03/02/2010, 21:53
barionu ha scritto:Mero ha scritto:
Vorrei ricordare che Giovanni era il più giovane degli Apostoli, Leonardo rappesenta Giovanni dandogli una bellezza tipicamente femminea che attribuiva al suo ideale d’uomo.
Lo si può notare anche da questa raffigurazione del San Giovanni:
Immagine:
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Mero, attenzione , questo è un dato inesatto.
Niente, assolutamente niente nel testo greco dei Vangeli ci dice chiaramente che Giovanni fosse di giovane età :
questa è infatti una cosa inventata dalla patristica e dagli esegeti ,proprio
per cercare di eludere l' imbarazzo di quel "discepolo che Gesù amava "
e che gli era adagiato supinamente in grembo durante l' ultima cena.
Vai a vedere i miei primi post di questo topic a pag 1.
I Padri della Chiesa avevano intuito il pericolo insito in
Giovanni XIII, 23 : infatti nel testo greco c 'è scritto
NE ANAKEIMENOS EIS EK TON MATHETON AUTOU EN TO KOLPO TOU IESOU , ON EGAPA O IESOUS
LETTERALMENTE :
Era giacente ( a mensa ) uno de i discepoli di lui su il petto di Gesù, colui che amava Gesù
Interlineare ed San Paolo pag 904
E hanno inventato un giovinetto sempre più efebo nei secoli dopo.
Ma vedo difficile un Gesù in punto di morte sulla Croce che affida a un cinno effeminato la propria madre :
Giovanni XIX 26,27
zio ot
04/02/2010, 02:21
04/02/2010, 12:44
ArTisAll ha scritto:
Ciao a tutti,
Tenendo conto dell'elaborazione di SOFISTAR (riportata da Barionu) e, dopo aver letto la splendida analisi di Iron Iko, ho fatto questo:
Non sarà il massimo, ma, sempre meglio della mostruosità di cui si sta parlando.
Saluti
04/02/2010, 19:02
leviatan ha scritto:
I copisti, nel rendere evidente l’appartenenza della “mano del pugnale” a Pietro hanno commesso una forzatura. Essi sono stati costretti a disegnare forme anatomiche impossibili, non esistenti in natura né in condizioni di normalità né in condizioni patologiche quali una malformazione congenita o una deformità neurogena. Resta, come unica spiegazione plausibile - ma solo in via ipotetica e teorica – degli strani e anomali rapporti tra la mano e la restante parte dell’arto, un’improbabile grave deformità post-traumatica.
Alla luce di tutto questo, quali considerazioni si possono fare ?
Iron,se tu dovessi fare dei nomi,a quale discepolo addebiteresti il possesso del coltello ?
Un saluto e....complimenti per l'analisi direi perfetta!
04/02/2010, 19:06
04/02/2010, 19:42
04/02/2010, 23:16
05/02/2010, 00:14
Rubina71 ha scritto:
Quindi la possibilità che si tratti della Maddalena c'è? Dan Brown non si è inventato tutto!!!!
05/02/2010, 22:17
Iron Iko ha scritto:leviatan ha scritto:
I copisti, nel rendere evidente l’appartenenza della “mano del pugnale” a Pietro hanno commesso una forzatura. Essi sono stati costretti a disegnare forme anatomiche impossibili, non esistenti in natura né in condizioni di normalità né in condizioni patologiche quali una malformazione congenita o una deformità neurogena. Resta, come unica spiegazione plausibile - ma solo in via ipotetica e teorica – degli strani e anomali rapporti tra la mano e la restante parte dell’arto, un’improbabile grave deformità post-traumatica.
Alla luce di tutto questo, quali considerazioni si possono fare ?
Iron,se tu dovessi fare dei nomi,a quale discepolo addebiteresti il possesso del coltello ?
Un saluto e....complimenti per l'analisi direi perfetta!
Caro leviatan
grazie dei complimenti. L'analisi è ancora imperfetta. Mi sono ripromesso di studiare delle simulazioni con volontari. Un collega qualificato pur avendo apprezzato la mia analisi, sostiene che con il dorso della mano appoggiata sul fianco - atteggiamento che lui definisce "della prostituta in posa" - è possibile che questa (la mano) possa assumere quella posizione contorta.
Io non sono d'accordo: verso l'osservatore con l'avambraccio SEMI-pronato la spinta esercitata dal fianco può sollevare l'eminenza tenare (il prosciuttino del pollice) e rivolgerla allo sguardo dell'osservatore, ma non può modificare la direzione della mano, vincolata al grado di prono-supinazione.
Per quanto riguarda la tua domanda, dico subito che non mi pronuncio. I vangeli parlano chiaro: all'ultima cena Pietro era armato, quindi niente di più normale che disegnarlo con in mano un pugnale. Io non escludo al 100% che si tratti di un incompiutezza o di un esperimento grafico molto ardito per la difficoltà di rappresentazione e che anche il grande Leonardo abbia fallito. Ma sono solo mere ipotesi. Lascio che il vostro lavoro di speculazione generale vada avanti.
05/02/2010, 22:38
05/02/2010, 22:44
06/02/2010, 01:19
06/02/2010, 01:29
06/02/2010, 01:32
mauro ha scritto:
cara Rubina ,
Dan Brown,non si è inventato niente
se mai ha "preso in prestito"da autori e tradizioni precedenti
ciao
mauro
06/02/2010, 12:20
Ora vorrei chiedere al Cuoghi, alias 'Trystero': ma quanti giovanissimi 'Giovanni' vi furono all'ultima cena??....