08/12/2009, 13:18
Blissenobiarella ha scritto:
Probabilmente a causa di questo disprezzo ad un certo punto si è verificato uno sprofondamento del contenuto esplicito dei miti della madre...eppure i simboli connessi ad essa hanno continuato a cavalcare la storia fino a radicarsi anche nella nostra cultura: l'uovo e della colomba associati al tema della rinascita sono i simboli della Madre... l'uovo in particolare si riconnette al tema cristiano come rappresentazione del "due volte nato".
08/12/2009, 15:37
11/12/2009, 15:49
11/12/2009, 16:07
barionu ha scritto:Messaggio di Angeldark
Non sò chi sia quest'uomo, ma è molto, molto acuto!!
Rettifico, ho trovato chi è:
http://it.answers.yahoo.com/question/in ... 126AA935SA
http://www.youtube.com/danilovalla
DUNQUE .
Ho scritto al Prof Valla almeno 5 volte, ma ho perso la speranza di una sua risposta.
Concordo con Veritas nel ritenerlo un gran volpino.
Cominciamo con la famigerata costola.
In Ebraico TSE'LA.
TRE LETTERE : TSADI, LAMED, AIN
T : TSADI con SEGOL ( la E )
L : LAMED con PATACH ( la A )
AIN : AIN ( che risulta silente )
Se andiamo a guardare il Dizionario Giuntina EB/IT IT/EB a pag 314
viene riportato per tsèla : costola, lato, fianco.
Da notare che anche la traduzione Ebraica ufficiale in Italia, a cura di Rav Dario Disegni , riporta a pag 9 : una delle costole.
La SEPTUAGINTA greca riporta : ton pleuron
La VULGA'TA latina riporta : unam de costis
Ma a questo punto dobbiamo ricordarci che la Genesi , in Ebraico BERESHIT ( in principio ) è un testo vecchiotto.
Dobbiamo andare indietro nel tempo.
E vediamo infatti che " secondo il Midràsh
http://mb-soft.com/believe/tiwm/midrash.htm
non si tratterebbe di una costola , ma di uno dei lati dell' uomo, il corpo di Adam, infatti, era formato da una componente maschile e una femminile, che HASHEM ( D-O ) separò durante la creazione della donna. "
cit pag 54 da Commento al Bereshit , a cura di Avishay Namdar.
Ma il commento e interpretazione che ho trovato più interessante
lo fa il grande studioso et esegeta Antoine Fabre d'Olivet
http://it.wikipedia.org/wiki/Antoine_Fabre_d'Olivet
http://www.libreriauniversitaria.it/boo ... ntoine.htm
Nel suo " La lingua Ebraica restituita " ed Italiana in un solo volume ed Archè del 2002, a pag 426 si espime così :
..... il termine tsèla non può che essere composto da una radice e da un segno ( in questo caso si parla di - , usato per le forme costrutte ), o da due radici contratte .
la radice TL ( TSADI e LAMED ) esprime tutte le idee di ombra, di oggetto disteso verso l' alto e facente ombra come un baldacchino, una tenda, una copertura , un tetto etc.
Ma è ancora più preciso il Fabre a pg 288 dove analizza in specifico la radice TL : " TSE'LA caratterizza una cosa il cui effetto si proietta a distanza. Questa cosa, secondo il genio della lingua Ebraica, può essere, il rumore e l' ombra che attraversa l' aria e il vuoto, o lo stesso vuoto
che nasconde e contiene l' oscurità.
Dai commenti del Midrash e del Fabre risulta evidente cheTSE'LA esprime
l' idea di un lato nascosto dell' uomo, e la descrizione di OMBRA e LUCE
mi fa pensare al simbolo del TAO.
Come il Midrash interpreta TSE'LA ne la parte nascosta e femminile dell' uomo.
E' un' individuazione di una potenza e di una bellezza che mi ha lasciato di stucco. ( o creta, a mo ' di adam ...).
Di sicuro è molto distante dall' Esegesi Cattolica , alle cui trame il Prof Valla è sicuramente affiliato : una perfetta opera di debunking, si cambia il significato di un termine, ma indirizzandolo in una visione
mirata e parziale.
Parte femminile e nascosta di Adamo ?
Blasfemia !
Accademici : qui non si scherza .
Vedi mio post del 6 DICEMBRE 2009 ORE 14.02
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... hichpage=4
11/12/2009, 17:23
Blissenobiarella ha scritto:
Il pulcino nasce due volte: quando viene deposto l'uovo e quando esso rompe il guscio per entrare nel mondo...In un' ottica cristiana indubbiamente il riferimento è alla morte e resurrezione, il Cristo si libera da guscio e conquista l'immortalità.
La doppia nascita però è anche un rito iniziatico praticato in diverse culture in tutto il mondo...
In india abbiamo la "diksa" un rituale attraverso cui il novizio rinasce al mondo degli dei immortali. Anche in questo caso per rappresentare la doppia nascita si ricorre spesso al simbolo dell'uovo. ad un certo punto del percorso di iniziazione, il diksita(novizio)viene isolato in una capanna, asperso con dell'acqua e messo sotto una coperta. dopo di che deve attendere immobile di essere immerso in in acqua e rinascere a una seconda vita...
Nell'iniziazione massonica: "L'aspirante opera una riflessione nel senso etimologico della parola, un vero ripiegamento su se stesso.
Il profano rappresenta la materia prima della Grande Opera alchemica: il gabinetto di riflessione corrisponde all'alambicco dell'alchimista, al suo Uovo filosofale (di origine orfico-pitagorica) ermeticamente sigillato; si trova nel sepolcro tenebroso nel quale volontariamente muore la sua esistenza passata per rinascere quindi rinnovato: il gabinetto di riflessione realizza qualche cosa di simile ad una sintesi della Creazione, della Genesi, essendo condizione primordiale per qualsiasi generazione, l'essenza totale di Luce."
Nelle religioni misteriche e nei culti iniziatici l'uovo e la doppia nascita sono temi immancabili e di importanza cruciale tanto che in Grecia nel 600 il culto Orfico vietava il consumo di uova. Mitra è descritto a volte come un uomo risorto da una pietra (la 'petra genitrix), intorno alla quale è attorcigliato il serpente, di nuovo un riferimento esplicito all'uovo primordiale e ai culti pelasgici (la pietra ovale con il serpente attorcigliato è anche un simbolo religioso etrusco) ....si potrebbe andare avanti all'infinito, perchè il simbolo dell'uovo è un archetipo universale praticamente ovunque, ma forse basta così... Spero di essere stata sufficientemente chiara
.
13/12/2009, 07:39
barionu ha scritto:barionu ha scritto:Messaggio di Angeldark
Non sò chi sia quest'uomo, ma è molto, molto acuto!!
Rettifico, ho trovato chi è:
http://it.answers.yahoo.com/question/in ... 126AA935SA
http://www.youtube.com/danilovalla
DUNQUE .
Ho scritto al Prof Valla almeno 5 volte, ma ho perso la speranza di una sua risposta.
Concordo con Veritas nel ritenerlo un gran volpino.
Cominciamo con la famigerata costola.
In Ebraico TSE'LA.
TRE LETTERE : TSADI, LAMED, AIN
T : TSADI con SEGOL ( la E )
L : LAMED con PATACH ( la A )
AIN : AIN ( che risulta silente )
Se andiamo a guardare il Dizionario Giuntina EB/IT IT/EB a pag 314
viene riportato per tsèla : costola, lato, fianco.
Da notare che anche la traduzione Ebraica ufficiale in Italia, a cura di Rav Dario Disegni , riporta a pag 9 : una delle costole.
La SEPTUAGINTA greca riporta : ton pleuron
La VULGA'TA latina riporta : unam de costis
Ma a questo punto dobbiamo ricordarci che la Genesi , in Ebraico BERESHIT ( in principio ) è un testo vecchiotto.
Dobbiamo andare indietro nel tempo.
E vediamo infatti che " secondo il Midràsh
http://mb-soft.com/believe/tiwm/midrash.htm
non si tratterebbe di una costola , ma di uno dei lati dell' uomo, il corpo di Adam, infatti, era formato da una componente maschile e una femminile, che HASHEM ( D-O ) separò durante la creazione della donna. "
cit pag 54 da Commento al Bereshit , a cura di Avishay Namdar.
Ma il commento e interpretazione che ho trovato più interessante
lo fa il grande studioso et esegeta Antoine Fabre d'Olivet
http://it.wikipedia.org/wiki/Antoine_Fabre_d'Olivet
http://www.libreriauniversitaria.it/boo ... ntoine.htm
Nel suo " La lingua Ebraica restituita " ed Italiana in un solo volume ed Archè del 2002, a pag 426 si espime così :
..... il termine tsèla non può che essere composto da una radice e da un segno ( in questo caso si parla di - , usato per le forme costrutte ), o da due radici contratte .
la radice TL ( TSADI e LAMED ) esprime tutte le idee di ombra, di oggetto disteso verso l' alto e facente ombra come un baldacchino, una tenda, una copertura , un tetto etc.
Ma è ancora più preciso il Fabre a pg 288 dove analizza in specifico la radice TL : " TSE'LA caratterizza una cosa il cui effetto si proietta a distanza. Questa cosa, secondo il genio della lingua Ebraica, può essere, il rumore e l' ombra che attraversa l' aria e il vuoto, o lo stesso vuoto
che nasconde e contiene l' oscurità.
Dai commenti del Midrash e del Fabre risulta evidente cheTSE'LA esprime
l' idea di un lato nascosto dell' uomo, e la descrizione di OMBRA e LUCE
mi fa pensare al simbolo del TAO.
Come il Midrash interpreta TSE'LA ne la parte nascosta e femminile dell' uomo.
E' un' individuazione di una potenza e di una bellezza che mi ha lasciato di stucco. ( o creta, a mo ' di adam ...).
Di sicuro è molto distante dall' Esegesi Cattolica , alle cui trame il Prof Valla è sicuramente affiliato : una perfetta opera di debunking, si cambia il significato di un termine, ma indirizzandolo in una visione
mirata e parziale.
Parte femminile e nascosta di Adamo ?
Blasfemia !
Accademici : qui non si scherza .
Vedi mio post del 6 DICEMBRE 2009 ORE 14.02
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... hichpage=4
Non conosco bene il Movimento Evangelico, ma spesso ho notato che sono ancora più ortodossi degli stessi Cattolici.
Ribadisco la mia analisi filologica.
zio ot [img]/Public/data/Barionu/200842184257_bevo.gif[/img]
16/12/2009, 12:27
16/12/2009, 13:10
peppe ha scritto:
“L’ebraico, come lo si capisce oggi, è una lingua flessionale detta semitica. Siamo certi che la
lingua di cui si servì Mosè era anche flessionale e semitica?”
fonte>>> http://digidownload.libero.it/crombette ... tesoro.pdf
ps consiglio la lettura di questo PDF.
16/12/2009, 19:45
16/12/2009, 20:34
18/12/2009, 09:02
19/12/2009, 00:24
19/12/2009, 15:43
19/12/2009, 17:30
19/12/2009, 17:57
peppe ha scritto:
“L’ebraico, come lo si capisce oggi, è una lingua flessionale detta semitica. Siamo certi che la
lingua di cui si servì Mosè era anche flessionale e semitica?”
fonte>>> http://digidownload.libero.it/crombette ... tesoro.pdf
ps consiglio la lettura di questo PDF.