03/06/2010, 19:18
ariel ha scritto:superpippo ha scritto:
E quindi? come la risolviamo sta cosa?
Qualcuno ha detto che così va il mondo.. che ce voi fà.
A me non piace questa risposta... e, dato che ho enormi lacune nella conoscenza del fenomeno, vorrei chiederti caro Ariel (ti dò del tu), come tu penseresti di cambiare questa situazione.
Purtroppo io non posso cambiare proprio nulla. In tutta umiltà e sincerità posso dirti che io trascorro almeno tre-quattro mesi ogni anno a Kiriat Arba (Hebron). Posso garantirti sulla mia parola che il 95% dei Palestinesi e degli Israeliani vuole la pace e la serenità. beviamo il the con gli arabi e compriamo nei loro negozi.
Al mattino saluto il mio dirimpettaio arabo, nella sua lingua "Salam aleichom" e lui risponde in ebraico Shalom. Il mio amico Avraham viene chiamato dal vicino Arabo non tanto con il nome Avraham, quanto con il titolo "onorifico" di "Abu Musa" (Padre di Moshè) che è il suo primogenito.
i palestinesi, in gran parte, desiderano vivere nella democrazia israeliana, dove hanno lavoro, scuole, case, e una sanità di prim'ordine, cose che non esistono in nessun altro paese circostante. Il terrore è seminato da una minoranza di fanatici di cui gli stessi arabi subiscono orribili ritorsioni, se vengono sorpresi a familiarizzare con gli ebrei. Infatti il nostro vicino si guarda bene dal salutarci se vi è un terzo arabo che osserva, anzi ci guarda con odio, ma noi lo sappiamo e facciamo finta di nulla. le peggiori rappresaglie i terroristi le fanno ai palestinesi che sono cittadini d'Israele e che sono considerati molto peggio dei traditori.
io sono per la pace e l'armonia. Ho colleghi e amici palestinesi.
Il Minal, la poliziam Israelian dei territori, vigila giorno e notte affinché non si compiano abusi edilizi e anche un piccolo recinto per rinchiudere le capre, degli Ebrei, viene immediatamente abbattuto con le ruspe, per evitare incidenti, malcontenti e proteste e questo lo posso testimoniare personalmente, per quanto possa valere, per alcuni qui, la testimonianza di uno che sarà certamente considerato di parte.
Ma la soluzione del problema deve iniziare dal riconoscimento del diritto di Israele ea esistere. come si può trattare con chi non ti riconosce il diritto a vivere. tutte le proposte di dividere il territorio sono state respinte dagli Arabi che hanno sempre sostenuto il tutto o nulla.La questione è ben al di fuori della Palestina e sono le potenze Arabe chen non vogliono chen il conflitto termini. In testa l'Iran e la Siria che finanziano hamas e Hezbollah e incitano alla guerra santa e alla distruzione di Israele. ma nemmeno la Giordania è innocente (nessuno ricorda mai il massacro di migliaia di palestinesi che furono scacciati ferocemente dalla Giordania) e l'Egitto è di quelli che tirano il sasso e nascondono la mano.
03/06/2010, 19:20
mik.300 ha scritto:ariel ha scritto:
Purtroppo io non posso cambiare proprio nulla. In tutta umiltà e sincerità posso dirti che io trascorro almeno tre-quattro mesi ogni anno a Kiriat Arba (Hebron). Posso garantirti sulla mia parola che il 95% dei Palestinesi e degli Israeliani vuole la pace e la serenità. beviamo il the con gli arabi e compriamo nei loro negozi.
Ma la soluzione del problema deve iniziare dal riconoscimento del diritto di Israele ea esistere. come si può trattare con chi non ti riconosce il diritto a vivere. tutte le proposte di dividere il territorio sono state respinte dagli Arabi che hanno sempre sostenuto il tutto o nulla.
senti giacchè c siamo,
vediamo se rispondi..
che ci stai a fare a hebron (territorio occupato ) ?
che c stanno a fare le colonie in cisgiordania ?
perchè costruiscono a gerusalemme est (quartieri arabi) ?
(ah già ala torah..)
se uno pretende il diritto ad esistere,
lo deve concedere anche agli altri..
o no ?
o è tutto vostro..?
voi avete il diritto ad esistere,
gli altri crepino pure..
giusto..?
vediamo se rispondi..
secondo me no..
03/06/2010, 19:23
mauro ha scritto:
cari amici
Gli ebrei non sono una RAZZA ma una NAZIONE.
e questa è una cosa FONDAMENTALE che o non si conosce , o si trascura spesso!!!
x ariel, confermi che ci sono ebrei arabi, cinesi, indiani ecc??
In più :
Posso garantirti sulla mia parola che il 95% dei Palestinesi e degli Israeliani vuole la pace e la serenità. beviamo il the con gli arabi e compriamo nei loro negozi.
ci credo sulla parola!
poichè ,come quasi ovunque, è appunto questa "cabala oscura"(rettiliani?) in ogni governo, a provocare tutto!!!
ciao
mauro
03/06/2010, 19:28
03/06/2010, 19:43
03/06/2010, 20:28
03/06/2010, 22:17
03/06/2010, 22:54
03/06/2010, 23:58
04/06/2010, 01:00
rmnd ha scritto:
Metifico oppure no, i punti fermi sono e restano immagino i seguenti:
1-Il diritto di Israele ad esistere ora e sempre.
2-Il diritto di Israele a difendere con le unghie e con i denti la propria terra.
3-"l'incidente" occorso alla flotta "pacifista" è stato un gravissimo errore che però non può mettere in discussione i 2 punti sopra.
04/06/2010, 01:09
barionu ha scritto:rmnd ha scritto:
Metifico oppure no, i punti fermi sono e restano immagino i seguenti:
1-Il diritto di Israele ad esistere ora e sempre.
2-Il diritto di Israele a difendere con le unghie e con i denti la propria terra.
3-"l'incidente" occorso alla flotta "pacifista" è stato un gravissimo errore che però non può mettere in discussione i 2 punti sopra.
QUOTO
Per i moderatori : come dicevo a TTE per telefono , prendiamo questo topic con una certa dose di fatalismo, : stiamo parlando della castagna che scotta di più in tutto il pianeta ; con un territorio dove si spara ininterrottamente da decenni e dove la guerra è sempre stata di casa ,
quindi non speriamo che proprio in questo luogo magicamente si riesca a trovare un accordo tra le parti .
zio ot
04/06/2010, 02:33
04/06/2010, 02:43
04/06/2010, 08:12
BlitzKrieg ha scritto:
basterebbe rimanere in topic, senza andare a cercare
gli scheletri negli armadi e scavare nella protostoria.