Il clima della Terra è un fenomeno globale con tantissime variabili.. la corrente del golfo regola il clima di metà dei paesi abitati da una sponda all'altra dell'atlantico ... se si ferma definitivamente sarà mezzo globo a risentirne, Italia inclusa

in realtà anche il mediterraneo, come il resto del mondo subisce l'influenza della corrente del golfo....
Ci sono molti studi in proposito fatti anche prima del disastro della BP
ne prendo uno al volo :
http://www.meteoscienze.it/licenza-joom ... ischio-peg
ce ne sono di molto più accurati, con calma li cerchiamo...

Ecco, precisamente questo.

ma le valigie le facciamo adesso o fra dieci anni?

Il rischio serio è di un radicale cambiamento del clima, non vorrei essere eccessivo, ma prepariamoci ad usare il piumino anche ad Agosto.

ragazzi non facciamo confusione con il caldo e il freddo, non e' per fare il catastrofista ma forse il mondo non si rende mica conto di cosa hanno combinato!
sintetizzando al massimo, se si ferma la corrente del golfo che altro non e' che lo scambiatore termico del pianeta, perche' mantiene l'equilibrio attuale portando acqua fredda e desalinizzata all'equatore e calda salata al polo, da qui' il clima polare, temperato ed equatoriale, ma senza eccessi. lo scenario se la si ferma, e si sta fermando, e' uno solo, GLACIAZIONE.
al nord italia quando va bene nevichera' ad agosto, le zone temperate le troveremo verso la tunisia, ma dal tropico del cancro al polo e dal tropico del capricorno al polo sara' tutto ghiaccio! kilometro piu' kilometro meno, dipendera' da altri fattori tampone.
all'equatore prima avremo temperature record poi diventera' una zona fresca, e' comunque impossibile determinare se ci sara' glaciazione completa, ma gia' la situazione termica del pianeta era gia' in crisi prima del casino BP, quindi i fenomeni tampone sono deboli e potremmo fare la fine di europa, una bella palla di ghiaccio.
il meccanismo e' relativamente semplice, non essendovi scambio termico i poli privati di acqua calda si espanderanno a dismisura e vinceranno loro , contro la zona calda del pianeta , questo perche' i ghiacci riflettono la luce solare negli alti strati dell'atmosfera, e piu' ghiacci ci sono piu' il fenomeno prende forza , generando energia, autoalimentandosi e determinando condizioni nuvolose anche nella fascia calda rimasta, che a sua volta si raffreddera', i fenomeni saranno intensissimi nella zona monsonica la nuvolosita' a tappeto, riflettera' i raggi solari (effetto serra) il ghiaccio arrivera' all'equatore e avremo un bell'effetto palla di neve, cambiera' tutto, forse l'uomo sopravvivera' ma il pianeta sara' un pianeta alieno, il fenomeno perdurera almeno per 400 anni, il mondo animale e vegetale come lo conosciamo oggi non esistera' piu' .
tra tutte le catastrofi che potevamo scatenare siamo andati a beccare quella peggiore, proprio la corrente del golfo...che fantasia, potevamo almeno estinguerci con un bel virus scappato da qualche laboratorio, una bella guerra nucleare totale, almeno il pianeta si sarebbe salvato......no sti s t r o n z i hanno fermato la corrente del golfo
fermandola in questo modo.....ovvero di botto, ho letto stime che sono entro i 20 anni per avere il ghiaccio perenne alle nostre latitudini ma cio' che e' peggio durante questo ventennio i fenomeni meteorologici saranno di intensita' spaventosa.
stranger in a stranger land, everybody, let's go !
complimenti vivissimi ai petrolieri, a Bush, ai Bin Laden, agli arabi, a chi osteggia le fonti alternative, ai governi occidentali , agli Americani, e a tutti i massoni del pianeta.
adesso per sopravvivere mangiatevi i soldi che avete nei cavo', e per scaldarvi bruciate i vostri yacht .
che schifo!

THE DAY AFTER TOMORROW ( ? )


http://www.youtube.com/watch?v=kB6q3lu7 ... re=related



zio ot

tutti a casa mia alle canarie....

che triste.... la cosa piu' terribile e che nessuno ne parla!!!!

Alcune persone, in rete, stanno facendo notare il cupo accostamento di questo disastro con una profezia contenuta nell'Apocalisse di Giovanni:

"il secondo angelo versò la coppa sul mare: l'acqua del mare diventò come il sangue dei cadaveri, e tutti gli animali che erano nel mare morirono."

Il petrolio, a contatto con il dispersante Corexit assume proprio il colore rosso...

Il normale flusso della Corrente del Golfo



"Le ricerche sulle ere glaciali hanno documentato che non stiamo parlando di una possibilità mai verificatasi. La Corrente del Golfo si è già interrotta nella storia dell’evoluzione del Pianeta alcune volte con conseguenze che sono state registrate dalle mutazioni climatiche. L’ultima 12.800 anni fa, generando un glaciazione locale che aveva interessato il nord Europa e il bacino del Mediterraneo. L’Inghilterra era ricoperta dai ghiacci, in Europa il terreno era perennemente ghiacciato come il permafrost dell’Alaska o della tundra russa, il clima era un clima tipicamente artico, come la Groenlandia. Il mammut era un tipico abitante delle regioni glaciali europee e del nord Italia".

...da che mondo è mondo sono sempre esistiti profeti e profezie,sempre!
l'uomo è più attratto da ciò che riguarda "la fine" perchè ossessionato dalla propria.
orribile la vita dell'uomo e del mondo,terrificante lo scorrere del tempo anche per chi sa come usarlo... .

Incredibile..... in Italia della notizia sembra non esserci traccia.

L'unica cosa, nella sezione "notizie dal mondo", la pubblica l'ANSA. Ma non sulla questione Corrente del Golfo, bensì sulla documentazione fornita da un operatore free lance, il quale è riuscito a filmare le strane modalità di ripulitura delle spiaggie da parte della BP...... che invece di rimuovere il petrolio e le schifezze annesse, HA COPERTO con tonnellate di sabbia lo scempio. Qui il video......

http://www.ansa.it/web/notizie/videogal ... 17863.html

Stranamente però, ha dimenticato di dire che da oggi, agli operatori video, ai giornalisti e fotografi che verranno trovati a documentare le operazioni di ripulitura, potrà essere notificata una multa che arriva sino a 40.000 $. In altre parole, si cerca di CENSURARE "a monte" la faccenda del ripristino delle spiaggie. Per altri dettagli su questa precisa questione vi posto il link dell'articolo presente sul sito di Alex Jones....

http://www.infowars.com/photographers-f ... ned-by-bp/

Bp/ La marea nera spezza la corrente del Golfo.
L'esperto ad Affari: "Catastrofe climatica per l'Europa"

Venerdí 09.07.2010 11:43 (quindi di ieri)

Fonte:
http://www.affaritaliani.it/cronache/ma ... 90710.html

"La marea nera del Golfo del Messico ha spezzato la Loop Current, una delle principali componenti della Corrente del Golfo e uno dei motori che contribuisce a riscaldarla". Lo afferma senza mezzi termini ad Affaritaliani.it il fisico teorico Gianluigi Zangari, dei Laboratori Nazionali di Frascati dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).

Secondo il suo studio, tutto italiano, è impossibile prevedere come si evolverà la situazione, ma se questo processo proseguirà, potrebbero esserci serie conseguenze per la Corrente del Golfo, la corrente calda che percorre l'Atlantico fino al Nord Europa.

Il ricercatore ha analizzato i dati dei satelliti americani ed europei per l'osservazione della Terra (Jason,Topex-Poseidon, Geosat Follow-On, Ere-2 ed Envisat) in collaborazione con l'Università del Colorado e utilizzando un sistema di calcolo sviluppato e brevettato dallo stesso Zangari nei Laboratori di Frascati nel 1999.

Nei giorni scorsi nel Golfo del Messico la marea nera aveva cominciato a formare un vortice che adesso ha raggiunto dimensioni notevoli e che si è completamente separato dal resto della corrente.

''Si e' rotto un equilibrio nato in milioni di anni'', ha osservato Zangari, e ''se non si ricostituira' la Corrente del Golfo, potrebbe subire conseguenze irreparabili''.

Professor Zangari che cosa vuol dire il suo studio?
La quantità di tonnellate immesse nel Golfo è 101 milioni e 660 litri di petrolio. Io ho fatto un lavoro con l'università del Colorado che ha prodotto delle mappe satellitari della zona del Golfo che ho poi rianalizzato per l'Istituto Nazionale di Frascati. Dalle mie analisi risulta un'interruzione della Loop corrent, che altro non è che la corrente che entra dentro il Golfo e trasporta l'acqua calda fino all'Atlantico. L'interruzione di questo ramo potrebbe portare il rallentamento e il raffreddamento della corrente stessa e dare al via un insieme di fenomeni critici, imprevedibili perchè tutti i fenomeni che governano i sistemi complessi sono governati da leggi non lineari.

In poche parole...
Se la corrente si raffreddasse, essendo il principale termoregolatore del clima succederebbe una catastrofe. Insomma se le temperature si abbasserebbero e il calore non raggiungerebbe più l'Europa. Si avrebbe una catastrofe climatica irreversibile. Tutto l'ambiente del Golfo è delicatissimo. Rappresenta un miracolo naturale in cui la flora e la fauna coesistono da miliardi di anni. La perdita, iniziata il 20 aprile, circa 102 milioni di litri di petrolio, ha causato un effetto fisicochimico sulla corrente, sulla loop current che l'ha rotta. Avendola rotta è molto difficile che si ricostruisca da se. Questa corrente del Golfo se dovesse rallentare porterebbe uno scenario da film catrastofico...

In quanto tempo si potranno manifestare questi eventi?
Sono fenomeni imprevedibili potrebbero essere perfino più gravi. E poi sono fenomeni rapidi. Dall'esplosione della piattaforma già il 18 maggio i satelliti hanno rilevato la rottura della corrente. Non si possono fare pronostici però certamente se rallenta sarà un disastro su scala planetaria


Cosa pensa della fuoriuscita di petrolio, si potrà arginare la perdita?
Non si riuscirà ad arginare questo problema a meno che gli Usa non intervengano in misura drastica. Ma la situazione è critica. Se con la tecnologia americana non si riesce ad arginare il problema non si può far nulla. E' una situazione irreversibile di cui non ho una visione positiva.

Floriana Rullo

eh io l'avevo chiesto se poteva essere verosimile The Day After Tomorrow, in pratica lì tutto il film ruota proprio attorno al fatto che la corrente del golfo si è fermata... anche se in quel caso per cause naturali ( scioglimento dei ghiacciai del polo nord ) ... staremo a vedere