17/12/2009, 23:08
Avete idea della grandezza di un neutrino vero?
Ogni secondo passano attraverso il vostro corpo miliardi di miliardi di neutrini, e nemmeno uno di quelli tocca uno dei vostri atomi.
Ogni secondo passano attraverso il vostro corpo miliardi di miliardi di neutrini, e nemmeno uno di quelli tocca uno dei vostri atomi.
18/12/2009, 23:36
UN SUCCESSO IL PRIMO MESE DI ATTIVITA’ DI LHC
Venerdì 18 Dicembre 2009 17:16
Oggi al Cern di Ginevra, nell’ambito del meeting del Council, si è fatto il punto sul primo periodo di attività di Lhc. Davanti una sala gremita di scienziati, i responsabili dei diversi esperimenti hanno presentato il risultato dei primi appassionanti 24 giorni dall’avvio di Lhc. Il processo di ottimizzazione dei fasci ha permesso di raggiungere un’efficienza di collimazione superiore al 99%, tale da consentire di passare rapidamente dalle prime collisioni a 450 GeV, del 20 novembre scorso, alle collisioni a 1.18 TeV a piu' alta intensità, degli ultimi giorni. Tutti gli esperimenti hanno via via completato la messa in funzione delle diverse parti, con un’efficienza di rivelazione prossima al 100%. L’analisi dei dati è stata condotta in pochi giorni, distribuita sui centri di calcolo di tutto il globo, con un notevole e rapido incremento dell’uso della Grid. Lhc è dunque pronto a produrre le collisioni a 3.5 TeV per fascio previste per il 2010, rendendo plausibile, con il nuovo anno, la produzione dei primi risultati di una fisica nuova. “Lhc è davvero ripartito. – commenta Roberto Petronzio, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Nonostante i dati presentati fossero noti, la platea ha ascoltato con la stessa passione con cui si guarda alle grandi scoperte”.
http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
Venerdì 18 Dicembre 2009 17:16
Oggi al Cern di Ginevra, nell’ambito del meeting del Council, si è fatto il punto sul primo periodo di attività di Lhc. Davanti una sala gremita di scienziati, i responsabili dei diversi esperimenti hanno presentato il risultato dei primi appassionanti 24 giorni dall’avvio di Lhc. Il processo di ottimizzazione dei fasci ha permesso di raggiungere un’efficienza di collimazione superiore al 99%, tale da consentire di passare rapidamente dalle prime collisioni a 450 GeV, del 20 novembre scorso, alle collisioni a 1.18 TeV a piu' alta intensità, degli ultimi giorni. Tutti gli esperimenti hanno via via completato la messa in funzione delle diverse parti, con un’efficienza di rivelazione prossima al 100%. L’analisi dei dati è stata condotta in pochi giorni, distribuita sui centri di calcolo di tutto il globo, con un notevole e rapido incremento dell’uso della Grid. Lhc è dunque pronto a produrre le collisioni a 3.5 TeV per fascio previste per il 2010, rendendo plausibile, con il nuovo anno, la produzione dei primi risultati di una fisica nuova. “Lhc è davvero ripartito. – commenta Roberto Petronzio, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Nonostante i dati presentati fossero noti, la platea ha ascoltato con la stessa passione con cui si guarda alle grandi scoperte”.
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04/01/2010, 12:05
RIPRENDE L'ATTIVITA' AL CERN
Lunedì 04 Gennaio 2010 09:37
Riprende oggi l’attività al CERN e inizia così un periodo di manutenzione sia su LHC che sugli esperimenti. Questa attività continuerà fino a tutto gennaio: i primi fasci nell'acceleratore dovrebbero girare attorno alla metà di febbraio. Questo mese di manutenzione è necessario per mettere in sicurezza tutti i magneti superconduttori di LHC, in modo da consentire la circolazione della corrente necessaria per operare, alla ripresa, a una energia di 3.5 TeV. L’energia a cui LHC ha operato nel 2009 è stata limitata a 1.18 TeV, per non superare l’intensità di 2000 ampére nei magneti. Gli esperimenti approfitteranno dello stesso periodo per fare manutenzione e, nel caso, riparazioni. L'attività su LHC inizierà quindi con il contingente "tecnico" impegnato a fondo per un mese (sia lato macchina che lato esperimenti), mentre l'analisi dei dati raccolti nel 2009 proseguirà in modo da capire a fondo gli apparati e poter così approfittare al meglio della nuova finestra di energia che si aprirà subito dopo.
http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
Lunedì 04 Gennaio 2010 09:37
Riprende oggi l’attività al CERN e inizia così un periodo di manutenzione sia su LHC che sugli esperimenti. Questa attività continuerà fino a tutto gennaio: i primi fasci nell'acceleratore dovrebbero girare attorno alla metà di febbraio. Questo mese di manutenzione è necessario per mettere in sicurezza tutti i magneti superconduttori di LHC, in modo da consentire la circolazione della corrente necessaria per operare, alla ripresa, a una energia di 3.5 TeV. L’energia a cui LHC ha operato nel 2009 è stata limitata a 1.18 TeV, per non superare l’intensità di 2000 ampére nei magneti. Gli esperimenti approfitteranno dello stesso periodo per fare manutenzione e, nel caso, riparazioni. L'attività su LHC inizierà quindi con il contingente "tecnico" impegnato a fondo per un mese (sia lato macchina che lato esperimenti), mentre l'analisi dei dati raccolti nel 2009 proseguirà in modo da capire a fondo gli apparati e poter così approfittare al meglio della nuova finestra di energia che si aprirà subito dopo.
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04/01/2010, 12:46
.... una pistola carica in mano a bambini sconsiderati?.......speriamo di no ![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice")
12/01/2010, 20:33
AI BLOCCHI DI PARTENZA LA GRID DI LHC
La rete di calcolo planetaria della Grid di LHC è ai blocchi di partenza. Il sistema costruito e sviluppato negli ultimi dieci anni, è pronto per ricevere i primi dati “veri” provenienti dagli esperimenti di Lhc e a renderli disponibile simultaneamente agli utenti sparsi nel mondo...
Continua: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
LUCIO ROSSI: UN MESE PER RIPARTIRE CON LHC
Continua: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
18/01/2010, 14:05
Lunedì 18 Gennaio 2010 10:13
PRONTO ENTRO GENNAIO IL NUOVO SISTEMA DI PROTEZIONE DEI MAGNETI SUPERCONDUTTORI
Col 18 gennaio, la macchina LHC ha la metà delle 4200 connessioni collegate in modo sicuro, riparate e pronte per essere testate. Sono le connessioni del nuovo sistema di protezione delle giunzioni superconduttrici dei magneti e delle bus-bars. Entro la fine di gennaio il lavoro di riparazione sarà completo. Continua: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
24/01/2010, 22:46
SI AVVICINA LA RIPRESA DEI FASCI NELLA MACCHINA
Siamo ormai a poco più di tre settimane dalla ripresa della attività di LHC. In questi giorni sono iniziati i test ad alta intensità di corrente (6000 Ampere in circuiti a 13000 Ampere), mentre sono stati già effettuati una serie di test per validare il sistema di protezione dei magneti, in due settori su otto.
CONTINUA: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
Siamo ormai a poco più di tre settimane dalla ripresa della attività di LHC. In questi giorni sono iniziati i test ad alta intensità di corrente (6000 Ampere in circuiti a 13000 Ampere), mentre sono stati già effettuati una serie di test per validare il sistema di protezione dei magneti, in due settori su otto.
CONTINUA: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
26/01/2010, 19:58
GLI ANELLI DEL SAPERE - IL PRIMO LIBRO ITALIANO SU LHC
Tutto sul Lhc; con le immagini e le interviste ai protagonisti della macchina più grande del mondo. Questa è la storia che racconta “ Gli anelli del sapere. Infn per Lhc – Il contributo italiano alla più grande ricerca sulla fisica delle particelle al Cern di Ginevra”. Il libro, realizzato, con il supporto dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, sulla base di un reportage fotografico realizzato dall’architetto Federico Brunetti, è patrocinato dal Cern e dal Politecnico di Milano. Dopo l’appuntamento milanese della scorsa settimana (Politecnico di Milano, 21 gennaio 2010), “Gli Anelli del sapere “ sarà presentato mercoledì 27 gennaio, alle ore 18, presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma nell’ambito degli incontri organizzati dalla mostra “Astri e Particelle”. Interverranno l’autore, Federico Brunetti, e il professor Fernando Ferroni dell’Infn. L’incontro si terrà presso la Caffetteria Bookàbar del Palazzo delle Esposizioni, entrata da via Milano 15/17. l’ingresso è libero.
Per maggiori informazioni:
http://www.palazzoesposizioni.it
http://www.astrieparticelle.it/
fonte articolo : http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
01/02/2010, 14:43
IL PUNTO SULLE FASI DI COLLAUDO PER PORTARE LHC A 3,5 TEV PER FASCIO
Procedono secondo la tabella di marcia le operazione di collaudo per il funzionamento di LHC a energie di 3.5 TeV per fascio.
http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
02/02/2010, 21:59
ULTIMI TEST PRIMA DELLA RIPRESA
Martedì 02 Febbraio 2010 14:59
Si marcia a tappe forzate al CERN per riuscire ad avere l’acceleratore LHC pronto per i primi giri di fasci entro il 20 febbraio. Quella del 20 non è una scadenza ufficiale, ma una sorta di sfida che i ricercatori si sono posti, una data entro la quale l’acceleratore potrà iniziare a muoversi verso il traguardo di energia di 3,5 TeV per fascio. Il lavoro principale è ora sulle spalle dell’Hardware Commissioning Coordination che ha la responsabilità di testare i 24 circuiti principali degli otto settori della macchina, verificando il loro funzionamento a 6.000 Ampere. Finora sono stati testati 4 settori (per un totale di 12 circuiti) fino a 2.000 Ampere. Nel fine settimane si conta di alimentare un intero settore a 6.000 Ampere. Tutti i test dovrebbero essere completati entro un paio di settimane. Dopo la partenza del primo fascio (a energia di iniezione, cioè 450 GeV) dovranno passare almeno tre settimane per poter arrivare ai sospirati 3,5 TeV per fascio.
fonte : http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
13/02/2010, 18:33
GLI ESPERIMENTI SI PREPARANO / 1
Mercoledì 10 Febbraio 2010 15:11
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l'esperimento ATLAS
l'esperimento ATLAS
Gli esperimenti di LHC si preparano alla ripresa dell’attività. CMS ha approfittato della pausa invernale per aprire il rivelatore e sostituire delle valvole idrauliche del sistema di raffreddamento delle parti in avanti ritenute a rischio. Intanto prosegue l'analisi dei dati raccolti all'avvio della macchina preziosi per capire il comportamento del rivelatore. CMS ha pubblicato utilizzando questi dati sul Journal of High Energy Physics il suo primo articolo di fisica: "Transverse momentum and pseudorapidity distribution of charged hadrons". ATLAS ha fatto la manutenzione annuale dell'impianto di refrigerazione dei magneti superconduttori (solenoide e toroidi). I due problemi che si erano presentati durante il run (riscaldamento eccessivo dei conduttori di rame che portano la corrente al Toroide Barrel e ostruzione di un filtro nello schermo refrigerante del circuito di elio liquido) sono stati entrambi risolti. ATLAS ha iniziato da qualche giorno la presa dati con raggi cosmici. (SEGUE)
GLI ESPERIMENTI SI PREPARANO / 2
Giovedì 11 Febbraio 2010 12:24
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L'esperimento Alice
L'esperimento Alice
(SEGUE DALLA NEWS DI IERI) A partire dalla prima settimana di gennaio su tutti i rivelatori di ALICE e sugli impianti generali sono state effettuate operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, per ripristinare le condizioni operative e per recuperare gli eventuali canali elettronici che non erano in funzione nella presa dati del 2009. Dal 1 febbraio sono iniziati i turni in sala di controllo per le sessioni comuni di lavoro con i sistemi DCS (Detector Control System) e DAQ (Data Acquisition System) . Per quel che riguarda LHCb, l'analisi degli eventi acquisiti ha permesso di controllare le condizioni generali di funzionamento dei sottorivelatori impiegati nella fase di avvio di LHC.La calibrazione della scala energetica è buona, gli allineamenti dei rivelatori accettabili. I rivelatori utilizzati per il sistema di trigger funzionano bene. L'elettronica del sistema di trigger è a posto. Il rivelatore di vertice VELO, lo strumento fondamentale per localizzare con precisione il punto di decadimento dei mesoni B, deve entrare ancora in gioco, e questo è il passaggio più importante da fare. Il computing per l'analisi offline dimostra che il centro nazionale dell'INFN del CNAF funziona molto bene, anche meglio degli altri centri nazionali stranieri.
http://www.infn.it/lhcitalia/
Mercoledì 10 Febbraio 2010 15:11
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l'esperimento ATLAS
l'esperimento ATLAS
Gli esperimenti di LHC si preparano alla ripresa dell’attività. CMS ha approfittato della pausa invernale per aprire il rivelatore e sostituire delle valvole idrauliche del sistema di raffreddamento delle parti in avanti ritenute a rischio. Intanto prosegue l'analisi dei dati raccolti all'avvio della macchina preziosi per capire il comportamento del rivelatore. CMS ha pubblicato utilizzando questi dati sul Journal of High Energy Physics il suo primo articolo di fisica: "Transverse momentum and pseudorapidity distribution of charged hadrons". ATLAS ha fatto la manutenzione annuale dell'impianto di refrigerazione dei magneti superconduttori (solenoide e toroidi). I due problemi che si erano presentati durante il run (riscaldamento eccessivo dei conduttori di rame che portano la corrente al Toroide Barrel e ostruzione di un filtro nello schermo refrigerante del circuito di elio liquido) sono stati entrambi risolti. ATLAS ha iniziato da qualche giorno la presa dati con raggi cosmici. (SEGUE)
GLI ESPERIMENTI SI PREPARANO / 2
Giovedì 11 Febbraio 2010 12:24
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L'esperimento Alice
L'esperimento Alice
(SEGUE DALLA NEWS DI IERI) A partire dalla prima settimana di gennaio su tutti i rivelatori di ALICE e sugli impianti generali sono state effettuate operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, per ripristinare le condizioni operative e per recuperare gli eventuali canali elettronici che non erano in funzione nella presa dati del 2009. Dal 1 febbraio sono iniziati i turni in sala di controllo per le sessioni comuni di lavoro con i sistemi DCS (Detector Control System) e DAQ (Data Acquisition System) . Per quel che riguarda LHCb, l'analisi degli eventi acquisiti ha permesso di controllare le condizioni generali di funzionamento dei sottorivelatori impiegati nella fase di avvio di LHC.La calibrazione della scala energetica è buona, gli allineamenti dei rivelatori accettabili. I rivelatori utilizzati per il sistema di trigger funzionano bene. L'elettronica del sistema di trigger è a posto. Il rivelatore di vertice VELO, lo strumento fondamentale per localizzare con precisione il punto di decadimento dei mesoni B, deve entrare ancora in gioco, e questo è il passaggio più importante da fare. Il computing per l'analisi offline dimostra che il centro nazionale dell'INFN del CNAF funziona molto bene, anche meglio degli altri centri nazionali stranieri.
http://www.infn.it/lhcitalia/
15/02/2010, 15:46
STUDENTI ALLE PRESE CON "LA PARTICELLA DI DIO
Inizia a Catania e a Udine la sesta edizione delle Masterclasses, l’iniziativa europea che fino al 7 marzo porta un migliaio di studenti e vari insegnanti delle scuole superiori di tutta Italia in un viaggio alla scoperta dei segreti di LHC. Le Masterclasses, organizzate dal gruppo EPPOG, si svolgono contemporaneamente in 22 diverse nazioni europee (ed altrettante oltre Oceano) e coinvolgono in Italia nove sezioni dell’INFN....
Continua: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
16/02/2010, 00:11
stanno suddividendo la densità energetica nel vacuum potenzialmente infinita
http://www.youtube.com/watch?v=x37ohupo ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=zMx0S0WG ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=x37ohupo ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=zMx0S0WG ... re=related
16/02/2010, 23:05
PRIMI PASSI NELLA TERRA INCOGNITA
Martedì 16 Febbraio 2010 15:46
Guido Tonelli, spokesperson dell'esperimento CMS
I ricercatori dell’esperimento CMS di LHC, hanno pubblicato lo scorso 8 febbraio le prime analisi dati delle collisioni di particelle avvenute alla più alta energia mai raggiunta. I risultati pubblicati sul Journal of High Energy Physics (JHEP) si riferiscono alle collisioni realizzate ad LHC lo scorso dicembre, quando I due fasci di protoni sono stati accelerati all’energia di 1,18 TeV ognuno, la massima mai ottenuta con un acceleratore. I quattro esperimenti di Lhc hanno potuto registrare circa centomila collisoni a quell’energia.
“Le nostre analisi – afferma Guido Tonelli, spokesperson dell’esperimento CMS - forniscono le prime informazioni sulle caratteristiche della produzione di particelle cariche, ad energie mai prodotte prima in laboratorio. I risultati incoraggiano le nostre aspettative e ci aiutano a modellizzare il background sperimentale delle misure future a energie ancora maggiori.”
Guido Tonelli dell’INFN è responsabile della collaborazione CMS dal 1 gennaio 2010, a testimoniare il decisivo contributo dell’Italia, attraverso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, all’ideazione e alla realizzazione dell’esperimento.
Fonte: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7
In Brookhaven Collider, Scientists Briefly Break a Law of Nature
Physicists said Monday that they had whacked a tiny region of space with enough energy to briefly distort the laws of physics, providing the first laboratory demonstration of the kind of process that scientists suspect has shaped cosmic history.
http://www.nytimes.com/2010/02/16/science/16quark.html
Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 16/02/2010, 23:13, modificato 1 volta in totale.
17/02/2010, 09:20
GIANLUCA1989 ha scritto:PRIMI RISULTATI PRIMI PASSI NELLA TERRA INCOGNITA
Martedì 16 Febbraio 2010 15:46
Guido Tonelli, spokesperson dell'esperimento CMS
I ricercatori dell’esperimento CMS di LHC, hanno pubblicato lo scorso 8 febbraio le prime analisi dati delle collisioni di particelle avvenute alla più alta energia mai raggiunta. I risultati pubblicati sul Journal of High Energy Physics (JHEP) si riferiscono alle collisioni realizzate ad LHC lo scorso dicembre, quando I due fasci di protoni sono stati accelerati all’energia di 1,18 TeV ognuno, la massima mai ottenuta con un acceleratore. I quattro esperimenti di Lhc hanno potuto registrare circa centomila collisoni a quell’energia.
“Le nostre analisi – afferma Guido Tonelli, spokesperson dell’esperimento CMS - forniscono le prime informazioni sulle caratteristiche della produzione di particelle cariche, ad energie mai prodotte prima in laboratorio. I risultati incoraggiano le nostre aspettative e ci aiutano a modellizzare il background sperimentale delle misure future a energie ancora maggiori.”
Guido Tonelli dell’INFN è responsabile della collaborazione CMS dal 1 gennaio 2010, a testimoniare il decisivo contributo dell’Italia, attraverso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, all’ideazione e alla realizzazione dell’esperimento.
Fonte: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7In Brookhaven Collider, Scientists Briefly Break a Law of Nature
Physicists said Monday that they had whacked a tiny region of space with enough energy to briefly distort the laws of physics, providing the first laboratory demonstration of the kind of process that scientists suspect has shaped cosmic history.
http://www.nytimes.com/2010/02/16/science/16quark.html
speriamo di saperne qualcosina in piu