quisquis ha scritto: Cita:
kaone ha scritto:
... e tentano altrettanto disperatamente di vederne uno, ...
Sai quanta gente si taglierebbe un braccio per avere la tua stessa fortuna?
Io non conosco il mondo dell'ufologia inteso come ambiente umano, ma a questo che dici non posso decisamente credere.
Se fosse vero (alla lettera intendo) sarebbe infatti una cosa di una gravità inaudita. Ma comunque anche se fosse solo una metafora sarebbe un desiderio eccessivo e smodato, al limite una forma di feticismo, secondo me.
Poi ci si stupisce se le istituzioni che conoscerebbero un po' di più la natura di questi fenomeni non divulgano per paura di creare allarme sociale.
Un conto è dire di essere incuriositi dal fenomeno, appassionarsene e studiarlo; tutt'altro conto è l'immagine che deriva da quanto dici, quasi da ossessionati da luci nel cielo che farebbero di tutto pur di vedere e filmare la lucetta volante.
Io penso invece che l'atteggiamento normale sia proprio quello di chi vede, si gode lo spettacolo, riflette, magari fotografa e filma (se ne ha voglia - io per esempio non ne avrei) per consentire lo studio del fenomeno e poi continua con tranquillità la propria vita; e penso che di persone così ce ne siano molte, penso quindi che molti casi non siano mai nemmeno emersi (e non credo che sia una tragedia).
Quanto a vederli, per esempio nel cielo azzurro d'estate in pieno giorno, se sono distanti ti ci deve proprio cadere l'occhio (ed il fatto che ti ci cada non è casuale, secondo me). Per cui il tuo vicino di casa che abita a 100m da te potrebbe benissimo non accorgersi di niente, anche perché ad alzare lo sguardo al cielo non sono in molti (fateci caso).
Ma daaai, ma certo che si tratta di un eufemismo! Era per dire che ci sono migliaia di persone nel mondo che dedicano la vita a questo fenomeno e se escludiamo quelli che lo fanno per mero scopo economico, quelli che rimangono darebbero davvero tutto per portare finalmente al mondo una prova certa dell'esistenza del fenomeno. E quale prova più certa di un fenomeno che si ripete e che puoi tranquillamente riprendere con qualsiasi attrezzatura foto/video che vuoi? Sarebbe la situazione ideale, un pò come quello che è accaduto ad Hessdalen. Proprio la ripetizione del fenomeno ha spinto molti studiosi a trasferirsi in quel luogo per studiarlo con tutta l'attrezzatura possibile. Se ad Hessdalen le luci le vedevano solo in pochi e in maniera sporadica senza regolarità, Hessdalen non sarebbe diventata così nota come invece lo è ora.
Ecco perchè mi stupisco che una cosa così straordinaria accada a casa di Cinzia e questo luogo non diventi ancora la nostra Hessdalen nazionale!