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lex ha scritto:
ma cosa ci fanno qui dei materialisti? se non si guarda al di là di ciò che i nostri occhi ci fanno vedere, non si è aperti e quindi non si accetteranno mai determinate cose (sempre che non si cambi).
Provo a risponderti io, mi occupo di quelle che vengono chiamate scienze di frontiera da oltre 6 lustri forse 7, (il tempo fa dimenticare parecchie cose, che sia demenza senile?)
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A metà anni 70 l'approccio con queste materie era diverso, non c'erano i metodi di comunicazione che abbiamo oggi e neanche le strumentazioni, in tantissime case non c'era neanche la tv. Esistevano un paio di riviste che trattavano di casi chiamiamoli strani, il mitico Giornale dei Misteri ancora esistente
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
, Solaris che morì in 11 numeri, Clypeus di cui ero riuscito ad avere gli arretrati e Notiziario UFO del 1978.
Capirai bene che l'informazione era molto più ristretta rispetto ad oggi, anche se si trovavano diversi libri e qualcuno anche italiano.
A quei tempi andava di moda lo spiritismo e la parapsicologia (che comprendeva diverse scienze di confine) altrettanto in voga era quella che chiamiamo clipeologia (lo studio delle presenze extraterrestri nell'antichità). I padri di questo filone erano Kolosimo, Charroux, Von Daniken, Drake, i quali crearono quasi un mito e molte delle storie e teorie che oggi vediamo arrivano da li.
A metà anni 80 si assistette ad un altro fenomeno la New-Age, la nuova era, nato sulla scia dei figli dei fiori teorizzava il passaggio alla nuova età dell'acquario e quindi cercava di dare una mano spirituale alle persone del pianeta.
Non ti dico cosa è successo, sono aumentati contattisti, canalizzati, neo guru, santoni, illuminati che in un delirio mistico-religioso, alieno-spirituale hanno fatto uno scempio oltre che una caterva di soldi fuori dall'immaginabile.
Ed intanto dovevi vedere una marea di persone che parlava di pendolini, cristalli, cerchi nel grano, messaggi da entità da alieni, un delirio fuori dal mondo non ti dico altro.
Ma ti parlo con cognizione di causa non per sentito dire, ero in mezzo, ho frequentato decine o meglio centinaia di corsi di sette di pazzie ai confini della realtà, devo anche dire che non era spiacevole essendo questi ambienti per lo più composti da pubblico femminile
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Ma immaginati quando in Inghilterra a Silbury Hill, una notte andai con un gruppo wiccan a cercare di stabilire un contatto con i fratelli dello spazio in un campo dove era comparso un cerchio, e beccai un gruppo di persone che ne stava costruendo un'altro in un terreno al fianco.
Un tram sbattuto in faccia avrebbe fatto meno male, tra i costruttori c'era pure uno dei guru che tanto seguivamo al tempo.
Altro che rapimenti o contatti alieni direttamente Giove in testa arrivò, ero un incrocio tra Naruto, Goku e Ken il guerriero
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
Mi calmarono due amiche, parlai con il guru dopo che assistetti incredulo al completamento del cerchio, mi disse che era la stessa cosa dato che era canalizzato ed in contatto con gli dei dello spazio.
![Morto [xx(]](./images/smilies/UF/icon_smile_dead.gif)
La visione cambiò drasticamente, iniziai ad essere meno credulone e più concreto, mi resi conto che un'altissima percentuale che saltava di brutto il 99% era composta da falsi, idem nel settore ufologico, peggio ancora in quello contattistico e ufologico.
Business, e di conseguenza ladri e sciacalli che profittano della credulità popolare, le masse in preda a vuoti di ordine spirituale e religioso necessitano di grosse bugie che scambiano per realtà per poterli colmare.
Dopo quella esperienza ho iniziato ad essere con i piedi per terra a tornare ai padri della ricerca e smetterla con deliri mistici da bancarella.
Non sono scettico, ma un serio ricercatore, e chi è serio con crede ne agli asini che volano ne a tutto quello che vede o legge, ma bensì sperimenta e va sino in fondo al problema che lo interessa, utilizzando metodo e rigore scientifico.
Lo stesso approccio lo si aveva a cavallo tra 800 e 900 nei gabinetti medianici, poi nei laboratori di ricerca ESP e nella ricerca metafonica e parapsicologica.
Non è sbagliato approcciarsi ad un fenomeno con i leciti dubbi e con il rigore, altrimenti si corre il rischio di essere pecore come nel caso delle religioni.
Chi ama la verità usa ancora i dadi ed i bulloni nella ricerca e lascia da parte i deliri e le convinzioni agli altri.
Questa è la differenza tra serietà e fede.
Quindi se si vuole arrivare a capo di un problema bisogna cambiare atteggiamento, altrimenti si rischia di fare disinformazione, alimentata soprattutto dai media e dal web che spesso e sovente sono miniere d'oro.