Grazie mille per il "conforto morale" Artisall



Chissà..... magari un giorno ci farò un salto

A proposito di questo preciso argomento e......
della Francia che sta sempre in mezzo come il prezzemolo:





Emhm.... qualcuno ne sa qualcosa in più?
E soprattutto, qualcuno conosce bene il francese?

Grazie

bellissimo resoconto TTE, fossi in te mi riterrei fortunato... altro che...

peccato per la fine del racconto. Mi dispiace per la separazione con la tua ragazza, ma la foto me la sarei fatta dare "a marolla" (come si dice da noi)

Per il resto, che posso dire? Fosse capitato a me, all'inizio sarei stato stupito, come penso tutti. Ma poi avrei cominciato a fare domande a raffica, altro che


P.s.: posso inserirlo nella mia discussione raccolta?

Domanda veloce veloce... Ti è possibile contattare la tua ex per provare a chiederle se ha ancora le foto? Sai, nella vita non si sa mai...magari le ha tenute per ricordo.
Invece, per quanto riguarda il sogno che hai fatto, secondo cui ti è stato detto che avresti trovato la verità su di loro in rete, credo possa essersi trattato di suggestione (considerando quello che è accaduto). Ripeto...credo....non posso esserne sicuro.
Ultime due domande....
Puoi assicurarmi che queste esperienze che hai vissuto sono state reali? (nel senso che potrebbe essere stata suggestione, o sei sicurissimo di quello che hai visto e sentito?)
Hai mai fatto una ipnosi regressiva per ricordare l'accaduto?
Infine volevo dire cosa mi ricorda queat'esperienza.... Quello che successe a timothy good... (che ebbe anche lui un contatto telepatico con un presunto alieno in forma umana, dentro ad un hotel se non sbaglio a ricordare...).
E ovviamente un grazie per aver condiviso con noi quest'esperienza.

Non ci penso nemmeno, caro Near... Più che altro perchè le 2 foto, te lo posso assicurare, non aggiungerebbero nulla.. ma proprio nulla a quanto detto. Nel senso che ritraggono una persona (il tipo delle pupille) che ha un aspetto assolutamente normale. Uno come noi....

Il vostro commento, vedendole, sarebbe....."ah beh..... allora?"



E' possibilissimo.....



Personalmente, più che risposte sulla vicenda, credo di avere tante domande anch'io. Posso dire che non sono un tipo che si lascia facilmente suggestionare dalle cose.... anche perchè una persona suggestionabile, secondo me, lo è sempre e comunque. E non solo in una precisa circostanza, cioè all'interno di un preciso periodo temporale e in un determinato luogo.



Questo no.... dovrei sicuramente provare...



Già..... ricordo che quell'intervista mi colpì molto quando la lessi....
proprio perchè aveva delle similitudini con la mia esperienza...

"Alieni di aspetto umano sono tra di noi"
http://www.paolaharris.com/italiano/int ... _good.html



Grazie a voi per le risposte....

Probabilmente è quello che farei oggi. Diciamo pure che, se succedesse ora, sarei sicuramente più "preparato" di allora. Lì per lì, quella è stata la reazione più istintiva e naturale che ho sentito di avere.... e detto sinceramente, non penso che sia stata tanto diversa dalla reazione che avrebbe potuto avere chiunque altro al posto mio. Insomma.... non sono proprio cose che capitano tutti i giorni....



Se pensi che possa essere utile.....

Be, era più che altro per vedere queste persone o "altro" che ti hanno cosi impressionato

ma pensi che il bambino nel passeggino fosse un "ibrido" o fosse "uno di loro"? Lo hai visto?

Bella domanda... Se non fossero "umani" probabilmente il bimbo sarebbe come loro...
Anche se mi ha lasciato particolarmente "perplesso" la risposta che viene data a tte....quella del "Siamo fatti della stessa materie"...come dire "non siamo diversi da te o da qualunque altra persona...siamo SOLO non umani...". Come per dire che a loro non impressiona avere di fronte degli "alieni" (noi), mentra a noi, come a tte, quasi rimaniamo impietriti dal rincoglionimento che ci lascia una simile esperienza. Ma che simpatici questi alieni! (sempre col beneficio del dubbio che questa esperienza sia reale).

Il loro aspetto, a parte le cose che vi ho segnalato,
era assolutamente normale.

Per quello che può valere, il mio parere è che i veri "ibridi"
siamo noi.....mentre quella è la razza "madre"

---

Tratto da: Alieni di aspetto umano sono tra di noi

Intervista a Timothy Good - di Paola Harris

Fonte:http://www.paolaharris.com/italiano/intervista_a_timothy_good.html


TG: Voglio anche aggiungere che molti di questi esseri si trovano su questo pianeta da molto prima di noi. Quindi non ci stanno semplicemente facendo visita, sono esseri che hanno vissuto su questo pianeta ben prima dell’Homo Sapiens e, infatti, sono loro gli artefici della nostra evoluzione. Noi siamo una razza ibrida.

PH: E non sono tutti Grigi.

TG: Assolutamente no.

PH: Questo è proprio ciò che voglio far sapere alla gente.

TG: Esistono specie differenti.

PH: Esistono specie differenti e gran parte di esse sono umanoidi.

TG: Esattamente.

PH: E alcuni di loro possono essere tranquillamente scambiati per umani.

TG: Assolutamente.

PH: Ed è questo che la gente non vuole capire. Si sono impressi in mente un’immagine stereotipata di alieni piccoli, grigi e con grandi occhi e questi sarebbero gli unici extraterrestri presenti sul nostro pianeta. Ma non è così.

TG: Ne esistono molti tipi differenti e alcuni di essi sono certamente umanoidi, collegati a noi geneticamente..

Non l'avevo mai pensata in questa maniera...anche concordando e conoscendo questa affermazione...

A proposito di Timothy Good e del suo libro "Base Terra": lì c'è un capitolo che mi sembra possa ricollegarsi in qualche modo alla discussione in oggetto; mi riferisco al capitolo intitolato "La Piantagione" dove si racconta del contatto che un certo Ludwig F. Pallmann, un uomo d'affari tedesco, avrebbe casualmente avuto nei primi anni '60 con un uomo e una donna (fratello e sorella) rivelatisi poi sedicenti extraterrestri di forma umana; erano perfettamente mescolati tra noi e viaggiavano ed operavano nei paesi del terzo mondo (il primo incontro sarebbe avvenuto su un treno in India, poi la storia si sposta in Amazzonia) a favore dei malati e dei bisognosi, dispensando gratuitamente cure di grande efficacia, in questo aiutati dalla loro tecnologia superiore; questa sarebbe stata la loro missione, venendo di solito scambiati per medici occidentali.

Ora, la storia è simpatica anche perché la cornice è molto diversa dalle solite storie di extraterrestri, anche se non manca il disco volante. Ma quali sono i punti di contatto con questa discussione? Secondo me sono questi:

1) Pallmann si accorge (e ci mette per accorgersene) che entrambi per parlare hanno bisogno di un marchingegno posto all'altezza della gola, che la sorella nascondeva in un monile appeso al collo. Ad un certo punto Pallmann prova e metterli in difficoltà, alternando parole spagnole (che mostravano di capire) a parole dialettali peruviane, ottenendo un effetto di confusione nei loro volti, come se stessero ascoltando dei suoni strani e sconosciuti, il che fa pensare ad un qualche meccanismo di traduzione automatica mandato in tilt dal furbo Pallmann. Ora, l'aggeggetto al collo necessario a parlare non vi ricorda gli ummiti? Pallmann diceva che aveva l'impressione che i suoni non uscissero dalla bocca ma dalla gola.
2) Gli occhi di questi due sono molto grandi, quasi sproporzionati rispetto al corpo. Esiste un ritratto della donna, di carnagione molto chiara e dagli occhi insolitamente grandi (come scrive Good) eseguito da una pittrice polacca (nel libro c'è la foto del ritratto). Nel ritratto sono presenti anche alcune piante che sarebbero state ibridate con piante non terrestri (i due si sarebbero dedicati alla ricerca in questo campo a scopo principalmente medicinale).
3) Pallmann racconta che in un caso avrebbe visto che " Anche gli occhi erano molto dilatati. Stranamente, la luce sembrò abbandonare i suoi occhi, come se qualcuno avesse spento un interruttore sul retro della retina; altrettanto rapidamente Satu - il nome dell'uomo - ritornò in stato di normalità, come se niente fosse accaduto."

Insomma, molto probabilmente è solo un racconto fantasioso (ma Good non lo presenta affatto così) però ci vedo delle concordanze.

Ciao TTE,

e grazie per avere condiviso questa esperienza, decisamente interessante direi.

Per quanto riguarda gli Ummiti, e per quel che ne posso sapere, questi dovrebbero avere delle sembianze e delle proporzioni tutt'affatto normali, tali da passare inosservati ad un esame anche non proprio superficiale.
In particolar modo non ho mai sentito dire o letto di occhi di fattezze o proporzioni diverse da quelle umane, quindi non penso che i tuoi interlocutori potessero appartenere a quella (ipotetica) etnìa.

Allo stesso modo, per quanto riguarda la telepatia, gli Ummiti affermano di utilizzarla in maniera non interattiva; insomma, facendo il paragone con un telefono GSM, è come se "mandassero degli SMS telepatici" invece che "effettuassero delle conversazioni telepatiche".

Una cosa che mi viene in mente a proposito della ragazza con gli occhi totalmente neri: non è che per caso quel giorno indossavi occhiali polarizzati? In tal caso si potrebbe ipotizzare che le lenti polarizzate avrebbero potuto bloccare il riflesso della forte luce solare su un qualche dispositivo ottico superficiale che la ragazza avrebbe potuto utilizzare.
Certo mi rendo conto, non sono altro che ipotesi su ipotesi, ma in questi casi bisogna pensarle tutte, anche le cose apparentemente più assurde.

Per terminare, volevo dirti di non preoccuparti per le reazioni che hai avuto. Penso anche che io, benchè cerchi spesso di pensare come potrei reagire in condizioni simili, insomma cerchi in qualche modo di prepararmi ad un evento del genere, me la sarei letteralmente fatta addosso....!

Ciao e ancora grazie!

Paolo

Ciao a tutti,

un piccolo inciso che non c'entra nulla col tema della discussione: mi sono reso conto in modo praticamente casuale che il mio nick reca ben 5 stelle di valutazione e la medaglia con menzione "Premio Ricerca e Traduzione".

Volevo dire che la cosa mi ha fatto davvero molto piacere e desidero ringraziare di cuore tutti.
Sono piccole cose, ma che contano!

Ciao e grazie a tutti,

Paolo

Bene..... questo è un elemento da tenere in considerazione.
Grazie a te Paolo