Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12967 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 365, 366, 367, 368, 369, 370, 371 ... 865  Prossimo
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 13/01/2021, 10:25 
toh..
più positivi, meno positivi,
ecco come si fa..
è tutta una pagliacciata..
ha fatto lo stesso sistema macron..
e quello che faranno dopo il vaccino.
"voilà il covid non c'è più!!"


zaia ha precorso i tempi,
questo il suo errore..


https://www.corriere.it/cronache/21_gen ... 047a.shtml

Zaia calcola anche i tamponi rapidi. E in Veneto crolla il tasso di positività
La Regione: il rapporto tra test e contagi è del 4,05%. Ma per il ministero, con i soli molecolari, resta al 13,5%


giocolieri, illusionisti, prestidigitatori..
=venditori di fumo



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13942
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 13/01/2021, 12:06 
ORSOGRIGIO ha scritto:
COPIO ED INCOLLO. da UNIONE SARDA.IT

"Virus colpa dei fot... esperimenti", "Non abbiamo prove". Scontro Salvini-Annunziata
È scontro tra Matteo Salvini e Lucia Annunziata sul coronavirus: il leader della Lega accusa la Cina di aver taciuto, la giornalista tentenna

Francesca Galici - Lun, 11/01/2021 - 11:28
commenta
Matteo Salvini è tornato in tv e ha scelto lo studio di Mezz'ora in più, il programma di Lucia Annunziata in onda su Rai3.



Non certo uno studio "amico" per il leader della Lega, che infatti è arrivato allo scontro con la giornalista. Il tema della disfida è stato il coronavirus, tema caldo da ormai quasi un anno. Matteo Salvini ha ribattuto la sua convinzione che la pandemia sia nata ai Wuhan, senza che la Cina abbia avvisato il mondo di quanto stava accadendo. Tesi seccamente smentita da Lucia Annunziata.


Muraglia di gomma: a Wuhan ingresso negato agli ispettori dell'Oms
"Se in Cina qualcuno non avesse fatto fottutissimi esperimenti che hanno contagiato il resto del mondo, oggi staremmo parlando di altro", ha esordito Matteo Salvini, premendo subito sull'acceleratore nella discussione. Una frase che non è piaciuta a Lucia Annunziata, che ha cercato di ridiensionare i toni del leader della Lega: "È stato il destino, non abbiamo la prova". Sulla fatualità dell'espansione dell'epidemia, Matteo Salvini ribatte piccato: "È agli atti. Che sia uscito dal laboratorio di Wuhan, ci ritroviamo qui e ne parliamo, è agli atti. È evidente che il virus è partito da Wuhan". La conduttrice è apparsa reticente nell'affrontare l'argomento, era evidente la sua volontà di passare oltre e lo dice lei stessa, cercando di placare Matteo Salvini: "Non mi porti su terreni scivolosi, non abbiamo le prove".

Il leader della Lega non si è fatto convincere da Lucia Annunziata e ha continuato a portare avanti il suo ragionamento, esponendo la sua tesi: "Non ci sono prove che sia partito dal laboratorio di Wuhan? E da dove è partito, da Marte? È partito dalla Cina, non dico apposta, ci mancherebbe, ma per almeno quattro mesi hanno mentito". Anche Lucia Annunziata ha concordato con Matteo Salvini sul fatto che "la Cina non sia stata trasparente" nel dare pronte comunicazioni al resto del pianeta, che è stato quindi travolto da uno tsunami improvviso, trovandosi completamente disarmato. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, non solo in Italia ma in tutto il mondo, sia a livello sociale che economico. Ed è proprio dal lato economico che Matteo Salvini ha voluto sottolineare un'altra evidenza: "Il virus che ha devastato il mondo e il vaccino sono casualmente partiti dalla Cina che è l’unica economia al mondo che cresce nel 2020. Dalla Cina hanno mentito e taciuto per 4 mesi e poi sono partiti prima con il vaccino".


55 giorni a Pechino??????? [:291] [:291] [:291]

E la Cina lo avrebbe fatto apposta "costruire" questo virus sapendo di rischiare molto con il suo miliardo e mezzo di abitanti!!!.chi pensa questo e sfacciatamente in malafede. [:305]


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22383
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 13/01/2021, 13:14 
ancora con sta storia della Cina... Il virus è partito molto probabilmente dagli USA e molto prima anche del 2019 penso; per essere qui a novembre 2019 vuol dire che circolava almeno da un anno. Ma una ottima ricostruzione della "pista americana" si trova nelle prime pagine di questo toopic, poi ne hanno parlato anche le iene.it facendo un servizio che sembrava ispirato alla ricostruzione presente qui nel forum.

Comunque arrivano altre "conferme sui dubbi" per quanto riguarda le favolette dei vaccini... come tra l'altro ampiamente documentato e detto in questo topic.

Cita:
Efficacia vaccino Pfizer e Moderna? Tra 19%-29%, non il 95%. Lo dice il BMJ

Discrepanze dati Pfizer Moderna, lo dice il professor Doshi, numero 1 del settore per il NYT. Non andava autorizzato. Ma si scoprirà nel 2022 a fine sperimen...

Immagine

La credibilità delle autorità coinvolte e dei virologi o sedicenti tali fa un altro passo verso il fondo.

Secondo il British Medical Journal l'efficacia reale dei vaccini in circolazione non sarebbe intorno al 95% ma tra il 19% e il 29%.
Una delle voci più influenti a livello mondiale per il New York Times, il professor Peter Doshi, associato presso l’Università of Maryland e che si occupa di ricerca sui servizi sanitari farmaceutici, sgancia il missile terra aria. Entrato in possesso dei dati pubblicati da Pfizer e Moderna, Doshi ha notato delle discrepanze che cambiano notevolmente il quadro raccontato finora e anche le dinamiche messe in moto da tutta comunità scientifica mondiale.

“Cinque settimane fa”, scrive Doshi sul British Medical Journal Opinion (e noi lo avevamo raccontato qui, “ho sollevato domande sui risultati delle sperimentazioni sui vaccini Covid-19 di Pfizer e Moderna. Tutto ciò che era di dominio pubblico erano i protocolli di studio e alcuni comunicati stampa”. Oggi, due riviste pubblicano 400 pagine di dati presentati dalla e per la Food and Drug Administration prima dell'autorizzazione di emergenza data dall'agenzia ai vaccini mRNA di ogni azienda. Doshi sintetizza: “Mentre alcuni dei dettagli aggiuntivi sono rassicuranti, altri no”.

I dati sarebbero stati in qualche modo minati perché in parte l’analisi è stata fatta su “sospetti covid-19” e “quelli con covid-19 sintomatico che non erano confermati”. Il dato sui malati è molto incerto. Semplificando questo porta ad un efficacia del vaccino molto minore di quella raccontata finora, “una riduzione del rischio relativo del 19%”, “molto al di sotto della soglia di efficacia del 50% per l'autorizzazione fissata dalle autorità di regolamentazione”. Con questa efficacia l’autorizzazione in emergenza poteva non essere data. E Doshi aggiunge: “Anche dopo la rimozione dei casi verificatisi entro 7 giorni dalla vaccinazione (409 sul vaccino Pfizer vs 287 sul placebo), che dovrebbe includere la maggior parte dei sintomi dovuti alla reattogenicità del vaccino a breve termine, l'efficacia del vaccino rimane bassa: 29%”

Per i partecipanti alla sperimentazione, la confusione tra falsi positivi e falsi negativi nei tamponi utilizzati e dei test fatti, racconta Doshi, fa sì che l’unico dato attendibile per capire il decorso della malattia siano i tassi di ospedalizzazione, i casi di terapia intensiva e i decessi: “sembra giustificato, ed è l'unico modo per valutare la reale capacità dei vaccini di eliminare la pandemia”.

Di fondo i dati restano mancanti.

“C'è una chiara necessità di dati per rispondere a queste domande”, racconta il professore, “ma il rapporto di 92 pagine di Pfizer non menzionava i 3410 casi di ‘sospetto covid-19’. Né la loro pubblicazione sul New England Journal of Medicine . Nemmeno nessuno dei rapporti sul vaccino di Moderna. L'unica fonte che sembra averlo segnalato è la revisione della FDA (Food and Drug Administration, ndr) del vaccino della Pfizer”.

Negli studi poi risultano dati poco comprensibili e non si capisce bene l’incidenza di altri farmaci sul decorso della malattia dei pazienti così come oscuri restano i risultati sugli anticorpi, le informazioni sui sintomi dei pazienti nella prima settimana dopo la vaccinazione e come questi dati non siano stati vagliati da organismi davvero indipendenti.

“Abbiamo bisogno dei dati grezzi”, dice Doshi, per “affrontare le numerose domande aperte su questi studi” che “richiedono l'accesso ai dati grezzi dello studio. Ma nessuna azienda sembra aver condiviso i dati con terze parti a questo punto”.
“Pfizer afferma che sta rendendo i dati disponibili su richiesta e soggetti a revisione” e “Moderna afferma che i dati potrebbero essere disponibili su richiesta una volta completato lo studio", scrive Doshi sul British Medical Journal. Ciò si traduce in un periodo compreso tra la metà e la fine del 2022, poiché il controllo è previsto per 2 anni. Stesso discorso vale per vaccino Oxford/AstraZeneca che pubblicherà i suoi dati a conclusione dello studio, per non parlare del vaccino russo Sputnik V per il quale non ci sarebbero piani per condividere i dati dei singoli partecipanti.

Fonte: https://www.affaritaliani.it/coronavirus/efficacia-vaccino-tra-19-29-non-il-95-lo-dice-il-british-medical-journal-715851.html


Immagino fra due anni, quando ci si renderà conto della pistolinata anche a livello mainstream quanti dei nostri amati virologi si stracceranno le vesti e ci cagheranno il cavolo in tv... Voglio proprio vedere se qualcuno gl idirà: belli guardate che LO SPAEVATE BENE perchè avete fatto finta di nulla?



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6244
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 13/01/2021, 14:06 
Oggi è venuto un nostro fornitore in azienda, lui è di Bellinzona, si parlava del discorso vaccini e covid in Svizzera.
Ci ha detto (non so se sia o non sia vero, ma non capisco perchè dovrebbe mentire a noi che siamo Italiani e non ce ne puo' fregar di meno) che da loro hanno comunicato che chi non si vorrà vaccinare e si ammalerà di covid, dovrà pagarsi tutte le spese mediche eventuali dalle più leggere fino alle più pesanti tipo l'intubazione, perchè nessuna assicurazione sanitaria le coprirà.....
In questo caso posso dire, per fortuna che siamo in Italia [:246]



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22383
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 13/01/2021, 14:11 
e chi si vaccina ed ha affetti avversi invece? Chi li risarcisce?

Quindi anche chi fa un incidente senza cintura di sicurezza si pagherà le spese sanitarie ad esempio? O vale solo per big pharma questa tutela?



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6244
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 13/01/2021, 14:15 
MaxpoweR ha scritto:
e chi si vaccina ed ha affetti avversi invece? Chi li risarcisce?

Quindi anche chi fa un incidente senza cintura di sicurezza si pagherà le spese sanitarie ad esempio? O vale solo per big pharma questa tutela?


Non so risponderti Max, diciamo che la prima cosa che ho pensato è stata che era una bella occasione per assicurazioni sanitarie private, per risparmiare un po' di soldi......



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 13/01/2021, 20:29 
Robiwankenobi ha scritto:
Oggi è venuto un nostro fornitore in azienda, lui è di Bellinzona, si parlava del discorso vaccini e covid in Svizzera.
Ci ha detto (non so se sia o non sia vero, ma non capisco perchè dovrebbe mentire a noi che siamo Italiani e non ce ne puo' fregar di meno) che da loro hanno comunicato che chi non si vorrà vaccinare e si ammalerà di covid, dovrà pagarsi tutte le spese mediche eventuali dalle più leggere fino alle più pesanti tipo l'intubazione, perchè nessuna assicurazione sanitaria le coprirà.....
In questo caso posso dire, per fortuna che siamo in Italia [:246]


Questa poi per me è una novità, quando viene ancora chiedigli dove stà scritto che se uno non si vaccina e si ammala di covid, deve pagarsi le spese.

In Svizzera non vige nessun obbligo di vaccinarsi contro il covid.
Solo consigliato, quindi una simile affermazione non ha basi giuridiche per non assumersi le spese di cura da parte dell'assicurazione obbligatoria di malattia.

Inoltre rispodendo a MaxpoweR:

Immagine

Qual è la differenza tra indennizzo e riparazione morale?Una persona che ha subito un danno può far valere un diritto all’indennizzo o alla riparazione morale.Indennizzo significa assunzione da parte dello Stato di costi arrecati alla persona danneggiata sul piano fisico o psichico e non coperti da terzi. Esempi: spese mediche e terapeutiche, spese per aiuti domiciliari ecc. (danni materiali).

La riparazione morale è una sorta di compensazione ed è prevista in caso di disturbi gravi e di lunga durata non coperti da terzi (danni immateriali). La riparazione morale è calcolata in base al danno ed è limitata a un massimo di 70’000 franchi


https://www.bag.admin.ch/dam/bag/it/dok ... eiz-it.pdf



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6244
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 13/01/2021, 21:21 
Wolframio ha scritto:
Questa poi per me è una novità, quando viene ancora chiedigli dove stà scritto che se uno non si vaccina e si ammala di covid, deve pagarsi le spese.

In Svizzera non vige nessun obbligo di vaccinarsi contro il covid.
Solo consigliato, quindi una simile affermazione non ha basi giuridiche per non assumersi le spese di cura da parte dell'assicurazione obbligatoria di malattia.


Assolutamente chiederò ulteriori info; sinceramente non sono a conoscenza di giurisprudenza e medicina degli altri paesi (del mio poco), quindi mi fido di quello che mi dici, fidandomi anche di quello che mi dice lui.
Mi piacerebbe parlare con uno che lavora nelle assicurazioni sanitarie per avere la risposta definitiva...



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 14/01/2021, 09:08 
Adesso che il governo traballa
Questi disperati bastardi
Temo che si scarichino con la gente..

Ho paura che andranno fuori di testa
Con ritorsioni e provvedimenti ancora più folli folli
Verso la popolazione

Spero che vadano a morire tutti ammazzati..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22383
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 14/01/2021, 15:42 
Cita:
Dopo le Fake news, giornalisti occidentali in fila per il vaccino russo Sputnik V

Immagine

La Russia, come è noto, è stato il primo paese ad annunciare la creazione di un vaccino contro il Covid-19, lo Sputnik V.
Di questo vaccino, in occidente, tranne qualche eccezione, il solito mantra che si ripete è il fatto che non ci siano pubblicazioni scientifiche in merito.

Si è messo in dubbio l'efficacia del farmaco, non osiamo immaginare se i creatori di Sputnik V avessero detto che bisognava conservarlo a -80 gradi, si sarebbero sprecati le facili ironie unite alla propaganda contro la Russia.

Tra l'altro, come leggerete nelle testimonianze che seguono, in caso di effetti collaterali per il vaccino, la Russia offre dei risarcimenti.

Ebbene, dopo alcuni mesi, sempre più giornalisti, inviati in Russia, testano Sputnik V, testimoniando non solo l'efficacia del farmaco e la mancanza di effetti collaterali gravi, senon quelli di ruotine, ma elogiano anche la macchina organizzativa per la vaccinazione.

Venerdì scorso, Andrew Kramer del New York Times ha rivelato di aver ricevuto la sua prima dose di Sputnik V, elogiando il "risultato in buona fede per gli scienziati russi che continuano una lunga e leggendaria pratica di sviluppo di vaccini", notando anche che Mosca ha evitato alcuni dei problemi logistici visti in Occidente.

“The politicized rollout only served to obscure the essentially good trial results — what appears to be a bona fide accomplishment for Russian scientists.”@AndrewKramerNYT on why he — like many journalists, including me — got the Russian shot: https://t.co/hyZ5RHNpOl

— Anton Troianovski (@antontroian) January 9, 2021
"Gli esperti occidentali si sono concentrati principalmente sulla discutibile approvazione precoce, non sul progetto del vaccino, che è simile a quello prodotto dall'Università di Oxford e da AstraZeneca", ha osservato. Anche il capo dell'ufficio di Mosca della pubblicazione, Anton Troianovski, ha ammesso di aver ricevuto il vaccino.

Il vaccino sviluppato a Mosca è stato somministrato anche a Oliver Carroll di The Independent e Nataliya Vasilyeva del Telegraph. Da quando ha preso la sua prima dose, Carroll è stato relativamente prodigo di complimenti per l'intero processo, rivelando in seguito di avere anticorpi.

Ha solo parlato di effetti collaterali "simili ai postumi di una sbornia", che si sono rapidamente attenuati. Questa settimana ha ricevuto il richiamo.

Antibody party! Not equal to immunity long term or otherwise obviously but three weeks after vaccination a good sign. #sputnik https://t.co/ZiQ8oGRaP3 pic.twitter.com/2gFfWTEba6

— Oliver Carroll (@olliecarroll) January 12, 2021
Anche l'emittente tedesca Deutsche Welle ha cambiato tono, con il giornalista Sergey Satanovski che ha elogiato la logistica sulla vaccinazione. In particolare, ha notato che il medico gli aveva consegnato un opuscolo informativo di 16 pagine. Nel suo reportage emerge che in caso di effetti collaterali, è elargito anche un risarcimento, a secondo del grado di gravità.

Tuttavia, l'articolo più curioso, che testimonia dove arriva la propaganda anche su un tema così delicato e sentito dall'opinione pubblica, giunge dalla piattaforma di notizie Meduza con sede in Lettonia.

Svetlana Reiter, una giornalista inviata a Mosca, ha scritto due articoli sulla sua esperienza di partecipazione al processo di vaccinazione. Nel primo, ha sottolineato gli effetti collaterali sia sulla prima dose che sul richiamo, descrivendo nei minimi dettagli come soffrisse di mal di testa e dolori muscolari.

Gli articoli, scritti in russo, sono stati tradotti per la versione inglese del sito Web e condivisi su Internet lanciando allarmi e mettendo in guardia sui pericoli di Sputnik V.

Due mesi dopo, Reiter ha redatto un altro articolo: aveva avuto sintomi, ma non erano causati dal vaccino. Leggete bene: le era stato invece somministrato un placebo.

Meduza, con grande "professionalità" nel rispetto dei propri lettori, e fedele alla propaganda, ha scelto di non tradurre l'ammissione, lasciando anche gli articoli inesatti in inglese senza rimuoverli o modificarli.

Per i russi, le ragioni dell'attacco occidentale allo Sputnik V sono chiare: soldi e xenofobia.

Tuttavia, sia per i corrispondenti occidentali che per i comuni cittadini, quando la tua salute è in pericolo, non importa da dove provenga un vaccino: se funziona. Funziona.

Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-dopo_le_fake_news_giornalisti_occidentali_in_fila_per_il_vaccino_russo_sputnik_v/38822_39172/



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 14/01/2021, 17:03 
SGARBI SI SCHIERA CON #IOAPRO: “LE MULTE GLIELE FAREMO MANGIARE!”

https://www.byoblu.com/2021/01/14/sgarb ... -mangiare/
[:297]



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 15/01/2021, 09:01 
Adesso ho sentito Boris Johnson
Parlare di variante "brasiliana"..

Attendiamo la variante svedese, messicana, ecc.

Sono dei criminali pagliacci.

Il coronavirus serve a lui x tenere buoni gli inglesi nella transizione della brexit.
Qui gondeh per avere i pieni poteri..

Ciascun governo del coronavirus fa l'uso che vuole..
A come gli fa più comodo..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 15/01/2021, 10:31 
Guarda su youtube.com



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22383
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 15/01/2021, 11:46 
Cita:
Covid, Gdf al ministero della Salute: indagini per falso ed epidemia colposa

Immagine

Piano pandemico, perquisizioni in tutta Italia: si indaga per falso ed epidemia colposa
L’ipotesi di reato è falso ed epidemia colposa: per questo alle 9.30 di questa mattina, 14 gennaio, la Guardia di Finanza si è presentata nelle sedi romane del ministero della Salute, su mandato della procura di Bergamo, oltre che negli uffici dell’Asst di Bergamo, dell’Iss, dell’Ats di Milano, dell’assessorato al Welfare della regione Lombardia e di Claudio D’Amario, oggi al Dipartimento sanità abruzzese ma Direttore della Prevenzione nazionale a inizio epidemia.

Le acquisizioni riguardano documenti e atti relativi al piano pandemico nell’ambito dell’inchiesta della procura di Bergamo e riguardano tutta la documentazione dal 2006 a oggi. La Procurs ipotizza che il piano pandemico non sia stato aggiornato e le ipotesi di reato sono falso ed epidemia colposa.

Gli uomini delle Fiamme gialle stanno raccogliendo documenti anche nella sede dell’Assessorato al welfare della Regione Lombardia: l’ipotesi è quella del mancato aggiornamento del piano pandemico regionale. Inoltre, le Fiamme Gialle, su disposizione del pool guidato dal procuratore aggiunto, Antonio Chiappani, sono negli uffici dell’Ats Bergamo e dell’Asst Bergamo Est.

La Guardia di Finanza di Bergamo sta acquisendo documenti anche negli uffici di Claudio D’Amario, ex direttore della Prevenzione nazionale agli esordi della pandemia, ora al Dipartimento della Sanità abruzzese. Per il 20 gennaio è prevista la sua audizione come persona informata sui fatti assieme ad altre tre alti dirigenti del Ministero.

Acquisizioni sono in corso anche all’Istituto Superiore della Sanità e negli uffici dell’Ats di Milano nell’ambito del filone d’inchiesta sul piano pandemico. Stando a quanto riferito all’Agi da fonti investigative, non ci sono nuovi indagati oltre a quelli già emersi nei mesi scorsi, tra cui l’ex dg della Sanità lombarda, Luigi Cajazzo, e l’allora suo vice, Marco Salmoiraghi.

Già negli scorsi giorno circolavano segnali di nervosismo, in concomitanza con le convocazioni in Procura di numerosi dirigenti del Ministero e dello stesso ministro Speranza: alcuni osservatori, scrive Rai.it, hanno letto l’indicazione ministeriale del 2009 come prima data di aggiornamento del piano pandemico, trapelata con una bozza confidenziale, come un modo di scaricare le responsabilità su Ranieri Guerra, ex Dg Prevenzione e oggi numero due dell’Oms.

Ma all’Agi Ranieri Guerra aveva dichiarato che il governo già a inizio 2020 aveva a disposizione un Piano antiCovid, smentendo così il Cts che aveva parlato di “semplici scenari”. Alcune fonti hanno poi riferito di una attività frenetica durante le feste di Natale per redigere un nuovo piano pandemico. Le indagini in corso e l’acquisizione di documenti interni e riservati potrebbero finalmente inchiodare i responsabili di eventuali mancanze. Sulla vicenda tornare con un approfondimento Report nella puntata del 25 gennaio, facendo il punto sulla questione piano pandemico e sulle contraddizioni dell’Oms.

Piano pandemico: pm valutano ipotesi omissioni atti d’ufficio
Con le acquisizioni e i sequestri, soprattutto di materiale informatico, al Ministero della Salute, all’Istituto Superiore della Sanità, in Regione Lombardia e nelle Ats di Milano e Bergamo, la Procura vuole ricostruire se ci siano state lacune tali da configurare l’ipotesi di omissione in atti d’ufficio in relazione al piano pandemico e alla sua ‘applicazione’ in ambito territoriale.

Un tentativo portato avanti, questa l’idea di Zambon che è stato sentito dai pm così come Guerra, per tutelarsi dal momento che quest’ultimo era direttore della Prevenzione al Ministero della Salute negli anni del mancato aggiornamento. Le acquisizioni di oggi si spiegano col la convocazione per il 20 gennaio di 4 alti dirigenti del Ministero: l’attuale direttore generale Giuseppe Ruocco, il suo predecessore Claudio D’Amario, e altri due dirigenti coinvolti nella preparazione del piano, Francesco Maraglino e Anna Caragha.

Attività della Guardia di Finanza sono in corso anche nell’Asst di Seriate da cui dipende l’ospedale di Alzano Lombardo, chiuso e riaperto dopo 3 ore il 23 febbraio. Da considerare, nel caso dell’ipotesi di omissione, la competenza territoriale che potrebbe spostarsi a Roma almeno per quanto riguarda il presunto mancato aggiornamento del piano nazionale del 2006.

Stando a quanto riferito all’Agi da fonti investigative, decisive per far scattare l’interesse sul tema da parte del pool guidato dal procuratore Antonio Chiappani sono state le dichiarazioni rese a Report e poi ad altre testate di Francesco Zambon, il funzionario dell’Oms che ha denunciato il numero due dell’Organizzazione, Ranieri Guerra, accusandolo di aver cercato di costringerlo a posticipare la data del piano al 2017 per farlo sembrare aggiornato.

La Gdf è entrata in tutti i loro uffici. Secondo la ricostruzione della Procura, l’alert del 5 gennaio dell’Oms e la dichiarazione di fine gennaio sulla pandemia avrebbero dovuto far scattare l’applicazione delle fasi successiva alla 3 del piano pandemico.

Gli inquirenti vogliono capire se la Regione e le Ats abbiano recepito le indicazioni generali nei piani di dettaglio, così come avrebbero dovuto fare, e, tra le altre cose, come mai gli antivirali previsti dal piano fossero in un deposito del Ministero vicino a Roma in condizioni di degrado. Guerra aveva assicurato ai pm durante la sua deposizione che le scorte di antivirali erano pronte.

L’esistenza di un piano di dettaglio, ragionano in Procura, avrebbe potuto portare a un triage nell’ospedale di Alzano dove invece pazienti ‘puliti’ e ‘sporchi’ si mischiarono innescando una miccia che avrebbe poi dato origine al focolaio nella zona più piegata dal Covid.

Fonte: https://comedonchisciotte.org/covid-gdf-al-ministero-della-salute-indagini-per-falso-ed-epidemia-colposa/


speriamo presto si vadano a caricare in una camionetta pure quella ********** di Burioni.



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22383
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: CORONAVIRUS
MessaggioInviato: 15/01/2021, 15:29 
Una lettura interessante:

Cita:
Come la Serenissima affrontò le pestilenze senza rinunciare al commercio

Si cominciò nel 1348 e per tre secoli, a ondate successive, Venezia e l’Europa furono decimate dalla peste. Un quinto della popolazione morì nel 1348 e in quella del 1630 ci furono quasi 50 mila morti, un terzo della popolazione. L'invenzione della quarantena, il ruolo delle confraternite e dei lazzaretti.

Immagine

La Repubblica Serenissima non ebbe mai la guerra in casa, subì molti rovesci sul mare o nei porti che controllava nel Mediterraneo, ma mai per la città corsero i nemici e si fece saccheggio, destino che invece la Repubblica riservò a Bisanzio. A spaventare a morte Venezia furono, invece, la peste, la peste nera ed epidemie di vario genere. Si cominciò nel 1348 e per tre secoli, a ondate successive, Venezia e l’Europa furono decimate dalla peste. Un quinto della popolazione morì nel 1348 e in quella del 1630 ci furono quasi 50 mila morti, un terzo della popolazione.

L’invenzione della quarantena

Per difendersi da questo nemico invisibile, i provveditori alla sanità si inventarono la quarantena. Si accorsero che una nave, proveniente da Oriente o comunque da zone a rischio, lasciata fuori dalla città per quaranta giorni rivelava eventuali epidemie: se non succedeva nulla, gli uomini potevano scaricare le merci, che nel frattempo erano state anch’esse “arieggiate”, e scendere a terra, altrimenti morivano tutti sulla nave. Nel 1511 Marin Sanudo, nei suoi diari, racconta di frati minori chiusi dentro il loro convento perché un frate si era ammalato, nessuno sopravvisse.

La regola della quarantena era ferrea, potevi essere principe o senzatetto, schiavo o cittadino l’ingresso era interdetto fino a che non passavano i quaranta giorni. L’8 giugno del 1630 Venezia viene meno a questa regola. Arriva l’ambasciatore del Duca di Mantova, marchese de Strigis, dove erano stati individuati dei focolai di peste. Costui, contrariamente a ogni norma, non venne messo in quarantena nel Lazzaretto Nuovo, ma nell’isola di San Clemente. Durante un intervento di manutenzione a San Clemente, un falegname venne contagiato e portò con sé in città il morbo. Saranno 16 mesi di morte, da 48 contagi in luglio, si passò a un migliaio a settembre e a 14mila in novembre.

Il doge Nicolò Contarini fece voto alla Vergine Maria di costruire una grande chiesa in suo onore: la realizzazione dell’attuale chiesa della Salute viene affidata a Baldassarre Longhena. La costruzione inizierà nel 1631, anno in cui l’epidemia regredisce, e sarà consacrata nel 1687. La preghiera è una costante della lotta contro le epidemie: ogni anno, la terza domenica di luglio ricorre la festa del Redentore, celebrata alla Giudecca nell’omonima chiesa, progettata dal Palladio, e iniziata nel 1577, come ex voto per la liberazione dalla peste.

Ma il commercio non si ferma

Quando arrivava la peste a Venezia si scappava verso le campagne, rimanevano solo i mercanti perché il commercio non poteva fermarsi, pena la scomparsa della città. Così, molti patrizi morivano proprio per rimanere in città e curare gli interessi della famiglia: dopo la peste del 1348, cinquanta famiglie patrizie veneziane scomparvero. Lo sforzo di mantenere operativa la città causava rallentamenti nell’intervento dello Stato, per un certo periodo ci si affidava alle confraternite, si chiamavano “Scuole”, per le cure. Le confraternite, diffuse in tutta Italia nel Medioevo, raccoglievano in un patto di reciproco aiuto i cittadini, nei loro statuti seguendo l’indicazione evangelica si impegnavano alla cura e all’assistenza dei confratelli. Con il tempo, queste forme associative ebbero risorse straordinarie grazie a lasciti testamentari e donazioni. A Venezia e nel Veneto rappresentarono la prima forma “welfare” e originarono ospedali, centri di assistenza, e contribuirono allo sviluppo sociale, artistico ed economico delle comunità in cui si trovarono inserite.

I lazzeretti

Quando la situazione diventava insostenibile lo Stato interveniva. Tra i provvedimenti più importanti ci furono la realizzazione dei lazzaretti, ovvero luoghi lontani dal centro cittadino dove si potevano ricoverare gli ammalati, tenendoli lontani dai sani. Il primo fu realizzato nel 1423: il Lazzaretto Vecchio, fu realizzato nell’isola di Santa Maria di Nazaret. Il secondo, il Lazzaretto Nuovo, nel 1468, nell’isola denominata Vigna Murada, lungo il percorso che porta a Torcello. Un ultimo lazzaretto venne realizzato nel 1793 nell’isola di Poveglia per salvaguardare la città

dall’arrivo di una nave di appestati. Nei lazzaretti lavoravano i monatti, i veneziani li chiamavano “pizegamorti”, che accettavano il rischio, in cambio di lauti stipendi da parte dello Stato, di occuparsi del recupero e sepoltura dei cadaveri, e molte prostitute che, divenute ormai inutilizzabili durante le epidemie, venivano mandate a lavorare nelle baracche degli appestati.

Il colera e Thomas Mann

Difficile sempre la gestione delle epidemie, la Serenissima era stretta tra il bisogno di contenere la peste e nel contempo far funzionare i commerci, una città che “non ara e non semina” non può pensare di vivere senza gli scambi commerciali.

Le regole erano ferree, ma spesso non all’inizio la malattia. Un aspetto che ritroviamo in epoca moderna, nel 1911. Thomas Mann, nel suo romanzo “Morte a Venezia”, racconta che mentre il protagonista del romanzo passeggia per Venezia avverte a più riprese un odore “dolciastro farmaceutico” e sui muri compaiono manifesti “che invitavano paternamente la popolazione, in seguito a certe malattie gastrointestinali, prevedibili con un tempo simile, a non cibarsi di ostriche e frutti di mare, e a guardarsi anche dall’acqua dei canali”. Così chiede a un negoziante la ragione di quell’odore. “Misure precauzionali, signore! Una disposizione della polizia che non si può non approvare. Quest’afa, questo scirocco non sono favorevoli alla salute. Insomma, lei capisce, una precauzione forse esagerata...”. In realtà, nel 1911 c’era il colera. Tra negozianti e albergatori però si minimizzava e ancora oggi, se si consultano i bollettini comunali di quell’anno, non si trova nessuna segnalazione dell’epidemia

Tutti i diritti riservati

Fonte: https://www.lavitadelpopolo.it/Cultura-e-Spettacoli/Come-la-Serenissima-affronto-le-pestilenze-senza-rinunciare-al-commercio


Parliamo di PESTA eh non di un raffreddore del cazz.o



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12967 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 365, 366, 367, 368, 369, 370, 371 ... 865  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 20/07/2025, 08:55
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org