Ciao a tutti, registrata da poco anche se è da diverso tempo che vi leggo.
A proposito di Marte.... volevo riproporvi quela anomalia venuta alla luce diversi anni fa ma che forse, è passata un po' più in sordina rispetto a molte altre.
I "buchi" di Marte:

Come promemoria, vi riassumo qualche notiziola della mia ricerca.
Su Marte esiste una famiglia di buchi chiamati "Seven Sister":
Dena, Chloe, Wendy, Annie, Abbey, Nikki e Jeanne
I buchi, quasi perfettamente circolari e rilevati nella zona equatoriale di Marte, hanno fatto fin da subito pensare gli scienziati, ad una serie di entrate nel sottosuolo. I buchi, che hanno più o meno le dimensioni di un campo da calcio e si trovano in prossimità del vulcano Arsia Mons, sono stati rilevati inizialmente da Mars Odyssey's Thermal Emission Imaging System (THEMIS).
All’istante si disse che avrebbero fatto partire un progetto per effettuare ulteriori analisi e addirittura per entrare in uno di questi fori ma che fine ha fatto questa iniziativa??? È morta lì o l’hanno portata a termine e non ci hanno detto niente? Fatto sta che non se ne trova più alcuna menzione.
Tuttavia, l’analisi ad infrarosso, suggerisce che si tratta sicuramente di ingressi nel sottosuolo (le temperature dei buchi oscillano solo di 1/3 rispetto alla temperatura del suolo circostante. Più freschi di giorno e più caldi di notte).
Per la NASA è impossibile che quelle grotte ospitino o abbiano ospitato vita perché ad altitudini troppo elevate (la vetta del vulcano Arsia Mons raggiunge i 21 km di quota).
Comunque, al di fuori delle notizie ufficiali fin’ora riportate, ho trovato qualche interessante commento di analisi di ricercatori privati. Innanzitutto, le “Seven Sisters” non sono crateri da impatto, dicono. Ogni cratere da impatto genera una sorta di onda nel suolo circostante come il sasso lanciato nello stagno e, il terreno rimane “corrugato”. Qui, ingrandendo dovutamente l’immagine, invece, sembra un vero “taglio” nel terreno. Più plausibile potrebbe essere che quei buchi siano stati generati da un crollo del “tetto” di una serie di caverne sotterranee. Naturalmente, la presenza di queste caverne nei pressi del vulcano, potrebbe essere strettamente connesso alla passata attività tettonica di Marte. Ma perché non si vede nulla all’interno? I buchi sono forse sospesi al centro di una vasta area profonda senza avere alcuna parete che li sorregge? Oppure quel nero quasi innaturale è frutto di un fotoritocco?
Qui, un'immagine ad alta risoluzione del buco "Jeanne":
http://antwrp.gsfc.nasa.gov/apod/image/ ... se_big.jpgChe ne pensate?