Era sottointeso che con una giudizio cosi radicale le indagini devono essere certe e non fatte alla cavolo.In ogni caso é un mio pensiero mica dev'essere di tutti.Io davanti a certi crimini non avrei nessuna pieta',l'unico modo per punire é la morte.

Spiegami per quale motivo io (stato italiano) devo mantenere una persona con vitto e alloggio a tempo illimitato,cure medice gratis,dopo che ha commesso un atroce crimine????

Potrei essere d'accordo ma é un metodo ormai non piu' usato.
Se guardiamo il modo attuale di punire (carcere o ergastolo) é un semplice vitto e alloggio gratuito.

Perché non appena uccidi il colpevole, quello smette di scontare qualsiasi pena. In altre parole e se l'alternativa è un ergastolo vero, uccidendolo (per come la vedo io) gli fai una grazia.

Allora, ci si lamenta giustamente che in Italia la pena non è certa e che nessun condannato sconta quanto avrebbe dovuto. Tutto questo non perché i giudici sono malati, bensì perché è stato previsto dal legislatore.

Si chiama 'legge Gozzini' ed è quella che prevede numerosi benefici per i carcerati (affidamento ai servizi sociali, rientro notturno, etc.).

Sai perché nessun governo (nessuno) ci mette mano? Perché il carcere senza una speranza, ancorché flebile, d'uscita è peggio dell'inferno. In altre parole e stante anche l'attuale situazione del sistema carcerario, senza la legge Gozzini, nelle carceri avremmo una rivolta al mese e probabilmente un forte aumento dei suicidi.

Ecco, su questo potrei sostanzialmente concordare

L'america solo nel 2005 ha decretato che i reati commessi dai minori non possono essere puniti con pena capitale, prima del 2005 sonostati giustiziati anche i ragazzini...
Il 99% della popolazione del braccio della morte, è costituita da poveri cristi che non hanno potuto godere dell'assistenza degli avvocati migliori. Chi può pagare un bravo avvocato o ha degli agganci forti di solito non si becca la condanna capitale. E' giusto che una persona che ha i soldi possa evitare una condanna e che un' altra senza soldi che ha commesso lo stesso reato no?
La giustizia non è uguale per tutti, c'è sempre chi paga un prezzo maggiore di un altro e il solo fatto che esisa questa disparità significa che la giustizia è tutt'altro che infallibile e che ci sono gravi pecche nella sua applicazione. Io rifiuto la pena di morte come concetto collegabile ad una qualsiasi forma di giustizia governativa, non darei mai ad un governo la possibilità di decidere di togliermi la vita, ma a maggior ragione non affiderei mai questa decisione estrema ad un sistema che ha dato così tante volte prova di fallibilità

Adesso verra' fuori che chi commette reato é pure un poveraccio.....vedetela come volete,io continuo a pensare che per determinati reati (provati con le adeguate indagini)ci debba essere la pena di morte.Per esempio se scopro che mio figlio (non ne ho per ora)é stato stuprato da un suo maestro della scuola,voglio fortissimamente che questo venga giustiziato;altro esempio,se un giorno la mia ragazza mentre va' in ufficio in metro viene stuprata da un qualsiasi s.tronzo,voglio con tutto il mio cuore che questo venga giustiziato.
Non si deve pensare sempre e solo alla persona che viene giudicata,ma anche e soprattutto alla persona che ha subito il reato.Ma in Italia funziona cosi,c'é uno zoccolo duro che difende fortissimamente le persone che vengono giudicate colpevoli cercando scuse sul perche' possa averlo fatto senza guardare alla gravita' della cosa,é uno schifo.

..OTTIMO..

.. e qui si parla di violazione di obblighi internazionali,
ecc. ecc.
da parte di un pulpito che solo fino a 3 anni fa
praticava la stessa cosa..
MAH..

non c`e` piu` il reato di diffusione di notizie false e tendenziose ?

se la signora Clinton, il Sig netanyau & Co
ce l`hanno con l`iran,
imbracciasero il fucile e partissero (Loro..)

-> poi mandano i ragazzi a morire nell`interesse di pochi..

Scusami se mi intrometto ma vorrei spiegartelo ach'io, dirti come la penso.


Io credo che nessuno, nemmeno lo stato, possa dire al cittadino cosa non deve fare e poi, avere lui l' autorità di farlo.
No, non deve e non può funzionare così..lo stato mi dice che io non posso uccidere ( giustissimo ) ma lui lo può fare....e perchè?
Questo sottintende un' autorità e una prevaricazione inammissibili in una democrazia ....senza contare, che ci dovrebbe istintivamente ripugnare alzare la mano contro un nostro simile.... -ma come, anche se lui ha fatto cose turpi e feroci ! ? Sì anche....se non vuoi scendere al suo ignobile e schifosissimo livello, se non vuoi essere anche tu un assassino, perchè è questo che diventerai quando lo avrai giustiziato....anche tu adesso sarai un assassino...come lui.

Libera di pensarla cosi,per me non scendi al suo livello ma bensi lo ripaghi con la stessa moneta.Se uno uccide (volontariamente) é giusto che venga ucciso,non ha piu' diritto al bene piu' prezioso "la vita" per di piu' alle spalle della gente che lavora tutti i giorni.Ripeto mettiti nei panni di persone che hanno subito questo reato oppure chiedi a persone che hanno subito questo e a parte qualche mosca bianca vedi cosa ti rispondono.
Mi dispiace ma con il buonismo non si arrivera' mai da nessuna parte.Ed é grazie a questo buonismo che in Italia una persona che uccide sta' in carcere forse qualche anno.Non bisogna avere nessuno scrupolo verso certi delinquenti,assolutamente.Non bisogna cadere nella finta retorica bisogna agire e stop.

a volte capita che dopo anni ci si accorga di avere arrestato la persona sbagliata , quindi in questo caso l'ergastolo viene in favore, certo che per i crimini di massa dove il crinale è palesemente colpevole ci vuole la pena di morte, quindi per Bush e tutti i guerra fondai che però la fanno sempre franca

la cosa paradossale è che sti ragazzini muoiono per gli interessi dei loro aguzzini che le tengono in poverta e miseria,
ALLUCINANTE !!!!

straquoto !!!

QUESTO VUOL DIRE ESSERE SVEGLI

Mi dispiace ragazzi dirvi che vedere le cose in quest'ottica,siete fuori dal mondo.