02/11/2009, 18:06
02/11/2009, 18:19
Se la Chiesa si ostina a tacere sull'esistenza di Gesù significa solo che non avendo prove concrete essa è ben consapevole e cosciente che Cristo è un personaggio di fantasia e quindi la Chiesa sta imbrogliando l'umanità nella consapevolezza di farlo".
...........[cut]...
.... Gli studi di Cascioli con la dimostrazione della "non esistenza di Cristo", distruggono in un solo colpo e in pochi minuti la dottrina cristiano cattolica. Per evitare ciò la Chiesa dovrebbe esibire all'umanità prove storiche dell'esistenza di Cristo, prove inconfutabili, prove ammissibili concrete e non i soliti argomenti di teologia e catechismo.
02/11/2009, 18:37
02/11/2009, 22:39
Cecco ha scritto:
Carissimo Veritas
Io sarò ostinato, ma permettimi, diamoci la mano. Ora ti voglio fare una domanda:
Adesso che con tanta fatica hai ritrovato il tuo Gesù di Nazareth
lapidato a Lidda, cosa andrai a dire al Papa e a tutto il santo clero,
che hai ritrovato Gesù? E che noi lo avevamo perso.
Le letture fanno molto bene, e se non sbaglio non sono solo in
compagnia di Cascioli, c'è anche Tranfo, Donnini, Filipponi, Salsi, Dalla
Teva, De Angelis, Jeudda, nochiesa, questi sono i recenti. Ti sembra Poco?
Un saluto Cecco
02/11/2009, 23:05
Cecco ha scritto:
Carissimo Veritas
Sicuramente quando riconsegnerai alle foltissime folle cristiane,
il tuo vero Gesù, da Lidda.
Sicuramente ti eleggeranno come loro nuovo papa, ONORIS CAUSA.
Saluti Cecco
03/11/2009, 10:53
03/11/2009, 18:40
Cecco ha scritto:
Carissimo Veritas
Per ulteriori accertamenti, il tuo Gesù di Nazareth lapidato a Lidda,
per caso era Gesù Barabba?
Un saluto con ringraziamento Cecco D'Ascoli
03/11/2009, 20:25
04/11/2009, 02:35
Cecco ha scritto:
Carissimo Veritas
Quasi quasi mi sto riconvincendo, non perche lo riporti tu, ma
soprattutto perche ce lo raccomanda con assoluta veritas il nostro caro
ORIGENE.
Ora leggiamo insieme questo post, trovato mentre peregrino mi
aggiravo nei meandri internettiani;
Estratto da: http://www.arcadia93.org/IL%20VELO%20DI%20ISIDE.pdf
Yeshu ben Pandera, definito un operatore di miracoli,
vissuto durante il regno di Alessandro Jannaeus (106-79 a.C.), uno dei
più crudeli tra i re Maccabei. Questo Yeshu ben Pandera, assunse il
ruolo di profeta della fine dei tempi, a capo dei Farisei fomentò moti
popolari che rovesciarono il re. Morì appeso insieme ad altri 800 il
giorno della vigilia della Pasqua ebraica.
E’ questo il personaggio citato nel Talmud, nel Toledot Yeshu.
Yeshu ben Stada fu un agitatore giudeo che diede non pochi grattacapi
ai Romani nei primi anni del secondo secolo. Egli morì nella città di
Lydda (venticinque miglia da Gerusalemme) per mano di un gruppo di
crocifissione romano.
Saluti saluti Cecco
04/11/2009, 10:20
04/11/2009, 12:30
Cecco ha scritto:
..Vedi amico mio, io prima di riportare un avvenimento che ritengo accettabile, lo approfondisco cercando diverse fonti, poi lo espongo, per leggerlo. Un saluto e forza con la ricerca in tutti i campi.
Estratto da: http://www.arcadia93.org/IL%20VELO%...%20ISIDE.pdf
Yeshu ben Pandera, definito un operatore di miracoli, vissuto durante il regno di Alessandro Jannaeus (106-79 a.C.), uno dei più crudeli tra i re Maccabei. Questo Yeshu ben Pandera, assunse il ruolo di profeta della fine dei tempi, a capo dei Farisei fomentò moti popolari che rovesciarono il re. Morì appeso insieme ad altri 800 il giorno della vigilia della Pasqua ebraica.
E’ questo il personaggio citato nel Talmud, nel Toledot Yeshu.
04/11/2009, 14:54
04/11/2009, 16:40
04/11/2009, 19:48
Veritas ha scritto:
.. Dal momento che Alessandro Janneo subentrò sul trono d'Israele subito dopo la morte di Giovanni Ircano I, suo fratello, è ovvio che è valida anche l'affermazione, da te riportata, secondo la quale "ai tempi di Alessandro Janneus visse Yeshu ben Pandera".
05/11/2009, 00:17
peppe ha scritto:
Il primo link è una pubblicazione di antichità giudaiche... ma subbbito dopo c'è un vampiro da esorcizzzzzzzzare con aglio e acqua Lete... [}:)] [}:)] [}:)]
Cecco cecchino non fare il maldestrino con me, mi è venuto un colpo quando ho visto i link "eruditi"...
«Filone di Alessandria, noto anche come Filone l'Ebreo (Alessandria d'Egitto, 20 a.C. ca – 50 d.C. ca), fu un filosofo ellenistico di cultura ebraica.»
Appendice II
IL CONTESTO STORICO, SOCIALE E RELIGIOSO
DEL NUOVO TESTAMENTO
a cura di Andrea Nicolotti
Filone d’Alessandria.
Nacque intorno al 25 a.C da una ricchissima famiglia ebrea trapiantatasi in Alessandria; fu un filosofo di grande erudizione, istruito tanto nelle tradizioni giudaiche quanto nella letteratura e nella storia greca. Essendo suo principale interesse lo spiegare allegoricamente la storia e le leggi dell’Antico Testamento, è scarno di notizie storiche. Restano però due apologie in difesa dei Giudei di Alessandria che illustrano l’impero di Tiberio e Caligola, l’In Flaccum (Contro Flacco) e la Legatio ad Caium (Ambasceria a Gaio).4 Filone morì forse nel 25 d.C.