shighella ha scritto:
Perchè ti sei stancato Gippo?
![Imbarazzato [:I]](./images/smilies/UF/icon_smile_blush.gif)
Probabilmente non c'è nulla di assolutamente personale, può darsi che ogni nostra scelta condizioni quelle altrui e di conseguenza l'universo intero.
![Palla Otto [8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif)
Da una parte sono sfufo poichè richiede troppe energie riesumare tutto il percorso che mi ha portato a pensare in un certo modo ... chi te lo fa fare??
Dall'altra parte trovo quasi sempre l'assoluta ignoranza sugli argomenti, superficialità e "chi se ne frega" ... mi chiedo perchè cercare di abbattere questo muro
Quando trovo qualcuno ricettivo normalmente affronta gli argomenti come una conversazione da salotto e si scorda tutto nel giro di 30 secondi, tanto per farvi capire quanto ne rimane coinvolto
Per i pochi che ne restano coinvoli mi chiedo se sia veramente il caso di coinvolgerli, su questo pianeta si vive molto meglio senza certi tarli nel cervello
rew63 ha scritto:
Quando iniziamo a "fingere" o "mentire" creiamo dentro di noi solo negatività che sfortunatamente non possiamo espellere ma di riflesso coinvolge chi ci sta accanto.Con il passare del tempo ci abituiamo a questo, fino a radicarsi dentro di noi,allora diventa "normale" fingere di compiacersi di qualcosa o qualcuno di cui in effetti non c'è ne importa niente.Questo non è mentire?
Pur di mentire l'uomo ha inventato le bugie a fin di bene,non riusciamo a dire la verità,abbiamo paura del giudizio degli altri.cerchiamo la loro approvazione,perché siamo deboli,dentro di noi non c'è nessun "io" padrone.La paura ci fa mentire e fingere che va tutto bene quando invece va tutto male
Per me fingere o mentire sono la stessa cosa
Esiste il quieto vivere, se gli altri non desiderano affrontare il discorso mica puoi costringerli
Si tratta di equilibri, ad un certo punto smetti di insistere e ti tieni per te certe cose
Atlanticus81 ha scritto:
Sei invitato ai nostri Giovedì del Mistero!
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
??
MaxpoweR ha scritto:
Condivido il "malessere". Mi capita spesso con i miei amici la sera al pub di cominciare discussioni "serie" ma non durano mai molto perchè nonostante ci siano molti interessati a discutere capita sempre che dopo 10\15 min uno se ne esca con le classiche battute del cavolo e la discussione si sminkia (cit. francesismo di Aztlan) ed a me da molto fastidio :] Quindi evito; sono giunto alla conclusione che per affrontare discussioni serie e costruttive (questo a prescindere dal tema, che si l'omosessualità o la bibbia o la politica o la massoneria o lo yeti) non si possa essere in più di 5, questo per lo meno quando si è tra amici.
Penso che questi argomenti siano di fondamentale importanza per l'uomo, sentire lo scazzo dell'interlocutore mi delude tantissimo
La maggior parte delle persone li considera argomenti da salotto, argomenti che non li riguarda da vicino ... "pour parler"
Se potessi decidere io su questo pianeta orienterei tutte le risorse alla scoperta di quelli che chiamiamo "i grandi misteri", solo dopo i primi risultati vi concederei un'ora d'aria al mese e un crosta di formaggio con la razione di pane a acqua. Attenti a chi votate alle prossime elezioni ...
![Frusta [:292]](./images/smilies/UF/frusta.gif)