Crani allungati

[bleffort]

MaxpoweR ha scritto:

Si, grande! Me ne ero scordato... E' anche un buon metodo per sopperire alla maggiore gravità terrestre rispetto a quella di UN ALTRO POSTO no?

Perfetto! ,come ad esempio servire per altre mille funzioni!.

[shighella]

Primi esiti (l'articolo è del 2014) delle analisi del DNA dei teschi allungati di Paracas..
(purtroppo è in inglese, non so usare il traduttore nonostante Angel me lo abbia spiegato qualche tempo fa )

http://www.ancient-origins.net/news-evo ... incredible

Initial DNA analysis of Paracas elongated skull released – with incredible results
- See more at: http://www.ancient-origins.net/news-evo ... MysZ.dpuf..

Ultima modifica di shighella il 07/02/2015, 16:33, modificato 1 volta in totale.

[Angel_]

Primi esiti delle analisi del DNA dei teschi allungati di Paracas..
(purtroppo è in inglese, non so usare il traduttore nonostante Angel me lo abbia spiegato qualche tempo fa )

http://www.ancient-origins.net/news-evo ... incredible

Initial DNA analysis of Paracas elongated skull released – with incredible results
- See more at: http://www.ancient-origins.net/news-evo ... MysZ.dpuf..

Articolo interessante moraccionaaaaa...
Ecco il link tradotto:
http://tinyurl.com/okvrxxg

[vimana131]

Le strane teste allungate delle mogli dei barbari
Secondo uno studio pubblicato su Pnas, i crani rinvenuti di recente in Germania apparterrebbero a donne arrivate dall'Europa orientale per sposarsi e rinsaldare le alleanze




Le strane teste allungate delle mogli dei barbari
Secondo uno studio pubblicato su Pnas, i crani rinvenuti di recente in Germania apparterrebbero a donne arrivate dall'Europa orientale per sposarsi e rinsaldare le alleanze

Nel periodo caratterizzato dalle invasioni barbariche (fra il 300 e il 700 d. C.), erano in atto in tutta Europa migrazioni da parte di popolazioni barbare, fra cui i Goti e i Vandali, che si stabilirono nel continente contribuendo lentamente al declino dell'Impero romano. Fra questi, anche i Bavari, una tribù che si stabilì nell'attuale Germania meridionale intorno al VI secolo d. C. Adesso, un gruppo internazionale di ricerca ha scoperto, nelle loro tombe, situate nell'attuale Baviera, strani crani di donna dalla forma allungata.

Questa caratteristica aveva disorientato i ricercatori, che tipicamente associavano tali modificazioni del cranio a territori più orientali, come l'attuale Ungheria. Infatti, la pratica del cranio allungato era diffusa fra gli Unni, che vivevano nell'Europa sud-orientale, e nelle cui sepolture sono stati scoperti molti crani di donna dal cranio allungato, in quantità maggiore rispetto a quelli rinvenuti in Baviera. Come ha fatto, dunque, tale pratica a diffondersi in Germania?

Alcuni teorizzano che la tecnica di deformazione del cranio sia stata trasmessa culturalmente dagli Unni alle popolazioni della Baviera. Ma un nuovo studio pubblicato su Pnas propone
un'altra ipotesi: le donne dagli insoliti crani allungati non erano bavaresi, ma provenivano da altre terre.

Un gruppo internazionale di ricercatori ha di recente analizzato i genomi di 36 individui adulti sepolti in sei diverse necropoli bavaresi nel V e nel VI secolo d. C.; nello specifico, 26 donne, 14 delle quali mostravano segni di deformazione intenzionale del cranio, e 10 uomini. I ricercatori hanno inoltre analizzato cinque campioni ulteriori, inclusi i resti di quello che si ritiene possa essere un soldato romano e le ossa di altre due donne provenienti dalla Crimea e dalla Serbia caratterizzate da deformazione intenzionale del cranio.

Tali deformazioni venivano provocate intenzionalmente: una fasciatura veniva applicata alla testa delle bambine fin dalla nascita, facendo assumere al cranio la caratteristica forma allungata. Gli archeologi non sono in grado di affermare con certezza quali fossero le motivazioni alla base di questa pratica.

I ricercatori hanno sequenziato il DNA degli individui sepolti e l'intero genoma di 11 campioni prelevati. Quindi hanno usato i dati ottenuti per trarre informazioni sull'aspetto, le origini e le condizioni di salute degli antichi bavaresi.

Dalle analisi è emerso che gli uomini, probabilmente agricoltori che vivevano in piccole comunità, si assomigliavano molto fra di loro, e avevano caratteristiche fisiche diverse dalle donne, che vanno al di là della modificazione del cranio: gli uomini avevano capelli biondi e occhi azzurri, mentre le donne avevano occhi marroni e capelli biondi o castani.

Ma l'aspetto era solo la punta dell'iceberg. I ricercatori hanno confrontato i geni di quegli antichi individui con quelli delle persone attuali, scoprendo alcune grandi differenze fra uomini e donne.

I geni degli uomini erano simili a quelli delle popolazioni dell'Europa settentrionale e centrale. Le donne con i crani deformati avevano invece antenati molto diversi. La maggior parte dei loro geni combaciava con quelli degli abitanti dell'Europa sud-orientale, come i rumeni e i bulgari, e uno aveva persino antenati dell'Asia orientale.

"Dal punto di vista archeologico, quelle donne non sono così diverse dal resto della popolazione", afferma Joachim Burger, esperto di genetica delle popolazioni dell'Università di Magonza, fra gli autori dello studio. "Ma lo sono da un punto di vista genetico".

Secondo i ricercatori, le donne avrebbero assimilato le tradizioni locali, come la pratica della deformazione del cranio. E allora perché avevano caratteristiche genetiche così diverse rispetto al resto della popolazione?

Burger ammette di non essere in grado di fornire una risposta. I dati genetici ricavati dal team di ricerca evidenziano che in Baviera i bavaresi fossero entrati in contatto con popolazioni provenienti da altri territori.



Questa incisione realizzata sulla base di un affresco di Raffaello del XVI secolo raffigura Attila, re degli Unni, durante l'incontro con Papa Leone I avvenuto nel 452 d.C. A partire dal IV secolo in poi, le tribù barbariche approfittarono del vuoto di potere in Europa creato dal declino del l'Impero romano. Fotografia di Intrtfoto, Alamy

Susanne Hakenbeck, archeologa storica dell'Università di Cambridge non coinvolta nello ricerca, studia da anni il fenomeno della deformazione intenzionale del cranio nelle donne europee, e non solo quelle oggetto del nuovo studio.

Analizzando gli isotopi del carbonio in alcune delle ossa oggetto del presente studio, l'archeologa ha individuato alcune differenze riguardanti l'alimentazione di uomini e donne, confermate dalle analisi dei crani: le deformazioni craniche intenzionali erano diffuse fra gli uomini, le donne e i bambini che al tempo vivevano fra l'Asia centrale e l'Austria, anche se tale caratteristica è stata osservata solo nelle donne adulte che abitavano in territori più occidentali, come la Germania.

"In precedenza non si riteneva che il matrimonio e la parentela avessero una funzione importante a quell'epoca", spiega Hakenbeck. "Il nuovo studio prova il contrario: l'ipotesi è che le donne siano arrivate da terre lontane per sposare gli uomini del posto, ed è possibile che queste migrazioni fossero alla base di alleanze strategiche fra le popolazioni coinvolte".

Tuttavia, lo studio ha dei limiti: non prende in considerazione un ampio campione di studio e inoltre due delle donne oggetto della ricerca sono state sepolte in un periodo successivo rispetto agli altri individui analizzati. Tuttavia, i loro antenati provenivano da terre ancora più lontane, cosa che suggerisce l'ipotesi che quella delle migrazioni a scopo matrimoniale fosse una pratica consolidata.

http://www.nationalgeographic.it/scienz ... 02342/?rss

[vimana131]

Ritrovate in Ungheria dozzine di crani dalla forma allungata risalenti all'Impero Romano


E’ stato scoperto, in Ungheria, un cimitero contenente numerosi resti di individui con un caratteristico cranio dalla forma allungata, risalenti al V secolo dopo Cristo.

I resti sono stati trovati all'interno di un cimitero, in Ungheria, che prende il nome di Mozs-icsei-dulo e risalente al V secolo dopo Cristo. All'interno di questo antico sepolcreto sono stati trovati i resti di novantasei persone e, alcuni dei teschi trovati, presentavano una particolare deformazione: avevano una forma allungata molto accentuata. A studiare questi resti peculiari ci hanno pensato due gruppi di archeologi: il primo proveniente dalla Curt-Engelhorn Center, Germania, ed il secondo, l’Eotvos Lorand University proveniente dall'Ungheria. La ricerca ha riguardato l’esame dei 96 resti ed è stata pubblicata su Plos One. Dallo studio dei resti si è scoperto che, in quella particolare zona, vivevano dei gruppi culturali molto diversi e che 51 teschi erano allungati in maniera caratteristica.

Probabilmente, per deformare in questo modo le ossa della scatola cranica venivano utilizzate delle bende e delle stoffe che venivano legate strettamente intorno al capo. All'interno del cimitero, inoltre, sono stati rinvenuti tre gruppi culturali diversi, spalmati in due o tre generazioni differenti. Tutto questo si spiega e si intreccia, ci dicono gli archeologi, con gli eventi storici che vedono come protagonista il lento declino dell’Impero Romano d’Occidente. All'epoca, l’Impero romano stava conoscendo la sua fine. Tumulti, conflitti con i barbari, assassini e ribellioni lo resero estremamente instabile e, in quel periodo, una delle province che andarono perdute fu proprio la Pannonia dove si trovava il cimitero con i teschi allungati. Ed è così che, durante le invasioni degli Unni, molti gruppi culturali diversi si sono riversati in Pannonia nell'arco di due-tre generazioni.

Infatti, all'interno del cimitero sono emerse tombe di chiara foggia romana, un secondo gruppo, che proveniva da una zona diversa e che seppelliva i morti con particolari merci e oggetti e che praticava l’allungamento del cranio, ed un terzo gruppo, temporalmente più avanti rispetto agli altri due, che praticava l’allungamento del cranio e le cui tombe erano un ibrido tra le prime due e che probabilmente ha sostituito e fuso le due culture precedenti. Non si sa, tuttavia, da dove provenga questa pratica che, sicuramente, non faceva parte della tradizione dell’Impero Romano. Probabilmente, però, l’allungamento delle ossa del cranio rappresentava un qualche status sociale specifico.

https://tech.everyeye.it/notizie/ritrov ... 43648.html

https://tech.everyeye.it/notizie/ritrov ... 43648.html

[MaxpoweR]

un cimitero di theos romani...

[Xanax]

E ritorniamo alla solita domanda: perchè, in quasi tutto il pianeta, il cranio allungato era considerato segno di nobiltà?

[MaxpoweR]

L'emulazione è la più nobile forma di venerazione

[Zelman]

L'emulazione è la più nobile forma di venerazione

all'epoca dovevano essere anche molto stupidi
posto che abbiano voluto riprodurre le fattezze di eventuali alieni cefalocraniformi,
poi le capacità dove sarebbero state?

è come se oggi uno si travesta da trump e creda di essere osannato e riverito...
ma potrei dire anche putin... il papa...


va bè, va bè... venerazione, ma immaginarsi il dolore e la posa da tenere per anni...

[alcar]

L'emulazione è la più nobile forma di venerazione

all'epoca dovevano essere anche molto stupidi
posto che abbiano voluto riprodurre le fattezze di eventuali alieni cefalocraniformi,
poi le capacità dove sarebbero state?

è come se oggi uno si travesta da trump e creda di essere osannato e riverito...
ma potrei dire anche putin... il papa...


va bè, va bè... venerazione, ma immaginarsi il dolore e la posa da tenere per anni...

Saranno anche stati "molto stupidi", ma sono convinto che la maggior parte degli intelligenti di oggi non durerebbe una settimana vivo se portato a quei tempi.

[Zelman]

Saranno anche stati "molto stupidi", ma sono convinto che la maggior parte degli intelligenti di oggi non durerebbe una settimana vivo se portato a quei tempi.

vuoi dire che anche se veneraNti erano capaci di fronte a uno dei capi di oggi di eliminarlo?
nei nostri "capi" o alcuni di oggi comunque il parallelo con gli alieni emulati non lo vedo
va bè va bè, qualcuno di chi comanda oggi è anche rettiliano
ma tra quei cranio-arterfatti io ci vedo solo, nella lontananza di chi emulavano, come dei, nella forma soprattutto, vizio di tribù e casta
trasferiti IMPROVVISAMENTE ad oggi non ci vedo altro che altri adoratori come del principe filippo...

[MaxpoweR]

L'emulazione è la più nobile forma di venerazione

all'epoca dovevano essere anche molto stupidi
posto che abbiano voluto riprodurre le fattezze di eventuali alieni cefalocraniformi,
poi le capacità dove sarebbero state?

è come se oggi uno si travesta da trump e creda di essere osannato e riverito...
ma potrei dire anche putin... il papa...


va bè, va bè... venerazione, ma immaginarsi il dolore e la posa da tenere per anni...

Talmente stupidi che le loro opere, molte delle quali allo stato dell'arte inimitabili, son durate millenni in molti casi ancora funzionanti. Noi invece siamo quelli giusti invece...

Finiamola con sti luoghi comuni per piacere e si cominci a ragionare sui dati di fatto.

Poi tra l'altro il tuo commento non ha alcun senso denotando una scarsissima riflessione su quanto letto. Oggigiorno il fenomeno è molto più diffuso e per motivi molto più futili rispetto a quello che portava questa gente ad imitare "coloro che ritenevano superiori" creando una "moda" allo stesso modo in cui oggi si imitano le rock star o le modelle o gli influencer. Almeno loro imitavano divinità molto più potenti ed evolute I(tecnologicamente parlando)della massa come. Oggi si imita la Ferragni o un tossico qualunque che stirmpella due note. O pensi che sta gente modificasse il proprio corpo pensando di diventare come i propri "IDOLI"?


Chi sono gli idioti loro o noi?

[Zelman]

stai facendo un discorso che porta a quelli che sono i fan dei fenomeni di moda, scimmie attuali
siamo davvero tutti così? ce l'hai con loro? rivolgiti a loro

e poi ci sono due tipi di opere tramandate da quella gente:
il primo tipo, non loro, supposto e anche probabilmente vero, è quello di esseri di altri pianeti
gli oriundi terrestri non hanno fatto NULLA, le loro piramidi sono crollate a differenza di quelle ancora millimetricamente intatte fatte dai cranioalienocefali
lo dico perchè nei pittogrammi egizi ci sono questi individui cranioalienocefali
il rapporto tra gli autentici e gli emulanti è in scala come con le piramidi e anche peggio per i crani, vuoti ma pieni di riverenza, che vi sembra tanto rispettabile...

per opere del secondo tipo io metto quelle fatte in antichità... cosa metti per esempio strade o ponti romani? bene, accortezza e conoscenza dei tempi ma poi?

se il mio commento non ha senso allora dobbiamo allungarci il cranio?
come facevano loro, nella loro vasta, e ignorante, venerazione?
tra l'altro si venererebbero ancora oggi degli esseri scesi con astronavi e con prodigi fare ciò che non è nemmeno comprensibile, allora si deporrebbe il sapere scientifico anche odierno
posto che non fossero le nostri armi, presumo anche inutili a volerli fermare,
se quelli col cranio allungato (cioè artefatto) NON fossero stati decine centinaia di ordini di grandezza di evoluzione (incolmabili), rispetto a chi veneravano,
guarda che il rapporto non sarebbe stato tra adoratore e "dio sceso dal cielo"
e i rapporti sarebbero stati molto più dialettici e conflittuali
poi si dovrebbero vedere e avere testimonianze di questi esseri craniocefali scesi dal cielo, tipo alien...

se i terrestri modifcavano il cranio, secondo te perchè lo facevano?
io penso che siano stati come gli attuali adoratori del principe filippo,
in un ambito sociologico antropologico probabilmente tenevano così le teste, di pochi disgraziati destinati, confinati in un limbo sociale inavvicinabile, probabilmente come segno distintivo di elezione di status tra tribù come a dire, che se in una tribù alcuni tra di loro avevano le fattezze degli "dei scesi dal cielo" quindi, probabilmente, quella tribù veniva molto supinamente temuta..
tu conosci altre circostanze o ambiti?

all'estremo di oggi i tali influeser e tutti i vestiti alla moda o inseguitori di modelli di scarpe per me sarebbero da prendere e mandare a scavare letame essicato
visto che vi stanno tanto sulle balz
preciso che anche per me sarebbero da eliminare come fenomeno di burattinismo esistenziale

o, ma lo dico per scherzare, come se al giorno d'oggi uno, per farsi rispettare, mettesse un cartongesso di trump o putin o altri nel balcone e fare una fila di supini adoratori a portare tributi, bè allora la scala socio-antropologica era quella, oggi tu non li vorresti chiamare stupidi?
immagino che non li chiami stupidi solo perchè loro avevano la "riverenza" DELLE FATTEZZE,
non corretta PERO' da cotanti "dei scesi dal cielo"...

[MaxpoweR]

stai facendo un discorso che porta a quelli che sono i fan dei fenomeni di moda, scimmie attuali
siamo davvero tutti così? ce l'hai con loro? rivolgiti a loro

no non ce l'ho con loro\noi è la natura umana ne prendo solo atto.

gli oriundi terrestri non hanno fatto NULLA, le loro piramidi sono crollate a differenza di quelle ancora millimetricamente intatte

Mi riferisco ad opere la cui edificazione è di comprovata fattura umana, basta che ti guardi attorno ne troverai a decine io ne ho un esempio splendido a Paestm, Velia, ma la stessa roma con le sue infrastrutture, strade acquedotti ancora attuali anche dal punto di vista meramente teorico e logistico. E sono ancora lì dopo due mila anni. Se prendi la strada fatta meglio della nostra epoca tempo 50 anni e non ne resta quasi nulla. Quindi attenzione a parlare di intelligenza perchè spesso si usano parametri per valutarla poco oggettivi.

se il mio commento non ha senso allora dobbiamo allungarci il cranio?
come facevano loro, nella loro vasta, e ignorante, venerazione?
tra l'altro si venererebbero ancora oggi degli esseri scesi con astronavi e con prodigi fare ciò che non è nemmeno comprensibile, allora si deporrebbe il sapere scientifico anche odierno

non capisco il senso di questo post, vedi che ancora oggi 4 dei 7 miliardi di persone venerano una divinità e nella maggior parte dei casi si modifica il proprio corpo per farlo, dalle tribù australiane ed africane al buddista che si rasa a zero all'induista che si riempie il corpo di piercing al cristiano che mangia e beve la carne del proprio dio e si riempie la testa di idiozie. E' l'addomesticamento la differenza tra noi e loro è che loro probabilmente avevano un contatto diretto con le loro "DIVINITA'"\CREATORI e quindi avevano se vogliamo una ottima ragione per venerarli imitandoli i geni odierni invece imitano le mote di falsi miti e soprattutto di falsi credo. L'ignorante veneraizone è la nostra perchè chi venera oggi lo fa sulle base di puttanate e menzogne, chi all'epoca venerava il prioprio THEOS, UNUNNAKO, IGIGI, UMMO, WANDJINA e via dicendo lo faceva sapendo chi aveva davanti, o quanto meno VEDENDOLO.

se quelli col cranio allungato (cioè artefatto) NON fossero stati decine centinaia di ordini di grandezza di evoluzione (incolmabili), rispetto a chi veneravano,
guarda che il rapporto non sarebbe stato tra adoratore e "dio sceso dal cielo"
e i rapporti sarebbero stati molto più dialettici e conflittuali
poi si dovrebbero vedere e avere testimonianze di questi esseri craniocefali scesi dal cielo, tipo alien...

Forse ti sfugge un dettaglio, per alcuni si tratta di un cranio UMANO modificato ad imitazione di altri esseri umanoidi i cui crani non erano artefatti mma bensì naturalmente con quella conformazione allungata non presentando creste iliache ed avendo i fori per l'innesto delle vertebre completamente diverso dal nostro oltre a presentare fori per le innervature del tutto "aliene"; ma sopratutto il VOLUME ENDOCRANICO (quello intenro del cranio che misura la grandezza del cervello) è mediamente maggiore del 30% mentre nei crani allungati di natura artificiale, OVVIAMENTE il volume resta invariato pur modificando la forma del cranio.

Quindi attenzione, bisogna capire bene di cosa si parla.

Poi non capisco su quale base si leghi l'eventuale superiorità tecnologica con una presunta superiorità morale come se poi la "morale" fosse un concetto universale. Smettiamola con queste favolette per bambini e cominciamo a guardarci intorno per formulare ipotesi invece di pensare che il mondo e l'universo risponda a leggi che sono solo nella nostra mente. non vi è un solo caso nella storia dell'umanità in cui una specie tecnologicamente superiore anche di centinaia di anni giunta a contatto con una inferiore si sia limitata al dialogo ed al volemose bene; Tutt'altro, la specie inferiore ne è uscita STRAVOLTA quando non del tutto estinta. non vedo perchè debba essere diversamente, anzi c'è la certezza che non è così visto come questi ESSERI hanno gestito l'essere umano trovato indigeno piegandolo completamente ai loro interessi ed usato per i propri scopi in spregio di qualunque PRESUNTA legge morale superiore, come del resto facciamo noi con le "NOSTRE" bestie. quando si analizzano questi fenomeni lo si deve fare scevri dai propri pregiudizi perchè limitano la visione e danno una visione distorta di quelli che sono i fatti che si possono ricavare.

se i terrestri modifcavano il cranio, secondo te perchè lo facevano?
io penso che siano stati come gli attuali adoratori del principe filippo,
in un ambito sociologico antropologico probabilmente tenevano così le teste, di pochi disgraziati destinati, confinati in un limbo sociale inavvicinabile, probabilmente come segno distintivo di elezione di status tra tribù come a dire, che se in una tribù alcuni tra di loro avevano le fattezze degli "dei scesi dal cielo" quindi, probabilmente, quella tribù veniva molto supinamente temuta..
tu conosci altre circostanze o ambiti?

Per lo stesso motivo per cui oggi si venera l'entità\persona che si reputa degna di tale seguito. Non è che gli uomini di 5\6mila anni fa ernao diversi da noi, erano DEL TUTTO IDENTICI.

o, ma lo dico per scherzare, come se al giorno d'oggi uno, per farsi rispettare, mettesse un cartongesso di trump o putin o altri nel balcone e fare una fila di supini adoratori a portare tributi, bè allora la scala socio-antropologica era quella, oggi tu non li vorresti chiamare stupidi?

A me pare lo si faccia, poi non so tu in che mondo vivi

[Tempus1891]

Saranno anche stati "molto stupidi", ma sono convinto che la maggior parte degli intelligenti di oggi non durerebbe una settimana vivo se portato a quei tempi.

Una settimana? Venti minuti e si suiciderebbe.