Cita:
Blissenobiarella ha scritto: Rmnd sei stao tu a dire che il sud "era arretrato"
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
....Non lo era affatto. Cosa rimane ora? rimane un paese depauperato, un posto in cui si stava benissimo prima che cominciassero le predazioni del nord, che continuano tutt'ora attraverso le connivenze mafiose con i "grandi industriali"....
Rimane un posto, in cui la gioventù migliore è costretta a scappare per poter sopravvivere. Resta lo scempio che ha fatto la massoneria del nord, e che viene perpetrato da una casta politica vampira.
Bliss io continuo a sostenere l'arretratezza meridionale pre-unificazione.
Che poi l'alta aristocrazia partenopea si sia qua e là circondata di bei palazzi o di svaghi come teatri e boutique è normale. Il sud era arretrato ma la classe nobiliare non poteva certo vivere nelle capanne.
Il meridione è grande, lo sfarzo di alcune zone di Napoli e dintorni non cancella quanto ho detto.
E lo sfarzoper pochi eletti non è sinonimo di popolo progredito.
Almeno in Francia si è fatta la rivoluzione.
E poi non capisco una cosa. Un meridione progredito, culturalmente avanzato e anche industrialmente che dopo l'unificazione all'improvviso perde ogni cognizione del proprio glorioso e recente passato. Sprofondando nella miseria, nella ignoranza, vittima esso stesso di una criminalità diffusa e dimentico del suo spirito imprenditoriale.
Cavolo questa non me la spiego.
Alla Germania è toccata una sorte ben peggiore. Ha preso due sonore sconfitte e umiliazioni sia nella prima che seconda guerra mondiale.
Eppure si è risollevata in brevissimo tempo.
Perchè?
Se l'umus imprenditoriale e culturale meridionale era presente prima dell'unificazione, dopo si è tutto dissolto immediatamente come neve al Sole?
Siamo sicuri allora che il meridione fosse così avanzato prima dell'invasione 'nordista'?