Cita:
knightrider ha scritto: Cita:
eSQueL ha scritto: Vi ho letto con attenzione ma resto molto perplesso. Insomma, per come la vedo io le seguenti affermazioni sono, in qualche modo, contraddittorie:
- LHC aprirà una porta dimensionale dalla quale potrà entrare (o uscire) chissà cosa;
- LHC è privo di rischi, in particolare il pericolo della formazione di un buco nero dagli effetti devastanti è una sciocchezza.
Ecco, probabilmente non ho sufficienti mezzi intellettuali per risolvere quella che a me sembra una contraddizione patente.
Se (SE) LHC ha il potere di aprire porte dimensionali, allora e in base alla logica che nemmeno i cani muovono la coda per niente qualche grosso rischio deve essere messo in conto.
O no
![Compiaciuto [8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif)
sicuramente rischi ci sono , ma quello del buco nero è improbabile.
da quanto letto , per generare un buco nero ci vorrebbe tanta energia da far collassare il sole dalle sue attuali dimensioni a quella di una capocchia di spillo.
certo è che se arrivano a scoppiare 25 km circolari alimentati da non sò quaqnti GIGAWATT... certo qualche pericoluccio.. c'e'
Da quel che ho letto io, la generazione di buchi neri (ancorché di dimensioni subatomiche) è uno degli obbiettivi di LHC.
Il rischio, quindi e sempre per quel che ho capito, non sta nella eventuale generazione di buchi neri, ma nella possibilità che questi escano dal controllo della macchina e prendano (per così dire) ad autoalimentarsi.
C'è, poi, un'altra cosa che non mi torna per niente: come si calcola l'energia necessaria ad aprire una porta dimensionale, quando nemmeno sappiamo cosa possa mai essere una porta dimensionale?
Allora, mi sembra che stiamo giocando con qualcosa che non conosciamo per niente e che potrebbe essere tremendamente potente. Non tanto per l'energia che gli forniamo noi, quanto per quella che potrebbe generare da sé una volta innescato.