Salve cari amici vicini e lontani, apro questa piccola discussione con due intenti.
Uno é quello di far chiarezza su certi punti molto importanti riguardo i processi di condensazione, punti che vengono tralasciati nelle spiegazioni dei fenomeni osservati.
Posso affermare con certezza che il discorso delle quote e delle temperature é corretto ma si riferisce a condizioni di meteo ben precise. Nel senso che quei calcoli di condensa son giusti ma in presenza di alta pressione. Se invece la pressione scende e 'umidita aumenta la condensazione é possibile anche a quote minori.
Certe cose non vengono dette fino in fondo.
Poi ricordo che ci sono alcuni fenomeni atmosferici che possono invertire completamente queste regole di condensazione, per esempio appunto l'inversione termica
Ieri le ho viste anche io tutto il giorno le scie ma é piu che normale con quelle condizioni meteo.
C'erano nubi cirriformi su tutto il Ticino e l'alta Lombardia,e se gli aerei passandoci attraverso formavano una scia di condensa persistente ma é del tutto normale. In quelle condizioni il punto di condensa si alza notevolmente.
Le scie non si formano solo a temperature estremamente basse ma anche appena al di sotto dello 0° e questo dipende da pressione e umidità.
Comunque visto che sono abbituato a sostenere con fatti le mie asserzioni annuncio l'inizio di una ricerca sul campo in merito alle scie chimiche.
Bella questa hehehe una ricerca sul campo per studiare le scie che stanno in cielo.........hahahah ma GREAA che dici?
No ecco appunto passo quindi a spiegare come procederemo.
nel corso del prossimo mese, tempo permettendo monitoreremo la zona di cielo soprastante la Malpensa.
Sopra Bellinzona passa il corridoio aereo per tutti gli aerei diretti verso nord provenienti dal nord'Italia, sopra Brissago invece passa il corridoio aereo nord sud che dal nord europa porta gli aerei provenienti dal nord europa in zona Malpensa Linate Bergamo Orio al Serio.
Registreremo il passaggio degli aerei e le eventuali scie applicando un filtro spettrografico alla cam onde evidenziare la lunghezza d'onda della luce solare riflessa ed emesa dalle scie.
Contemporaneamente monitoreremo in tempo reale le condizioni meteo specifiche delle zone dove le scie si formano, e altrettanto faremo con i dati emessi dal trasponder degli stessi aerei indicandone tutti i relativi parametri di volo
Chiaramente visto che non si tratta di fare copiaincolla di documenti altrui ci vorrà sicuramente qualche tempo.
Non voglio dare una scadenza in merito ma se la meteo ci stà credo che in un mesetto e mezzo dovremmo esserci.
Nel frattempo invito chiunque abbia voglia di partecipare personalmente alla ricerca a farsi avanti contattandomi.
![Caldo [8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif)