Cita:
X user ha scritto: Cita:
Enkidu ha scritto: Cita:
X user ha scritto:
[quote]Biohazard ha scritto:
[quote]X user ha scritto:
Secondo me Enkidu, nella ricerca non si dovrebbero avere pregiudizi, non si può affermare che l'anomalia sia sicuramente un errore solo perchè è lunga 80 Km, di per se questa cosa non esclude nulla. Chi frequenta questo forum dovrebbe sapere che gli antichi miti sono pieni di storie narranti l'esistenza di civiltà antiche che comunque erano molto avanzate e anche quella zona è interessata da una di quelle leggende: quella di Thule/Iperborea, chissà... non è detto che sia un'astronave precipitata, vi ricordo inoltre che non dò mica per certo che l'oggetto sia reale
Però è chiaro che quella sia un anomalia dato che in immagini più recenti ed ad alta definizione non c'è nulla di tutto ciò:

Ok però non sappiamo quanto le nuove foto possano essere ritoccate o no...
I ghiacci in Groenlandia si stanno sciogliendo molto velocemente in questo periodo e potrebbero far affiorare qualcosa di
"scomodo"http://sostenibile.blogosfere.it/2006/10/allarme-nasa-sullo-scioglimento-dei-ghiacciai-in-g.html Un conto è considerare tutte le possibilità razionalmente giustificabili, un conto è inseguire le fantasie e i miti.
Se tu vuoi a tutti i costi pensare che si tratti di un'anomalia, puoi farlo, non è che qualcuno ti impedisca di farlo e di esprimere questo ipotizzare fine a se stesso.
Ma con questo tipo di ragionamento, allora appena tu vedi un'anomalia, di qualsiasi tipo, vuole dire che sei pronto ad invocare gli alieni, le civiltà scomparse, e magari anche il paranormale.
Scusa, ma io non posso seguire questa linea di azione. Le anomalie le considero solo quando ho dei buoni motivi, razionalmente giustificabili, per sospettare che esistano realmente. Una foto su un programma che già lascia molto a desiderare in quanto a qualità dell'immagine, non mi sembra un buon motivo.
Tutto sta a decidere da quali presupposti si vuole partire, quale metodo usare, e dove si vuole arrivare.
Si vuole fare un discorso scientifico, razionale, o si vuole fantasticare liberamente?
Bada bene: non sto dicendo che non si è liberi di fantasticare e ipotizzare la teoria più suggestiva anziché la più credibile, sto chiedendo se vuoi seguire un metodo scientifico o perlomeno razionale, oppure no.
Io personalmente cerco di ragionare criticamente sul tema della vita aliena, e lo dico chiaramente ogni volta.
Però a volte non riesco a capire chi è vuole ragionare anche lui o semplicemente è qui perché vuole a tutti i costi credere a determinate cose e quindi respinge a priori qualsiasi ragionamento per dimostrare la falsità o l'improbabilità di certe teorie.
In questo caso, a me non sembra che ci siano dubbi, almeno in base al Principio di Ockham, che io seguo.
Cioè che la spiegazione più semplice è la prima da seguire, e solo se si dimostra falsa, conviene invocare altre spiegazioni.
Ho già detto che un'anomalia visibile dai satelliti e lunga 80 km e larga 40 km, che sia un'astronave, che sia una città sepolta nel ghiaccio del tipo di quelle di Lovecraft, o un astroporto o chisssà che altro, non si sarebbe potuto nasconderla al mondo, e adesso l'intero pianeta sarebbe in subbuglio.
Se una cosa del genere può apparire in un banalissimo e comunissimo programma su Internet, a maggior ragione dovrebbe essere di dominio pubblico.
Pensare che le foto più recenti siano "ritoccate" per nascondere un "oggetto misterioso" significa per me arrampicarsi sugli specchi per rimanere legati alla fede che quell'oggetto esista. O significa immaginare complotti così giganteschi da non essere credibili.
E questo, con buona pace della tua affermazione che non vuoi affermare che quell'oggetto esista veramente. Però di fatto, se fosse così, penso che avresti accettato il fatto che ogni evidenza, ogni ragionamento anche dei più semplici, ci dice che con tutta probabilità che quello è solo un'errore dell'immagine, e nient'altro.
Infatti direi che qua sembrano accettare serenamente questa spiegazione, e non credo che la loro fede nei visitatori alieni sia stata minimamente smossa da tale spiegazione. Il mistero degli UFO anche senza enorme oggetto arancione e giallo semisepolto dai ghiacci... non credi?
Certo, esiste la possibilità che quella macchia sia un oggetto alieno o un reperto di Atlantide, ma è la stessa percentuale di possibilità che ha di esistere l'Unicorno Rosa e la sua nemica, l'Ostrica Viola, e poi anche il Mostro di Spaghetti dei Pastafariani e la Teiera Spaziale di Russell e l'Asteroide di Cioccolato di cui si accenna in "Cristalli Sognanti" di Sturgeon. Cioè, si tratta di una possibilità insignificante e quasi nulla, che non vale la pena inseguire. Penso che la vita sia troppo breve per sprecarla così.
Non tutti i misteri hanno la stessa possibilità di esistere, e non conviene correre dietro a ogni presunta anomalia.
Ci sono misteri reali, e ci sono misteri "costruiti" dalla mitomania o dalla troppa fantasia di qualcuno. A questo mondo, penso sia quasi inutile ricordare che esistano le cosiddette "leggende metropolitane".
Nel caso dell'ufologia, bisognerebbe parlare di "leggende cosmopolitane".
Quindi per favore spiegami quale è la tua prospettiva, così ci chiariamo definitivamente.
[/quote]
Ma non hai seguito il thread? Ho già detto che su Nasa World Wind si vede che è solo un'alterazione del colore, cosa che invece su g. e. non si nota
Perchè, pensare seriamente invece che l'anomalia si nasconda dietro l'altro tratto nero non è anche peggio? Almeno lì un qualcosa che poteva trarre in inganno c'era (con questo non sto dicendo che sei tu a sostenerlo). Comprì?
[/quote]
No, scusa... quando ho letto la tua risposta, ho pensato solo a risponderti, non a vedere se nel frattempo avevi cambiato idea....
Cribbio, quando questi thread diventano troppo lunghi uno perde appunto... il thread, il filo!