In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Argomento bloccato

05/12/2010, 16:30

Knukle ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

I Neri ammontano a meno del 6% della popolazione americana, ma quasi al 50% dei detenuti. Non sono stranieri ma americani. Come si spiegano certe statistiche? A già è vero, con la genetica [8)]
Non c'entrano niente le condizioni sociali disagiate, il razzismo, la povertà, l'impossibilità di poter anche solo aspirare ad avere una vita migliore, c'è chi nasce delinquente e chi appartenente ad una razza superiore.


Sono parole sprecate Bliss, perchè intanto queste cose non le capiranno mai. O non sono in grado, o non vogliono. Leggendo gli interventi di rmnd propendo per la seconda ipotesi.
Crogiolarsi nell'odio contro una razza, innalzando la propria a migliore e più evoluta (cosa che tu rmnd stai dicendo da sempre, anche nel posto appena precedente), è da folli, e nella storia ha sempre portato a risultati terribili e disastrosi.
Ti giuro, rmnd, che voi leghisti state iniziando a farmi veramente paura.



Il bello è che poi la realtà dei fatti smentisce puntualmente questi imbonitori celoduristi, chiunque sia dotato di un minimo di buon senso non può non notarlo... Ma loro è come se si fossero arroccati dentro la loro bolla di realtà padana e che la nebbia che la nebbia delle pianure che rivendicano come loro, gli fosse entrata nel cervello e nell'anima.

05/12/2010, 16:37

Angeldark ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:
Mi dà fastidio e molto, la mentalità ristretta e biliosa di chi odia il prossimo per questioni di etnie, di scelte religiose ideologiche personali etc...Mi da fastidio la strumentalizzazione delle tragedie e del dolore altrui allo scopo di supportare le ragioni dell'odio.

Ti prego Bliss di non esagerare, io non odio nessuno anzi, se lo vuoi sapere ho alcuni amici rumeni che considero come fratelli!
Per la miseria, oggi mentre mangiavo a casa di domenica con accanto una figlia di vent'anni mi è andato di traverso il cibo ad ascoltare queste due vicende!
Ho intitolato il post "Una domenica di orrore" per questo motivo, che gli autori dei fatti siano nordafricani lo dice la cronaca, permettimi di non essere d'accordo con il tappeto di velluto che stenderebbe fini, il vaticano o il presidente della repubblica (siamo in democrazia o no?) e comunque, nel momento che mi sono accorto che la discussione prendeva una brutta piega l'avrei cancellata se lo avessi potuto fare...adesso non crocifiggetemi come fossi un razzista strumentalizzatore, perchè non trovo che questo sia giusto.
E dal momento che vedo che altri utenti si stanno scaldando, ti pregherei di procedere veramente alla chiusura di questo post, vi considero tutti amici e non mi piace vedere litigi nel forum.



Come vedi non ci sono litigi, solo il solito ping pong di link ed articoli. Ma ritengo sia doveroso prendere posizione contro un certo modo di pensare.
Tu dici di non essere razzista e sono convinta che sia così! Non ti vedo come una persona capace di odio razziale. Allora perchè hai avuto dei pensieri? Da dove sono venuti? Perchè li hai accettati?

05/12/2010, 16:42

Blissenobiarella ha scritto:
Come vedi non ci sono litigi, solo il solito ping pong di link ed articoli. Ma ritengo sia doveroso prendere posizione contro un certo modo di pensare.
Tu dici di non essere razzista e sono convinta che sia così! Non ti vedo come una persona capace di odio razziale. Allora perchè hai avuto dei pensieri? Da dove sono venuti? Perchè li hai accettati?

Devo uscire, stasera ti rispondo con calma, tieni a bada sti ragazzacci eh! [;)]

05/12/2010, 16:48

Blissenobiarella ha scritto:

Allora adesso mi porti i i cognomi di tutti i carcerati a dimostrazione della tua tesi...


La famiglia può uccidere più della criminalità. La terribile escalation di omicidi commessi tra le mura domestiche, uno su tre, è diventata un triste primato. Lo rivela il Rapporto Eures relativo agli anni 2005-2006, secondo il quale i delitti che si consumano all’interno dello stesso nucleo familiare sono al primo posto con il 31,7% del totale nazionale, con 195 casi registrati sui complessivi 621 nel 2006.
Il fenomeno è in netto aumento (+12,1%), come testimoniano gli episodi di cronaca nera all’ordine del giorno, e continua a caratterizzare principalmente il Nord (94 vittime, pari al 48,2%), seguito dal Sud (62 vittime, 31,8%) e dal Centro (39 vittime, 20%). È l’arma da taglio lo strumento mortale più utilizzato (31,3% dei casi), e nove volte su dieci la vittima dei delitti ‘privati’ è la donna.
Se al Sud al primo posto svettano gli omicidi compiuti dalla criminalità organizzata (44,6%) e i delitti all’interno delle abitazioni si attestano al 19,2% (62 casi nel 2006), è il Nord, in particolare la Lombardia a conservare anche per il 2006 la maglia nera delle vittime del focolare domestico, pur registrando un leggero calo rispetto al 2005 (da 34 a 30). Tra le regioni che destano maggior allarme sociale anche il Veneto, con 22 omicidi, e la Campania (18).


Sto parlando di delinquenza...non di tragedie familiari.
Non confondiamo sempre le acque come con la spazzatura urbana di Napoli e le scorie industriali.


Ma cerchiamo di essere sopra certi pregiudizi e anti-pregiudizi.

Se al nord come nel resto d'Italia la maggior parte dei reati commessi da italiani è di nascita o di origine quasi esclusivamente meridionale, il motivo è il medesimo se applicato agli stranieri di aree disagiate o i neri d'america.
Chi commette reato ha alle spalle una situazione propria e familiare disagiata oppure (e forse è lo stesso) appartiene per retaggio familiare a qualche organizzazione criminale.

Non è un fatto genetico, ma storico e sociale.
La maggior parte dei meridionali al nord e al sud sono gente per bene, ma la maggior parte dei criminali al nord, sono di nascita o d'origine meridionale.
Perchè scandalizzarsi?

Non sono più virtuosi per dna, ma semplicemente i settentrionali di origine , in generale provengono da situazioni familiari più tranquille e storicamente fenomeni di criminalità organizzata al nord sono assenti negli ultimi secoli di storia italiana.

(e ripeto a scanso di equivoci. Ciò vale anche per le famiglie meridionali al sud quanto al nord, ma se c'è un disagio sociale che sfocia nell'illegalità, se c'è un familiare con precedenti penali, è più facile che questo lo si riscontri in una famiglia di origine meridionale, con tutte le sfumature e distinguo, perchè anche il meridione non è un'unica entità ma un caleidoscopio culturale come il nord).

Detto questo, non strumentalizzo i fatti di cronaca odierni. Non li ho neanche considerati anche se non devono essere sottovalutati . Riguardo poi al caso della ragazza di Brescia, per me il nord africano è innocente fino a condanna definitiva e se poi fosse lui l'assassino non per questo incolpo quelli della sua nazione (non parlo neanche di etnia).

Il mio vuol essere solo un discorso più generale, e non è possibile che ogni volta che si tenti di affrontarlo in modo crudo e senza buonismi politically correct si passi immediatamente per razzisti.

05/12/2010, 16:50

Blissenobiarella ha scritto:

Knukle ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

I Neri ammontano a meno del 6% della popolazione americana, ma quasi al 50% dei detenuti. Non sono stranieri ma americani. Come si spiegano certe statistiche? A già è vero, con la genetica [8)]
Non c'entrano niente le condizioni sociali disagiate, il razzismo, la povertà, l'impossibilità di poter anche solo aspirare ad avere una vita migliore, c'è chi nasce delinquente e chi appartenente ad una razza superiore.


Sono parole sprecate Bliss, perchè intanto queste cose non le capiranno mai. O non sono in grado, o non vogliono. Leggendo gli interventi di rmnd propendo per la seconda ipotesi.
Crogiolarsi nell'odio contro una razza, innalzando la propria a migliore e più evoluta (cosa che tu rmnd stai dicendo da sempre, anche nel posto appena precedente), è da folli, e nella storia ha sempre portato a risultati terribili e disastrosi.
Ti giuro, rmnd, che voi leghisti state iniziando a farmi veramente paura.



Il bello è che poi la realtà dei fatti smentisce puntualmente questi imbonitori celoduristi, chiunque sia dotato di un minimo di buon senso non può non notarlo... Ma loro è come se si fossero arroccati dentro la loro bolla di realtà padana e che la nebbia che la nebbia delle pianure che rivendicano come loro, gli fosse entrata nel cervello e nell'anima.


Bliss non esagerare però, altrimenti potrei dirti che se disprezzi tanto la nebbia delle pianure padane , l'azzurro delle tue terre ti aspetta a braccia aperte e nessuno ti trattiene in queste terre barbare.

05/12/2010, 16:58

I delitti in famiglia non sono crimini?

A già....dimenticavo: prendiamo quello che ci conviene e il resto si dice che è fuffa...In fondo in italia i delitti in famiglia sono solo la prima causa di morte e poi sono tutti meridionali che per ammazzarsi salgono al nord, si capisce benissimo dai cognomi no?

05/12/2010, 17:07

rmnd ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

Knukle ha scritto:

[quote]Blissenobiarella ha scritto:

I Neri ammontano a meno del 6% della popolazione americana, ma quasi al 50% dei detenuti. Non sono stranieri ma americani. Come si spiegano certe statistiche? A già è vero, con la genetica [8)]
Non c'entrano niente le condizioni sociali disagiate, il razzismo, la povertà, l'impossibilità di poter anche solo aspirare ad avere una vita migliore, c'è chi nasce delinquente e chi appartenente ad una razza superiore.



Sono parole sprecate Bliss, perchè intanto queste cose non le capiranno mai. O non sono in grado, o non vogliono. Leggendo gli interventi di rmnd propendo per la seconda ipotesi.
Crogiolarsi nell'odio contro una razza, innalzando la propria a migliore e più evoluta (cosa che tu rmnd stai dicendo da sempre, anche nel posto appena precedente), è da folli, e nella storia ha sempre portato a risultati terribili e disastrosi.
Ti giuro, rmnd, che voi leghisti state iniziando a farmi veramente paura.



Il bello è che poi la realtà dei fatti smentisce puntualmente questi imbonitori celoduristi, chiunque sia dotato di un minimo di buon senso non può non notarlo... Ma loro è come se si fossero arroccati dentro la loro bolla di realtà padana e che la nebbia che la nebbia delle pianure che rivendicano come loro, gli fosse entrata nel cervello e nell'anima.


Bliss non esagerare però, altrimenti potrei dirti che se disprezzi tanto la nebbia delle pianure padane , l'azzurro delle tue terre ti aspetta a braccia aperte e nessuno ti trattiene in queste terre barbare.
[/quote]



e no bello, non rigirare la frittata. Parole di disprezzo dalla mia bocca non ne sono uscite perchè non ce ne sono: io ho lasciato amici ed ho trovato amici, ho lasciato la mia casa ed ho trovato la mia casa, perchè i miei amici e la mia casa sono ovunque... è il tuo mondo ad avere dei confini e dei nemici, non certo il mio.
E, mi spiace per te, non sei tu che puoi dirmi dove andare, ne a me ne ad altri... mettiti l'anima in pace dunque e sta sereno.

05/12/2010, 17:11

Le statitstiche come metro di giudizio su questo argomento sono superficiali,bisogna entrare nello specifico per poter valutare questo caso delicato con la giusta conoscenza ed intelligenza,però mi rendo conto che tanta gente nel 2011 ne è ancora incapace...poi pretendiamo che intelligenze cosmiche vengano a cercare noi...al limite vengono per comunicare con le megattere...

Esempio...

Gran parte degli immigrati che sono in carcere vengono sfruttati da italiani per spacciare la droga e merce di contrabbando in strada!

Uscite di casa a parlare con la gente ed informatevi!

Gli italiani fanno il lovoro oscuro investendo soldi comprando la droga e merce di contrabbando dall'estero che importano in italia tramite i propri mezzi di trasporto,navi,aerei,treni,camion ecc...

Spesso questi italiani fanno parte del mondo "benestante" della politaca,spettacolo ed imprenditoriale...

Il problema è l'immmigrato criminale,come l'italiano criminale,e grazie a questo sistema societario ben funzionante,l'Italia attira molti stranieri in cerca del soldo facile,perchè noi facciamo entrare i criminali ma prediamo a calci nel sedere gli onesti,offrendogli condizioni di lavoro umilianti ed incivili;i criminali servono come facciata alla società degli investitori,il braccio della mente.

Ovviamente questo tipo di persone a contatto generano altre piccole sottosocietà autosufficenti,che basano la loro sopravvivenza sullo spaccio,rapine,furti ecc...

Quindi se iniziamo ad usare il nostro cervello possiamo "elementarmente" dedurre che una statistica non è in grado di fare queste riflessioni!

Cerchiamo invece di eliminare il problema dall'alto,criminalizzando tutti i potenti impastati in questa melma...cosa che non avviene!
Ultima modifica di Ronin77 il 05/12/2010, 17:12, modificato 1 volta in totale.

05/12/2010, 17:14

Gira e rigira, il problema è solo statistico.
Non si può negare che il numero di stranieri presenti nel nostro paese ha accresciuto il numero di reati.
non sono certo coloro che sono venuti regolarmente nel nostro paese a delinquere, ma coloro che grazie alle politiche cieche di chi nel nome di una falsa solidarietà, ha permesso l' ingresso di persone di dubbia moralità.
Certamente vi sono molti italiani che delinquono, ma non per questo dobbiamo importare criminalità dal resto del mondo.
I rumeni e gli albanesi non sono certo dei santi e sono pochi coloro che sono venuti nel nostro paese per lavorare seriamente.
Non si puo pretendere di integrare della gente se non ci sono le possibilità di fornire loro un alloggio e una vita dignitosa. Chiedete ai pugliesi che con tanta solidarietà hanno accolto gli albanesi durante l' esodo di qualche anno fà, cosa ne pensano adesso.
Come al solito si stà facendo una gran confusione su quella che è la solidarietà.
Finchè non vi è uno spirito che pretenda il rispetto delle leggi e delle regole sociali che vigono nel nostro paese, non potrà esistere l' accoglienza senza secondi fini.

05/12/2010, 17:25

vi dico la mia..

cinesi, africani, rumeni,
marocchini,italiani,
inglesi,
ecc. ecc.

bastonate per tutti..
se sbagliano..
indipendentemente da tutto..
ok ?

ne` razzismo..
ma nemmeno razzismo .. all`incontrario..
se uno sbaglia paga..
punto..

tutti uguali dinanzi alla legge..
nel bene..e nel male..

05/12/2010, 17:43

Il numero dei delitti non è in aumento. La percentuale di crimini commessi dagli immigrati regolari è irrisoria. Gli immigrati irregolari sicuramente finiscono ad ingrossare le file della malavita locale perchè non hanno possibilità di guadagni legali. E' anche vero che chi arriva qui illegalmente sa bene che difficilmente potrà trovare un lavoro onesto. Il problema relativo alla criminalità d'importazione è un problema di gestione, di regole, di vigilanza che nessuno, la lega rumorosa e arraffavoti in primis, affronta in modo equilibrato e serio.
Per quanto riguarda la convivenza con gli immigrati al sud...E' fantastico sentir parlare dialetto leccese da bimbi indiani africani e cinesi. Quest' estate al parco c'erano dei ragazzi di tutti i colori che giocavano, si corteggiavano, si volevano bene. Il proprietario di un negozio di animali vicino al parco, affidava le sue are ad dei ragazzini bengalesi per fargli fare un giro. La migliore amica di mia zia è etiope, quest'estate facevano il ramadam lei, le sue sorelle e le sue bambine, si portavano la cena da consumare dopo il tramonto al parco. Si stava tutti insieme, i bambini giocavano a palla, andavano in bici o sui pattini. Un parco in particolare mi ha stupita...negli anni passati la zona in cui era stato costruito era dominio della piccola criminalità...In pochissimi anni la situazione si è ribaltata, le famiglie di immigrati e di italiani si sono riappropriate della zona e l'hanno restituita alla città. Gli esempi di solidarietà e di voglia di integrazione, di stare bene con l'altro ci sono anche qui al nord. E' ovvio che questa non è l'unica realtà che c'è e che le difficoltà d'integrazione al sud come al nord ci sono, ma questa è comunque una realtà, non trascurabile e non relegabile in secondo piano.

05/12/2010, 17:46

Infatti, ad Armando piace girare la frittata.. [:D]

Chi sbaglia paga. L'unico problema del nostro paese da questo punto di vista sono le carceri. Bisognerebbe costruirne molte altre, così da evitare indulti ufficiali e non ufficiali di vario tipo. Bisognerebbe, inoltre, che la polizia non chiudesse un occhio quando a commettere un crimine è un immigrato (anche se la pietà spesso prende il sopravvento).

Dov'è il problema? Se ci fosse un "evil detector" allora saremmo tutti felici di sbarrare i confini a chi ne risultasse positivo, ma non possiamo farlo e quindi dobbiamo accontentarci solo di estirpare l'erbaccia una volta cresciuta, in modo da mantenere anche quella buona. La soluzione di discriminare in base alla statistica è chiaramente razzista e non fattibile, punto.
Ultima modifica di Lawliet il 05/12/2010, 17:48, modificato 1 volta in totale.

05/12/2010, 20:22

...amici miei questa discussione non porta da nessuna parte...potrebbe infatti continuare all'infinito...
e con l'unico risultato di far scaldare il sangue e far dire cose che non si pensano veramente...
dubito fortemente che qui ci siano razzisti nel senso puro del termine...
...ci sono solo tante persone stanche...

la frustrazione che tutti sentiamo, l'è mica determinata dall'etnia di chi delinque...
ma dalla consapevolezza che il delitto non sarà giustamente punito...
...son tutte gocce che fanno tracimare ogni volta il nostro senso di sopportazione...
a prescindere che il delinquente sia un pulentùn o un terùn oppure uno di Terra d'Africa...
Ultima modifica di Taliesin il 05/12/2010, 20:23, modificato 1 volta in totale.

05/12/2010, 20:45

Io penso che la discussione non porti da nessuna parte perchè è gia evidente che non è corretto affrontare il problema facendone un questione razziale.

La barzeletta dei cognomi a cosa serve?Quando al nord non c'erano ancora i meridionale non c'erano criminali?

Certi argomenti non vanno presi tanto in ridere...

05/12/2010, 21:02

Taliesin ha scritto:

...amici miei questa discussione non porta da nessuna parte...potrebbe infatti continuare all'infinito...

e con l'unico risultato di far scaldare il sangue e far dire cose che non si pensano veramente...
dubito fortemente che qui ci siano razzisti nel senso puro del termine...
...ci sono solo tante persone stanche...

la frustrazione che tutti sentiamo, l'è mica determinata dall'etnia di chi delinque...
ma dalla consapevolezza che il delitto non sarà giustamente punito...
...son tutte gocce che fanno tracimare ogni volta il nostro senso di sopportazione...
a prescindere che il delinquente sia un pulentùn o un terùn oppure uno di Terra d'Africa...


Apprezzo la saggezza del tuo intervento e rinuncio a proseguire nel discorso...d'ora in poi, da parte mia, solo threads rigorosamente ufologici...
Argomento bloccato