Coscienza, arte e creatività nel percorso evolutivo
e nella conoscenza del sè
Rispondi al messaggio

Il risveglio dell'Anima

25/10/2009, 10:05



Sapete qual è il segnale del risveglio?
E' il momento in cui ci si chiede: "Sono io il pazzo, o lo sono tutti gli altri?"
Davvero è così. Perché noi siamo pazzi. Il mondo intero è pazzo. Folli certificabili in piena regola! L'unico motivo per cui non siamo tutti rinchiusi è che siamo troppi.
Dunque siamo pazzi. Viviamo basandoci su idee pazze riguardo l'amore, ai rapporti con gli altri, alla felicità, alla gioia, a tutto quanto. Sono giunto a credere che siamo pazzi al punto che, se tutti sono d'accordo su qualcosa, quella cosa è sicuramente sbagliata!
Ogni nuova idea, ogni grande idea, al suo inizio, era partita da una minoranza costituita da una persona. Quell'uomo di nome Gesù Cristo -- minoranza costituita da una sola persona. Tutti dicevano qualcosa di diverso da quel che diceva lui. Buddha -- minoranza costituita da una sola persona. Tutti dicevano qualcosa di diverso da quello che diceva lui. Credo che sia stato Bertrand Russel a dire: "Ogni grande idea, ai suoi inizi, è blasfema". Mi sembra una spiegazione esatta e precisa.
[...]
Ogni volta che si rinuncia a qualcosa, ci si illude. Cosa ne dite? Ci si illude. A cosa si rinuncia? Ogni volta che si rinuncia a qualcosa, si rimane legati per sempre all'oggetto della rinuncia.
In India c'è un guru che dice: "Ogni volta che viene da me una prostituta , non mi parla d'altro che di Dio. Mi dice :"sono stufa della vita che faccio. Voglio Dio". Ma ogni volta che viene da me un prete, non mi parla d'altro che di sesso".
Infatti, quando si rinuncia a qualcosa, si rimane vincolati a quella cosa per sempre. Quando si combatte qualcosa, le si è legati per sempre. Finché la si combatte, le si dà potere. Le si dà un potere pari a quello impiegato per combatterla.
E questo riguarda anche il comunismo e tutto il resto. Dunque bisogna "accogliere" i propri demoni, perché combattendo contro di essi si dà loro potere. Nessuno ve l'ha mai detto prima d'ora? Quando si rinuncia a qualcosa vi si rimane legati. L'unico modo per uscirne è non lasciarsi ingannare. Non rinunciate, ma non lasciatevi ingannare. Cercare di capire il vero valore di quella cosa, e non avrete bisogno di rinunciarvi: semplicemente, vi cadrà dalle mani.


Tratto da Da "Istruzioni di Volo per Aquile e Polli" di De Mello.

25/10/2009, 11:00

Ancora una volta GRAZIE...
Non sò quanti anni hai...gli indaco hanno cominciato a nascere dagli anni '50,dicono...io sono indaco,ormai lo sò...anche tu lo sei,lo sento..
Siamo quì per aiutare il risveglio del pianeta...certo prima dobbiamo riuscire a svegliare noi stessi..non siamo superiori a nessuno,siamo comunque essei umani in un mare di confusione oggettiva e soggettiva..io sono sicura che ce la faremo a venirne fuori...ne sono sicura..non ho paura per la mia incolumità..non mi importa di morire..ma voglio,devo fare qualcosa per noi tutti..
Ti abbraccio augurandoti vittorie per le tue battaglie!


[:173]

25/10/2009, 11:33

calicò ha scritto:
...io sono sicura che ce la faremo a venirne fuori...


Ognuno deve fare il possibile, deve fare quello che sente.
Fino all'ultimo non è troppo tardi...fino all'ultimo nulla è perduto.[:)]
Rispondi al messaggio