Eh no, abbiate pazienza... non stiamo parlando di segreti militari o di stato. Se esiste un dubbio, va fugato e alla svelta.

Ci si sta dimenticando troppo velocemente che abbiamo dei DIRITTI.

Io non vorrei che fosse solo un fraintendimento, magari si intende che la parte di fase 3 seguita coi gruppi di controllo dalle aziende produttrici prevede la somministrazione di un 50 e 50. Non che si va ad iniettare "acqua" a tradimento.
Per quanto, dal mio punto di vista, l'acqua sarebbe meglio...

sto sentendo molti pareri da medici :

il documento pfizer parla chiaro fase 3 ---- quindi sperimentazione , con placebo al 50%

per il doppio ceco .


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in Inghilterra una giornalista ci rimane secca

https://www.unionesarda.it/news/mondo/g ... Mw2VdBk1Jk



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ASCOLTATE SANTORO DA FLORIS !!!

https://www.la7.it/dimartedi/video/a-di ... 021-383610



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Censura sempre più violenta: la vaccinazione totalitaria


Adesso che il Santo Graal dei vaccini va assomigliando sempre di più a una coppa avvelenata la censura si scatena e tenta di cancellare dal sistema tutte le voci del dissenso anche quando vengono da quotati gruppi di ricerca e da illustri scienziati. Per esempio twitter sospende chi diffonde uno studio del professor Didier Raoult che ha dimostrato inequivocabilmente l’efficacia della cura con l’idrossiclorochina servendosi di un campione di studio di oltre 10 mila persone; oppure sono gli ordini dei medici e altre simili burocrazie sanitarie che “avvertono” mafiosamente i camici bianchi quando non sono d’accordo con le tesi di Big Pharma come illustra il dottor Malcolm Kendrick in Gran Bretagna o ancora sono le università che espellono docenti che non giurano ad occhi chiusi sul vaccino come è accaduto al professor Paolo Bellavite cacciato dall’Università di Verona dopo aver espresso da Floris opinioni leggermente eterodosse. Come si vede si tratta si un vasto ventaglio di azioni censorie messe in atto dal duopolio Big Tech – Big Pharma – sistema mediatico e da burocrazie sanitarie divenute da tempo nient’altro che bazar di farmaci & affini dove tutti cercano di arraffare qualcosa sulla pelle della gente.

Tutte queste azioni per imporre il silenzio hanno qualcosa in comune, oltre ovviamente all’infamia, qualcosa che ne svela senza possibilità di equivoco, l’intima e oscura violenza: avvengono senza che venga portato alcun argomento a giustificazione di esclusioni e sanzioni, le quali vengono attuate non in ossequio alla religione della scienza che al contrario esigerebbe il dibattito, ma in nome dell’idolatria della scienza – denaro che considera vero ciò che produce maggiori profitti. Quasi all’improvviso i più sensibili scoprono di vivere in un mondo molto diverso da quello che immaginavano, nel quale la libertà è una gentile concessione purché non si disturbi troppo e ci si limiti ai gattini, mentre la democrazia si rivela sempre più un’illusione. Come si è arrivati a questo punto? Anche perché ci è stato sottratto il linguaggio e con esso la realtà: ci siano assuefatti a espressioni rituali senza più comprenderne davvero la realtà di riferimento se non in termini sommari a cui non si fa più caso così come accade che chi vive in una città d’arte, vale a dire la stragrande maggioranza degli italiani, non coglie più la bellezza, ma solo uno puro scenario che non ha bisogno di emozione e nemmeno di comprensione. Perciò quando si dice società di mercato e società della comunicazione pochissimi colgono davvero il senso di questa espressione, vale a dire che ogni manifestazione ha solo un valore di mercato ed esiste soltanto nella misura e nei modi in cui è comunicata.

Niente insomma è neutrale o ha un valore in sé che può essere detto, ma ogni cosa vale come oggetto di mercato e in relazione a come viene comunicata. Capisco che questo potrà sembrare piuttosto radicale, ma purtroppo corrisponde abbastanza bene alla realtà del mondo contemporaneo, nel quale è appunto possibile “narrare” qualsiasi cosa senza che ci sia la possibilità di alcun controllo, visto tra l’altro che c’è una permeabilità di funzioni, di persone, di intenti e di interessi fra controllati e controllori. Qualunque idea o tesi che arriva alla superficie della comunicazione ha dietro di sé interessi e non ragioni, il che non è non è certo scandaloso per chi ritiene che gli interessi siano l’unica ragione possibile: parlo proprio di tutto dal più banale oggetto di consumo o di luogo comune dietologico fino ai massimi sistemi. Certo esiste qualcosa che si oppone a tale logica ed è proprio per regolare questa “resistenza” che si è man mano estesa la censura, cominciata come denuncia di notizie false e complottismo e proseguita con la soppressione tout court delle notizie, ameno quando essere raggiungono una certa massa critica e mettono in allarme gli sceneggiatori el Matrix contemporaneo. .

Tutto questo significa che liberarsi dal Covid e soprattutto dalle sue misure liberticide ancorché degne di una farsa, significa a questo punto liberarsi e contestare un intero sistema che ormai vuole letteralmente pandemizzare la vita delle persone e chiuderla in un recinto. Non si possono denunciare le incongruenze della narrazione covidica e le censure su quella vaccinale senza mettere in discussione il contesto nel quale tutto questo è possibile, ovvero il comando di oligarchie che agiscono al di sotto e al di sopra di ogni possibilità di controllo. Ed è una cosa che riconosce anche il potere: in Germania chi osa avanzare qualche dubbio è ormai considerato un terrorista che prende di mira lo stato stesso. Dunque la protesta pura e semplice, come se si trattasse di malaugurate deviazioni occasionali e non di una logica di sistema non potranno mai liberarci dalle pandemie a ripetizione che ci stanno preparando.

https://www.unionesarda.it/news/mondo/g ... Mw2VdBk1Jk


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Due virologi hanno identificato le “Impronte digitali” dell’origine artificiale del Covid-19.

“Non ha predecessori naturali”

https://scenarieconomici.it/due-virolog ... ieconomici


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zio ot

Si Argla e come lo scopri?
Non ti dicono se una morte ha a che fare o meno con un vaccino e vuoi che ti dicano se c'è in atto una fase 3 com il 50% di placebo?
E badate bene, tutto quello che dicono su facebook etc. sono semplici ipotesi visto che ci vuole una conferma da chi il vaccino lo sta producendo e iniettando, cosa che non avverrà mai.
Forse non vi è chiara una cosa, in questo momento l'unico diritto attuabile è la libertà di scelta di farlo o no, altro non esiste.

Purtroppo non sono prove, sono pareri.
Ci vogliono prove certe e dimostrabili.

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tutti i medici che ho sentito parlano quel 2023 come pistola fumante .

ma per il legislatore ci vuole anche una prova della volontà esplicita del raggiro

https://www.brocardi.it/codice-penale/l ... raggiri,(4)(5).


una cosa è certa se sono ciarlatani come tutto fa pensare ...

una volta si usava il catrame e le piume

a cominciare da Draghi .

https://it.quora.com/Le-persone-venivan ... a-lo-scopo




zio ot

Io continuo a pensare che stiano iniettando a tutti la stessa terapia e lo studio sia su come reagisce ognuno a questa.
Qualcuno schiatta, qualcuno si ammalerà di altro entro qualche mese/anni, qualcuno non avrà assolutamente nulla.

Perchè impossibile? e' sul sito ufficiale ed è un parametro richiesto per la sperimentazione quindi sicuramente lo stanno facendo altrimenti niente approvazione definitiva



Cosa non ti è chiaro di quel punto? Lì è scritto chiaramente come si sta svolgendo la sperimentazione e cioè come si svolge per tutti i farmaci in fase tre: doppio cieco VS placebo. La differenza è che la stanno facendo direttamente sulla gente. e' nero su bianco e viene dichiarato dagli enti relatori, da dove deriva il tuo dubbio? hanno hackerato il sito e cambiato i documenti?

non c'è niente di nuovo tra l'altro, sono tutte cose già ben note e scritte a suo tempo anche delle farmaceutiche questo documento ne è solo una ulteriore conferma. Gli unici a non saperlo sono i babbei che vanno a vaccinarsi pensando di essere immuni ed invece gli iniettano acqua fresca.

E in base a quale criterio starebbero distinguendo tra quelli a cui iniettare il vaccino e coloro a cui dare il placebo? Fanno a casaccio?
Intanto ecco un articolo che mostra il caos sul vaccino AstraZeneca, e non è necessario spremere le meningi per ricordarsi di certe contraddizioni, basta avere un po' di memoria: https://www.huffingtonpost.it/entry/per ... n=trending

Quindi la prova che ti è stata iniettata acqua e non vaccino sarebbe il magnete? La possibile malattia tra qualche mese? Come si stabilisce?
Come facciamo a sapere che comunque i selezionati per il placebo non siano una ristretta cerchia controllata in una zona ben precisa?
Mi sembra tutto molto confuso.
Forse me lo sono perso, quel documento è scaricabile da un sito sanitario certificato o da pfizer?

RIMETTO .

https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/a ... sys=m0b1l3


zio ot

Infatti si parla di "partecipanti".
Secondo me c'è un equivoco.

me l' hanno spiegato bene i medici , partecipanti è il termine che si usa sempre proprio per

la sperimentazione ....

in quor mio spero che in marzo mi abbiano fatto la gazzosa, non lo sting ....


zio ot

No non si fa a caso. Da quel che ho letto i test a doppio cieco vengono condotti su campioni di dati omogenei (su età, provenienza, eventuali patologie pregresse ecc. ecc.), su una parte si somministra il vaccino e sull'altra il placebo e poi si valutano gli effetti. Questo è necessario affinché i dati possano essere comparabili. MA bisogna capire se la nostra l'interpretazione di quella parte (che a me sembra abbastanza esplicita) sia giusta. che si tratti di sperimentazione sul campo lo si sa dall'inizio di conseguenza come si fa la sperimentazione se non confrontando i dati sperimentali con un "campione analogo" di controllo?




Di fatto è ciò che sono quelli che si vaccinano, dal momento in cui firmano il consenso informato diventano PARTECIPANTI VOLONTARI, perfino ai sanitari sottoposti ad obbligo viene fatto firmare il consenso informato proprio per renderli "VOLONTARI" e quindi potersi sgravare da ogni responsabilità e creare il vulnus giuridico di un OBBLIGO VOLONTARIO da cui poi la "vittima" in caso di bisogno dovrà districarsi.

DAL SITO AIFA !

https://www.aifa.gov.it/documents/20142 ... DEhFdgo_90




zio ot

Guarda io mi auguro che si intenda "partecipanti arruolati", al corrente dell'eventualità di ricevere un placebo e monitorati, quindi facenti parte di gruppi di controllo, numerati.

Anche perché se no, alla fine della fase 3, in che modo potrebbero mai stendere una relazione conclusiva? Nel consenso informato dei cittadini comuni c'è scritto che potrebbero ricevere solo acqua distillata? Non mi risulta.

Se poi così non fosse, cosa che non escludo, ci sarebbe da ridere.