In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
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06/10/2010, 17:11

bleffort ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

perchè come dice qualcuno [i]la cultura non è né di destra e né di sinistra

Se ci pensate bene e valutate la storia,la cultura non è stata mai il punto forte dei governi di Destra. [}:)]


E allora tu che ci fai a sinistra..dai vieni con noi ..passa anche tu da questa parte
[;)]

06/10/2010, 17:12

rmnd ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

Il governo in carica ha tagliato i fondi per la cultura a fronte di presunti sprechi.
Io personalmente, tutti 'sti sprechi, non li ho mai visti.

Non sarà che forse, coloro che decidono questi tagli,
non sappiano proprio dove sia di casa... la cultura?

Voglio dire.... tagliassero le auto blu, le provincie, i fondi per la difesa, tagliassero il ponte sullo stretto, le agevolazioni allo stato vaticano, smettessero di andare alle urne ogni due anni, tagliassero i loro stipendi esagerati e i vitalizi per i parlamentari, etc etc etc....

Invece no...... preferiscono tagliare la CULTURA (come pure la scuola e la ricerca), tagliare il cinema, il teatro, la musica e l'arte in tutte le sue forme espressive. Per non parlare del nostro immenso patrimonio artistico (che ci invidiano in tutto il mondo) che è praticamente vicino al collasso totale perchè abbandonato a se stesso.

Ma tu..... davvero riesci a difendere queste scelte?
Non trovi che tutto questo sia semplicemente vergognoso?

Insomma.... al di là degli aspetti puramente politici (che sono davvero poco interessanti in questo ambito, perchè come dice qualcuno la cultura non è né di destra e né di sinistra) non riesci a essere critico nei confronti di una delle improponibili scelte di questo governo? Una sola, mica chiedo tanto...... [8)]


Ripeto i costi devono essere razionalizzati anche quando si parla di cultura.

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cultura/200903articoli/42218girata.asp

Il teatro comunale di Genova, a rischio chiusura. Bancarotta. Dipendenti verso la cassa integrazione.
Spettacoli cancellati. Il comune di Genova chiede agli abbonati del teatro di rinunciare alla richiesta di restituzione dei soldi anche se buona parte o tutti gli eventi della stagione 2010/2011 verranno annullati.

Un buco da 12 milioni di euro.


http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cultura/200903articoli/42218girata.asp

Non è sempre colpa del governo, di questo governo poi..



Ok... ma tu mi prendi dei casi molto particolari come esempi
e nello stesso tempo giustifichi dei tagli che invece penalizzano
l'intero comparto.

E' come dire che siccome ci sono alcuni imprenditori
che sbagliano ad amministrare le proprie aziende,
allora è giusto penalizzarle tutte quante.

Te ne rendi conto?
E' un pò allucinante questo discorso.....

Insisto nel dire che da parte tua non c'è mai un'analisi obbiettiva
delle cose che ti vengono sottoposte. L'importante è che sia una cosa
appoggiata dai tuoi paladini..... se poi è giusta o sbagliata, a te, non te ne frega proprio nulla.....

06/10/2010, 17:16

Insisto nel dire che da parte tua non c'è mai un'analisi obbiettiva
delle cose che ti vengono sottoposte.


Questa è una evidenza epocale,avevi dubbi a riguardo? [:D]

06/10/2010, 17:16

E' giusto rmnd. In teoria si potrebbe trovare il modo di far andare avanti il teatro con concime per pappagalli.. ma il punto non è questo [:D].

Il punto è; in tempo di crisi, qualora sia necessario TAGLIARE da qualche parte, bisognerebbe stabilire delle priorità.
Al TOP dovrebbero esserci innanzitutto scuola, ricerca e forze dell'ordine (oltre che cultura generale).

Sai bene quanto siano VAGHI ed INUTILI i discorsi su questo teatro in virtù dell'insensato aumento di stipendio per i prof. di religione (250 milioni di € all'anno), oppure in virtù di un eventuale taglio (giusto ed al pari degli altri stati) sullo stipendio dei politici.. tanto per fare degli esempi. Ci sarebbero tantissime cose da poter tagliare, il punto è che non conviene. [:D]
Da una parte tira l'osso il Vaticano, dall'altro le mogli dei vari Bersani, Di Pietro, Berlusconi, Bocchino, Fini etc.. [:D]

06/10/2010, 17:34

Kasimir ha scritto:

Si,
ma te hai letto quello che ho scritto, oltre alla frase apocalitticamente fuorviante che l'italia è (era) il paese della cultura?

No, non credo. Perche' non hai risposto...

Ripeto la domanda:
Hai mai fatto caso che nessun stadio va in bancarotta?
Prova a pensarci...


ti do la risposta:
è perche' nessuno ci va' in teatro, per mancanza di cultura. Finche' all'ouverture del Guglielmo Tell, associerai qualche pubblicita' televisiva, siamo a posto...

Altra domanda:
chi è che dovrebbe agevolare e pubblicizzare la cultura, in questo caso il teatro e quello che rappresenta, oltre il teatro stesso?

E rispondi con parole tue, per favore, a far copia incolla son capaci tutti.

Hai mai lavorato in teatro te per sapere certe cose?


Non siamo a scuola qui..che non si può copiare.

Penso che la ricetta per una buona gestione di un teatro, formulata da un direttore del teatro di Berlino (ci sei mai stato, io si) valga la pena di essere letta e valga molto più delle tue domande.

Rispondi tu alle tue domande e con parole tue..

Semplificando...qui in Italia vige una mentalità da papponi e mantenuti di stato.

06/10/2010, 20:17

rmnd ha scritto:

bleffort ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

perchè come dice qualcuno [i]la cultura non è né di destra e né di sinistra

Se ci pensate bene e valutate la storia,la cultura non è stata mai il punto forte dei governi di Destra. [}:)]


E allora tu che ci fai a sinistra..dai vieni con noi ..passa anche tu da questa parte
[;)]

Son rimasto ignorante perchè sono nato in un posto dove è 60 anni che Governa la Destra.
Se potevo scegliere,mi sarebbe piaciuto nascere in Emilia Romagna,ma tu fino a che punto sei istruito,Aggiornami!!. [;)]

06/10/2010, 20:48

rmnd ha scritto:

Non siamo a scuola qui..che non si può copiare.

Penso che la ricetta per una buona gestione di un teatro, formulata da un direttore del teatro di Berlino (ci sei mai stato, io si) valga la pena di essere letta e valga molto più delle tue domande.

Rispondi tu alle tue domande e con parole tue..

Semplificando...qui in Italia vige una mentalità da papponi e mantenuti di stato.


Fare le cose bene quando le cose vanno bene, son capaci tutti di farlo! :)

Semplificando, semplicemente te generalizzi, lanci il sasso e nascondi la mano non rispondendo ad una precisa domanda.
Io non devo rispondere a me stesso, io conosco gia' le risposte, sei tu che non vuoi rispondere...

Non è discorso che non siamo a scuola, è discorso per vedere se la gente mentre parla sa' anche di cosa sta parlando e cerca una soluzione...
Io so' di cosa sto parlando, perche' in parte ci ho vissuto in quell'ambiente e so' come gira.

06/10/2010, 21:13

Kasimir ha scritto:

rmnd ha scritto:

Non siamo a scuola qui..che non si può copiare.

Penso che la ricetta per una buona gestione di un teatro, formulata da un direttore del teatro di Berlino (ci sei mai stato, io si) valga la pena di essere letta e valga molto più delle tue domande.

Rispondi tu alle tue domande e con parole tue..

Semplificando...qui in Italia vige una mentalità da papponi e mantenuti di stato.


Fare le cose bene quando le cose vanno bene, son capaci tutti di farlo! :)

Semplificando, semplicemente te generalizzi, lanci il sasso e nascondi la mano non rispondendo ad una precisa domanda.
Io non devo rispondere a me stesso, io conosco gia' le risposte, sei tu che non vuoi rispondere...

Non è discorso che non siamo a scuola, è discorso per vedere se la gente mentre parla sa' anche di cosa sta parlando e cerca una soluzione...
Io so' di cosa sto parlando, perche' in parte ci ho vissuto in quell'ambiente e so' come gira.

Guarda che se dovessimo essere dell'ambiente per parlare di qualcosa, allora in questo forum avrebbero diritto di parola solo quelli che sono saliti su un "disco volante".


Se conosci la soluzione (che non siano finanziamenti pubblici) visto che sei dell'ambiente, rendici edotti.


"Fare bene le cose quando le cose vanno bene.." forse perchè le cose sono fatte bene fin dall'inizio.







[V]
Ultima modifica di rmnd il 06/10/2010, 21:30, modificato 1 volta in totale.

06/10/2010, 21:18

rmnd ha scritto:
Guarda che se dovremmo essere dell'ambiente


Se dovessimo? [:o)]

06/10/2010, 21:28

eSQueL ha scritto:

rmnd ha scritto:
Guarda che se dovremmo essere dell'ambiente


Se dovessimo? [:o)]


si si..a te non capita mai..?

vai a rileggerti se e quante volte in passato ho fatto di questi errori tra congiuntivo e condizionale nelle frasi 'ipotetiche'.

Comunque grazie...correggo

quanto siamo caduti in basso...
Ultima modifica di rmnd il 06/10/2010, 21:37, modificato 1 volta in totale.

06/10/2010, 21:38

rmnd ha scritto:

eSQueL ha scritto:

rmnd ha scritto:
Guarda che se dovremmo essere dell'ambiente


Se dovessimo? [:o)]


si si..a te non capita mai..?

vai a rileggerti se e quante volte in passato ho fatto di questi errori tra congiuntivo e condizionale nelle frasi 'ipotetiche'.

Comunque grazie...correggo




Lol ... stavo solo scherzando. Se l'ho fatto con te è chiaro che è perché so bene che non fai errori così [8D]

06/10/2010, 22:30

Rmnd una domanda che esce dal seminato,ma come mai ti vedo sempre in Off Topic su discussioni politiche e praticamente mai in discussioni "Ufologiche"????Eppure non é un forum di politica ma soprattutto di discussione ufologica....E' una curiosita' eh nessuna polemica [;)]

06/10/2010, 23:35

rmnd ha scritto:

Se conosci la soluzione (che non siano finanziamenti pubblici) visto che sei dell'ambiente, rendici edotti.

"Fare bene le cose quando le cose vanno bene.." forse perchè le cose sono fatte bene fin dall'inizio.



Và rmnd, sei recidivo, sai?
Continui a non rispondere alla mia domanda... eppure non occorre essere dell'ambiente per capire che il livello di conoscenza dell'arte dell'italiano medio è sotto la suola delle scarpe. Ed è da li che bisogna partire.

Se chi ci comanda, non è erudito su queste cose, come posso pretendere che ci sia un servizio che funziona?
Ministri che non conoscono la differenza tra un'orchestra sinfornica e una banda di paese ad esempio. E non occorre essere eruditi per discernere tale differenza.

E' per questo che dico, prima di parlare di certe cose, bisognerebbe conoscerle. E' come se mi permettessi di parlare di astrofisica alla Hack... mi prenderebbe a calci in culo.
Ma siccome siamo in itaglia, meno so' e piu' vengo premiato. (vedasi gente come il trota)

Te' capi'?

va' be dai, lasciamo stare, tanto è come in un comizio politico, si ciancia tanto e non si conclude nulla.
Notte va'...

07/10/2010, 00:03

Thethirdeye ha scritto:

Il governo in carica ha tagliato i fondi per la cultura a fronte di presunti sprechi.
Io personalmente, tutti 'sti sprechi, non li ho mai visti.

Non sarà che forse, coloro che decidono questi tagli,
non sappiano proprio dove sia di casa... la cultura?

Voglio dire.... tagliassero le auto blu, le provincie, i fondi per la difesa, tagliassero il ponte sullo stretto, le agevolazioni allo stato vaticano, smettessero di andare alle urne ogni due anni, tagliassero i loro stipendi esagerati e i vitalizi per i parlamentari, etc etc etc....

Invece no...... preferiscono tagliare la CULTURA (come pure la scuola e la ricerca), tagliare il cinema, il teatro, la musica e l'arte in tutte le sue forme espressive. Per non parlare del nostro immenso patrimonio artistico (che ci invidiano in tutto il mondo) che è praticamente vicino al collasso totale perchè abbandonato a se stesso.

Ma tu..... davvero riesci a difendere queste scelte?
Non trovi che tutto questo sia semplicemente vergognoso?

Insomma.... al di là degli aspetti puramente politici (che sono davvero poco interessanti in questo ambito, perchè come dice qualcuno la cultura non è né di destra e né di sinistra) non riesci a essere critico nei confronti di una delle improponibili scelte di questo governo? Una sola, mica chiedo tanto...... [8)]


E ricordati che i rimborsi elettorali vengono presi per intero (ciioè x 5 anni) anche se una legislatura dura un anno solo, e la cosa è cumulabile.
Se ogni anno x 5 anni cambiano governo, prendono rimborsi elettorali come se fossero calcolati x 25 anni... roba da pazzi...

07/10/2010, 00:38

Kasimir ha scritto:

rmnd ha scritto:

Se conosci la soluzione (che non siano finanziamenti pubblici) visto che sei dell'ambiente, rendici edotti.

"Fare bene le cose quando le cose vanno bene.." forse perchè le cose sono fatte bene fin dall'inizio.



Và rmnd, sei recidivo, sai?
Continui a non rispondere alla mia domanda... eppure non occorre essere dell'ambiente per capire che il livello di conoscenza dell'arte dell'italiano medio è sotto la suola delle scarpe. Ed è da li che bisogna partire.

Se chi ci comanda, non è erudito su queste cose, come posso pretendere che ci sia un servizio che funziona?
Ministri che non conoscono la differenza tra un'orchestra sinfornica e una banda di paese ad esempio. E non occorre essere eruditi per discernere tale differenza.

E' per questo che dico, prima di parlare di certe cose, bisognerebbe conoscerle. E' come se mi permettessi di parlare di astrofisica alla Hack... mi prenderebbe a calci in culo.
Ma siccome siamo in itaglia, meno so' e piu' vengo premiato. (vedasi gente come il trota)

Te' capi'?

va' be dai, lasciamo stare, tanto è come in un comizio politico, si ciancia tanto e non si conclude nulla.
Notte va'...


Beh, dai, ti risolvo il problema io.
I tagli alla cultura non sono fatti xchè "è necessario".

Negli altri paesi, l'istruzione è una cosa importante, e si cerca di mantenere l'istruzione sempre alta xchè essa genera un'economia tecnicamente più forte (tecnicamente, poi la crisi è un'altra cosa).
Ma più un popolo è istruito, più è difficile "fregarlo" o per lo meno, se ci provi a fregarlo, finisci davvero molto male, in senso PRATICO.

In Italia l'istruzione è a dei livelli talmente bassi che siamo il fanalino di coda dell'Europa.
Ma di certo ha fatto comodo alla politica, poichè una popolazione ignorante non si ribella.
Nella nostra condizione, se ci fossero stati i Francesi, i politici di turno sarebbero stati messi tutti alla ghigliottina.

Tagliano la scuola pubblica, che è la fonte principale di istruzione, scoraggiando perfino l'iscrizione alla scuola media e superiore, visti i costi che poi sono o sarebbero costretti a pagare in più x il materiale di consumo.

I libri che cambiano OGNI ANNO, che a parere mio è roba da pazzi.
Io in vita mia non sono mai riuscito a completare un libro di testo, sia che fosse di italiano, matematica, storia dell'arte, diritto ed economia, biologia e quant'altro.
E i libri alle famiglie costano tanto, anche perchè chi ha + di un figlio le spese si moltiplicano.
Lo so xchè sono uno di 5 figli, e io riuscivo a completare la collezione di libri di testo a metà anno scolastico.

Meno soldi ci sono x l'istruzione, + avrai un popolo ignorante.
E un popolo ignorante è più facile da assoggettare, è più propenso a prendere per vere cose che non sono vere.
Più propenso x farlo diventare un suddito.
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