http://sites.google.com/site/dresda99/n ... ia-tra-noi

Non ancora abituati all'idea che la regina Elisabetta d'Inghilterra abbia un astronomo tutto suo, forse per aiutarla a guardare le stelle, scopriamo che Lord Martin Rees, questo il suo nome, è talmente convinto dell'esistenza degli alieni che secondo luipotrebbero essere già tra noi, in forme non facilmente riconoscibili dall'uomo.

Secondo, Lord Rees infatti, che è anche presidente dalla Royal Society, gliextraterrestri potrebbero essere aldilà dell'umana comprensione.

Alla prima conferenza sull'esistenza della vita aliena, tenuta dall'accademia delle scienze inglese, Lord Rees ha affermato che "Il problema è che stiamo cercando qualcuno che assomigli molto a noi, dando per scontato che sia in possesso dei nostri stessi mezzi tecnologici e capacità matematiche".

Secondo Rees, invece ci potrebbero essere forme di vita e intelligenza sotto forme per noi inconcepibili, proprio come gli scimpanzé non riescono a concepire la meccanica quantistica.

Secondo quanto riferito da Lord Rees al giornale Prospect, grazie al miglioramento dei mezzi a disposizione dell'uomo, in particolare dei nuovi telescopi, le probabilità di scoprire forme di vita extraterrestre sono più alte che mai.

Scritto da Asylum Italia

Be' lavora per una rettiliana chiaro che lo dice.

http://ufoplanet.ufoforum.it/headlines/ ... LO_ID=8512

Ragazzi per cortesia non postiamo articoli già visti..... Abbiamo messo a posta la vetrina in prima pagina...

Perchè DIG non capisco. Se qualcuno a distanza di giorni (tipo me) si perde il pezzo... e ne vuole discutere qui?

keddici?

Ma ma certo che si può.......

appunta lavora in casa della famiglia rettiliana per eccellenza, hai voglia che ne ha visti di alieni.

AAA Ti 6 beccato il tuo primo 5€ di Rame!

COMPLIMENTONI!!

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.....si......

Dai ragazzi invece di perderci in rettiliani et similia, perchè non discutiamo del fatto che l' Astronomo personale della Regina Elisabetta ha detto che gli alieni esistono?

Mi sembra una notiziona da titolone in prima pagina, come infatti abbiamo fatto noi nel nostro piccolo. Ma il resto del mondo? Perchè non l' ho sentita al TG1? Da Vespa?

Scherzi a parte credo che sarebbe interessante chiedersi come mai da un lato persone autorevoli o istituzioni facciano dichiarazioni sconcertanti, e dall' altro queste passino quasi inosservate.


Io credo che tutto questo faccia parte di una precisa strategia.


Se infatti tutte queste rivelazioni venissero debitamente pubblicizzate a mezzo stampa, tutti capirebbero, anche i più testardi, che i governi sanno che c' è vita nell' Universo e che siamo visitati.

E i tempi non sono ancora completamente maturi per la Rivelazione. D' altra parte l' obiettivo è quello e se vogliono arrivarci con cautela devono farlo per gradi.

Allora che fanno? Fanno sì che personalità di spicco - astronomi, astronauti, ufficiali, piloti, ministri - facciano delle rivelazioni parziali, ma fanno sì che non finiscano in prima pagina. Perchè? Perchè così evitano la reazione incontrollata delle masse, ma fanno sì che - grazie agli appassionati come noi, cui giungono informazioni col contagocce - queste voci girino, sempre più insistentemente, e si diffondano a macchia di leopardo: non saranno tutti e subito a fare le loro conclusioni, ma un numero sempre crescente di persone ognuno per proprio conto, e influenzando coloro che gli sono vicino.

In questo modo non saranno i governi a dover fare il "lavoro sporco" di prendersi la responsabilità di dire tutto a tutti e subito, ma al contrario faranno sì che gradualmente sempre più persone arrivino a comprendere la verità, fino a che la percentuale, periodicamente controllata con sondaggi, non indicherà loro il momento in cui rivelare il.... segreto di Pulcinella. Così che nessuno, o pochi, siano shockati dalla rivelazione, e la situazione sia gestibile.


La stabilità del sistema prima di tutto.

Saluti,

Aztlan

Io invecd vorrei sapere perché dice che gli alieni sarebbero già qui, ma non saremmo in grado di riconoscerli per la nostra limitatezza intellettiva. Dove dovremmo cercarli, allora?
E se siamo troppo stupidi da non poterli trovare, allora siamo senza speranza? E allora perché parlarne, poi?
Tra parentesi: può darsi che l'astronomo della regina avesse anche bevuto un po' troppi whisky....

Credo che lo scopo del discorso fosse proprio questo: scoraggiare l' ipotesi di un contatto imminente, altrimenti sarebbe stato troppo clamoroso.

E no, non credo fosse fuori di sè, tutt' altro: si è finalmente potuto levare la soddisfazione di dire una cosa che sapeva da molto tempo e doveva tenere per sè....

Saluti,

Aztlan

si o no nessuno di noi ha la verità assoluta, quindi permettici di fare queste illazzione senza essere sbeffeggiati, grazie.

Giusto, hai ragione keiji. Chiedo scusa.

Meglio tardi che mai, Sir Martin Reese sembra scoprire l'acqua calda ma forse non sarà parte di un piano ben diverso? Perchè in quest'ultimo periodo tanti governi e tante personalità stanno rilasciando al pubblico così tante informazioni? E' un po' che me lo chiedo e sinceramente la pedissequa speigazione che uscito fuori uno gli altri si accodino mi convince ben poco!!!

Se leggi il mio penultimo intervento lo saprai.

E' una politica di rivelazione graduale, di modo che le masse si abituino all' idea e si disinneschi la "bomba" sociale che scoppierebbe se la verità venisse rivelata tutta insieme, choccando milioni di persone. Di questo modo si evita lo choc culturale e la reazione incontrollata e si rende gestibile la situazione post-contatto.

Per questo sempre più personalità autorevoli e istituzioni fanno dichiarazioni a iosa, ma non si ha ancora un chiaro "Sì" ufficiale.


Spero di essere stato esaustivo.

Saluti,

Aztlan