Cita:
eSQueL ha scritto: Oltre alla legge ho studiato anche un po' di filosofia. E ricordo l'ottimo Occam, nonché il suo tagliente Rasoio. Sostenere la tesi del complotto dei magistrati equivale a moltiplicare inutilmente la complessità della questione: berlusconi è indagato perché sospettato di avere violato la legge penale
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Ma su questo non ci piove e l'errore di Berlusconi è stato quello di buttarsi in politica...avrebbe dovuto fare il 'grande vecchio' come De Benedetti, bello tranquillo a tramare dalla patria delinquenti che è la Svizzera.
Vedi, se uno s'interessa minimamente di politica è gioco forza schierarsi prima o poi. Attualmente una terza via non la vedo..
oggi non ci sono più destra e sinistra ma due fazioni . Ovviamente quella dei Pro-berlusconiani (cosa diversa da Berlusconiano) e quella degli Anti-Berlusconiani.
Per me sono in gran parte faccia della stessa medaglia, entrambe d'ispirazione deliquenziale, autoreferenziale, ecc, ecc.
Non credo che la parte sana o malata del paese possa essere identificata in una delle due fazioni. Sani e malati hanno disposizione trasversale rispetto alle due fazioni.
Quindi sono conscio di essere schierato con un delinquente ma sono anche conscio che anche dall'altra parte sarei ugualmente schierato con dei delinquenti.
La differenza per me non da poco, è questa:
La fazione che 'appoggio' è delinquenziale
L'altra fazione contrapposta, è delinquenziale e ipocrita.
Posso fare un pezzo di strada insieme a un delinquente ma mai insieme ad un ipocrita delinquenziale.
Tutta qui la differenza per me.
La fazione anti-berlusconiana che si considera pura ed onesta è qualcosa di risibile e per dirla con le parole di un tizio famoso, sono solo dei sepolcri imbiancati.
Se i magistrati fossero così solerti anche con la fazione opposta, tutto il parlamento sarebbe inquisito e persino Napolitano.