Di fronte alla pîramidi una persona può stupirsi,restare senza fiato,
pensare per ore,scrivere articoli e libri...senza arrivare mai al dunque...
è quello che succede,ad esempio,davanti al quadro della Gioconda ,al suo sorriso,all'atteggiamento del busto....:infatti,ora come ora,la cosa più interessante fatta dagli esperti sembra essere quella di cercare l'identificazione del paesaggio dato che per il resto...
Personalmente,io diffido sempre dell'eclatante,del mostruoso,del titanico
e degli effetti speciali...siano essi attuali o remoti : mi pare evidenzino
non la forza,la potenza,la mgnificenza o altre caratteristiche che sembrano mostrare...
Al contrario mi sembrano una confessione di impotenza :
un po' come qualcuno gira con un'auto di altissimo costo e qualità,potenza,bellezza,ecc.. CONVINTO CHE QUESTO AUMENTI DI UN MILLIMETRO QUESTE QUALITÂ IN LUI,SE LE HA...
Una cosa ridicola,se vogliamo,inutile ma molto trend...
Non sono un utilitarista a tutti i costi ma,confesso,preferisco le piccole cose alle medio-grandi ,dalle persone ai monumenti,dalle auto ai vestiti,
alla letteratura,pittura,scultura,ecc....
Per dirla tutta,non darei mai un premio nobel a Dante per la divina commedia ma uno a una persona che dice GRAZIE a Dio senza chiedergli niente in cambio si.
Quindi sono uno scettico di fronte alla Grande Muraglia,alle Piramidi,
al Colosso di Rodi(quando c'era,ovviamente),alle cattedrali gotiche,
ai grattacieli di Kuala Lumpur e via dicendo...perfino l'Everest mi pare meno interessante di una serie di dolci colline verdi e sinuose...costellate da casette modeste e vigneti...
Tornando alle Piramidi,perché le ritengo un bluff?
Per questi motivi:
a)non c'é un solo motivo valido che ne spieghi la costruzione,inntendo
un solo documento che ne giustifichi l'elevazione in termini religiosi,
sociali,culturali,politici,ecc...
Quello che si legge semmai Ê LA SPIEGAZIONE IDEOLOGICA DEI COSTRUTTORI e il senso APPARENTE dato a questo costruzioni,ma per capire questo andate al punto
b)l'antico Egitto viveva prevalentemente di agricoltura intensiva lungo le sponde del Nilo e dipendeva dal fiume e dalla sue piene per la propria ricchezza o miseria di raccolti.
Tra una piena e l'altra del Nilo,c'era un periodo di lavoro per tutti mentre durante le piene e nei tempi successivi...oltre che nei tempi di attesa della fruttificazione del raccolto,ecc...il lavoro era molto meno frequente quando non del tutto assente.
c)ci sono due sistemi per risolvere il problema della disoccupazione funzionale...cioé dell'inattività di masse di lavoratori in un ambiente relativamente ristretto e limitato...
Uno é quello di lasciar perdere e contenere il problema in qualche modo,l'altro é quello di creare posti di lavoro alternativi che siano motivanti,impegnativi,consoni alla cultura locale,possibilmente alla religione e agli aspetti più sentiti dalla gente...
Aprire un cantiere per centomila operai specializzati,congruente con la maniacalità della mitologia e della religione egizia,tangenziante il fenomeno della morte e celebrante la gloria dei regnanti POTREBBE ESSERE STATA UN'OTTIMA IDEA.
Innanzitutto,la piramidi non sono cresciute come funghi ma IMMAGINATE,
PENSATE,PROVATE RIPROVATE IN ALTRE FORME E LUOGHI D'EGITTO
FINO AD ASSUMERE IL PROGETTO E LA REALIZZAZIONE DELLE TRE MAGGIORI,SFINGE COMPRESA,DELLA PIANA DI GIZA.
Quindi molte e molte persone,decine di migliaia impiegate anche prima
in altre aree del paese su progetti e realizzazioni di prova,minori.
Poi,la realizzazione della GRANDE PIRAMIDE DI CHEOPE e delle altre due.
Si parla di un cantiere di centomila operai e di 20 anni di lavoro,ma forse
saranno stati anche di più lavorando su un arco di tempo più lungo...
Cmq,un progetto di questo genere doveva coinvolgere NON solo la
forza lavoro attiva sul cantiere,nelle cave,nei trasporti,ecc... ma anche tutta una serie di strutture e servizi ,genti e prodotti,commerci,ecc...
che ruotavano intorno al cantiere stesso.
INSOMMA,UN'IDEA GENIALE E UN'OPERA COLOSSALE BEN PIANIFICATA,ORGANIZZATA,REALIZZATA CHE HA RISOLTO IL PROBLEMA
DELLA DISOCCUPAZIONE NEI TEMPI MORTI DELLE STAGIONI MOTIVANDO E
ACCELERANDO L'ECONOMIA GLOBALE DEL PAESE ATTORNO AD ESSA.
Perché parlo di bluff?
Perché NON si é trattato affatto di un progetto mistico-religioso con chissà quali agganci esoterico-misterico-astronomico né di una tomba
(e questa é la bugia maggiore)né altro ma DI UN ESCAMOTAGE INTELLIGENTE REALIZZATO PER RISOLVERE UN PROBLEMA MOLTO PRATICO E CONCRETO.
il cantiere delle piramidi,come pure i cantieri precedenti relativi alle prime piramidi a gradoni in altre aree del paese,é stato ,secondo me,più dei templi sul NIlo e altre costruzioni,UN'OTTIMA SOLUZIONE AD UN PROBLEMA CHE RISCHIAVA DI DIVENTARE ESPLOSIVO O PERICOLOSO PER LA STABILITÀ SOCIALE DEL PAESE.
Nel contempo,é stato un ottimo collante sociale,politico,in prospettiva anche religioso ,di tutta la nazione e un fulcro di motivazioni e attività economiche di mantemimento,supporto,sviluppo dellaregione.
In questo senso per me le piramidi sono un bluff o forse lo sono solo perché NOI ne abbiamo fatto una fantasia che non corrisponde a quella realtà ,mentre loro erano ben consapevoli,almeno nelle sfere di leadership,di che cosa si trattava in realtà lasciando magari credere alla gente cose diverse.
L'Egitto antico soffriva di un male strano e inquietante:
una certa propensione alla morte e al culto dei morti...e una natura
tutto sommato ESTREMA che passava DA UN DESERTO ALLE SPONDE FERTILI DEL FIUME...un fiume anch'esso estremista che passava da fasi tranquille e costanti A PIENE DISASTROSE E TITANICHE...
In un contesto del genere,con aspetti cosî opposti e evidenti,privi di sfumature ,anche la cultura mitologica,religiosa,l'ideologia del potere faraonico,l'architettura,la contrapposizione tra vita e morte con uno strano interesse per qwuest'ultima,ecc...NON POTEVANO EVITARE QUESTA POLARIZZAZIONE,QUESTA GRANDEUR,COME DIREBBERO I FRANCESI.
Il risultato,uno dei risultati,sono le piramidi:ma il loro carattere di bluff sta nel fatto che HANNO PERMESSO DI RISOLVERE UN PROBLEMA ANNOSO E SPINOSO INCREMENTANDO TUTTA L'ECONOMIA LOCALE con i risvolti
culturali relativi.
Come tombe,infatti,le piramidi sono oltreché sprecate anche improbabili,
spoglie,nude,pure brutte ,se confrontate con altre molto più piccole e ricche;
come monumenti alla grandezza dei faraoni sono quanto meno ambigue e
contorte:Cheope avrebbe potuto farsi costruire un tempio con un monumento titanico ottenendo risultati migliori per il suo potere e successo personale.
come strutture ispirate da studi astronomici ,riferimenti stellari,ecc... sono quanto meno
discutibili e in quanto a dimensioni,improbabili: il tempio di Stonehenge
in fondo ha destato e desta tuttora interessi minori ma proporzionalmente
competitivi con esse ,come pure gli osservatori maya ,arabi,cinesi,con la culturas relativa.
come costruzioni magico-esoterico-religioso NON MI CONVINCONO...o meglio..non mi convince questa come motivazione principale...per tutti i motivi già spiegati in precedenza.
infine,dato che sono state precedute da tentativi precedenti in parte davvero elementari e in parte più complessi...penso che siano il risultato di studi e progetti mirati al lavoro e all'occupazione delle persone...
culminati nella piana di Giza.
Ciau
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