NASA: nuova conferenza stampa il 2/12/2010 per scoperta vita extraterrestre?
WASHINGTON (29 novembre) - La NASA ci riprova! L'agenzia spaziale americana ha convocato una nuova conferenza stampa per questo giovedì 2 dicembre alle ore 14 locali (le 20 in Italia), in relazione ad un'importante scoperta di natura astrobiologica che avrà un notevole impatto sullo studio e la ricerca di vita extraterrestre. L'astrobiologia, segnala la Nasa nel suo annuncio, è la scienza che studia l’origine, l’evoluzione, la distribuzione ed il futuro della vita nell’universo.
Sul sito della NASA si legge, inoltre, che la rivista Science ha avuto il divieto di divulgare i dettagli sulla notizia fino all'apertura dei lavori.
La conferenza avrà luogo presso l'auditorium nella sede della NASA a Washington e, come per la volta precedente, saràtrasmessa in diretta in streaming video sul sito web NASA TV. Ricordiamo, infatti, che l'agenzia spaziale convocò un'analoga conferenza lo scorso 15 novembre per rendere pubblica, dopo giorni di fitto mistero, la scoperta di un giovane buco nero, suscitando non poca delusione tra gli appassionati di ufologia. E' probabile che questa sia la volta buona per una svolta sull''esistenza, presente o passata, di vita extraterrestre?
I giornalisti accreditati potranno seguire la conferenza stampa nella sala principale al NASA Ames Research Center oppure collegarsi in call-conference. I relatatori dell'incontro saranno:
- Maria Voytek: dirigente del programma di Esobiologia al quartier generale della NASA a Washington.
- Felisa Wolfe-Simon: ricercatrice NASA di Astrobiologia, alla US Geological Survey, Menlo Park in California.
- Pamela Conrad: astrobiologa NASA alla Goddard Space Flight Center, Greenbelt, Md.
- Steven Benner: Fondazione Applied Molecular Evolution, Gainesville, Fla.
- James Elsner: docente all'Arizona State University, Tempe.
Per la NASA TV in streaming video, downlink e ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito:
http://www.nasa.gov/ntvPer ulteriori informazioni sulle attività di astrobiologia della NASA, visitare il sito:
http://astrobiology.nasa.govA quanto pare ci siamo. Questa volta le aspettative di tutti coloro convinti che non siamo (o non eravamo) l'unica forma di vita nell'universo non dovrebbero essere disattese, ma attenzione! Ancorché sia superfluo ricordarlo è opportuno non aspettarsi una forma di vita aliena dalle note fattezze degli omini verdi o grigi, bensì tracce di vita batterica, di aminoacidi, di microrganismi magari nascosti in qualche meteorite caduto sulla Terra oppure potrebbe riguardare l’atmosfera di Rhea, la luna ghiacciata diSaturno che, come si è saputo qualche giorno fa grazie alla sonda Cassini, contiene ossigeno e anidride carbonica ed è quindi potenzialmente compatibile con la vita.
Congetture e previsioni a parte, la Nasa ce lo dirà il 2 dicembre 2010, giorno da cerchiare in rosso sul nostro calendario.
Pasquale Gallano
La NASA annuncerà l'esistenza di vita extraterrestre?
La NASA terrà una conferenza riguardo alle novità su una scoperta astrobiologica. La rivista Science ha il divieto di divulgare i dettagli sulla notizia fino alle ore 11:00 (ora standard della costa del Pacifico; 20:00 in Italia) del 2 dicembre.
La NASA terrà una conferenza stampa alle ore 11:00 (ora standard della costa del Pacifico;20:00 in Italia) di giovedì 2 dicembre, per discutere di una scoperta che influenzerà la ricerca di prove dell'esistenza di vita extraterrestre. L'astrobiologiastudia l'origine, l'evoluzione, la distribuzione e il futuro della vitanell'universo.
La conferenza si terrà presso l'auditorium della sede della NASAa Washington e come quella precedente sarà trasmessa in diretta in streaming sul sito web sulla TV NASA.
I partecipanti saranno:
* Maria Voytek, dirigente del programma di Esobiologia al quartier generale della NASA a Washington
* Felisa Wolfe-Simon, ricercatrice NASA di Astrobiologia, allaUS Geological Survey, Menlo Park in California
* Pamela Conrad, Astrobiologo NASA alla Goddard Space Flight Center, Greenbelt, Md
* Steven Benner, Foundation for Applied Molecular Evolution, Gainesville, Fla.
* James Elsner, Docente alla Arizona State University, Tempe
Per la NASA TV in streaming video, downlink e ulteriori informazioni, visitare il sito:
http://www.nasa.gov/ntvPer ulteriori informazioni riguardo il telescopio a raggi X Chandra della NASA, visitare il sito:
http://astrobiology.nasa.govdi Vesna Tomasevic
Ci risiamo: dopodomani, 2 dicembre, conferenza stampa alla NASA. Cresce il tam tam nella rete mondiale: sarà, stavolta, l'annuncio della esistenza di vita extraterrestre ?
Ci risiamo: dopo i falsi allarmi delle volte scorse, c'è chi giura che stavolta sia la volta buona: il briefing stampa annunciato dalla NASA per dopodomani, 2 dicembre, potrebbe essere storico.
Ma, onde evitare la disillusione già avvertita sarà bene restare ai fatti, anche se nei siti stranieri troverete una grandissima agitazione, in materia.
I fatti sono che è stato diffuso un apparentemente "normalissimo" comunicato stampa dall'ufficio stampa della NASA, che però sta provocando un vero terremoto.
La conferenza stampa sarà trasmessa in streaming su NASA TV, è fissata per Giovedi alle ore 19.00 (GMT) presso la sede dell'agenzia a Washington, DC.
Sono bastate poche paroline incluse nel comunicato stampa per far bollire le aspettative: secondo la NASA, infatti, nell'evento incontro con la stampa verrà illustrato "un risultato di astrobiologia, che avrà un impatto sulla ricerca prove di vita extraterrestre. Astrobiologia è lo studio del l'origine, l'evoluzione, la distribuzione e il futuro della vita nell'universo. "
Anche il parterre dei relatori messo in campo dalla NASA ha scatenato la febbrile aspettativa intorno alla conferenza, visto che al briefing parteciperanno un geologo, un oceanografo, un biologo e un ecologista.
Per l'esattezza: Pamela Conrad, geobiologa e autrice principale di un documento del 2009 sulla geologia e la vita su Marte. Felisa Wolfe-Simon, oceonografo che ha scritto recentemente sull'uso di arsenico nella fotosintesi, il biologo Steven Benner, che fa parte del "Titan Team" presso il Jet Propulsion Laboratory e infine l'ecologista James Elser che lavora con un programma finanziato dalla NASA chiamato Seguire le Elements.
Naturalmente, un sano scetticismo porta ad immaginare che non avremo nessun annuncio di un ET trovato a pascolare in qualche punto della nostra galassia, ma qualcosa di molto più sottile e forse impercettibile. Ma non è detto che non sarà comunque qualcosa di molto molto importante nel nostro progresso di conoscenza dell'universo.
Ancora 48 ore e sapremo !
La Nasa svela la vita extraterrestre
La Nasa domani terrà una conferenza stampa globale con cui probabilmente annuncerà la scoperta della vita extraterrestre.
Non è ancora noto ciò che verrà detto nel corso della conferenza stampa, che sarà fatta nell'auditorium della sede della NASA ( Washington) e sarà trasmessa in diretta in streaming sul sito web TV NASA, alle 20:00 ora italiana di giovedì 2 dicembre. Anche la rivista Science non potrà divulgare le notizie fino all'apertura dei lavori.
Secondo gli esperti, l'Agenzia spaziale statunitense ha scoperto la vita su Titano, una delle tante lune di Saturno, probabilmente un tipo di batterio.
La Nasa ha scoperto la vita extraterrestre?
Una conferenza stampa dal contenuto non chiaro autorizza il sospetto.
Lo strano annuncio di una conferenza stampa convocata dalla Nasa ha incuriosito alquanto il popolo del web. D’altronde, dall’agenzia spaziale americana, il linguaggio usato autorizza di certo a sollevare qualche sospetto sul contenuto della press conference: “La Nasa terrà una conferenza stampa il 2 dicembre prossimo venturo per discutere una scoperta astrobiologica che impatterà sulla ricerca della vita extraterrestre. L’astrobiologia è la scienza che studia l’origine, la distribuzione ed il futuro della vita nell’universo”, spiegano dall’amministrazione americana. E qualcuno, come dicevamo, non ha potuto fare a meno di informarsi di più sul contenuto delle rivelazioni che l’agenzia spaziale americana si starebbe apprestando a divulgare.
DEDUZIONI – Molto si potrebbe capire indagando il curriculumdegli invitati alla conferenza: fra di essi, “una geobiologa che scrisse una ricerca nel 2009 sulla vita su Marte; un oceanografo che ha scritto in maniera ampia sulla fotosintesi mediante arsenico di recente; un biologo parte del “progetto Titano” che sta indagando sul primo satellite di Saturno considerandolo un pianeta allo stato chimico della Terra degli inizi; un ecologo coinvolto in programmi finanziati dalla Nasa che enfatizzano il ruolo della ricerca sugli elementi chimici degli ambienti dove la vita si evolve”. Insomma, spiegano i blog, se due più due fa ancora quattro, è quantomeno probabile che la Nasa abbia intenzione di annunciare la scoperta di “arsenico su Titano, e magari anche la scoperta di batteri che lo stanno già utilizzando per la fotosintesi”.