurare che non vi siano impedimenti nel traffico delle telecomunicazioni del Regno Unito. La diffusione di rumors del genere potrebbe causare perdite imprevedibili.
fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-ora_lo_dice_apertamente_anche_il_new_york_times_due_trilioni_per_la_crisi_verranno_creati_dal_nulla/33535_34291/
16/04/2020, 14:29
Covid19, altro che Fase 2: uno tsunami elettromagnetico!
Conte nomina Colao, ex capo Vodafone che vuole 61 V/m e 5G ovunque!
[...]
Se non sappiamo (anche se tutto lo lascia prevedere) come Colao si comporterà con la sua nuova squadra governativa e, soprattutto, non sappiamo come potrà rilanciare al mittente l’accusa di contiguità (quantomeno curriculare) e non sappiamo come si relazionerà con la sua ex multinazionale in piena corsa 5G, di sicuro però sappiamo cosa pretende Vodafone dal Governo Conte “l’adeguamento dei limiti di campo elettro-magnetico al livello degli altri principali Paesi europei“, cioé il passaggio dalla media attuale dei 6 V/m a ben 61 V/m. Lo sappiamo per certo perché è stato proprio l’attuale successore di Colao, cioè Aldo Bisio, a chiarirlo pochi giorni fa a Montecitorio in audizione presso la IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati.
[...]
È necessario un immediato adeguamento dei limiti di campo elettro-magnetico al livello
degli altri principali Paesi europei (in Italia abbiamo i limiti più restrittivi dell’intera
Unione Europea) e sono necessarie misure di semplificazione, avvalendosi degli istituti
già noti al nostro ordinamento dell’auto-certificazione e del silenzio-assenso.
[...]
https://oasisana.com/2020/04/11/covid19 ... g-ovunque/
16/04/2020, 14:30
argla ha scritto:Covid19, altro che Fase 2: uno tsunami elettromagnetico!
Conte nomina Colao, ex capo Vodafone che vuole 61 V/m e 5G ovunque!
[...]
Se non sappiamo (anche se tutto lo lascia prevedere) come Colao si comporterà con la sua nuova squadra governativa e, soprattutto, non sappiamo come potrà rilanciare al mittente l’accusa di contiguità (quantomeno curriculare) e non sappiamo come si relazionerà con la sua ex multinazionale in piena corsa 5G, di sicuro però sappiamo cosa pretende Vodafone dal Governo Conte “l’adeguamento dei limiti di campo elettro-magnetico al livello degli altri principali Paesi europei“, cioé il passaggio dalla media attuale dei 6 V/m a ben 61 V/m. Lo sappiamo per certo perché è stato proprio l’attuale successore di Colao, cioè Aldo Bisio, a chiarirlo pochi giorni fa a Montecitorio in audizione presso la IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati.
[...]
È necessario un immediato adeguamento dei limiti di campo elettro-magnetico al livello
degli altri principali Paesi europei (in Italia abbiamo i limiti più restrittivi dell’intera
Unione Europea) e sono necessarie misure di semplificazione, avvalendosi degli istituti
già noti al nostro ordinamento dell’auto-certificazione e del silenzio-assenso.
[...]
https://oasisana.com/2020/04/11/covid19 ... g-ovunque/
Silenzio-assenso...
16/04/2020, 14:34
16/04/2020, 14:48
wildwind ha scritto:MaxpoweR ha scritto:RCI - Il nuovo coronavirus può diffondersi attraverso la rete 5G?
Radio Cina Internazionale
Il nuovo coronavirus può diffondersi attraverso la rete 5G? Questa teoria cospiratoria, che pare assurda, continua a propagarsi nel Regno Unito proprio come lo stesso virus. Nel Paese sono state incendiate varie torri 5G e alcuni tecnici di rete sono stati insultati per strada.
Il 14 aprile, l’Associazione britannica delle telecomunicazioni mobili ha comunicato che, durante le vacanze di Pasqua, altre 20 torri 5G sono state incendiate, comprese quelle del Birmingham Nightingale Hospital.
Secondo quanto dichiarato dal portavoce dell’Associazione, la suddetta teoria risulta totalmente infondata e priva di basi scientifiche. Durante l’epidemia, gli operatori mobili devono assicurare che non vi siano impedimenti nel traffico delle telecomunicazioni del Regno Unito. La diffusione di rumors del genere potrebbe causare perdite imprevedibili.
fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-ora_lo_dice_apertamente_anche_il_new_york_times_due_trilioni_per_la_crisi_verranno_creati_dal_nulla/33535_34291/
Ne abbiamo sentite tante di smentite "ufficiali" e vuoi vedere che alla fine anche questa teoria invece si dimostrerà in qualche modo corresponsabile della diffusione?
16/04/2020, 17:33
wildwind ha scritto:Ne abbiamo sentite tante di smentite "ufficiali" e vuoi vedere che alla fine anche questa teoria invece si dimostrerà in qualche modo corresponsabile della diffusione?
17/04/2020, 21:54
18/04/2020, 09:03
argla ha scritto:DAVID ICKE intervista del 06/04/2020 censurata da YOUTUBE
Sottotitoli in Italiano by UNIverse.
https://d.tube/#!/v/universe8888/Qmf7fW ... ZroZktZBcX
18/04/2020, 09:11
wildwind ha scritto:argla ha scritto:DAVID ICKE intervista del 06/04/2020 censurata da YOUTUBE
Sottotitoli in Italiano by UNIverse.
https://d.tube/#!/v/universe8888/Qmf7fW ... ZroZktZBcX
E' quella che avevo postato qualche giorno fa. Meno male che ancora esiste.
19/04/2020, 10:13
19/04/2020, 10:51
argla ha scritto:...Covid19, altro che Fase 2: uno tsunami elettromagnetico!
Conte nomina Colao, ex capo Vodafone che vuole 61 V/m e 5G ovunque!
...
https://oasisana.com/2020/04/11/covid19 ... g-ovunque/
19/04/2020, 12:18
19/04/2020, 14:35
5G E CORONAVIRUS
"E' in atto il più grande esperimento medico non etico della storia umana."
Questo è il titolo di un voluminoso rapporto di 1.086 pagine appena pubblicato in America dalla Scuola di Politica Pubblica del Georgia Institute of Technology, uno dei più importanti centri di ricerca tecnologica negli Stati Uniti, fondato nel 1885 ad Atlanta. Autore dello studio è Ronald Neil Kostoff, nel 1967 laureato all'Università di Princeton in Scienze Aerospaziali e Meccaniche, autore di oltre 200 articoli peer-reviewed (tra cui lavori su Parkinson, Sclerosi Multipla, Alzheimer e SARS), oggi ricercatore affiliato impegnato a monitorare i pericoli delle irradiazioni elettromagnetiche.
Kostoff affronta direttamente i pericoli del wireless associandoli all’esacerbazione della pandemia di Coronavirus, fornendo una corposa bibliografia medico-scientifica sugli studi che dimostrano l’impatto negativo dei campi elettromagnetici sul sistema immunitario. Secondo Kostoff, con l’irradiazione permanente e ubiquitaria dell’elettrosmog ci troviamo a vivere nel più grande esperimento medico non etico della storia dell’umanità, considerato che nessuno ha espresso il proprio consenso a far parte di un test planetario condotto a cielo aperto con un vero e proprio bombardamento multi-frequenziale permanente, nonostante da 70 anni continuino a sommarsi prove – puntualmente sottovalutate – anche sulle gravi conseguenze biologiche del wireless.
Parlando di elettrosmog, pandemie e Coronavirus, citando in riferimento bibliografico ben 38 studi internazionali Kostoff dichiara poi come sia ormai comprovato il fatto che il wireless abbassi le naturali difese del sistema immunitario, esponendo le persone – evidentemente già accerchiate da altri agenti ambientali immuno-neurotossici – all’esposizione di virus e malattie. E il Coronavirus, come già successo sempre in Cina con la SARS, non sarebbe altro che l’ennesima riprova della vulnerabilità di un organismo indebolito, anche e soprattutto dalla pericolosa sommatoria di 5G, 4G, 3G, 2G e Wi-Fi. Soluzione? Non servono vaccini (“Svilupparevaccini per qualsiasi virus specifico durante un’epidemia o una pandemia (…) è completamente irrealistico, a causa dei tempi di consegna richiesti per lo sviluppo del vaccino, test di efficacia, credibili test di sicurezza e implementazione a medio e lungo termine”).
LARGEST_UNETHICAL_MEDICAL_EXPERIMENT_FINAL
(qui lo studio in PDF)
https://smartech.gatech.edu/handle/1853/62452
(qui lo studio in DOC)
https://vk.com/doc460413174_543744000
22/04/2020, 14:25
5G nel Cura Italia: lo scontro è in atto
ulla scena dell’emergenza coranvirus entra ufficialmente il 5G. E non per via di accuse di presunti complottisti, ma dal lato delle istituzioni: l’articolo 82 del Cura Italia riguarda proprio l’implementazione delle infrastrutture tecnologiche sul territorio.
Questo articolo, pubblicato il 20 aprile, mostra due emendamenti che oggi sappiamo esser stati bocciati. Ma sono utili a comprendere dove sia lo scontro a livello politico oggi: misure per la tutela della salute pubblica da una parte, forze dell’ordine a garantire il proseguo dei lavori dall’altra.
http://www.Oasisana.com
Emergenza Covid-19. All’art. 82, il decreto Cura Italianasconde una vera e propria manovra di lancio per il 5G. Altro che moratoria e principio di precauzione. Tanto che i medici ambientali di ISDE Italia hanno fatto scrivere da un legale chiarendo al Governo come tra “le pieghe di questo provvedimento” si autorizzano le Compagnie di telecomunicazioni allo ‘svolgimento di ogni utile iniziativa per potenziare le infrastrutture di comunicazioni elettroniche…’. Tale autorizzazione assume il significato che si sta concedendo un potere illimitato alle multinazionali delle telecomunicazioni che non potrà che facilitare la realizzazione del programma 5G.“
Ma non basta. Adesso il decreto Cura Italia approda in aula. Come da calendario, tra oggi e domani spazio agli emendamenti per votare a Montecitorio la fiducia, molto probabilmente entro fine della settimana. Relatrice del Cura Italia alla Camera de Deputati sarà l’ex Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
Intanto ecco le bozze degli emendamenti presentati dai vari gruppi parlamentari. Nell’opposizione, per il Gruppo Misto a firma Cunial-Giannone si chiedono sensate misure di cautela, studi per gli effetti biologici sugli standard 4G e 5G in difesa della salute pubblica, promuovendo monitoraggi ambientali e tecnologie più sicure rispetto al pericoloso wireless. Mentre in un altro emendamento le parlamentari sostengono l’abolizione dell’art. 82, quello in cui il Governo Conte da il via libera al 5G, a tutti i cantieri delle telecomunicazioni, “misure destinate agli operatori che forniscono reti e servizi di comunicazioni elettroniche”.
La Lega invece presenta un emendamento a firma Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Donina, Giacometti, Rixi, Tombolato, Zardon, con cui si tende a velocizzare il Piano banda Ultra Larga, attraverso 4G e 5G.
Mancini del PD aggiunge al decreto un emendamento in cui si autorizza l’aumento di infrastruttura tecnologica per fronteggiare il Covid19, cioé la velocizzazione della costruzione di nuove antenne, spiegando come gli amministratori di condominio e i proprietari delle case saranno tenuti a dare immediato accesso alle aree pertinenti(spesso i tetti dei palazzi) per consentire l’installazione di nuove antenne, pena il ricorso alla forza pubblica (Esercito, Carabinieri, Polizia etc..)
“Da che parte vorrà stare il Governo italiano?“, si chiede l’On. Sara Cunial commentando sui social i lavori d’aula. “A quanto pare dall’altra. Quella che svende i suoi cittadini a un manipolo di multinazionali mettendo in mano il nostro Paese addirittura a un soggetto come Vittorio Colao nominato a capo della nuova task force di ‘esperti’ scelti da Conte per trainare l’Italia nella cosiddetta fase 2 dell’emergenza Covid-19. Ex Ad di #Vodafone, già nel 2018 parlava di come l’avvento del 5G e dell’intelligenza artificiale avrebbe cambiato le nostre vite nel giro di 5 anni, fra il 2020 e il 2025. Proprio ora che Vodafone pretende dal Governo Conte “l’adeguamento dei limiti di campo elettro-magnetico al livello degli altri principali Paesi europei“ (cioè il passaggio dalla media attuale dei 6 V/m a ben 61 V/m) Colao è l’uomo giusto al momento giusto.”
fonte: https://oasisana.com/2020/04/20/cura-italia-relatore-lorenzin-a-tutto-5g-e-polizia-per-chi-ostacola-nuove-antenne-sui-tetti-documenti-esclusivi/
fonte: www.https://comedonchisciotte.org/5g-nel-cura-italia-lo-scontro-e-in-atto/