IL CASO FACEBOOK E IL PREMIER

[rico61]

Su 95.000 - 90.000 sono milanisti

[Afnak]

Please, niente politica... almeno qui....

[greenwarrior]

WALTHARI ha scritto:

direi faccenda semplice: è stato commesso un reato!!!
altre considerazioni sono solo sofismo puro!

Quoto, di imbecilli è pieno il mondo.

[greenwarrior]

Blissenobiarella ha scritto:

ROMA - Sono di sinistra ma anche di destra. Un gruppo aperto che ha raggiunto un numero ragguardevole: 95.000 adesioni. Il loro scopo è ottenere risposte, almeno dieci, dal presidente del Consiglio. Si tratta, spiegano, solo "di un chiarimento dovuto in un paese democratico, da una persona che ricopre una carica istituzionale come la presidenza del consiglio". La pensa così uno degli iscritti al gruppo di Facebook Berlusconi, rispondi!. La pagina cresce giorno dopo giorno con la continua aggiunta di materiali multimediali e nuovi argomenti di discussione.

Nato in seguito alla pubblicazione delle dieci domande di Repubblica, l'inchiesta di Giuseppe D'Avanzo che analizza le vicende legate al caso Letizia, il gruppo è diventato una delle pagine più visitate in Italia del popolare social network e non smette di raccogliere iscritti, italiani e stranieri.

Ma non solo. La pagina è diventata anche un luogo di incontro per la discussione di temi di attualità legati alla politica italiana e alla figura di Silvio Berlusconi: tra gli argomenti affrontati ci sono anche le imminenti elezioni europee, il caso dei voli di Stato e delle fotografie bloccate. "Sono italiano, ma vivo a Madrid - scrive William Danieli - qui l'affaire Berlusconi viene vissuto con incredulitá. Si chiedono come mai gli italiani non reagiscano, come mai Berlusconi abbia ancora tutto questo consenso".

Ed è soprattutto l'opinione pubblica internazionale a catturare l'attenzione degli iscritti che non perdono occasione per creare link ai vari editoriali che la stampa straniera ha voluto dedicare al caso.

Si moltiplicano i gruppi a sostegno dell'inchiesta di Repubblica: si va dagli utenti più irritati del gruppo "Berlusconi! Piantala e rispondi!" a quelli più ironici di Berlusconi, rispondi! Per posta elettronica!, per concludere con quelli più seri di "Berlusconi, rispondi alle domande di Repubblica" e "Io sto con Repubblica. Berlusconi, rispondi alle dieci domande". C'è anche chi cerca di organizzare delle iniziative a sostegno del gruppo che possano coinvolgere anche chi non è iscritto a Facebook o non utilizza internet.

Nasce con questo scopo "Berlusconi, rispondi. Su ogni balcone d'Italia", il gruppo che invita gli italiani ad esporre sui propri balconi un cartello con la scritta "Berlusconi, rispondi". "Ricordate quando scoppiò la guerra in Iraq? Moltissimi italiani esposero una bandiera della pace sul loro balcone, come segno permanente del loro disaccordo - scrive il fondatore -
Perché non ripetere quella mobilitazione, mettendo sui nostri balconi un invito a rispondere al nostro Presidente del Consiglio?". http://www.repubblica.it/2009/06/sezion ... 5mila.html

Ufologo il punto è ci sono 95.ooo italiani che vogliono risposte dal loro presidente e improvvisamente alfano decide che berlusconi non è al sicuro perchè su facebook c'è un gruppo che dal 2008 in onore di in un film "shooting silvio" si fregia di un nome che inneggerebbe alla violenza contro il presidente...un po' di cose che non tornano ci sono dai

Gran bel modo di chiedere risposte.

[Blissenobiarella]

Green se hai letto bene si tratta di due gruppi distinti...Francamente le pretese del gruppo di 95.000 persone "Berusconi rispondi" mi sembrano più che lecite o no?

[greenwarrior]

Blissenobiarella ha scritto:

Green se hai letto bene si tratta di due gruppi distinti...Francamente le pretese del gruppo di 95.000 persone "Berusconi rispondi" mi sembrano più che lecite o no?

Bliss, il problema è che quando si fanno simili "proposte", trovi sempre qualche pazzo che non legge il senso di cio che si scrive, ma agisce d' impulso con i rischi che ne conseguono.
Tu sai come la penso e sai anche che il Berlusca non mi piace, ma simili megafoni sono pericolosi.

[Thethirdeye]

greenwarrior ha scritto:
simili megafoni sono pericolosi.

E' proprio Facebook ad essere pericoloso...
In tutti i sensi....

[DeMultaNocte]

Thethirdeye ha scritto:

greenwarrior ha scritto:
simili megafoni sono pericolosi.

E' proprio Facebook ad essere pericoloso...
In tutti i sensi....

quoto, è una trappola, altro che libertà del net

[Blissenobiarella]

DeMultaNocte ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

greenwarrior ha scritto:
simili megafoni sono pericolosi.

E' proprio Facebook ad essere pericoloso...
In tutti i sensi....

quoto, è una trappola, altro che libertà del net

Anche a me Facebook fa paura...mi fa piacere sapere che non sono l'unica

[greenwarrior]

Thethirdeye ha scritto:

greenwarrior ha scritto:
simili megafoni sono pericolosi.

E' proprio Facebook ad essere pericoloso...
In tutti i sensi....

Come sei pungente!!!!!!

Mi ero iscritto a facebook e dopo poche settimane ne sono uscito, mi dava l' idea di un grande fratello o di un isola dei famosi elettronico. Come tutto cio che gira in rete, se usato nel modo giusto è utile, altrimenti........lo sai anche tu.

Ultima modifica di greenwarrior il 22/10/2009, 20:24, modificato 1 volta in totale.

[Hannah]

greenwarrior ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

greenwarrior ha scritto:
simili megafoni sono pericolosi.

E' proprio Facebook ad essere pericoloso...
In tutti i sensi....

Come sei pungente!!!!!!

Mi ero iscritto a facebook e dopo poche settimane ne sono uscito, mi dava l' idea di un grande fratello o di un isola dei famosi elettronico. Come tutto cio che gira in rete, se usato nel modo giusto è utile, altrimenti........lo sai anche tu.

Certo dipende sempre dall'uso cheh se ne fa. Alcuni hanno trovato il vecchio compagno delle elementari che non vedevano da trent'anni, certi esseri spregevoli lo usano per adescare le ragazzine come quei due schifosi che hanno violentato le ragazzine conosciute su Facebook.
Ma le ragazzien quando impareranno a non accettare caramelle dagli sconosciuiti?

[greenwarrior]

Le buone idee nascono dal cervello umano, ma quando ci mette le mani l' uomo...........

[Sognatore]

Il mio pensiero é molto semplice in merito alla faccenda è molto semplice: ho sempre ritenuto estremamente sbagliato ed ingiusto istigare alla violenza le persone.
D'altro canto non posso fare a meno di considerare anche il fatto, non trascurabile, che se una persona si attira addosso tanta inimicizia, un motivo ci deve pur essere no?!
In ongi caso le rivoluzioni non si fanno con le armi e con la violenza, ma con la forza delle idee.

[barionu]

Hannah ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Hannah ha scritto:

[quote][red]
Qui non si tratta di destra o sinistra ma solo di combattere l'arroganza del potere ed un certo senso di inutile vittimismo.

Visto come "ragionate"? Tutte fesserie per voi, èh? Punto. Ciao!

Ma ti pare che uno che vuole veramente uccidere qualcuno fa un sito con migliaia di iscritti? L'hanno scritto a chiare lettere che si tratta di una provocazione e che oltretutto non vorrebbero mai farne un martire.
Hanno fatto un blog prima di far saltare le torri gemelle? Cito solo un caso perché ci sono tante tristi storie e non mi va di ricordarle.
Concordo sul fatto che può essere diseducativo per i più giovani ma di certo non rappresenta una minaccia per Berlusconi.

Pensare che dietro quel sito ci sia una seria minaccia per la morte fisica è da neuro. Per la fine politica, è un altro discorso.

QUESTO E' IL PUNTO FOCALE


L' attacco al librofaccia è solo un pretesto.




STANNO SONDANDO PER FARE UN ATTACCO ALLA RETE




DIFENDIAMO IL NET




zio ot

[Sognatore]

barionu ha scritto:
L' attacco al librofaccia è solo un pretesto.


STANNO SONDANDO PER FARE UN ATTACCO ALLA RETE

Questa è la prima cosa che ho pensato...e magari tutta la vicenda è stata messa in piedi proprio dalle stesse persone.
Non dimentichiamoci che è da molto che discutono di voler mettere dei limiti alla rete e di renderla maggiormente controllabile...perché foriera di informazioni a loro dire negative, ma che in realtà mettono semplicemente in evidenza incoerenze e giochi occulti.
Quindi cosa più facile che creare un pretesto per legittimare la necessità di approvare determinati provvedimenti restrittivi, ovviamente mettendo davanti la sicurezza pubblica e la lotta ad ogni forma di estremismo dai connotati terroristici?
Certi personaggi sono furbi...molto furbi....e purtroppo gran parte delle persone cade nel tranello e non vede il fine oltre il mezzo.

Ultima modifica di Sognatore il 22/10/2009, 23:55, modificato 1 volta in totale.