L'Ufo di Adamsky [video]

[DigDug]

Semeru ha scritto:

Il filmato da te postato è stato analizzato da esperti di montaggio video ed effetti speciali ed è stato valutato assolutamente autentico.
Ce ne sono poi altre di cose riguardo Adamsky e le sue rivelazioni che sono moooolto discutibili.

P.S. Anche io ne so poco di Adamsky comunque!

Sull'autenticita' non ne sarei cosi' convinto...... Ovviamente ci sono coloro che protendono per il falso assoluto e gli altri per l'autenticita'. Ad oggi , almeno quel video, rimane dubbio.

[robs79]

Ma dire che il filmato é auntentico non vuol dire che sia autentico l'ufo.E' solo che il filmato non é contraffatto,poi che siano state usate sagome di cartone oppure altro chi lo sa'.

[Smokerooster]

robs79 ha scritto:

Ma dire che il filmato é auntentico non vuol dire che sia autentico l'ufo.E' solo che il filmato non é contraffatto,poi che siano state usate sagome di cartone oppure altro chi lo sa'.

Nel senso che è un autentico falso?

[Thethirdeye]

Questo filmato è veramente ridicolo.....

[robs79]

Smokerooster ha scritto:
Nel senso che è un autentico falso?

Nel senso che non c'é stato un montaggio seguente,poi ripeto sulla verita' o no del disco non mi esprimo

[Marco]

Scusate,magari saro' presuntuoso, ma qui la risata ci sta tutta AHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHHAHAHA!!! Ma stiamo scherzando???

[nokkiero]

Ma che vergogna! Ma come fanno a sostenere che sia autentico...

[superpippo]

Vi ricordate il filmato di qualche mese fa dell'UFO su Massa Carrara?
Dondola quì, dondola là, il filo da pesca prima o poi si staccherà!

[ghety-ufologo95]

Smokerooster ha scritto:

Ma che è? Dal minuto 0:18 sembra una sagoma di cartone...

Quoto,anche se è stato identificato come autentico,io vedo che pare proprio ad una sagoma di cartone

[rmnd]

Adamski, tra libri, interviste, conferenze, donazioni..
Senza bisogno di commentare le sue foto...

https://webspace.utexas.edu/cokerwr/www/index.html/adamski.htm

Adamski incorporated both his religious teachings and the 1948-era flying saucer myth into a science-fiction novel, Pioneers of Space: A Trip to the Moon, Mars and Venus,published in 1949 by a vanity press, Leonard-Freefield of Los Angeles. This novel was ghost-written by Lucy McGinnis, a follower whom Adamski had appointed his “secretary,” partly based on dictation from Adamski, and partly on previously-printed pamphlets expounding on Adamski's doctrines, which wildly mixed Theosophy and Christianity. The very poorly written novel tells of the first expedition from the earth to the moon, during which the earth explorers discover entirely human-looking inhabitants who turn out to live on every planet in our solar system. For the rest of the novel, the superhumanly wise extraterrestrials pontificate philosophically and religiously to the open-mouthed earthmen. Their ideas correspond precisely and specifically to those of Adamski's cult. Science fiction magazine editor Ray Palmer noted that Adamski had previously submitted short stories based on the same material, none of which were accepted for publication.

Adamski's first “nonfiction” book, Flying Saucers Have Landed (1953) is almost entirely a summary by British Theosophist Desmond Leslie of Theosophical teachings regarding ancient astronauts, Atlantis, Lemuria, ancient Egypt, the mythology of India, the friendly human inhabitants of Venus, and late-1940s flying saucer lore. In the back is a very short section contributed supposedly by Adamski, but actually written by Clara L. John, recounting his supposed meeting with a Venusian in 1952, and going on to describe how he took a number of telescopic photos of the Venusian's Scout Ship saucer when it flew over Adamski's home a few weeks later. The famed 1952 meeting with the man from Venus was “witnessed” only by six members of his cult— Alfred and Betty Bailey, George Hunt and Betty Williamson, Alice K. Wells and Lucy McGinnis— allegedly from a distance of 100 to 200 yards! In fact all they saw was Adamski telling them to stay put, then walking up and over a hill, and then about an hour later walking down back to them, and telling his story.

Adamski insomma aveva scritto un libro (considerato a quanto pare mediocre) di fantascienza nel '49 "Pioneers of Space: A Trip to the Moon, Mars and Venus".

Poi il primo libro ufologico, "Flying Saucers Have Landed"(1953) sembra ispirarsi a Desmond Leslie.

Nel '55 scrive un altro libro ufologico, Inside the Space Ships (1955), dove racconta la sua esperienza all'interno di un disco volante. Ma anche questo libro è una scopiazzatura, per di più di un suo stesso libro di fantascienza , il primo, quello del '49, "Pioneers of Space: A Trip to the Moon, Mars and Venus".

e poi notare il contesto letterario e cinematografico in cui Adamski scrisse i suoi libri.

Prima ancora del suo Inside the Space Ships e le foto di presunti alieni, notare la somiglianza dei 'costumi' con certi film di fantascienza di serie B degli inizi degli anni '50.
Prendiamo per esempio The Day the Earth Stood Still, del 1951 prima di molte 'adamskiate'. La trama più o meno è la seguente. Una astronave attera nella capitale americana e gli alieni messianici, avvertono del pericolo cui corre l'umanità se continua ar risolvere i suoi problemi con la guerra. Un messaggio di pace misto ad avvertimento.

Anche gli alieni di Adamski e di altri contattisti sono 'messianici'









Per capire dove Adamski trovò ispirazione per le sue ciarlanaterie (imho) forse dovremmo analizzare la fantascienza tra gli anni 40 e 50 e certa cultura teosofica antecedente, iniziando dalla blavatsky & C.