17/07/2021, 16:05
17/07/2021, 16:12
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17/07/2021, 18:27
Robiwankenobi ha scritto:vimana131 ha scritto:è solamente un raffreddore...Gli endocrinologi lanciano l’allarme: attenzione al Covid, potrebbe scatenare il diabete in chi non è a rischio
Sempre più evidenze cliniche suggeriscono che il Covid crei scompensi glicemici e metabolici persistenti: l’infezione da SARS-CoV-2 potrebbe addirittura scatenare il diabete in persone non a rischio
Se è ormai dimostrato che soffrire di diabete aumenta di gran lunga il rischio di ammalarsi gravemente di Covid, sembra emergere sempre più nitida anche la possibilità che l’infezione da SARS-CoV-2 possa favorire, non solo in soggetti predisposti, lo sviluppo del diabete. Inoltre, tra i disturbi del long-Covid risultano molto diffusi anche problemi di controllo glicemico e resistenza all’insulina. Il diabete stesso potrebbe essere un effetto del long-Covid.
È la possibilità avvalorata da diversi studi, presentata da Francesco Giorgino, Presidente della Società Italiana di Endocrinologia (SIE) in occasione del 41° Congresso Nazionale che si tiene a Roma dal 14 al 17 luglio.
“Dovremmo continuare a monitorare la possibilità di una correlazione tra l’infezione da nuovo coronavirus e il rischio di sviluppare alterazioni della glicemia anche una volta guariti” – afferma Giorgino, ordinario di Endocrinologia presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e Presidente SIE – “Diversi studi hanno dimostrato che il coronavirus può infettare le cellule del pancreas, sia la porzione esocrina che produce gli enzimi digestivi, che quella endocrina dell’organo che produce l’insulina, spiega il professor Giorgino. I pazienti Covid che prima dell’infezione avevano una glicemia normale presentano spesso un aumento dei valori della glicemia durante la malattia. Inoltre, alcuni lavori hanno evidenziato che i pazienti Covid hanno manifestato disturbi del controllo della glicemia anche dopo aver superato l’infezione da nuovo coronavirus. La tempesta delle citochine scatenata dall’infezione da nuovo coronavirus può favorire squilibri metabolici e alterazioni del controllo della glicemia”.
In particolare, uno studio condotto da Laura Montefusco e Paolo Fiorina della Divisione di Endocrinologia, ASST Fatebenefratelli-Sacco, di Milano, pubblicato sulla rivista Nature Metabolism, mostra che anche a distanza di mesi dalla guarigione dal Covid, molti pazienti presentano disturbi della glicemia. Lo studio ha seguito 551 pazienti precedentemente normoglicemici ricoverati per COVID-19 in Italia: durante l’infezione il 46% dei pazienti aveva una glicemia elevata che si era manifestata durante il ricovero, mentre il 27% era normoglicemico (glicemia normale). Gli scienziati hanno evidenziato nei pazienti alterazioni del controllo metabolico, con resistenza all’insulina e profilo anomalo delle citochine che favoriscono l’infiammazione, anche dopo il superamento dell’infezione. Anche le anomalie glicemiche possono essere osservate per almeno due mesi nei pazienti guariti dal COVID-19. I dati, quindi, dimostrano che il COVID-19 è associato a controllo metabolico aberrante, che può persistere dopo la guarigione dall’infezione.
E ancora, uno studio sempre sulla rivista Nature Metabolism, condotto da Matthias Laudes dell’Università Schleswig-Holstein di Kiel, in Germania presenta il caso di un giovane paziente con infezione da SARS-CoV-2 asintomatica, che si è ammalato di diabete autoimmune o insulino-dipendente (diabete 1) proprio in concomitanza con l’infezione.
“Queste e numerose altre evidenze cliniche – afferma il professor Giorgino – suggeriscono la necessità di ulteriori indagini sulle anomalie metaboliche nel contesto del cosiddetto “long COVID”; sarebbe importante provare seguire nel tempo i soggetti guariti dal Covid, ad esempio coloro che hanno manifestato alterazioni del controllo glicemico durante l’infezione, per vedere se le alterazioni della glicemia persistono a lungo termine e se questi soggetti sviluppano il diabete. A tal proposito – conclude l’esperto – potrebbe risultare utile anche utilizzare strumenti di telemedicina per il monitoraggio a distanza: non solo le persone con diabete ma anche i guariti dal Covid con problemi glicemici persistenti potrebbero essere monitorati da remoto a lungo termine ed eventualmente seguiti con televisite”.
https://www.meteoweb.eu/2021/07/il-covi ... o/1705527/
È pazzesco che nonostante le evidenze scientifiche, tanta gente pensi davvero che sia alla stregua di una normalissima influenza.
Basta fare una ricerca scrivendo "Long Covid" e ci si accorgerà quanto l'importante non sia tanto guarire nell'immediato dal covid, cosa che succede al 99% delle persone, ma proprio non prenderlo a causa di quello che si potrebbe sviluppare dopo....
Il covid NON È UNA SEMPLICE INFLUENZA!
17/07/2021, 18:28
Simone99 ha scritto:barionu ha scritto:te lo puoi scordare
Bene, se sarò costretto a farmi il vaccino per colpa di quelli come te che alimentano questa falsa propaganda, so già chi dovrò prendere a mazzate.
17/07/2021, 18:30
Simone99 ha scritto:mik.300 ha scritto:barionu ha scritto:Tra l'altro chi si presta a questa attività per convinzione o per ideologia non si rende conto di darsi la zappa sui piedi. Prima o poi l'autorità smetterà di tollerare e magari ci scappa l'obbligo per tutti.
CARA ROSSELLLA cicap leccaculo di bigpharma, te lo puoi scordare ,
tra poco i dati di Ysrael e England apriranno gli occhi a molti ....
qui :
https://luogocomune.net/
zio ot
Nel caso di obbligo
C sono indennizzi a carico dello stato e responsabilità penali..
Chi si assume la responsabilità di imporre
Un vaccino sperimentale che nessuno sa
Come andrà a finire?
Nel caso di Camilla Canepa starebbero già indagati speranza e draghi..
Dai sai benissimo che se mettono l'obbligo di essere vaccinati per andare anche al cesso alla fine non potrai più fare nulla.
17/07/2021, 18:34
Simone99 ha scritto:mik.300 ha scritto:ospedali vuoti, la variante che non morde, ma dove kaz.zo sta l'emergenza?
Infatti con l'avanzata delle vaccinazioni si sta osservando che il numero dei contagi non è più un precursore predittivo per ospedalizzazioni e decessi e quindi verrà rimosso dai parametri utilizzati per il calcolo dei colori delle zone.
Questo è il motivo per cui in UK stanno aprendo tutto nonostante abbiano dei tassi di contagio nuovamente altissimi.
17/07/2021, 18:35
17/07/2021, 18:38
17/07/2021, 19:06
17/07/2021, 19:45
17/07/2021, 20:14
vimana131 ha scritto:Perdita di memoria, affaticamento, allucinazioni: ecco tutti i sintomi del Long Covid
Secondo una ricerca degli scienziati dello University College di Londra i sintomi associati alla sindrome del Long Covid sono oltre 200 e possono durare per oltre sette mesi.
Oltre 200 sintomi che interessano dieci organi differenti, di cui 66 che durano fino a sette mesi. Sono gli effetti del long Covid secondo la più estesa ricerca condotta finora in materia, non ancora sottoposta a revisione paritaria.
Ad effettuare lo studio sono stati gli scienziati dello University College di Londra, che hanno preso in esame il caso di 3,762 persone di diverse fasce di età, provenienti da 56 Paesi, che per almeno 90 giorni hanno accusato gli effetti collaterali della malattia.
Tra i più comuni ci sono l’affaticamento, il malessere post esercizio fisico o mentale e le disfunzioni cognitive. Ma anche, sebbene più rari, disturbi come allucinazioni, rush cutanei, disfunzioni sessuali o del ciclo mestruale, tachicardia, perdita di memoria, diarrea, incontinenza e problemi alla vista.
Il 45.2 per cento degli intervistati, inoltre, ha detto di essere stato costretto a ridurre le proprie attività lavorative per colpa degli effetti prolungati del virus, mentre il 22.3 per cento ha dichiarato di non essere in condizioni di lavorare al momento del sondaggio proprio a causa delle condizioni di salute compromesse dalla malattia.
La conclusione degli scienziati è che la sindrome del Long Covid provoca una “disabilità significativa”. La maggior parte dei partecipanti al sondaggio, infatti, secondo i dati presentati nella ricerca, non sono tornati a lavorare a pieno ritmo prima di sei mesi, mentre altri non sono riusciti a riprendersi del tutto neanche dopo sette mesi, continuando ad accusare malesseri significativi.
“I risultati della ricerca suggeriscono che il Long Covid è composto da un’infezione post-acuta eterogenea che spesso colpisce diversi organi, con impatto sul loro funzionamento e sulla qualità della vita che va da leggero a severo”, è la conclusione degli scienziati che, come si legge sul Messaggero, propongono per questo motivo di cambiare approccio terapeutico sui pazienti affetti da questa sindrome, evitando di concentrarsi sulla sola riabilitazione respiratoria.
https://it.sputniknews.com/20210717/per ... 67284.html
17/07/2021, 20:46
17/07/2021, 21:08
mik.300 ha scritto:Simone99 ha scritto:barionu ha scritto:te lo puoi scordare
Bene, se sarò costretto a farmi il vaccino per colpa di quelli come te che alimentano questa falsa propaganda, so già chi dovrò prendere a mazzate.
non ho capito il ragionamento.........................
17/07/2021, 21:16
mik.300 ha scritto:vedremo..
non è che si può legiferare ad minchiam a come gira il cervello..
c'è un limite a tutto..
mik.300 ha scritto:inolte in questo paese si può ancora votare..
poi faremo i conti..
ribadisco che se mettono l'obbligo poi si devono assumere
la responsabilità penale di decessi e lesioni personali..