02/03/2010, 19:00
Ufologo 555 ha scritto:Enkidu ha scritto:
Cosa accadrebbe se avvenisse il contatto con gli alieni pubblico e globale?
Se la "Borsa" cade per nulla ... Figuriamoci lo sconvolgimento (data la mentalità affatto aperta e l'egoismo dell'Uomo!): "cosa accadrebbe" Enkidu? La fine degli Aztechi ("inferiori" e non preparati) con gli spagnoli: annullati!
Quando il divario è "pesante" e le nostre menti occupate alle "cosucce"...
02/03/2010, 19:02
dresda99 ha scritto:
Proprio in questi giorni la pubblicità di Mediaset premium, ci sta bombardando per l'inizio dei Visitors.
Il messaggio iniziale è proprio quello..
"Verremo a portarvi energia rinnovabile pulita, veniamo in pace, vi daremo aiuto..."
E poi sappiamo come andrà a finire.
02/03/2010, 19:20
Enkidu ha scritto:
Dal che, forse, dobbiamo dedurne che chi ha fatto il remake di Visitors, voleva indurre uno stato di paura paranoica per gli alieni, oppure per le innovazioni in campo energetico ed ecologico?
09/03/2010, 15:43
09/03/2010, 16:08
09/03/2010, 16:28
Francamente penso che ognuno di noi le risposte a tutte le domande le sa già, scritte nella propria anima e nel proprio cuore da sempre. La vera difficoltà e dargli ascolto, senza paura e senza inibizioni.
13/03/2010, 18:55
Italo ha scritto:
Non ho la possibilità di vedere il remake a pagamento ma ho visto l'originale circa 30 anni fa.
Non credo che questo genere di spettacoli voglia dare di proposito messaggi o indurre condizionamenti verso eventuali "Visitors", è solo un modo come altri (vedi genere "catastrophic") per rendere attraente la visione dal punto di vista emozionale al solo scopo di fare soldi, unica forza (insieme all'istinto di accoppiamento) che fa girare il nostro mondo.
Non si può cambiare la nostra testa in modo che non ci siano più individui malvagi, siamo giustamente esseri imperfetti da milioni di anni come è imperfetto l'universo e tutto ciò che ha avuto un inizio e avrà una fine.
Ogni discorso attuale sulle possibili soluzioni è utopia perché non verrà mai ascoltato né attuato (il potere esige lo "status quo.."): come locuste ci siamo riprodotti, abbiamo depredato il pianeta e come locuste finiremo quando il "campo" non avrà più risorse.
Il nostro spazio limitato non può ospitare una popolazione che senza controllo tende all'infinito!
Prima o poi (con o senza alieni) qualcosa di sconvolgente, improvviso o graduale, dovrà ridurre la nostra presenza per permettere ai sopravvissuti di ricominciare una nuova esistenza.
13/03/2010, 19:00
Italo ha scritto:
...........
Il nostro spazio limitato non può ospitare una popolazione che senza controllo tende all'infinito!
Prima o poi (con o senza alieni) qualcosa di sconvolgente, improvviso o graduale, dovrà ridurre la nostra presenza per permettere ai sopravvissuti di ricominciare una nuova esistenza.
20/03/2010, 19:12
20/03/2010, 23:03
EddyCage ha scritto:
Il fatto è che alla fin fine abbiamo paura di cambiare...
green dice bene, non serve il contatto per aspettare il cambiamento, il problema è che siamo troppo pigri per farlo noi.
Non serve nè aspettare il 2012, nè un ipotetico incontro che forse non avverrà mai...
Quello che voglio dire che per cambiare, almeno come la vedo io, bisognerebbe lasciarsi tutto alle spalle, case, soldi, vita, tutto quello che si è fatto finora è una cagata. Costruire un mondo nuovo, ma a quale prezzo? Le comodità fanno comodo, la possibilità di curarsi anche, e poi perchè farlo quando sò che tornando a casa avrò la mia bella televisione ad aspettarmi?
Il fatto è che, come disse il saggio, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, aspettiamo qualcosa dall'alto perchè in realtà non ci va per niente di cambiare. O forse sì, solo che siamo così... quindi non cambieremo mai
Forse una piccola comunità può seguire dei valori, ma se si ingrandisce è perduta, basta vedere la differenza tra i primi cristiani e quelli dopo...
E tra tutti mi ci metto anch io eh, mica scappo, anzi, forse io sò il più chiacchierone di tutti, sapere cosa fare e non farlo è la peggior cosa che si possa fare...
Ma per adesso mi va bene così, xkè se tanto tutto nel lungo tempo va a puattne a stò punto è meglio che mi coltivo il mio orticello e ci faccio mangiare le persone di buona volontà
Almeno così la penso
20/03/2010, 23:20
Thethirdeye ha scritto:powerfulsmile ha scritto:
tornando alla discussione io non vedo l'ora che arrivino proprio perchè
ho voglia di cambiamenti perchè qui di pace e amore non se ne vede
e la terra sta andando pian piano a rotoli
quindi venite che qualsiasi cambiamento ci sarà ,
sarà meglio di questa normalità
Già..... non hai davvero tutti i torti...
20/03/2010, 23:31
Enkidu ha scritto:Italo ha scritto:
Non ho la possibilità di vedere il remake a pagamento ma ho visto l'originale circa 30 anni fa.
Non credo che questo genere di spettacoli voglia dare di proposito messaggi o indurre condizionamenti verso eventuali "Visitors", è solo un modo come altri (vedi genere "catastrophic") per rendere attraente la visione dal punto di vista emozionale al solo scopo di fare soldi, unica forza (insieme all'istinto di accoppiamento) che fa girare il nostro mondo.
Non si può cambiare la nostra testa in modo che non ci siano più individui malvagi, siamo giustamente esseri imperfetti da milioni di anni come è imperfetto l'universo e tutto ciò che ha avuto un inizio e avrà una fine.
Ogni discorso attuale sulle possibili soluzioni è utopia perché non verrà mai ascoltato né attuato (il potere esige lo "status quo.."): come locuste ci siamo riprodotti, abbiamo depredato il pianeta e come locuste finiremo quando il "campo" non avrà più risorse.
Il nostro spazio limitato non può ospitare una popolazione che senza controllo tende all'infinito!
Prima o poi (con o senza alieni) qualcosa di sconvolgente, improvviso o graduale, dovrà ridurre la nostra presenza per permettere ai sopravvissuti di ricominciare una nuova esistenza.
WOW! Una visione davvero positiva dell'esistenza, del mondo e del nostro futuro..... roba da tagliarsi le vene!
20/03/2010, 23:47
...discorso infinito...
E se per cambiare anche una sola piccola cosa si cominciasse a cambiare l'alimentazione? Ad esempio, per chi mangia carne, mangiare solo frutta e verdura 1 giorno alla settimana? O, per chi é un gadget-dipendente, evitare di comprare l'ultimo "nonsocheditecnologia" solo per il gusto di averlo? Ti piace cambiare l'auto ogni 2 anni? Aspetta 4 o 5. Lo so, molti possono dire: -"Io guadagno molto e miei soldi li spendo come voglio"
Sono d'accordo, ma allora quanto te ne frega di tutto il resto? Con che faccia ci si lamenta? E come si puó pensare che se arrivano gli "extra" tutto cambierá? Non cambierá nulla. I problemi rimarrano tali e quali. Quindi, come diceva mio nonno, poche ciance e tirarsi su le maniche...
21/03/2010, 03:57