09/06/2020, 15:06
argla ha scritto:Assolutamente sì, Zio Ot. La ricerca del National Toxicology Program e quella del nostro Istituto Ramazzini si sono svolte quasi in contemporanea e sono lavori di punta, quasi unici, in questo campo. Scorrendo a ritroso nel topic trovi più dettagli.
Da notare che stanno dimostrando ora i danni di frequenze ben diverse da quelle del 5G.
09/06/2020, 16:02
09/06/2020, 16:23
MaxpoweR ha scritto:quelle da te citate hanno effetti meno gravosi rispetto alle onde nanometriche ad alta frequenza. Ciò non vuol dire che in percentuale significativa non facciamo comunque gravi danni. il fatto che non se ne parli non vuol dire che non esistano. Ci sono decine di studi e sentenze che lo dimostrano ufficialmente e che nessuno può e si sognerebbe di negare. La soluzione è non parlarne.
09/06/2020, 19:13
Robiwankenobi ha scritto:Quello che dico io è se facessero così male come dicono questi decine di studi, saremo decimati, tutto qua.
09/06/2020, 20:08
argla ha scritto:Infatti lo siamo. Basta guardare quanti morti e malati ci sono di tumori, quante patologie gravi correlate all' inquinamento elettromagnetico, quanti aborti spontanei, quanti altri problemi di salute a cui nemmeno si pensa. Nessuno precisa a cosa è dovuto un cancro quando arriva e non è che si presenti dalla sera alla mattina.
Ma anni di esposizione più o meno inconsapevole hanno delle conseguenze.
09/06/2020, 21:51
Robiwankenobi ha scritto:MaxpoweR ha scritto:quelle da te citate hanno effetti meno gravosi rispetto alle onde nanometriche ad alta frequenza. Ciò non vuol dire che in percentuale significativa non facciamo comunque gravi danni. il fatto che non se ne parli non vuol dire che non esistano. Ci sono decine di studi e sentenze che lo dimostrano ufficialmente e che nessuno può e si sognerebbe di negare. La soluzione è non parlarne.
Quello che dico io è se facessero così male come dicono questi decine di studi, saremo decimati, tutto qua.
09/06/2020, 23:56
MaxpoweR ha scritto:non è assolutamente vero, il fumo fa malissimo nessuno si sognerebbe di negarlo e pure le morti riconducibili al fumo in % non ammazzano mica tutti i fumatori. ed è solo il primo esempio. he mi viene in mente. Pensa pure al corona virus ha percentuali di mortalità irrisorie e pure viene fatta passare come una ecatombe
10/06/2020, 17:48
10/06/2020, 20:20
10/06/2020, 21:54
12/06/2020, 13:38
Medici ISDE Italia sul 5G di Colao: “calpesta democrazia, partecipazione e precauzione”
Il Piano Colao doveva segnare un deciso cambio di passo e mettere sul tavolo del Governo Conte proposte innovative per un superamento di quel modello di sviluppo che sta ipotecando la possibilità di sopravvivenza su questo pianeta e di cui le pandemie, come gli eventi climatici estremi, sono segnali che non possono più essere ignorati. Questo cambio di passo invece non c’è e si continua a programmare ignorando le cause profonde dell’attuale crisi che non è solo sanitaria e economica, ma anche sociale, ambientale e climatica.
Il piano , nella sua genericità, sembra puntare quasi esclusivamente su innovazioni tecnologiche e semplificazione delle procedure amministrative per velocizzare ancor di più proprio quel modello di sviluppo che è all’ origine dell’attuale crisi.
Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione perché la prevenzione, in particolare quella primaria, in ambito sanitario, che doveva essere al centro di qualsiasi programmazione per il futuro, è completamente assente e il piano per questi aspetti si identifica unicamente con la telemedicina e le nuove tecnologie. Rimane assente un disegno più organico che preveda la riorganizzazione degli ospedali e delle strutture territoriali, attraverso il potenziamento dei servizi di prevenzione e di cura vicini alle persone e l’incremento del personale medico e infermieristico.
Anche per quanto riguarda l’ambiente si persevera con vecchi schemi senza alcun ripensamento circa l’urgenza di ritrovare un equilibrio con la Natura. L’ambiente è trattato molto marginalmente nel capitolo “ Infrastrutture e ambiente”, con un accostamento che è indicatore di una visione produttivista di sviluppo, in cui le infrastrutture piuttosto che strumenti per il cambiamento sembrano essere ancora intese come fine a se stesse, spesso inutili e dannose per lo stesso ambiente cui vengono accostate.
La maggiore preoccupazione appare quella di semplificare, velocizzare gli iter autorizzativi, rimuovere ogni ostacolo alla loro realizzazione fino ad “escludere opponibilità locale” come nel caso del 5G, calpestando basilari principi di partecipazione, democrazia e precauzione. Per quanto riguarda le bonifiche ad es. preoccupa che si preveda di semplificare addirittura la certificazione dell’avvenuta bonifica. Semplificazione e velocità nelle decisioni possono derivare solo da obiettivi generali chiari e condivisi di sostenibilità reale.
Il fatto stesso poi che si parli di “capitale ambientale” dimostra che non è mutata la concezione economicista nei confronti dell’ambiente, che viceversa è un bene primario per la sopravvivenza e come tale da salvaguardare.
Le misure previste per ridurre l’inquinamento ripercorrono vecchi stereotipi e non sono chiare né innovative: si parla di fonti rinnovabili in maniera generica in una fase in cui è invece necessario distinguere ed eliminare il ricorso a quelle che, come le biomasse, non hanno nulla di rinnovabile, aggravano l’emergenza climatica e danneggiano la biosfera.
Lo stesso vale per il ciclo dei rifiuti, in cui neppure una parola è dedicata alla loro riduzione e si persevera invece nell’incentivare il loro utilizzo come combustibile.
Non una parola sull’agricoltura industriale e sulla necessità di una sua conversione agroecologica in grado di trasformare tale attività da fonte di problemi ( desertificazione, perdita di salute e di biodiversità, cambiamenti climatici) a soluzione dei medesimi.
Per non parlare della clamorosa assenza di qualunque riferimento agli allevamenti intensivi, il cui ruolo anche nella genesi delle pandemie non è certo trascurabile.
Prendersi cura del Paese e dei suoi cittadini significa fare prevenzione, evitando i fattori di rischio riconosciuti dannosi per la salute e promuovendo un grande piano di sorveglianza epidemiologica sul territorio basato sulla rete dei medici di famiglia, le Aziende sanitarie locali con particolare enfasi sui Dipartimenti di Prevenzione e i Distretti, e la rete ospedaliera: la sanità è una sola e deve essere interconnessa per prevenire le malattie prima ancora che curarle bene.
Per uscire dalla crisi è necessaria la consapevolezza di ciò che stiamo rischiando e il coraggio per un radicale cambio di rotta.
https://oasisana.com/2020/06/12/medici- ... ecauzione/
13/06/2020, 13:15
14/06/2020, 18:26
ESCLUSIVO – Consiglio Unione Europea: repressione e galera per chi denuncia i pericoli sanitari del 5G. Rischiano medici, scienziati e attivisti
Dopo aver scoperto il clamoroso conflitto di interessi del Governo italiano per la presenza di Vittorio Colao nel Consiglio d’Amministrazione di Verizon, colosso mondiale del 5G, adesso è chiaro che ci troviamo davanti ad una vera e propria manovra d’accerchiamento come una partita a Risiko, al prefigurarsi di una tecnodittatura legalizzata, una caccia alle streghe 2.0 nel dischiudersi di un’ondata repressiva senza precedenti orchestrata in nome di una scienza negazionista votata al rischio nell’ignoto tecnologico. Questo documento mette infatti nero su bianco come nessuno, d’ora in poi, potrà più sentirsi sicuro: repressione contro chiunque dissenta, persino contro politici precauzionisti per la moratoria, medici, scienziati e ricercatori indipendenti impegnati nella denuncia dei lati oscuri dell’Internet delle cose. Ma pure contro quanti oseranno mettere in discussione gli obsoleti e capziosi standard sui soli effetti termici (e non propriamente biologici, tanto meno a lungo termine) redatti dalla Commissione Internazionale per la Protezione delle Radiazioni Non Ionizzanti (ICNIRP), l’ente privato con sede in Germania condannato anche dai giudici della Corte d’Appello del Tribunale di Torino per l’inattendibilità degli studi e i legami con le compagnie telefoniche.
https://oasisana.com/2020/06/14/esclusi ... lDKz8eBH9M
28/06/2020, 19:02
05/07/2020, 22:21