Credo che la questione non sia cosa vuole dire un segno per me o cosa abbia da dire Dio a me...nulla di personale con te, ci mancherebbe, ma preferisco iniziare a tenere per me certi pensieri, senza esternarli...forse è meglio per non disturbare la civile convivenza in questo spazio messo a disposizione da chi, con impegno e dedizione, offre a tutti questa opportunità di confronto.

Io credo invece che la questione sia proprio questa: cosa ha Dio da dire a me, a te, a ciascuno di noi singolarmente.
Credo che Lui, o Lei, non ci veda come una massa amorfa e acefala come noi vediamo invece l'umanità nel suo complesso. Lei/Lui ci vede ognuno personalmente come siamo, ciò che noi non siamo capaci di fare, e si specchia in ognuno di noi, singolarmente.
Quindi io non credo che la cosa più importante alla fine sia ciò che dice a noi come insieme di persone, ma ciò che dice singolarmente a ciascuno di noi.
Credo che la spiritualità debba fare una svolta copernicana e cominciare a non vedere più il rapporto fra Dio e Uomo come rapporto fra Dio e Popolo, come ci ha abituato a fare il pensiero e la tradizione biblici, ma bensì un rapporto diverso, come Io-Tu dove il "Tu" (Dio) è un Tu non distinto dall'Io.
E' un Tu che non sta fuori di noi, ma bensì dentro il nostro Io. Forse è quello che la filosofia induista chiama il Sé profondo....
In ogni caso, capisco il tuo timore a rivelare il tuo pensiero, e dire cosa A TE ha detto quella Madonna rovesciata.... certamente ciò potrebbe suscitare una reazione malevola o indignata da parte di qualcuno.... ma ci tenevo a chiederti di aprirti perché penso che certe tematiche vanno sviluppate a fondo qui, ma forse bisognerebbe spostare la discussione nella sezione spiritualità....

Condivido il tuo pensiero e ti ringrazio per aver compreso la mia "chiusura"...se ci sarà occasione non mancherò di esternare adeguatamente il mio pensiero...ma viste certe risposte in questa discussione...preferisco evitare...mi limiterò a riportare altre notizie...chi vuol capire capisce

Osservate la forma che ha assunto l'acqua al momento del battesimo.



Padre Osvaldo Macaya, il sacerdote che ha officato il rito, nell'intervista realizzata da Cadena 3(la trovate al link indicato sotto), ha spiegato il significato della foto ricordando la lettura del Vangelo della settimana: "Questa generazione perversa e malvagia chiede un segno, ma nessun segno le sarà dato, se non il segno del profeta Giona...ma qui abbiamo molto più del segno di Giona"

Fonte: http://www.cadena3.com/contenido/2009/10/23/40555.asp

L'uomo vede segni e simboli ovunque la dove non ci sono. E' nella sua natura... trovare un messaggio ed uno scopo in qualsiasi evento. Limitatezza umana!

(Io attendo solo quelli di Medjugorie ... Se ci sarò)

Limitatezza o meno la foto sta lì e la forma assunta dall'acqua è quella che è. Forse più che voler vedere quello che non c'è, basta vedere quello che c'è.