13/10/2009, 16:23
Ufologo 555 ha scritto:
E se io mi ritenessi offeso per quello che proclami...?
O devono ritenersi sempre offesi ebrei e musulmani, cacchio! (Imperversa sempre di più il razzismo contrario!Tirendi conto quante ne hai dette?). Ma si sà:oggi se non sei omosessuale, negro e di sinistra non "sei a la page..."!
Voleva essere soltanto una constatazione, altrimeti nessuno si fa ... vivo (dalla mia parte).
13/10/2009, 20:17
13/10/2009, 21:43
greenwarrior ha scritto:
E siiiii !!!!!! le mode progressiste, psicotolleranti e cervellotiche.
Oggi và questo, domani chissà. Società ridicola e annoiata, si è perso di vista il concetto di vita vera.
17/10/2009, 02:20
greenwarrior ha scritto:
Io sono credente, non dogmatico e aperto, sopratutto tollerante verso chi la pensa diversamente. Non mi sento assolutamente plagiato o irretito, ho la mia visione del credere che spesso non si avvicina minimamente con quello che ci propinano le gerarchie ecclesiastiche.
Questa premessa puo eserti utile alle domande che stò per farti.
Ma se una volta eri credente, cosa ti ha portato al tuo palpabile odio per la chiesa e per chi la segue? Cosa ti fà pensare che siano tutti uguali? Secondo tè, per gli errori di qualcuno devono pagare tutti?
17/10/2009, 02:25
greenwarrior ha scritto:sarebbe opportuno aprire una nuova sezione nella categoria 'Off Topic', riservata esclusivamente a questi dibattiti e lasciando questa 'valle di lacrime' ai 'corsari' cattoidolatri. (ricordo che credere acriticamente ai vari dogmi scodellati da 'mamma' chiesa e 'papà' clero, equivale ad una vera e propria forma di idolatria, dove le statue, le pitture, le reliquie e quant'altro di 'sacro' sono sostituite dai dogmi e dalle superstizioni che fatalmente li accompagnano)
Ho compreso bene il senso del tuo discorso e in parte lo condivido, ma considerando che forse in questo forum esistono degli "cattoidolatri" non credi che sia il caso di usare un po di "diplomazia" grammaticale onde evitare spiacevoli fraintendimenti?
Non ho avuto l' onore e il piacere di leggere tutti i tuoi post, come sicuramente non hai letto i miei riguardanti l' argomento religione.
Per sintetizzare il mio pensiero, ti cito una frase emblematica. " Non ho bisogno di templi ne di pietra ne di legno, guarda un albero ed io sarò li, alza un sasso e li mi troverai"
17/10/2009, 02:29
Veritas ha scritto:
Così, mentre il clero assassino bruciava gli 'eretici' sui roghi, esso si mostrava, paradossalmente, come la PIU' GRANDE ERESIA nella storia delle religioni!!.. Se non si provocano e non si stimolano i fedeli, in potenziale condizione di migliorare, difficilmente le cose cambieranno da sole!
17/10/2009, 10:12
Veritas ha scritto:greenwarrior ha scritto:
E siiiii !!!!!! le mode progressiste, psicotolleranti e cervellotiche.
Oggi và questo, domani chissà. Società ridicola e annoiata, si è perso di vista il concetto di vita vera.
Temo che i tuoi concetti siano piuttosto 'affumicati'...oserei dire quasi 'neri', ad onta del verdastro ramarrino con cui ti 'imbelletti'!
"..Oggi và questo, domani chissà.."
L'importante è che non si torni indietro!...Francamente sono allergico al fumo dei roghi 'purficatori'...
Saluti
Veritas
PS: immagino che la 'vita vera' sia quella che si trascorre in sagrestia o presso gli oratori, terra di 'caccia' di certe anime pie...ansiose di celebrare la messa...
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17/10/2009, 11:23
17/10/2009, 13:16
Cecco ha scritto:
Carissimo greewarrior
Lunedi passato, è partito da Ascoli un pulman di poveri infelici, con rispettivi accompagnatori, per S.Giovanni Rotondo, Mercoledì sono tornati. Ho chiesto ad un'amica che faceva parte del gruppo, accompagnatori. 1)Quante persone sono state miracolate, risposta, sono tornate tali e quali, come sono partite. 2) Quanti soldi avete lasciato li, risposta, non so di preciso, ma tanti, tanti, tanti.
Ecco cos'è il credo cattolico cristiano. IDOLATRIA, e filus, filus, filus.
Togli i filus alla chiesa e tutto si squaglia
Saluti Cecco
18/10/2009, 12:31
greenwarrior ha scritto:
Quando parlo di pseudo mode progressiste e cervellotiche, non mi riferisco a quelle abbiurrate dal bigottismo della chiesa cattolica, ma all' eccessivo proliferare di novità che non ti lasciano il tempo di assimilare quella precedente creando qualche piccolo scompenso.
Io credo fermamente in Dio ma un po meno ai proclami ecclesiastici, però devi ammettere che all' interno della chiesa esistono persone che si dedicano veramente al prossimo, con dedizione e sacrificio e senza nulla chiedere in cambio.
La chiesa morirà suicida e chi è causa del suo male pianga se stesso, di questo sono convinto per gli stessi motivi che citavi nel tuo post.
Posso chiederti una cortesia? Potresti evitare di fare il giudice supremo, commettendo gli stessi errori che tu imputi agli altri?
Hai tutti i diritti di criticare la chiesa per i suoi comportamenti che per la maggior parte condivido, ma l' essere "agressivo" nei confronti di quelli che tu chiami bigotti cattoidolatri non porta beneficio al dialogo ma solo allo scontro; a meno che non sia cio che vuoi........[}:)]
Ma lo sò che la religione si è purtroppo adeguata al mercato ed è riprovevole, ma la fede deve esulare dalla materialità, è un concetto.
Io riesco ad essere un credente non succube e le mie lotte per estirpare il male presente nella chiesa, le faccio dall' interno perchè credo ci sia ancora qualcosa da salvare (ti assicuro che la cosa mi crea qualche problema). Ti faccio un esempio: Un malato di cancro, lo curi colpendo il suo male e non uccidendolo.
14/11/2009, 18:51
greenwarrior ha scritto:sarebbe opportuno aprire una nuova sezione nella categoria 'Off Topic', riservata esclusivamente a questi dibattiti e lasciando questa 'valle di lacrime' ai 'corsari' cattoidolatri. (ricordo che credere acriticamente ai vari dogmi scodellati da 'mamma' chiesa e 'papà' clero, equivale ad una vera e propria forma di idolatria, dove le statue, le pitture, le reliquie e quant'altro di 'sacro' sono sostituite dai dogmi e dalle superstizioni che fatalmente li accompagnano)
Ho compreso bene il senso del tuo discorso e in parte lo condivido, ma considerando che forse in questo forum esistono degli "cattoidolatri" non credi che sia il caso di usare un po di "diplomazia" grammaticale onde evitare spiacevoli fraintendimenti?
Non ho avuto l' onore e il piacere di leggere tutti i tuoi post, come sicuramente non hai letto i miei riguardanti l' argomento religione.
Per sintetizzare il mio pensiero, ti cito una frase emblematica. " Non ho bisogno di templi ne di pietra ne di legno, guarda un albero ed io sarò li, alza un sasso e li mi troverai"
14/11/2009, 19:03
Enkidu ha scritto:Messaggio di Veritas
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Considerando che questa sezione sta diventando sempre di più un luogo in cui scorazzano a loro piacimento cattoidolatri con intenti chiaramente apologetici e celebrativi, piuttosto che di serio confronto sui vari temi (e sì che ce ne sarebbero tantissimi!) offerti dall'argomento 'religioni', come ad esempio il dibattito sulle origini del cristianesimo, io suggerirei agli amministratori di riflettere sul fatto che forse sarebbe opportuno aprire una nuova sezione nella categoria 'Off Topic', riservata esclusivamente a questi dibattiti e lasciando questa 'valle di lacrime' ai 'corsari' cattoidolatri. (ricordo che credere acriticamente ai vari dogmi scodellati da 'mamma' chiesa e 'papà' clero, equivale ad una vera e propria forma di idolatria, dove le statue, le pitture, le reliquie e quant'altro di 'sacro' sono sostituite dai dogmi e dalle superstizioni che fatalmente li accompagnano)
Saluti
Veritas
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Dissento completamente dal tuo suggerimento, e ne dissento proprio in quanto sono decisamente non-cristiano e anticlericale. Se si vuole che il mondo si liberi dalla superstizione, dalle fedi cieche e fanatiche, dall'oppressione delle istituzioni religiose, è necessario che noi, primi fra tutti, favoriamo in ogni modo la libertà di pensiero e di espressione, soprattutto delle persone che non ci piacciono, perché a dare la parola ed entrare in dialogo con chi la pensa come noi o ci è simpatico, sono capaci tutti!
Piuttosto, suggerirei a tutti gli utenti di aggiungere quanti più temi possibili e diverse prospettive.
Mi spiego: purtroppo qui si parla quasi sempre di Cristianesimo, come se fosse l'unica religione esistente! Possibile che qui nessuno ha da proporre discussioni, che so, su Islamismo, Ebraismo (non in riferimento al Cristianesimo, come avviene adesso), Induismo, Buddismo, Nuove Religioni e Neopaganesimo?
Suvvia, un pochettino di fantasia....
14/11/2009, 19:10
operanuova ha scritto:Veritas ha scritto:
Riflessione, questa, che dovrebbe far percepire anche ai più sprovveduti quanto siano state false e vomitevoli le presunte giustificazioni da parte dell'alto clero asservito al criminale papa Clemente V, mandante del massacro dei templari, secondo i quali fu il re Filippo il Bello a progettare il massacro degli appartenenti a quell'ordine!
Come si può credere ad una simile menzogna, quando è storicamente accertato che furono gli esponenti della 'santa' inquisizione cattolica romana a far processare, torturare e giustiziare i templari che si riutavano di 'confessare' ciò che volevano i loro aguzzini 'porporati'?
...Saluti
Veritas
Su questo tuo "storicamente accertato" proprio non mi ritrovo. Vuoi segnalare, per favore, le tue fonti storiche secondo le quali Filippo il Bello sarebbe meno colpevole di Clemente V?
Fino a prova contraria i massimi esponenti templari, Giacomo de Molay e Goffredo di Charney, finirono nel rogo su un' isoletta della Senna e quel rogo fu acceso dagli accoliti di Filippo il Bello. "Veggio il novo Pilato sì crudele / che ciò nol sazia, ma sanza decreto / portar nel Tempio le cupide vele": in quel novo Pilato gli studiosi dei templari hanno riconosciuto giusto Filippo il Bello. Anche mi farebbe piacere conoscere nomi e citazioni di coloro che hanno giustificato Clemente V. Io sono rimasto a "ché dopo lui verrà di più laida opra / di ver' ponente, un pastor sanza legge" di Inferno, XIX, 82-83.
14/11/2009, 19:18
Operanuova ha scritto:
Stai scherzando? Non fai sul serio, vero?
Dunque, riepiloghiamo. Tu hai raccontato una storiella sui templari secondo la quale Celestino V sarebbe stato una carogna e Filippo il Bello quasi un agnellino, a torto accusato dei massacri. Riguardo a Celestino V nulla quaestio, essendo lui l’unico personaggio storico in grado di mettere d’accordo massoni e cattolici per la sua viltà e per il suo servilismo. Il mio problema è Filippo il Bello. Tu, però dopo aver raccontato questa simpatica storiella, condizioni l’esposizione dei tuoi riscontri storici alla mia “buona fede” ponendomi una domanda sugli Atti che coi templari c’entrano come il cavolo a merenda. Ora, però, immaginiamo che io - essendo in mala fede - ti risponda che il periodo “che Paolo sosteneva essere ancora in vita” a riferirlo siete soltanto tu e le vecchie versioni della Cei perché in tutte le altre lezioni (e anche nell’interlineare) di At 25,19 dell’avverbio “ancora” non ho trovato traccia. “Che Paolo diceva essere vivente (o vivo)” è la traduzione della pericope, della quale non ho trovato varianti. Immaginiamo, allora, che io – essendomi per la prima volta velocemente interessato a quest’argomento e solo a seguito della tua sollecitazione - ti dica in mala fede che senza l’avverbio temporale “ancora” (che indica continuità di un fatto fino al presente dell’esposizione) la pericope è suscettibile di assumere tutt’altro significato. Tu che cosa fai, nel caso della mia reiterata mala fede, lasci il sospetto che su Filippo il Bello a essere in mala fede sia proprio tu?
Saluti
ON
14/11/2009, 20:36
Giovanni dalla Teva ha scritto:
1) Chiara dimostrazione di una parte dello scritto fantasioso, con intenti falsificatori storici qual'è il Testo degli Atti degli Apostoli.
L'autore era forse presente quando parlava il procuratore Festo con re Agrippa e Berinice?
2) Chiara dimostrazione di quanto fosse infido, cioè che non ci si può fidare, dello scrittore. Non ebbe il coraggio di far dire al procuratore la parola "risorto" per tutto ciò che essa avrebbe comportato.
Un caro saluto