tranquillo cmq l'ipotesi che fanno sul documentario che è quella che l'avvistamento delle 22 sia collegato con quello delle 20 siano collegati è verosimile
comunque, non trovate strano che una tecnologia aliena cosi avanzata, usi una forma di illuminazione cosi antiquata e terribilmente simile a una di natura terrestre? mi sembra illogico immaginare che degli ufo abbiano ancora bisogno di lampione per poter viaggiare!
be, teniamo conto che comunque noi non sappiamo perchè ci siano le luci sugli UFO... teorizziamo che servano per viaggiare, ma solo secondo la nostra logica.... magari a loro servono per altro.... Non è detto che siano delle "lampadine"...
Le testimonianza parlano di avvistemanti dall'Arizone al Nevada,e l'ufo triangolare fu avvistato alle 20:15 in zona Prescott,ed alle 20 :45 sopra Tucson.Ma il materiale video è scarso,nel 1997 le persone comuni non disponevano di tutte le opzioni tecnologiche che un semplice cellulare ci offre oggi,questa potrebbe essere un possibile giustificazione.L'altro avento riguarda le famose 9 luci apparse sopra la città poi scomprase dietro la dorsale montuosa a sud-ovest di Phoenix.Questo ultimo avvistamento al contrario del precedente è ben documentato,ed io ritengo che viste le numerose segnalazioni,nei cieli di Phoenix in quel momento ci fossero anche i militari,certo c'è da valutare se eventuali razzi segnalatori lanciati per confondere sull'avvistamento possano restare visibili in cielo per cosi molto tempo.Questo è il video integrale
il 2° avvistamento per me è collegato al primo, facciamo l'ipotesi che manco i militari sapessero che roba fosse quella del 1° avvistamento quindi hanno mandato degli aerei in quella zona e hanno lanciato i razzi segnalatori per vedere se si era schiantato per terra o atterrato (infatti nel doc una testimone dice di essersi accucciata per via della quota alquanto bassa dell'oggetto) e quindi i razzi spariscono dietro la montagna, anche se certi dicono che le luci del 2° avvistamento erano davanti la montagna
potrebbe anche essere.... ma purtroppo siamo sempre nel campo delle ipotesi...
Si tutte ipotesi,però vista in una certa maniera,anche se le 9 luci fossero dei razzi non preclude che altri ufo non fossero presenti su Phoenix,in particolare l'ufo romboidale visto dall'ex governatore dell'Arizona,e da tante altre persone,sorvolare sileziosamente la città,avvistato in cielo in più zone.Ma poi non sono nemmeno cosi convinto che di razzi si tratti,solo ipotesi sia chiaro,tenendo conto anche delle controanalisi.
Ultima modifica di Ronin77 il 20/11/2009, 17:15, modificato 1 volta in totale.
non sono razzi sono troppo simmetrici, Un razzo seppur emana una luce molto forte non puo' rimanere in cielo in quella posizione! - Nel video si nota chiaramente come le luci facciano parte di una sagoma, forse di un triangolo o un rombo. Secondo me questo video e' il migliore di tutti in assoluto nella storia degli ultimi 100 anni!! - Qui non solo abbiamo delle prove schiacciant su un ovni ma ci sono numerosissime testimozianze di gente che ha visto la STESSA COSA contemporaneamente in tutta la citta'!
Stando a quello che si dice l'astronave era lunga come un isolato di una strada!! - IMPOSSIBILE CHE SIA UN OVNI CREATO DALL' UOMO!
comunque, non trovate strano che una tecnologia aliena cosi avanzata, usi una forma di illuminazione cosi antiquata e terribilmente simile a una di natura terrestre? mi sembra illogico immaginare che degli ufo abbiano ancora bisogno di lampione per poter viaggiare!
Era ora che qualcuno lo metteva in evidenza, l'ho notato anchio questo particolare a mio avviso molto da riflettere.
cmq questa discussione è molto interessante, e spero che vada avanti per molte pagine scusate l'ot saranno per l'estetica o per farsi notare nello spazio
Il 13 marzo 1997 avvenne il più spettacolare avvistamento UFO nella storia degli stati americani del Nevada e dell’Arizona, un evento che viene usualmente chiamato il caso delle “Luci di Phoenix”. Circa 800 rapporti da testimoni oculari del caso Phoenix riferiscono quanto segue: «Tra le 20:15 e le 20:45 abbiamo registrato la presenza di una gigantesca astronave che ha attraversato il centro della valle di Phoenix ad altitudine variabile, preceduta da una formazione di globi di luce visibile da quasi tutta l’Arizona». Una formazione che superava i 1.500 metri di lunghezza, gigantesca, con cinque luci disposte a “V”.
Un rapporto di avvistamento non confermato arrivò in quei giorni anche dallo Stato del New Mexico. Molti aspetti del caso rimangono tuttora controversi e irrisolti. Considerata la mole di dati e indizi, raccolta da molti validi ricercatori, l’evento fu straordinario, eppure sulle prime venne virtualmente ignorato dalla stampa, salvo una manciata di brevi articoli apparsi sui quotidiani locali dell’Arizona. La storia alla fine fece irruzione con un importante articolo in prima pagina su “USA Today” il mercoledì 18 Giugno 1997, a tre mesi dall’accaduto. Decine di migliaia di testimoni hanno visto almeno un oggetto passare e/o rimanere sospeso nel cielo e lo hanno descritto come enorme, gigantesco o inimmaginabilmente grande. Molti testimoni hanno descritto l’oggetto come di forma generalmente triangolare, con un numero variabile di luci sul bordo più lungo, da cinque a “incalcolabili”. Tre luci erano raggruppate vicino al “naso” dell’oggetto, con una luce per ognuno degli altri due angoli del triangolo. Altri osservatori hanno riferito di un oggetto che sembrava avere sette grandi luci distribuite in maniera equidistante lungo il bordo. L’oggetto sembrava capace di volare molto velocemente, probabilmente persino a velocità supersonica, anche se pochi testimoni hanno udito suoni provenienti dall’oggetto, la cui traiettoria è stata verso sud-est sopra Henderson, Nevada, alle 18:55 (ora del Pacifico) e circa 22 minuti dopo, alle 20,17 (ora delle montagne) è stato avvistato che si dirigeva ancora verso sud a Paulden, Arizona. In meno di un minuto dall’avvistamento di Paulden, l’oggetto è stato visto nelle vicinanze di Prescott Valley, Arizona, circa 30 miglia a sud.
Documentario con testimonianze (da vedere assolutamente)
L’oggetto apparve quindi su Phoenix, dove sarebbe rimasto sospeso a mezz’aria per 4-5 minuti nelle vicinanze dell’incrocio tra Indian School Road e la 7th Avenue. L’oggetto ha attraversato lo spazio aereo dell’aeroporto di Sky Harbor, dove è stato avvistato dai controllori del traffico aereo nella torre di controllo e l’equipaggio di un aereo commerciale ha comunicato via radio che l’oggetto era passato direttamente sopra la fusoliera dell’aereo, ancora in pista pronto a decollare da Sky Harbor. L’oggetto non sarebbe apparso sui radar e non avrebbe comunicato né via radio né via transponder. Dalla zona di Phoenix, l’oggetto si sarebbe diretto verso sud in direzione di South Mountain, continuando a sudovest verso Tucson, Arizona, lungo la Interstate 10. Una famiglia che si stava spostando in auto verso Phoenix lungo la Interstate 10 nei pressi di Casa Grande, Arizona, ha dichiarato che l’oggetto è rimasto sospeso su di loro per circa 1-2 minuti mentre viaggiavano sui 120 km/h. L’oggetto era talmente largo che i due figli seduti sul sedile posteriore potevano vedere simultaneamente le due ali da entrambi i finestrini.
Il National UFO Reporting Center ha ricevuto una telefonata circa sette ore dopo l’accaduto da una persona che si è identificata come un aviere di stanza alla base aerea di Luke, situata a 32 km a ovest di Phoenix. Il pilota ha raccontato che la base aerea aveva lanciato due caccia F-15c e uno di essi aveva intercettato un gigantesco oggetto in corrispondenza dell’incrocio tra Indian School Road e la 7th Avenue. Il militare ha anche detto che il caccia che lo aveva intercettato ha subito improvvisamente un’interruzine delle comunicazioni, e che simultaneamente le luci dell’oggetto si sono affievolite, scomparendo dalla vista del pilota.
Filmato amatoriale dell’UFO di Phoenix
Il 14 Marzo 1997 gli ufficiali responsabili della base aerea di Luke hanno dichiarato di non sapere niente dell’accaduto e che la base non aveva ricevuto rapporti dall’aviazione civile riguardo all’evento. I tabulati telefonici delle chiamate a lunga distanza, che indicano chiamate effettuate alla base, contraddicono le dichiarazioni di questi ufficiali. Alcuni membri del personale militare e dei ricercatori UFO hanno affermato che l’intero evento era stato causato da “razzi militari” che erano stati lanciati approssimativamente tra le 21:30, orario delle montagne, da un aereo USAF A-10 nelle generiche vicinanze del Gila Bend Bombing Range, un campo di esercitazioni situato ad un centinaio di km a sudovest di Phoenix. Questo evento si dovrebbe essere approssimativamente verificato tra le 21:30 e le 22, circa 45 minuti dopo l’avvistamento UFO nel nord dell’Arizona, a Phoenix e a Tucson. I testimoni sono architetti, medici, ufficiali giudiziari, educatori, avvocati, piloti di aerei di linea, scienziati, agenti immobiliari e altri cittadini affidabili.
Quella sera, migliaia di persone attendevano di cogliere, anche fugacemente, il passaggio della Cometa Hale-Bopp nel cielo. Michael Tanner fa parte di un team di inquirenti che ha ricevuto circa 800 rapporti da testimoni oculari del caso Phoenix: «Tra le 20:15 e le 20:45 abbiamo registrato la presenza di una gigantesca astronave che ha attraversato il centro della valle di Phoenix ad altitudine variabile, preceduta da una formazione di globi di luce visibile da quasi tutta l’Arizona». Una formazione che superava i 1.500 metri di lunghezza, gigantesca, con cinque luci disposte a “V”. Una sul davanti e due su ogni lato, in un perfetto triangolo. Mike Fortsan la vide dal cortile dietro casa a Chandler, alla periferia di Phoenix: «Se si guarda verso nord, in direzione di Phoenix, le luci della città, di Tempe e Scottsdale formano uno sfondo grigio chiaro, davanti al quale passò quell’ immenso oggetto nero: capimmo subito che non era roba nostra perché era troppo dannatamente grande! Era enorme. Quando qualcuno dice: «Mike, quello era un bombardiere B-2” io rispondo che, in realtà, su una sola ala di quella nave potrebbero atterrare 40 dei nostri B-2!».
Diamine quanto mi intriga questo caso. All'epoca non c'era l'affollamento di videofonini e macchine digitali di oggi, altrimenti avremmo le testimonianze e le conferme che tutti aspettiamo.
infatti nel 1997 è stato l'anno in cui i cellulari sono entrati in commercializzazione. almeno qui in italia. poi penso che già 12 anni fa' una macchina fotografica per famiglia c'era quindi potevano far foto con quella