Giusto per ridere un po'
Anche i delfini si sballano. La loro droga è l'aria di un pesce pallaIn un documentario della Bbc i simpatici mammiferi vengono ripresi mentre 'giocano' con i pesci, dopodiché cadono in trance. I gas rilasciati avrebbero su di loro effetti psicotropi
LONDRA - Non è una novità che i delfini siano animali caratterialmente molto simili agli uomini. Noto il loro coraggio, l'intelligenza, la loro gelosia e la naturale inclinazione a fare scherzi. Ma anche una spiccata sensibilità che li rende particolarmente amati da grandi e piccoli. Le somiglianze tra noi e questi simpatici mammiferi, però, non fiscono qui. Perché, a quanto pare, possiedono anche alcuni dei nostri vizi. Come quello di sballarsi.
A fare la straordinaria scoperta un gruppo di scienziati durante la lavorazione della serie Tv 'Dolphins: Spy in the Pod' , trasmessa dall'emittente britannica Bbc. In una delle scene si vedono, infatti, alcuni esemplari che sembrano ottenere effetti 'stupefacenti' aspirando l'aria di una particolare razza di pesce palla. I delfini vengono ripresi dalle telecamere mentre si passano delicatamente il pesce tra di loro. L'aria rilasciata dal pesce palla, in realtà contiene delle sostanze tossiche usate come meccanismo di difesa e deterrente per gli altri pesci predatori.
La tossina del pesce palla, inalata in grandi dosi, può essere mortale mentre in piccole quantità è nota per produrre un effetto narcotico. I gas, secondo gli esperti, darebbero quindi ai delfini una sensazione quasi di benessere. Ipotesi pienamente confermata, almeno stando al loro comportamento dopo l'inalazione. Questi, infatti, spostano il pesce con il muso cosicché la tossina venga rilasciata in acqua.
Dopodiché, tempo qualche secondo, sembrano cadere in uno stato di trance e si lasciano andare fino a galleggiare sotto il pelo dell'acqua, come se fossero ipnotizzati e incapaci di controllare i propri movimenti. Una sensazione che comunque sembra piacere ai delfini, visto che si passano l'un l'altro la 'palla' anche per mezz'ora di seguito, senza smembrare e mangiare la loro preda come invece accade con gli altri pesci che entrano nella loro rete.

Rob Pilley, zoologo di fama internazionale e tra i produttori della serie, ha detto che era la prima volta che i delfini venivano ripresi mentre si comportavano in questo modo. "Abbiamo visto i delfini - ha sottolineato sorpreso - trattare i pesci palla 'con i guanti', molto delicatamente, come se avessero paura di spaventarlo troppo o di ucciderlo".
Non è comunque la prima volta che si parla di animali 'drogati'; i delfini sono solo gli ultimi di una lunga serie: dalle mucche che si cibano solo di sostanze stupefacenti alle capre che perdono i denti a furia di raschiare dalle rocce licheni psicoattivi, passando per le scimmie che si mettono in bocca grossi millepiedi per ottenere un effetto esilarante simile al popper; senza tralasciare gli uccelli che si danno a enormi sbornie collettive, i gatti che assumono afrodisiaci vegetali prima di copulare, i fiori che ricompensano i loro insetti impollinatori con delle droghe invece che col solito nettare.
Un comportamento, quello dei delfini, che alcuni scettici dubitano lo stesso sia vero ma, al contrario, artatamente costruito. Critiche respinte però con forza dai realizzatori della serie visto che le riprese effettuate da John Downer, noto regista di documentari, sono state fatte grazie a telecamere subacque 'travestite' da tartarughe, tonni o calamari. Situazioni, assicurano, del tutto naturali in cui i delfini hanno potuto dare libero sfogo al proprio lato trasgressivo.
http://www.repubblica.it/scienze/2014/0 ... ef=HRLV-11Ora, se è vero come alcuni sostengono, e come io credo, che le sostanze psicotrope, usate in una certa maniera come nella tradizione sciamanica, allargano le capacità percettive dei sensi fino a consentire il contatto con realtà parallele, mi chiedo, i delfini, i quali in teoria non hanno i condizionamenti mentali che abbiamo noi...
... cosa vedono?!