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20/08/2010, 11:34

Aztlan ha scritto:

Quisquis, scusa la franchezza: tu hai mai visto la morte in faccia?

E non intendo in senso figurato, ma nel senso: hai mai rischiato di morire?

Io ho rischiato di annegare da piccolo nel mare agitato dal vento, e ti assicuro che la paura c' era ed è più che naturale.


Io ho visto la morte in faccia per due volte nella mia vita e la paura c'è stata anche se, curiosamente, non è stata forte come quella dell'episodio che mi è successo e che ho descritto; non ho mai detto che la paura non sia naturale, se leggi bene quello che ho scritto dico infatti che la paura è un sentimento naturale, ma dico anche che può essere superato; non solo, ma dico anche che, proprio a causa di questa sua forza, da pochi e all'interno di tradizioni ben precise (come quella che ho citato) è stato tradizionalmente considerato passibile di essere trasmutato nel suo preciso e quindi potentissimo opposto. Tutta qua.

20/08/2010, 11:58

Caro quisquis, se è per quello io l' ho vista in faccia tre volte ma non sto qui a fare a gara.

Ma ne bastava una come esempio, tutto qui.

Il punto è che la paura è un sentimento più che naturale. Se sei in pericolo di morire, avere paura è la cosa più ovvia e naturale di questo mondo.

SE invece sei in pericolo di morire e non provi nessuna paura, QUELLO non è normale.


Visto che abbiamo chiarito questo punto, direi che possiamo chiudere qui questo OT.

20/08/2010, 12:12


Caro quisquis, se è per quello io l' ho vista in faccia tre volte ma non sto qui a fare a gara.


Sei tu che mi hai chiesto:

Quisquis, scusa la franchezza: tu hai mai visto la morte in faccia?

E non intendo in senso figurato, ma nel senso: hai mai rischiato di morire?


Ed io appunto ti ho risposto; non mi è mai passato per la testa di "fare a gara" con nessuno ed è strano che tu l'abbia pensato, visto che non mi sembra di aver scritto nulla che potesse dare adito a questo pensiero.



SE invece sei in pericolo di morire e non provi nessuna paura, QUELLO non è normale.


Non sono d'accordo con questa tua affermazione in quanto non la ritengo generalizzabile sempre ed in assoluto per tutti. Ci possono essere delle eccezioni in contesti ben precisi come quello che ho descritto, appunto.

Visto che abbiamo chiarito questo punto, direi che possiamo chiudere qui questo OT.


Ok, ciao.

20/08/2010, 12:51

Io vedo dalle tue stesse parole che anche nel contesto che hai descritto tu, quando nella foresta hai fatto quel brutto incontro, te la sei fatta sotto ben benino, al punto da "avere la febbre" - parole tue.

Quindi, mi spiace per te, ma se ti prendi il disturbo di consultare qualunque testo medico, scientifico o enciclopedico, troverai che la paura è un meccanismo naturale di reazione a situazioni di pericolo. Il cuore batte più forte per pompare più velocementee il sangue, il respiro si fa più rapido e intenso, e ricevi una scarica di adrenalina, tutte reazioni fisiologiche studiate per migliorare le perfomance fisiche per correre via o attaccare. Questo lo trovi su qualunque manuale di medicina, biologia, ovunque. E' di dominio pubblico. E' scienza, semplicemente.

Se ti trovi in pericolo, avere paura è naturale. Questa non è questione opinabile, è un dato di fatto, come TUTTI, te compreso, hanno sperimentato.


http://it.wikipedia.org/wiki/Paura#Reazioni

La paura è un'emozione dominata dall'istinto (L'istinto è un impulso) che ha come obiettivo la sopravvivenza del soggetto ad una suffragata situazione pericolosa; irrompe ogni qualvolta si presenti un possibile cimento per la propria incolumità, e di solito accompagna ed è accompagnata da un'accelerazione del battito cardiaco e delle principali funzioni fisiologiche difensive.


NON capisco e sinceramente non mi interessa tentare inutilmente di comprendere questo rifiuto da parte tua di riconoscere un dato di fatto così elementare.

20/08/2010, 19:29


Hai reso perfettamente l'idea holocron....

Leggendoti (pelle d'oca a parte) mi viene da pensare che per loro, dopo aver visto le nostre reazioni (in lungo e in largo per il mondo), l'idea di farsi vedere platealmente, potrebbe non essere la migliore.


Quoto e aggiungo:
In casi estremi, la paura verso qualcosa di ignoto, (sopratutto parlando di alieni) può in alcuni casi manifestarsi in una istintiva aggressività verso l'alieno stesso.
Ovviamente non sempre, ma in alcuni casi è molto pericoloso, sopratutto x loro, lasciarti libero di muoverti mentre sei terrorizzato.
Non a caso a me avevano inibito tutti gli arti e la muscolatura "ai tempi" che furono.
Poi ragazzi, leggo comunque che voi non scappereste.
Ero pure io come voi a dire la stessa cosa, ma ti basta solo una volta vederli e vorresti sul serio non rivederli + x un bel pezzo.
Fino adesso è troppo comodo vedere una foto di qua, una foto di là e dire "beh, in fondo non fanno così paura".
Il problema è che quella è una foto, e il tuo cervello la interpreta come cosa non reale, o per lo meno la cataloga come fantascienza.
Solo che quando te li ritrovi davanti, il tuo cervello deve fare i conti che la fantascienza è realtà, ed è lì che ti scatta la scintilla della paura, xchè non riesci a concepire la cosa come finzione, e di conseguenza il tuo cervello brancola nell'ignoto della pura verità.
Ti cambia davvero la vita, a volte in meglio ma spesso in peggio.
Breve esempio.
Nessuno dei Newyorkesi pensava a una cosa come il crollo di 2 torri imponenti, x molti di loro la cosa è stata uno shock completo.
Moltiplicate la cosa sugli alieni x 10 volte..

20/08/2010, 19:54

Aztlan ha scritto:

Io vedo dalle tue stesse parole che anche nel contesto che hai descritto tu, quando nella foresta hai fatto quel brutto incontro, te la sei fatta sotto ben benino, al punto da "avere la febbre" - parole tue.

Quindi, mi spiace per te, ma se ti prendi il disturbo di consultare qualunque testo medico, scientifico o enciclopedico, troverai che la paura è un meccanismo naturale di reazione a situazioni di pericolo. Il cuore batte più forte per pompare più velocementee il sangue, il respiro si fa più rapido e intenso, e ricevi una scarica di adrenalina, tutte reazioni fisiologiche studiate per migliorare le perfomance fisiche per correre via o attaccare. Questo lo trovi su qualunque manuale di medicina, biologia, ovunque. E' di dominio pubblico. E' scienza, semplicemente.

Se ti trovi in pericolo, avere paura è naturale. Questa non è questione opinabile, è un dato di fatto, come TUTTI, te compreso, hanno sperimentato.


http://it.wikipedia.org/wiki/Paura#Reazioni

La paura è un'emozione dominata dall'istinto (L'istinto è un impulso) che ha come obiettivo la sopravvivenza del soggetto ad una suffragata situazione pericolosa; irrompe ogni qualvolta si presenti un possibile cimento per la propria incolumità, e di solito accompagna ed è accompagnata da un'accelerazione del battito cardiaco e delle principali funzioni fisiologiche difensive.


NON capisco e sinceramente non mi interessa tentare inutilmente di comprendere questo rifiuto da parte tua di riconoscere un dato di fatto così elementare.




Sinceramente non capisco il motivo di tanta vis polemica che trovo fuori asse rispetto al senso del mio messaggio e che ti spinge a contraddire quanto avevi prima affermato e cioè essere chiusa la parentesi fuori tema, cosa questa sulla quale avevo concordato anche io.
Mi sembra giusto pertanto dire la mia, ma non qui. Ho aperto quindi una discussione nella sezione “Non solo UFO” intitolata “Sulla Paura” nella quale rispondo alla tua e nella quale potremo, se lo vorrai, continuare la discussione; sappi comunque che se tu non sei interessato a discutere all’infinito di ciò anche io non lo sono.

21/08/2010, 23:46

Se incontrassi un alieno? Beh, innanzitutto bisognerebbe vedere se tale alieno sembra veramente tale.... in fin dei conti, potrei averne già incontrati di alieni, solo che non me sono accorto..... e lo stesso vale per tutti gli altri qua nel forum....

22/08/2010, 07:40

Enkidu ha scritto:

Se incontrassi un alieno? Beh, innanzitutto bisognerebbe vedere se tale alieno sembra veramente tale.... in fin dei conti, potrei averne già incontrati di alieni, solo che non me sono accorto..... e lo stesso vale per tutti gli altri qua nel forum....

se fosse "mimetizzato" come noi, o "invisibile", allora quoto il post

altrimenti... beh... [:246]

[:237]

22/08/2010, 09:00

Messaggio di Rubina71

Forse può sembrare una domanda banale...cut


Non lo è affatto...ti posto le parole di uno che, al 99,9%, se lo è trovato davanti:

"Ecco come Burisch, in una recente intervista, descrive il suo primo impatto con Jarod: “la mia prima impressione fu che stessi guardando un insetto gigantesco, tanto per dare l’idea, sembrava un enorme insetto color marrone scuro aggobbato lì in un angolo, appariva molto insettoide…sembrava quasi che avesse un esoscheletro…ero spaventato perché avevo sempre creduto che i mostri non esistessero”.
Fonte:
http://www.usac.it/articoli/casale_dreamland.htm

Considera che (ammettendo la veridicità della storia) Dan Burish era un microbiologo e il "jarod" era tenuto prigioniero in un laboratorio militare in cattive condizioni di salute.
Infatti sembra che i grigi quando stanno male o sono affamati assumono un colore della pelle marrone, diversamente dal grigio/verde normale.
Per farti un ulteriore idea ti posto una foto del caso "Caponi", IMHO avvenuto veramente, in cui si vede un grigio di colorito marrone, forse anche ustionato:
http://ufoonline.altervista.org/casocaponi.htm

Dimenticavo...quando sono affamati, diventano irascibili e pericolosi, nel paese di Caponi, per loro fortuna, c'erano le galline...[;)]
Ultima modifica di Angel_ il 22/08/2010, 09:57, modificato 1 volta in totale.

22/08/2010, 11:58

cagliari79 ha scritto:

Enkidu ha scritto:

Se incontrassi un alieno? Beh, innanzitutto bisognerebbe vedere se tale alieno sembra veramente tale.... in fin dei conti, potrei averne già incontrati di alieni, solo che non me sono accorto..... e lo stesso vale per tutti gli altri qua nel forum....

se fosse "mimetizzato" come noi, o "invisibile", allora quoto il post

altrimenti... beh... [:246]

[:237]


altrimenti... cosa? Prendi l'Imodium per evitare spiacevoli conseguenze? Io sinceramente non so cosa farei se mi trovassi di fronte un alieno "non-umano".... probabilmente direi: "in fin dei conti, non sono mai stato capace di crederci veramente, ora che me lo trovo davanti non riesco neanche a credere a quello che vedo".... dopodiché probabilmente non farei più niente perché mi verrebbe una sincope....
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