04/12/2009, 12:23
04/12/2009, 13:23
04/12/2009, 13:31
04/12/2009, 13:38
Lawliet ha scritto:
Assurdo!
Carcere e lavori forzati! Non hanno nemmeno il diritto di essere nutrite dallo stato.
04/12/2009, 13:45
offelia ha scritto:
Tremendo...
I bambini sanno che non parleranno mai, ma i traumi subiti se li porteranno dietro per tutta la vita. Sono delle "persone" immonde.
Di casi in Italia ce ne sono parecchi e ce ne sono sempre stati. Le educatrici, le maestre, le suore che lavorano coi bambini dovrebbero sottoporsi a perizie psichiatriche.
04/12/2009, 13:53
04/12/2009, 13:54
04/12/2009, 14:08
Afnak ha scritto:
In carcere e butatte la chiave...
04/12/2009, 14:26
04/12/2009, 14:35
mauro ha scritto:
caro robs,
ma ti vuoi mettere al loro livello!!![]()
Comunque ho seguit o la vicenda con grande "perplessita", poichè
costoro pe esercitare la professione devono aver frequentato una "scuola" in cui si insegna pedagogia, psicologia(ho hanno comprato il diploma) Il comune che ha dato i permessi
Possibile che non si rendessero conto che non potevano andare avanti per tanto
La conclusione non può che essere.. non sono umani!!
x donnacinzia
ancora peggio quando sono "suore" o "preti", forse anche mia moglie andava a quella colonia,non ci hai detto che cosa gli hai combinato![]()
se non vuoi farlo ,fa niente
ciao
mauro
04/12/2009, 14:41
04/12/2009, 14:52
offelia ha scritto:
Quelle due rischiano il linciaggio. Sono comunque dell'idea che debbano vivere a lungo consapevoli che tutti sanno chi sono e cosa hanno fatto.
04/12/2009, 14:53
04/12/2009, 14:57
robs79 ha scritto:offelia ha scritto:
Quelle due rischiano il linciaggio. Sono comunque dell'idea che debbano vivere a lungo consapevoli che tutti sanno chi sono e cosa hanno fatto.
Perche' pensi che possano avere un minimo rimorso?????Queste persone non hanno diritto ad una seconda possibilita',non hanno rubato una mela.
04/12/2009, 14:58
robs79 ha scritto:Afnak ha scritto:
In carcere e butatte la chiave...
Il carcere é troppo soft,ci vuole una tortura di qualche ora con successiva morte.