Grazie mille Daedalus!
Ecco, spero sia utile;
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Prima inquadratura dell'oggetto;

Prima cosa da notare è l'area marcata in rosso. Le fotocamere del Rover in realtà riprendono la prospettiva in (se non erro) 180°, e per far quadrare l'immagine nell'angolo mostrato in figura, viene curvata (non crederete mica che quello è l'orizzonte che vero che si vede
![Goloso [:p]](./images/smilies/UF/icon_smile_tongue.gif)
).
Questo spiega lo "stretch" dell'immagine, di cui avevo avuto un forte dubbio fin dall'inizio.
Cosa comporta? Comporta una dilatazione dello spazio.
In pratica, quando un oggetto è vicino la sua distanza è realistica, ma man mano che si allontana, la sua distanza viene distorta e compressa più del dovuto. Ecco perchè l'immagine B (i famosi sassi), risulta essere più o meno della stessa grandezza in entrambi gli scatti, mentre l'immagine A risulta notevolmente ingrandita.
Scatto n°2;

Si può subito identificare la traiettoria del Rover marcando nuovamente le distanze tra i tre oggetti (A, B, C).
Il rover si è mosso in alto, ed un po' a sinistra (basta osservare la traiettoria della distanza tra A e B nel primo scatto, seguire la linea, e verificare la posizione nel secondo scatto).
Ecco che la distanza tra A e C, oggetti relativamente vicini alla camera, risulta notevolmente dilatata. La distanza tra A e B, invece, risulta pressochè la stessa, sempre perchè l'immagine è in realtà distorta.
Nella prima immagine, attraverso un cerchio rosso, è individuata la zona in cui si trova il Rover nel secondo scatto.
A me risulta tutto molto più chiaro. Il rover si è spostato in avanti, ed un po' a sinistra, la sua visione dell'ambiente circostante è notevolmente cambiata, e ora si può giustificare la strana distanza degli oggetti B. Perchè?
Ecco;

Questa è l'inquadratura della zona da un punto di vista
perpendicolare.
1 = Posizione Rover 1° scatto;
2 = Posizione Rover 2° scatto;
Linee verdi = Visione dell'oggetto B nel 1° scatto;
Linee blu = Visione dell'oggetto B nel 2° scatto.
In realtà i due sassi B son separati e distanti fin dall'inizio! Ciò che ostacola la vista del rover, nel 1° scatto, non è altro che l'angolo di visione.
Per il resto, ciò che trae in inganno è la distorsione angolare delle foto. In realtà, tuttavia, la grandezza e la distanza degli oggetti vengono distorte con più intensità a seconda della distanza stessa degli oggetti dal punto dello scatto e quindi.. la loro struttura risulta non-veritiera, proprio per la natura degli scatti (notare linea orizzonte).
P.S. Ovviamente l'ombra è dovuta alla differente posizione del sole.
Ciao!