L'ad Fiat: «Riprenderemo nel 2014, qui c'è il rischio fallimento».
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Sergio Marchionne, amministatore delegato di Fiat, torna sugli investimenti in Italia. Dopo la polemica con il patron della Tod's Diego Della Valle, il manager dell'azienda torinese ha ribattuto: «Fiat ha investito 800 milioni di euro e ora la Panda non ha acquirenti. Se avessi pensato in grande, quadruplicando gli investimenti, ora Fiat sarebbe fallita», ha chiosato l'ad del Lingotto in un'intervista al periodico tedesco Auto, Motor und Sport.
INVESTIMENTI ALL'ESTERO. I mercati dove la Fiat sta investendo in questo periodo sono molto lontani.
L'attenzione, al momento, è tutta sull'America. «Per il momento la concentrazione sarà sul mercato americano, dove saranno presentate le nuove Alfa Romeo 4C e Giulia», ha sottolineato il manager italo-canadese. E anche in Sudamerica, soprattutto in Brasile, il Lingotto sta investendo e procudendo, con molto successo, diversi modelli tra cui la nuova Uno.
In Serbia, invece, gli investimenti Fiat hanno ridato vita alla vecchia fabbrica Zastava, che produce la 500L per tutti i mercati più importanti, tra cui quello italiano.
IN ITALIA TRA DUE ANNI. Per il Belpaese, stando alle dichiarazioni dell'ad di Fiat, il mercato dell'automobile si preannuncia stagnante. Il Lingotto, con Alfa Romeo e Lancia arriva alla produzione in serie di auto con tre marchi, ma ha assicurato che fino al 2014, l'azienda torinese non ha intenzione di presentare nessun nuovo modello in Italia.
Mercoledì, 03 Ottobre 2012
http://www.lettera43.it/economia/aziend ... 566670.htmfinche' c'era da prendere aiuti continui dallo stato,non avevano remore ad usufruirne............
![Arrabbiato [:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif)